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elving
Utente Junior

240 Messaggi |
Inserito il - 29 ottobre 2009 : 20:16:25
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come faccio a spiegare in due parole a che serve l'agente derivatizzante nelle metodiche hplc in fluorescenza? mi vengono solo discorsi lunghissimi e per necessità di tempo non devo metterci più di pochi secondi...
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angemore
Nuovo Arrivato
82 Messaggi |
Inserito il - 30 ottobre 2009 : 11:43:09
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Provo a farti un riassunto estratto da alcuni appunti che ho: I derivatizzanti sono molecole chimiche che agiscono incrementando la volatilità, la stabilità e la "detectabilità" dei composti. La volatilità viene incrementata drasticamente bloccando i gruppi funzionali polari ed in particolare i gruppi OH, NH, SH, COOH etc.. che possono formare ponti H che riducono la volatilità della molecola. Per le molecole di piccole dimensioni che hanno il problema di un'eccessiva volatilità, la derivatizzazione permette di incrementare il PM per cui si ha una minore dispersione del campione( =più evidenziabile). La derivatizzazione è inoltre capace di diminuire la polarità della molecola e di dare origine così a picchi molto più netti e stretti. Due composti anche stereoisomeri una volta derivatizzati tendono a separarsi meglio avendo meno interazioni polari.
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elving
Utente Junior

240 Messaggi |
Inserito il - 30 ottobre 2009 : 13:54:55
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grazie mille...credo che dirò solo che è utile per ridurre la volatilità delle molecole e per ottenere picchi più stretti e netti. mi mancavano proprio le parole!! maledetta tensione! |
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angemore
Nuovo Arrivato
82 Messaggi |
Inserito il - 30 ottobre 2009 : 14:55:34
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Più che ridurre io direi che è utile per MODIFICARE la volatilità. In questo modo racchiudi entrambi i casi (riduzione e incremento), che ne pensi? In bocca al lupo! |
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elving
Utente Junior

240 Messaggi |
Inserito il - 30 ottobre 2009 : 16:31:28
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in effetti hai ragione!! grazie del consiglio! |
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