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GFPina
Moderatore
Città: Milano
8408 Messaggi |
Inserito il - 23 febbraio 2010 : 20:58:27
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Non so come sia per i chimici, quindi mi fido di quello che dici chim2. Ma nel caso di Biologi/biotecnologi/TBL credo sia più complesso perchè esistono appunto queste 3 figure. E per fare il tecnico di laboratorio biomedico ripeto devi avere la laurea in TBL. Ma questo è diverso dal dire che un laureato triennale che lavora in un laboratorio abbia un ruolo "tecnico". N.B. per la ricerca è tutto un altro discorso! Anche con una laurea quinquennale o un PhD puoi fare il tecnico se non vuoi ricoprire ruoli maggiori (o almeno i molti posti all'estero è così) |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 23 febbraio 2010 : 21:07:10
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si GFP quello che dici tu sul TBL lo so!io mi riferisco sul significato della triennale in generale...penso di aver imparato almeno il significato di tecnico in questi anni ...quando si tratta di analisi il significato è il seguente e lo ripeto cosi è piu chiaro:laureato triennale fa analisi standardizzate ,uno magistrale fa analisi con qualsiasi metodo scientifico anche innovativo e puo standardizzare il metodo!!nei laboratori di analisi si ragiona cosi...altrimenti non avrebbe senso far lavorare i laureati triennali...quindi il significato di tecnico in laboratorio è questo e un qualunque lauretao triennale assume questo titolo (nel mio caso anche dirigenziale purchè il laboratorio faccia solo analisi standardizzate)...oltre al lavoro ,nel campo della ricerca con la triennale si è inquadrati come tecnico ricercatore (quindi risulta tecnico) |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 23 febbraio 2010 : 21:08:26
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Esatto.
Essere inquadrati nel ruolo tecnico non significa che di fatto si sia tecnici o che si faccia i tecnici.
Esiste una qualfica professionale, che è Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico, figura conosciuta comunemente come "Tecnico di laboratorio", ed altre figure adibite al laboratorio con mansioni tecniche ma che non possiedono una qualifica professionale specifica di "tecnico".
Appunto, il biologo triennale che lavori in un laboratorio del SSN (mai visto e mai forse si vedrà), di fatto ricopre un ruolo tecnico, ma non è un "tecnico" per forza.
Naturalmente io mi riferisco all'inquadramento giuridico amministrativo del SSN.
Per quanto concerne il discorso "tecnico perchè esegue analisi standardizzate", non mi suona un granchè bene, ma non ho competenze per esprimermi, ed attendo il parere di chi ne sa più di me.
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 23 febbraio 2010 : 21:12:57
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in campo analitico s'intende questo scusate!!! tecnico non vuol dire solo preparare gli strumenti e infatti i TLB fanno analisi solo standardizzate,cioè analisi di routine in ospedale se poi c'è bisogno di un metodo piu innovativo serve una magistrale appunto il biologo o un chimico |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 23 febbraio 2010 : 21:31:34
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http://www.onb.it/ordine_faq_elenco.jsp?idcat=9 GFP-ina è come sostenevo io ve lo dice anche il vostro albo!con la triennale si è inquadrati come tecnici e si usano metodologie standardizzate ora leggete e vedete...in campo analitico funziona cosi! |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 23 febbraio 2010 : 23:15:11
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Che un biologo con laurea triennale svolga attività di tipo tecnico (al di là dello "standardizzate" significa "decise e definite da latri") nessuno discute.
La disquisizione però riguarda la qualifica di tecnico, che nel caso del biologo è conseguente alle mansioni svolte, ma non è qualifica professionale, bensì il si riferisce al ruolo in cui è inquadrato.
Per cui non ha senso chiedere se "io triennale posso fare il tecnico?" perchè l'essere "tecnici" è insito nelle mansioni e attività che si potranno svolgere.
Tutti i laureati triennali, non avendo potere decisionale (non essendo infatti "dirigenti") sono di fatto "tecnici". E tutti i laureati triennali, biologi, in qualunque laboratorio andranno a svolgere la loro opera (ambientale, alimentare, etc.), saranno dei tecnici.
Ma la loro qualifica professionale è e resta "biologo" (junior).
Il "tecnico" vero e proprio è uno solo, riconosciuto dalla Legge: il TSLB.
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mediketto
Nuovo Arrivato
73 Messaggi |
Inserito il - 23 febbraio 2010 : 23:40:48
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Citazione: Messaggio inserito da Dearg-Due
Che un biologo con laurea triennale svolga attività di tipo tecnico (al di là dello "standardizzate" significa "decise e definite da latri") nessuno discute.
La disquisizione però riguarda la qualifica di tecnico, che nel caso del biologo è conseguente alle mansioni svolte, ma non è qualifica professionale, bensì il si riferisce al ruolo in cui è inquadrato.
Per cui non ha senso chiedere se "io triennale posso fare il tecnico?" perchè l'essere "tecnici" è insito nelle mansioni e attività che si potranno svolgere.
Tutti i laureati triennali, non avendo potere decisionale (non essendo infatti "dirigenti") sono di fatto "tecnici". E tutti i laureati triennali, biologi, in qualunque laboratorio andranno a svolgere la loro opera (ambientale, alimentare, etc.), saranno dei tecnici.
Ma la loro qualifica professionale è e resta "biologo" (junior).
Il "tecnico" vero e proprio è uno solo, riconosciuto dalla Legge: il TSLB.
Sempre corretto e preciso Dearg-Due.
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 23 febbraio 2010 : 23:47:34
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Giusto per chiarire, quando parlo di tecnico in un laboratorio di ricerca non parlo di tecnico di laboratorio biomedico, non parlo di fare analisi a scopo medico etc etc.
Mi riferisco alla figura del tecnico che esiste nei laboratori di ricerca.
Da noi ci sono tecnici (assunti con contratto da "tecnico", che non è il TLB però) che fanno colture cellulari, oppure sono addetti ai microscopi, preparano soluzioni, sono addetti all'istologia, lavorano con gli animali, etc etc etc. Poi magari in Italia i contratti sono diversi, questo lo ignoro. |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 24 febbraio 2010 : 00:06:20
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giusto chick80!!!come è scritto nel sito dell' albo la qualifica del laureato triennale è tecnico scientifica e su questo punto!!come poi sta scritto verso la fine ciò che non può fare sono le analisi cliniche che possono essere svolte dai tecnici di laboratorio biomedico e per farle occorre tale laurea...e comunque da me ci sono tecnici laureati magitrali...perchè ripeto quando si fa analisi o precedure standardizzate si è tecnici nei laboratori di analitica spero di essere stato chiaro!!(per esempio ciò non toglie il fatto che con una triennale in chimica si possa fare il dirigente purchè viene specificato che il laboratorio faccia analisi standardizzate),come vedete la cosa è variegata,ma quando si fanno cose di routine si ha una qualifica tecnico-scientifica! basta anche un perito chimico |
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GFPina
Moderatore
Città: Milano
8408 Messaggi |
Inserito il - 24 febbraio 2010 : 00:07:57
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Si chim2, ma la discussione non è sul significato della parola "tecnico", ma è stato chiesto: "un biologo può fare il tecnico di laboratorio?" immagino che chi l'ha chiesto intendesse se può fare il tecnico di laboratorio biomedico e la risposta è NO! Se intendeva il tecnico in un laboratorio di ricerca come ha interpretato chick80 allora la risposta è "probabilmente" si, dipende dai laboratori direi. Per me è chiusa qui, non farei altro che quotare a pieno Dearg-Due e ripetere le stesse cose.
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n/a
deleted
1123 Messaggi |
Inserito il - 24 febbraio 2010 : 00:10:22
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In un laboratorio di analisi cliniche (pubblico) lo smisto dei campioni, la prima centrifugazione, talvolta aliquote-sempre sotto il controllo di un TSLB- (insomma tutta la preanalitica) e stoccaggio di campioni già analizzati li fanno i preparatori..Apposite figure senza laurea (e senza diploma) che hanno fatto corsi (regionali?) appositi. Sono equiparati agli OSS per l'infermiere, giusto per capirsi..Personale di supporto o come lo volete chiamare. Poi ci sono i tecnici di laboratorio biomedico, il coordinatore tecnico e i dirigenti (medici e biologi). Sinceramente i ruoli son ben definiti e nessuno sogna di pestarsi i piedi a vicenda. Il preparatore si occupa della preanalitica, il TSLB delle analisi vere e proprie, il coordinatore ha un ruolo prettamente amministrativo e i dirigenti si occupano sostanzialmente della validazione del risultato..
In altri contesti che esulano dall'area medica (tipo laboratorio d'analisi merceologico), un laureato triennale in discipline scientifiche è esattamente equiparato a un perito chimico.. Lo so molto bene visto che uscita da Biotech mi si offrivano questi tipi di contratto a 700 euro al mese ed erano tutti neodiplomati o sfigati come me usciti da triennali fasulle.. |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 24 febbraio 2010 : 00:11:35
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scusa GFP hai ragione!!!ma ciò che volevo dire è che puo lavorare in un qualsiasi laboratorio privato non solo quelli di ricerca |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 24 febbraio 2010 : 00:21:57
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L'equivoco secondo me sta tutto nell'enorme differenza che comporta usare una preposizione semplice piuttosto che un'altra.
Dire "Tecnico DI laboratorio" non equivale a dire "Tecnico IN un laboratorio".
Il biologo triennale può certamente fare il tecnico IN un laboratorio, ma non DI laboratorio.
E non si può usare indifferentemente la stessa definizione, perchè Tecnico DI Laboratorio (biomedico) è una qualifica professionale protetta con Legge dello Stato, Tecnico IN un laboratorio (generico) invece no.
Visto che confusione può causare l'uso di due lettere al posto di altre due?
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 24 febbraio 2010 : 00:26:02
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per questo avevo messo il link del sito dell' albo dei biologi..alla fine non puo fare le analisi cliniche,ma quelle biologiche si! |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 24 febbraio 2010 : 00:33:09
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Citazione: Messaggio inserito da chim2
per questo avevo messo il link del sito dell' albo dei biologi..alla fine non puo fare le analisi cliniche,ma quelle biologiche si!
Ah ma quello chi l'ha mai messo in dubbio? E poi dimmi tu, se un biologo triennale non facesse le analisi, cos'altro farebbe???
Sono due pagine di forum che stiamo discutendo non della tipologia di analisi eseguibili dal BT, bensì sul significato del termine "tecnico"... non glissare furbetto...
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 24 febbraio 2010 : 00:35:09
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ahah ma io l' avevo inteso cosi..non di biomedico notte a tutti |
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Gioggy
Nuovo Arrivato
11 Messaggi |
Inserito il - 30 marzo 2010 : 22:34:26
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mmm...io interpreterei la domanda in questo modo: con la laurea in Biologia o quella che è (io aggiungerei anche Biotecnologie) esiste la possibilità di lavorare in un laboratorio svolgendo un ruolo tecnico (non necessariamente TLB)? E' una cosa che vorrei capire anche io... cioè...assodato che con a laurea in biotech non posso essere assunta come TLB...esiste qualche altra funzione di categoria "tecnico" che posso svolgere in un laboratorio pubblico, come ad esempio in un ospedale? |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 30 marzo 2010 : 22:49:41
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Citazione: Messaggio inserito da Gioggy
mmm...io interpreterei la domanda in questo modo: con la laurea in Biologia o quella che è (io aggiungerei anche Biotecnologie) esiste la possibilità di lavorare in un laboratorio svolgendo un ruolo tecnico (non necessariamente TLB)? E' una cosa che vorrei capire anche io... cioè...assodato che con a laurea in biotech non posso essere assunta come TLB...[b]esiste qualche altra funzione di categoria "tecnico" che posso svolgere in un laboratorio pubblico, come ad esempio in un ospedale?[/b]
No. Il Biologo in ospedale può essere assunto solo se in possesso di specializzazione o equivalente e nel ruolo dirigenziale.
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elving
Utente Junior
240 Messaggi |
Inserito il - 31 marzo 2010 : 16:35:17
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il vero problema è che in ospedale possono lavorare solo professionisti dell'area sanitaria. con questo non voglio aprire una diatriba sulle varie competenze in ambito sanitario dei biologi/biotecnologi (alla fine queste discussioni finiscono sempre così) ma semplicemente puntualizzare che il biologo/biotecnologo non è una professione sanitaria. pertanto queste figure in ospedale (in diagnostica, non nell'ambito della ricerca) possono esercitare solo se in possesso di scuola di specializzazione afferente alla facoltà di medicina e chirurgia. |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 31 marzo 2010 : 17:10:32
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eh si è vero...ma il discorso principale rimane sempre quello perchè l' albo ha escluso le analisi chimiche-cliniche o biochimiche-cliniche a un biologo triennale anche nel privato,il quale ha mansioni competenze più tecniche? non ci sarebbe stato tutta questa confusione se leggi,o meglio chi le fa,stesse un pò più attento almeno sull' abuso della professione |
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elving
Utente Junior
240 Messaggi |
Inserito il - 31 marzo 2010 : 17:34:07
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perchè di solito il laboratorio pivato è convenzionato con il ssn e pertanto deve sottostare ad alcune regole dettate dal ministero. è la stessa cosa. |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 31 marzo 2010 : 17:39:25
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allora perchè un laureato triennale in chimica può fare analisi cliniche senza andare in abuso di professione?e il laureato in biologia è stato escluso nel privato? |
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elving
Utente Junior
240 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 16:14:36
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ma di questa affermazione ne sei certo? perchè in realtà nel privato c'è una giungla nel senso che ci sono determinate normative ma in realtà non vengono seguite. ti faccio un'esempio: in alcuni laboratori privati i tecnici sono semplicemnte diplomati o peggio (non dico il vecchio diploma equipollente all'odierna laurea, dico il diploma scientifico, classico...). Anche se queste cose accadono, in realtà non sono legali. poi devi considerare il fatto che ogni regione interpreta le normative statali a modo suo..infatti in alcune regioni il biologo quinquennale semplice può essere direttore sanitario di un laboratorio di analisi cliniche, in altre invece è necessaria la specializzazione... poi non mi stupirei se è proprio come dici tu, nel senso che il chimico triennale può lavorare in ambito clinico...purtroppo la vera mafia è rappresentata da questi giochi di potere tra i vari ordini, dove vige la legge del più potente...e si sà che l'ordine dei chimici è una casta ambita un po' da tutti: chimici ma anche ctf, ingegneri chimici... |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 16:19:25
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l' ingegnere chimico fa parte dell' albo degli ingegneri! assolutamente si,premettendo che nel privato occorre o l' albo dei chimici o quello dei biologi per un laboratorio di analisi cliniche.. l' albo è chiaro qualsiasi tipo di analisi,con quialsiasi metodo scientifico l' importante è che il "triennale" faccia analisi standardizzate,quindi non va in abuso di professione se viene assunto,negli ospedali invece viene specificato il corso di laurea TLB |
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 22:50:30
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Citazione: Messaggio inserito da chim2 assolutamente si,premettendo che nel privato occorre o l' albo dei chimici o quello dei biologi per un laboratorio di analisi cliniche..
Immagino tu stia parlando di direzione. Specificatamente per i laboratori di analisi chimico cliniche e tossicologiche (l'unico in cui la direzione oltre al medico o al biologo può essere affidata ad un chimico) si tratta di una "pseudo-direzione" in quanto il decreto Craxi del 10 febbraio 1984 ha previsto, misteriosamente, che tra i collaboratori deve essere compreso un laureato in medicina e chirurgia.
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