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marilù83
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 Inserito il - 03 novembre 2009 : 13:15:05
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salve a tutti.
sono una neolaureata in biologia cell e mol. sto preparando l'esame di stato ed ho scelto du puntare la strada della utrizione umana. per questo volevo sapere se qualcuno conosce dei buoni (ma veramente buoni!!!) master di secondo livello in nutrizione umana con attività di tirocinio a roma.
vorrei anche capire se è maglio frequantare un master di questo tipo o prendere una seconda laurea specialistica in scienze della nutrizione umana. c'è qualcuno che può aiutarmi e consigliarmi?grazie grazie
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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marilù83
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29 Messaggi |
Inserito il - 03 novembre 2009 : 13:54:47
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| grazie mille |
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pigreco1972
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82 Messaggi |
Inserito il - 12 novembre 2009 : 19:31:50
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| Cattolica di Roma. Facoltà di Medicina e Chirurgia. Master di II livello in Dietetica e Nutrizione clinica applicata, con 60 ore di tirocinio annesso. Direttore Prof. Miggiano. Ottimo. Soldi spesi bene. A Master concluso si è in grado di iniziare la libera professione. |
Tutto quanto accade è altrettanto banale e familiare che la rosa a primavera e i frutti in estate: tali sono la malattia, la morte, la calunnia, il tradimento e tutto quel che rallegra o affligge gli imbecilli.
Marco Aurelio Antonino
Pensieri, lib IV, 44 |
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marilù83
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29 Messaggi |
Inserito il - 16 novembre 2009 : 19:02:11
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| grazie pigreco!mi sono già iscritta alla selezione!!! |
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pigreco1972
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82 Messaggi |
Inserito il - 17 novembre 2009 : 15:38:21
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| In bocca al lupo Marilù! |
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marilù83
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29 Messaggi |
Inserito il - 02 dicembre 2009 : 11:49:14
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crepi il lupo pigreco!!!
dato che ti vedo così informato, percaso sapresti anche dirmi su cosa potrebbe vertere la prima prova di ammissione al master??ho provato a telefonare a sveraite persona, ma sempre con esito negativo!!!
grazie mille in anticipo |
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pigreco1972
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82 Messaggi |
Inserito il - 02 dicembre 2009 : 14:44:55
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Per alcuni anni la prova scritta ha riguardato domande a risposta aperta, sul metabolismo di macro e micronutrienti (ad esempio metabolismo dei lipidi, nozioni sull'acido folico, o metabolismo del ferro). Lo scorso anno, credo sia stato chiesto di illustrare la sindrome metabolica.
Solo lo scorso anno, allo scritto è seguito un orale di approfondimento.
Ciao, Marilù
(anche se il mio pseudonimo è pigreco, sono una donna!) |
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marilù83
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29 Messaggi |
Inserito il - 03 dicembre 2009 : 16:24:35
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 grazie mille per tutte queste informazioni CARA pigreco!
senti ancora una domanda e poi prometto di non disturbarti più!sapresti consigliarmi un buon testo da studiare per questo tipo di esame?io vengo da una laurea in biologia cellulare e molecolare, quindi ho affrontanto questi temi in maniera sommaria, giusto qualcosa in biochimica.
facendo una rapida ricerca su internet ho visto il libro di costantini cannella "alimentazione e nutrizione umana" o il testo di fatati "dietetica e nutrizione" oppure "basi molecolari della nutrizione" di arienti.potresti darmi un consiglio???
grazie mille |
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pigreco1972
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82 Messaggi |
Inserito il - 03 dicembre 2009 : 17:44:21
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E' una mia opinione personale, ovviamente, ma ti consiglio il testo del Prof. Cannella, per quanto riguarda lo studio del metabolismo dei macro e micro-nutrienti. Si tratta di un testo base, utile per l'esame di accesso, ma anche fondamentale per la tua preparazione.
Per iniziare ad affrontare una nutrizione clinica, quindi la dietoterapia legata alle differenti patologie, ti consiglio di acquistare di Marcelli, Baisi, Binetti Manuale di Nutrizione Clinica e Scienze dietetiche applicate. Società editrice Universo. Probabilmente è troppo dettagliato per la prova di accesso del Master (anche se ti è utile per approfondire la sindrome metabolica). Tuttavia, è un libro che non può mancare nella biblioteca di un futuro biologo nutrizionista.
Ti faccio i miei più sinceri in bocca al lupo e buono studio. |
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marilù83
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29 Messaggi |
Inserito il - 04 dicembre 2009 : 09:39:17
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grazie pigrego!!!sei stata veramente gentile!!!
crepi il lupo!
buona giornata
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ielenia88
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6 Messaggi |
Inserito il - 04 dicembre 2009 : 10:35:39
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Sono una studentessa in biologia, e vorrei intraprendere il percorso del biologo nutrizionista, ma non so davvero da dove cominciare. Parlando con un professore laureato in biologia e specializzato in nutrizionismo sono venuta a conoscenza del fatto che, non è sufficiente aver frequentato la Laurea breve in biologia e poi seguire una specialistica in Scienze della Nutrizione Umana, per poter un domani svolgere l'attività di Nutrizionista. Mi ha anche motivato questa sua affermazione dicendo che le lauree specialistiche che ci sono al momento fanno tutte capo alla facoltà di Agraria e chi prende specialistiche in questo modo non può praticare a 360° la sua attività oppure lo fa in maniera non del tutto legale.
Ha concluso anche dicendo che non prende mai presso di se persone che non abbiamo già una specialistica riguardante la Biologia e una laurea di terzo ciclo riguardante le nutrizioni...
Spero veramente che qualcuno possa farmi chiarezza...
vi ringrazio. |
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pigreco1972
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82 Messaggi |
Inserito il - 04 dicembre 2009 : 16:54:55
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Cara Ielenia,
tanto è stato detto su questo argomento e puoi reperire preziose informazioni su altri forum di Molecular Lab.
Innanzitutto ti consiglio di scaricare le linee guida per biologo nutrizionista, che ho pubblicato su questo forum, in modo che tu possa leggere direttamente, quanto ufficialmente stabilito dall'Ordine dei Biologi, per la professione del Biologo Nutrizionista. Quel che leggerai è l'unico testo cui fare riferimento, il resto sono chiecchiere, imprecisioni o opinioni personali.
Per esercitare come biologo nutrizionista, devi essere in possesso, oltre alla laurea triennale, del biennio specialistico.
Non è vero che la Laurea Specialistica in nutrizione, alla quale si afferisce dalla triennale di biologia, afferisca sempre alla Facoltà di Agraria.
Ad esempio la laurea specialistica in Scienza della Nutrizione Umana, dell'università di Roma Tor Vergata (perfetta a completamento del tuo percorso di studi) è interfacoltà tra Medicina e Chirurgia e Biologia ed è sufficiente (previo superamento dell'esame di stato ed iscrizione all'ordine) ad esercitare l'attività di biologo nutrizionista in totale autonomia e nella piena legalità.
Tuttavia, anche se la Specialistica in Nutrizione Umana, afferisse alla Facoltà di Agraria, non cambierebbe nulla e potresti ugualmente sostenere l'esame di stato ed iscriverti all'Ordine dei Biologi nella sezione A.
Pertanto:
1. ti consiglio di completare il percorso, attraverso una specialistica in nutrizione umana.
2. Fare l'esame di stato
3. Iscriverti all'Ordine alle'Enpab e seguire tutte le indicazioni per iniziare l'attività (vedi www.onb.it).
E' ovvio che i titoli non bastano, ma che devi fare tanta pratica e aggiornarti in continuazione, frequentando diversi ambulatori e studiando autonomamente.
Master Universitari e Specializzazione in Scienza dell'Alimentazione sono consigliati per il futuro. Per ora in bocca al lupo per il presente!
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Piero
Utente Junior
Città: Perugia
138 Messaggi |
Inserito il - 04 dicembre 2009 : 18:25:42
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Citazione:
Messaggio inserito da ielenia88
Sono una studentessa in biologia, e vorrei intraprendere il percorso del biologo nutrizionista, ma non so davvero da dove cominciare. Parlando con un professore laureato in biologia e specializzato in nutrizionismo sono venuta a conoscenza del fatto che, non è sufficiente aver frequentato la Laurea breve in biologia e poi seguire una specialistica in Scienze della Nutrizione Umana, per poter un domani svolgere l'attività di Nutrizionista. Mi ha anche motivato questa sua affermazione dicendo che le lauree specialistiche che ci sono al momento fanno tutte capo alla facoltà di Agraria e chi prende specialistiche in questo modo non può praticare a 360° la sua attività oppure lo fa in maniera non del tutto legale.
Ha concluso anche dicendo che non prende mai presso di se persone che non abbiamo già una specialistica riguardante la Biologia e una laurea di terzo ciclo riguardante le nutrizioni...
Spero veramente che qualcuno possa farmi chiarezza...
vi ringrazio.
Quando sento di questi docenti mi viene sempre un gran ridere.
Qualche giorno fa durante le lezioni di Endocrinologia dopo un largo "off topic" accademico il prof. (medico) esordisce con un favoloso "Non mi fido mai di che è psicoterapeuta non medico, non saprebbe cogliere le mille sfumature che un individuo potrebbe presentare!".
Da notare per chi non si è mai interessato dell'ambito che psicoterapia è una specializzazione di 4 o 5 anni post laurea in Psicologia o Medicina e Chirurgia.
Quello che penso è che ognuno tira l'acqua al proprio mulino, il tuo professore è un vecchio laureato in Biologia, non a conoscenza forse che un laureato magistrale in Scienze della Nutrizione è (se supera l'Esame di Stato all'Ordine dei Biologi) a tutti gli effetti un Biologo come lui con gli stessi diritti e doveri, anzi in Nutrizione (per evidente nesso) molto più competente di un laureato magistrale in Scienze Biologiche.
Per la facoltà di provenienza davvero non capisco cosa significhi, la classe di laurea specialistica 69/S (nuova LM-61) esiste apposta per dare le linee guida degli insegnamenti minimi, NECESSARI per rientrare in tale prerequisito utile per poter diventare Biologo.
A Peurgia da me siamo interfacoltà fra Medicina e chirurgia-Agraria- Farmacia, a Tor Vergata fra Medicina e chirurgia-Scienze matematiche fisiche e naturali, a Foggia SOLO sotto Agraria, ma alla fine tutti con medesimo titolo!!
Saluti
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MEMENTO AUDERE SEMPER (Ricorda di osare sempre) Gabriele D'Annunzio |
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pigreco1972
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82 Messaggi |
Inserito il - 04 dicembre 2009 : 21:42:41
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Concordo con Piero, sulla Specialistica in Nutrizione e sulla pochezza di conoscenze di molti docenti, che danno notizie fuorvianti come nel caso di Ielenia.
Tuttavia, ci tengo a esprimere quella che è la mia opinione sulla psicoterapia e sulla eterna diatriba tra psichiatri e psicologi, sulla base di quella che è la mia esperienza, che psichiatra e psicologo non sono, ma che mi trovo a frequente contatto con queste figure professionali, lavorando, come nutrizionista, spesso sull'obesità secondaria a depressione o sui disturbi del comportamento alimentare.
Senza entrare sulle competenze di Psichiatri e Psicologi, notevoli in entrambi i casi, per innumerevoli anni di studio, non bisogna tuttavia dimenticare la loro profonda e sostanziale differenza , nella formazione di base.
Medica e clinica, per lo psichiatra (la psichiatria è una specializzazione di medicina e chirurgia).
Filosofico-letteraria per gli psicologi (anche ad indirizzo clinico, poichè psicologia afferisce a lettere e filosofia).
Pertanto, credo che sia assolutamente fondamentale, dove si sopetti una depressione o qualunque altra patologia della sfera psichica, che vi sia una visita preliminare psichiatrica. L'unica figura professionale, che può effettuare una diagnosi, per confermare o anche escudere una patologia.
Da qui nasce la diffidenza di molti medici per (alcuni, e sottolineo solo alcuni psicologi) che ritardano la diagnosi di una patologia (aggravandola) è credendo di guarire solo con una psicoterapia. (i casi di schizofrenici tenuti per anni in psicoanalisi, sono più frequenti di quanto si pensi).
Dove la diagnosi sia stata effettuata, sia stata confermata o esclusa una patologia, sia stata somministrata e sconsigliata una terapia farmacologica, può supentrare la psicoterapia.
La psicoterapia può essere di competenza di uno psichiatra (se ne fa) o, ovviamente, di uno psicoterapeuta.
Le figure non sono in antitesi, ma entrambe preziose, ma con precise competenze.
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Piero
Utente Junior
Città: Perugia
138 Messaggi |
Inserito il - 05 dicembre 2009 : 00:11:25
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Lo psichiatra sicuramente rientra in altra competenza che si discosta o integra con la psicoterapia e sono d'accordo con te.
Però l'esempio che mi è stato presentato era riferito alla figura di uno psicologo-psicoterapeuta e medico-psicoterapeuta. Quindi parliamo di due laureati magistrali (uno con 5, l'altro con 6 anni di studio) che hanno affrontato uno stesso percorso in psicoterapia; bhè sinceramente io mi sento in difficoltà nello scegliere un professionista medico (seppur con preparazione biomedica multilaterale) con 4 anni di psicoterapia, piuttosto che un professionista che ha fatto della psiche con turbe e terapie il pane quotidiano per ben un decennio di studi.
Ecco penso che la scelta venga fatta in base alle necessità del caso e del momento.
Saluti |
MEMENTO AUDERE SEMPER (Ricorda di osare sempre) Gabriele D'Annunzio |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 06 dicembre 2009 : 08:47:22
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Citazione:
Ecco penso che la scelta venga fatta in base alle necessità del caso e del momento.
Saluti
Bravo.
La scelta di essere seguiti o da uno Psichiatra o da uno Psicologo dipende dalla tipologia del problema, e quindi deve essere valutata caso per caso.
Fondamentalmente, fra le due professioni, è diverso l'approccio alla patologia ed alla persona.
Dovrebbero essere due figure complemtari, invece si fanno la guerra (ovviamente, con i Medici che pur di non cedere un millimetro del loro potere si arrogherebbero anche il diritto di aggiustare le tubature, adducendo le scuse più idiote).
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marilù83
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29 Messaggi |
Inserito il - 07 dicembre 2009 : 11:26:34
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"E' ovvio che i titoli non bastano, ma che devi fare tanta pratica e aggiornarti in continuazione, frequentando diversi ambulatori e studiando autonomamente."
 capisco che la domanda è un pò azzardata, ma qualcuno saprebbe consigliarmi degli ambulatori a roma dove poter fare un pò di pratica come biologa nutrizionista? ho tutti i titoli necessari, compresa l'abilitazione professionale...grazie mille
ciao |
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Morris61
Nuovo Arrivato
25 Messaggi |
Inserito il - 25 dicembre 2009 : 01:04:40
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Citazione:
Messaggio inserito da marilù83
crepi il lupo pigreco!!!
dato che ti vedo così informato, percaso sapresti anche dirmi su cosa potrebbe vertere la prima prova di ammissione al master??ho provato a telefonare a sveraite persona, ma sempre con esito negativo!!!
grazie mille in anticipo
Marilù ce l'hai fatta a superare la selezione?
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marilù83
Nuovo Arrivato
29 Messaggi |
Inserito il - 25 dicembre 2009 : 23:28:14
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la selezione c'è il 13 gennaio...due prove scritte...per ora sto cercando di preparami al meglio!lo devi fare anche tu questo esame morris?
ciao |
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Morris61
Nuovo Arrivato
25 Messaggi |
Inserito il - 10 gennaio 2010 : 11:14:38
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Citazione:
Messaggio inserito da marilù83
la selezione c'è il 13 gennaio...due prove scritte...per ora sto cercando di preparami al meglio!lo devi fare anche tu questo esame morris?
ciao
No, grazie.
Ne ho già fatti due di master e un terzo (per di più presenziale e lontano centinaia di km) non ce la farei più...!
Cmq volevo dirti che ne ho sentito parlarne molto bene, così vai un po' più carica e motivata alla selezione.
Mi sono fatto l'idea che ce ne sono 2-3 molto buoni in Italia (e sicuri pure, perchè sono universitari): (1) quello di Roma, (2) quello di Siena (questo l'ho fatto anch'io qualche anno fa) e (3) quelli di Ancona ( www.funiber.it ) che sono on-line e che, per chi è lontano e fuori dai circuiti formativi è proprio comodissimo anche se richiede molto impegno (questo l'ho finito 3 mesi fa).
Incrociamo le dita, e speriamo che passi la selezione, ma se dovesse capitare qualche sfiga ( ) volevo solo suggerirti di non attendere un altro anno ma magari di iscriverti a uno di quelli on-line (per es. quello di I livello che dura un anno) approffittando del fatto che loro immatricolano in qualunque giorno dell'anno e non hanno numero chiuso e così non perdi tempo e quando finisci sei sicuramente pronta per superare qualunque prova di ammissione.
Beh, in c.......alla balena!
Fammi/facci sapere come è andata
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savi
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1 Messaggi |
Inserito il - 10 aprile 2010 : 17:15:17
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Marilu83,
sono laureata tanti anni fa in scienze e tecnologie alimentari e sto pensando di seguire un master sull'alimentazione organizzato dalla facoltà di medicina, vorrei sapere dove posso appoggiarmi per preparare l'esame di ammissione, mi sembra simile a quella che hai fatto tu.
grazie
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Morris61
Nuovo Arrivato
25 Messaggi |
Inserito il - 16 aprile 2010 : 18:18:59
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Marilu83 non si è più fatta leggere e mi piacerebbe sapere come le è andata.
Io non ti so dare risposte perchè quando li ho fatti io non c'è stata selezione ed hanno preso tutti quelli che avevano fatto domanda. Ultimamente è sempre più complicato ma molti ormai stanno optando per quelli on-line che non hanno numero programmato e ti puoi iscrivere quando ti pare e ti fa comodo senza aspettare il comodo degli altri .
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Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati
(Bertolt Brecht) |
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Lauranar
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1 Messaggi |
Inserito il - 25 agosto 2010 : 21:38:04
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Buonasera a tutti!
Sono laureata da ormai più di 9 anni in Scienze Biologiche (laurea quinquennale) e ho anche una specializzazione in Applicazioni biotecnolgiche.
Essendo abbastanza stanca di contratti precari, avrei deciso di intraprendere l'attività di libero professionista come nutrizionista.
Dai messaggi sul forum (molto interessanti) ho appreso che i migliori master dovrebbero essere quelli universitari (per me che sono di Roma quello del Policlinico Gemelli).
Avete qualche consiglio da suggerirmi per superare la selezione?
Testi più aggiornati da seguire? Perchè e quando è necessario iscrivermi all'ordine dei biologi?
Grazie mille
Laura |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
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pigreco1972
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82 Messaggi |
Inserito il - 25 agosto 2010 : 21:52:27
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Il Master di nutrizione clinica della Cattolica è di buon livello. Le modalità di accesso variano di anno in anno. All'inizio si trattava di un solo compito scritto di fondamenti di nutrizione (macro e micro nutrienti-buon testo il Cannella), negli anni successivi si è aggiunta anche una prova orale e lo scritto è divenuto più clinico (sindrome metabolica ecc... buon testo Marcelli,Baisi nutrizione clinica applicata). Ti conviene chiedere sempre informazioni e aggiornamenti alla segreteria organizzativa del Master.
Quest'anno hanno attivato un Master di nutrizione Clinica di II livello al policlinico umberto I (I facoltà di medicina e chirurgia).
Potresti prenderlo in considerazione.
Per esercitare l'attività libero professionale, devi essere abilitata all'esercizio della professione. Dunque esame di stato. Poi iscrizione all'Ordine e all'Enpab. |
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