I filtri colorati in microscopia hanno funzioni multiple secondo il tipo di tecnica che usi. Ad esempio in contrasto di fase deve essere usato il verde, in campo chiaro l'azzurro per uniformare la luce che, provenendo direttamante dal bulbo alogeno, risulterebbe giallognola e sfumata ai bordi del campo. Se possiedi invece un microscopio con illuminazione a led gran parte di queste necessità non sussistono. In tal caso avresti sempre un campo omogeneamente illuminato ma limitato a poche applicazioni in luce trasmessa. Teoricamente l'uso dei filtri riduce sempre il potere di risoluzione ottica del microscopio, specialmente quelli smerigliati, ma dal punto di vista percettivo l'immagine risulta più intellegibile.