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alibianche
Nuovo Arrivato



6 Messaggi

Inserito il - 25 gennaio 2010 : 18:49:16  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di alibianche Invia a alibianche un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ciao! Perchè alcune zone sono più rappresentate a livello delle aree corticali?

Grazie!

pigreco1972
Nuovo Arrivato

giapponesina



82 Messaggi

Inserito il - 25 gennaio 2010 : 19:19:18  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di pigreco1972 Invia a pigreco1972 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Immagino ti riferisca alla rappresentazione dell'omuncolo sensitivo e motorio.
In caso contrario, puoi scegliere di leggere o non leggere quanto segue.

Le aree più rappresentate a livello degli omuncoli (quindi più estese)sono quelle che corrispondono ad una maggiore sensibilità o motilità del nostro corpo, a livello neo-corticale.
Ad esempio l'omuncolo sensitivo, ha un'area molto estesa raffigurata come grosse labbra, dove si raccolgono a livello cognitivo le vie sensitive delle labbra, appunto, molto sviluppate. Al contrario il dorso è meno rappresentato.
Così, nell'omuncolo motorio, si trovano schematizzati grossi piedi e mani, da dove partono le vie corticali delle terminazioni degli arti, notoriamente molto mobili. Anche qui il tronco, è meno rappresentato.
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dirkpittsd
Nuovo Arrivato


Prov.: Palermo


73 Messaggi

Inserito il - 25 gennaio 2010 : 19:43:09  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di dirkpittsd Invia a dirkpittsd un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
In soldoni io aggiungerei:
Con le mani riesci a fare gesti molto precisi, tipo infilare un filo in un ago, mentre con il ginocchio non puoi compiere gesti così raffinati.
Allo stesso modo se ti sfiori con un capello le labbra o la punta del naso dovresti sentirlo, se invece ti sfiori il gomito o magari ancora il ginocchio non lo senti.
In parole povere: per fare un gesto più preciso hai bisogno di un controllo migliore che si traduce in un numero di neuroni maggiore (superficie corticale più estesa) perchè ogni neurone controlla meno fibre nuscolari (quindi ognuna si muove in modo indipendente contribuendo ognuna al movimento modulandolo molto).
Per la sensibilità: più sono rappresentate in corteccia le aree più piccoli sono i campi recettivi sulla cute o altra modalità sensitiva; quindi se i campi recettivi sono piccoli un singolo neurone analizza una piccola porzione, quindi riesci a discriminare due stimoli vicini, mentre se il campo recettivo fosse grande non discimineresti tali stimoli con diversi, a meno che non siano molto distanti. Campi recettivi più piccoli, più sensibilità, più neurone, più rappresentazione corticale.
Prova a toccarti con la punta di due matite, senza guardare (ti fai aiutare) un polpastrello, tenendo le matite ad 1 cm di distanza e poi prova con la stessa distanza ad appoggiarle sul petto.
Vedrai la differenza!
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Caffey
Utente Attivo

ZEBOV

Città: Perugia


1496 Messaggi

Inserito il - 25 gennaio 2010 : 22:11:10  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Caffey Invia a Caffey un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Quello che dice dirkpittsd si chiama rapporto di innervazione
E' definito come il rapporto tra il numero di fibre muscolari innervate da 1 fibra nervosa (x) e 1:

    x
   ---
    1

Più è basso, minore è il numero di fibre innervate da un neurone, maggiore è la precisione del movimento.

Per quanto riguarda la sensibilità, al numeratore c'è un'area della cute e al denominatore un'unità di area e vale lo stesso principio.
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