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tesla
Utente

tesla



752 Messaggi

Inserito il - 30 aprile 2010 : 09:53:00  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di tesla  Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da celtic
Non esiste documento in cui l'ordine dei biologi dichiari che il biologo puù PRESCRIVERE diete.
Roba da matti.


Però ne esiste uno del ministero della salute.
http://www.onb.it/writable/altrifiles/prescrizionediete.pdf
Roba da matti eh?

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Garzgul
Utente Junior

Prov.: Roma
Città: Roma


183 Messaggi

Inserito il - 30 aprile 2010 : 11:24:00  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Garzgul  Invia a Garzgul un messaggio Yahoo! Invia a Garzgul un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Scusatemi ma c'è proprio il FAQ sul sito dell'ONB con tutti i relativi riferimenti legislativi che recitano proprio che il Biologo Nutrizionista è l'unico professionista, oltre al medico dietologo, che può elaborare e PRESCRIVERE diete (viene usato proprio questo verbo, non consigliare o suggerire).
Anzi, è scritto addirittura che che il terzo professionista della nutrizione, il Dietista, elabora ed attua diete PRESCRITTE dal medico OPPURE dal biologo nutrizionista!
Tutto ciò anche per le condizioni non solo fisiologiche ma anche patologiche:
Citazione:
"determinazione della dieta ottimale umana individuabile in relazione ad accertate condizioni fisiopatologiche; e altre sì nella determinazione di diete speciali per particolari, accertate, condizioni patologiche in ospedali, nosocomi, etc.".


L'importante, come già detto, è che il biologo nutrizionista non si qualifichi come medico, effettui diagnosi e prescriva farmaci e analisi.
VI metto i link, troverete che viene usato in modo intenzionale e ripetuto il verbo prescrivere:
http://www.onb.it/ordine_faq_elenco.jsp?idcat=8
Vi allego anche altri tre link:
http://analisidelsangue.altervista.org/nutrizionista.pdf
http://www.nutrizionista.it/Leggi/Leggi_decreti_norme.html
http://www.nutrizionista.it/Leggi/Articolo_Prof_Landi.html
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celtic
Utente Junior




179 Messaggi

Inserito il - 01 maggio 2010 : 09:09:14  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di celtic Invia a celtic un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da Garzgul

Scusatemi ma c'è proprio il FAQ sul sito dell'ONB con tutti i relativi riferimenti legislativi che recitano proprio che il Biologo Nutrizionista è l'unico professionista, oltre al medico dietologo, che può elaborare e PRESCRIVERE diete (viene usato proprio questo verbo, non consigliare o suggerire).
Anzi, è scritto addirittura che che il terzo professionista della nutrizione, il Dietista, elabora ed attua diete PRESCRITTE dal medico OPPURE dal biologo nutrizionista!
Tutto ciò anche per le condizioni non solo fisiologiche ma anche patologiche:
Citazione:
"determinazione della dieta ottimale umana individuabile in relazione ad accertate condizioni fisiopatologiche; e altre sì nella determinazione di diete speciali per particolari, accertate, condizioni patologiche in ospedali, nosocomi, etc.".


L'importante, come già detto, è che il biologo nutrizionista non si qualifichi come medico, effettui diagnosi e prescriva farmaci e analisi.
VI metto i link, troverete che viene usato in modo intenzionale e ripetuto il verbo prescrivere:
http://www.onb.it/ordine_faq_elenco.jsp?idcat=8
Vi allego anche altri tre link:
http://analisidelsangue.altervista.org/nutrizionista.pdf
http://www.nutrizionista.it/Leggi/Leggi_decreti_norme.html
http://www.nutrizionista.it/Leggi/Articolo_Prof_Landi.html




La legge istitutiva (e il dpr 328/2001) riportano "valutazione dei biosogni nutritivi ed energetici dell'uomo".

Il Parere del Consiglio Superiore di sanità riporta che il biologo può "elaborare e determinare diete sia in condizioni fisiologiche che patologiche" e sempre "elaborare profili nutrizionali".
Poi ciascuno opera come vuole.
E' vero che alcune persone non comprendono la differenza tra medico e biologo (mi è capitato, due volte, che mi chiedessero la prescrizione di un farmaco: se vogliono la prescrizione di un farmaco vanno dal medico), ma non credo nella soluzione di usare termini relativi ad attività mediche per rafforzare questa convinzione. Anche perchè, per esperienza, una persona che non comprenda la differenza (anche dopo che gli è stata spiegata) non è idonea a sottoporsi ad un trattamento nutrizionale che è basato sulla modificazione degli stili di vita non su "assumo il farmaco e faccio quel che mi pare perché pago" (un poì come lo studente che vada a ripetizioni private, non studi, e pretenda comunque di essere promosso perchè ha pagato la ripetizione).

Anche perchè per una persona che "mi scambia per medico" o "per un tipo di medico", almeno 10 afferiscono allo studio perchè non vogliono andare dal medico che gli dà i farmaci (o ci sono giù state e chiedono un trattamento che gli consenta di gestire la propria alimentazione).
Delle due persone (quindi un numero irrisorio) che mi chiedevano prestazioni mediche:

- uno aveva nessuna intenzione di modificare il modo di vivere e voleva un farmaco che lo facesse dimagrire. Gli ho dato il nome di un medico che elaborava diete associate a trattamento farmacologico. Giusto così.

- L'altro aveva una storia complicatissima con decine di consulenze mediche alle spalle, di trattamenti farmacologici iniziati e interrtti, di prescrizioni mediche non attuate ecc.

Una cosa le accomunava: la volontà di risolvere il problema senza fatica e senza assumersi responsabilità ("io posso continuare a fare quel che mi pare" è il sanitario che deve darmi comunque il risultato, perchè pago). Richieste di questo tipo sono difficilmente soddisfabili anche dai medici (nonostante abbiano lo strumento farmacologico).

In questi casi sono io il primo a non volere instaurare un rapporto professionale che mi porterebbe solo problemi.

Anche perchè il trattametno farmacologico dell'obesità è indicato solo nel caso non vi sia stato un calo ponderale di almeno il 10% in 1 anno e, il trattamento farmacologico, va comunque associato a dieta ed attività fisica.



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Giuliano652
Moderatore

profilo

Prov.: Brescia


6941 Messaggi

Inserito il - 01 maggio 2010 : 12:04:27  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Giuliano652 Invia a Giuliano652 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da celtic


Anche perchè il trattametno farmacologico dell'obesità è indicato solo nel caso non vi sia stato un calo ponderale di almeno il 10%



Domanda OT da studiente di nutrizione: io sapevo 5-10% in sei mesi, non in un anno. Cambiato qualcosa nelle linee guida negli ultimi tre-quattro anni (visto che i miei testi hanno quell'età)?

Uno strumento utile per l'utilizzo del forum: cerca

Se sei nuovo leggi il regolamento e, se vuoi farti conoscere, presentati qui

Link utili alla professione:
FAQ su nutrizione e dietistica
[Raccolta link] cosa bisogna sapere del lavoro del biologo
Burocrazia per lavorare come biologi
Dà più sbocchi biologia delle posidonie o biotech suine?
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celtic
Utente Junior




179 Messaggi

Inserito il - 01 maggio 2010 : 12:42:21  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di celtic Invia a celtic un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da Giuliano652

Citazione:
Messaggio inserito da celtic


Anche perchè il trattametno farmacologico dell'obesità è indicato solo nel caso non vi sia stato un calo ponderale di almeno il 10%



Domanda OT da studiente di nutrizione: io sapevo 5-10% in sei mesi, non in un anno. Cambiato qualcosa nelle linee guida negli ultimi tre-quattro anni (visto che i miei testi hanno quell'età)?



I miei dati erano:
bisogna perdere almeno il 10% del peso in 6 mesi medi (da 5 a 7 mesi)
- confermano i tuoi - (rif. Atti del Corso: "L'Obesità Eziologia, costi individuali e sociali, patologie correlate, prevenzione e trattamento. Promoter: "Fondazione IRCCS, Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli Regina Elena, Milano 2009).

L'attendere 1 anno lo ho inserito io, non perché voglia trastullarmi con il cliente ma perchè di solito, se il peso non scende in maniera rapida ci sono dei motivi:
- infortuni che bloccano l'attività fisica;
- abbuffate dovute a sconforto (la persona che perdeva peso, poi perde il lavoro, si lascia andare, mangia e lo rimette su);
- persone che decidono di seguire trattamenti blandi per tenersi le uscite alle feste e una serie di piccole "trasgressioni standard".

Solitamente se una persona segue una dieta ipocalorica (1200 - 1600 kcal) e ingaggia almeno 150 minuti di attività fisica aerobica (a media intensità) la settimana (incrementando lievemente il livello di intensità dell'attività fisica ogni dieci sedute di "allenamento") il 10% del peso, in 6 mesi, lo perde.

Il problema è che il nutrizionista non può indicare un trattamento e obbligare la persona ad adeguarsi ma deve continuamente modificarlo, sia in relazione ai risultati ottenuti, sia in relazione ad esigenze individuali spefifiche (compresi compleanni, feste in ludoteca, ferie dai parenti che cucinano alimenti pieni di olio, necessità lavorative). Se i risultati non ci sono il trattamento si chiude spontaneamente (e senza traumi, di norma).
Inoltre se la persona è assolutamente sedentaria non riensce nemmeno a sostenrere i 150 minuti di attività fisica a settimana (che sono il "minimo sindacale" per tutti, le persone con obesità dovrebbero ingaggiare attività fisica per tempi più lunghi).
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Garzgul
Utente Junior

Prov.: Roma
Città: Roma


183 Messaggi

Inserito il - 01 maggio 2010 : 15:13:04  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Garzgul  Invia a Garzgul un messaggio Yahoo! Invia a Garzgul un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Per concludere il discorso delle "prescrizioni delle diete":
quando scrivono "valutare, elaborare e determinare diete" intendono prescivere diete, lo dice l'ONB stesso (http://www.onb.it/ordine_faq_elenco.jsp?idcat=8 ,l'articolo 2 dice proprio "Esiste una precisa norma giuridica che riconosce la competenza del biologo a prescrivere diete?") e anche il suo precedente presidente, il prof. Landi (http://www.nutrizionista.it/Leggi/Articolo_Prof_Landi.html ).
Questo secondo le seguenti leggi:
http://www.nutrizionista.it/Leggi/Biologo%20Nutrizionista-professione.pdf
http://www.ilnutrizionista.com/index.php/il-tuo-nutrizionista/le-competenze-
http://www.bimbinutrizione.it/index.php?option=com_content&view=article&id=59&Itemid=28
Che in sintesi dicono questo:
il Biologo Nutrizionista, secondo la Legge 396/67, articolo 3, lettera b (cito: il biologo può valutare bisogni nutritivi ed energetici dell’uomo, degli animali e delle piante), e ribadito nel Decreto del Presidente dell Repubblica del 5 giugno 2001, n. 328 (Art. 31 – Attività professionale degli iscritti nella sezione A), che in realtà rafforza e non limita la possibilità del Biologo Nutrizionista, può prescrivere diete in base al regolamento emanato dal Ministero di Grazia e Giustizia, di concerto con il Ministero della Sanità il 22/07/1993 n.362 (pubblicato sulla G.U. del 17/09/1993), che sancisce
Citazione:
"questa equivalenza o consequenzialità logica tra valutazione dei bisogni nutritivi e prescrizione della dieta". Inoltre, questo regolamento "prima della sua emanazione è stato corredato dal parere favorevole del Consiglio di Stato in adunanza generale il 28/01/1993".

Il prof. Landi aggiunge quindi che
Citazione:
Nel regolamento si legge testualmente, tra altro, "che la valutazione dei bisogni nutritivi e energetici dell'uomo può prendere corpo nella "determinazione della dieta ottimale umana individuabile in relazione ad accertate condizioni fisiopatologiche; e altre sì nella determinazione di diete speciali per particolari, accertate, condizioni patologiche in ospedali, nosocomi, etc.".
Il Prof. Landi aggiunge: "Non solo la legge quindi, ma anche il regolamento governativo abilita il biologo ad eseguire valutazioni dei bisogni nutritivi ed a prescrivere conseguentemente le opportune diete, e sarebbe il colmo che l'applicazione della legge e dei regolamenti governativi portasse alla commissione del reato di esercizio abusivo della professione".

Per me non fa una piega, anche perchè che senso ha usare i termini valutare, elaborare, firmare o determinare se non nel senso della prescrizione?
Anche mi pare che negli ultimi anni non c'è mai stato un caso di abuso di professione per una prescrizione della dieta da parte di un biologo nutrizionista abilitato, no?
Forse i legislatori non avranno voluto usare apposta il termine prescrizione, perchè fino a poco tempo fa era un atto strettamente medico, ma che evidentemente per quanto riguarda l'elaborazione delle diete, vale anche per i biologi nutrizionisti.
Inoltre finchè non c'è scritto da qualche parte che il Biologo Nutrizionista non può prescrivere diete o che è competenza esclusiva del medico, è sottointeso che invece lo può fare, specialmente se l'ONB dice così, basta leggere il FAQ sul sito ufficiale, che contiene anche i riferimenti normativi.
Inoltre per tagliare la testa al toro, basta leggere il documento linkato da Tesla (http://www.onb.it/writable/altrifiles/prescrizionediete.pdf), del Ministero della Salute, che dice proprio che gli unici a poter prescrivere le diete sono medici e biologi.
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gianlubos
Nuovo Arrivato



3 Messaggi

Inserito il - 03 maggio 2010 : 18:27:39  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di gianlubos Invia a gianlubos un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Per riprendere i post precedenti, io spero che dei controlli vengano effettuati in futuro SOPRATUTTO DALL'ORDINE e con punizioni anche a titolo esemplare.. Se devo aspettare che siano Striscia la notizia o le Iene a tutelare il mio lavoro mi fa ridere.. Vi faccio un esempio: nel paese dove lavoro come BIOLOGO NUTRIZIONISTA la gente si fa tuttora fare le diete nella farmacia del centro (con software, a 60 euro, il farmacista li chiama "consigli alimentari" tanto li può dare chiunque), nel paese accanto (5 km) in palestra hanno rilasciato al mio vicino di casa una DIETA COMPLETA E DETTAGLIATA (cosa e quanto mangiare ai pasti, nonché gli indispensabili integratori di protene e ramificati), inutile dire che non era compresa nel prezzo e in quella palestra non lavora né un nutrizionista né un dietologo, dulcis in fundo nel centro fisioterapico lavora una dietista che rilascia diete (in autunomia..)

Allora, premesso che il mio lavoro non è quello di fare il vigile (e non voglio neanche sapere cosa succede nelle erboristerie e nei centri estetici, anche perché cmq una lista di queste situazioni verrebbe cestinata tramutandosi solo in una perdita del mio tempo), ma vuoi mettere che questa gente non danneggia la mia professione mentre il venerdi e il sabato io vado ad aggiornare i crediti ECM spendendo più soldi di quanti ne ho guadagnati in settimana!?? E' realtà ordinaria, ma qualche provvedimento andrebbe seriamente preso.. La risposta che la gente comunque sceglie il professionista e che il passaparola è la pubblicità milgiore di certo non mi tutela!
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celtic
Utente Junior




179 Messaggi

Inserito il - 04 maggio 2010 : 07:18:17  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di celtic Invia a celtic un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
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Messaggio inserito da gianlubos

Per riprendere i post precedenti, io spero che dei controlli vengano effettuati in futuro SOPRATUTTO DALL'ORDINE e con punizioni anche a titolo esemplare.. Se devo aspettare che siano Striscia la notizia o le Iene a tutelare il mio lavoro mi fa ridere.. Vi faccio un esempio: nel paese dove lavoro come BIOLOGO NUTRIZIONISTA la gente si fa tuttora fare le diete nella farmacia del centro (con software, a 60 euro, il farmacista li chiama "consigli alimentari" tanto li può dare chiunque), nel paese accanto (5 km) in palestra hanno rilasciato al mio vicino di casa una DIETA COMPLETA E DETTAGLIATA (cosa e quanto mangiare ai pasti, nonché gli indispensabili integratori di protene e ramificati), inutile dire che non era compresa nel prezzo e in quella palestra non lavora né un nutrizionista né un dietologo, dulcis in fundo nel centro fisioterapico lavora una dietista che rilascia diete (in autunomia..)

Allora, premesso che il mio lavoro non è quello di fare il vigile (e non voglio neanche sapere cosa succede nelle erboristerie e nei centri estetici, anche perché cmq una lista di queste situazioni verrebbe cestinata tramutandosi solo in una perdita del mio tempo), ma vuoi mettere che questa gente non danneggia la mia professione mentre il venerdi e il sabato io vado ad aggiornare i crediti ECM spendendo più soldi di quanti ne ho guadagnati in settimana!?? E' realtà ordinaria, ma qualche provvedimento andrebbe seriamente preso.. La risposta che la gente comunque sceglie il professionista e che il passaparola è la pubblicità milgiore di certo non mi tutela!



Gianluca, quello che dici tu è una violazione: devi segnalarlo al comando carabinieri per la sanità.
Molto spesso non si tratta di diete ma di "consigli nutrizionali", un po' come i massaggiatori che presentano il massaggio con funzioni di riequilibrazione energetica anche se è terapeutico.
E' chiaro che se la dieta è elaborata con dei software è una dieta, non è un consiglio nutrizionale.
Io lascerei anche i farmacisti fare le diete se loro ci lasciano consigliare i farmaci da banco.
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tesla
Utente

tesla



752 Messaggi

Inserito il - 05 maggio 2010 : 17:33:23  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di tesla  Rispondi Quotando
Ecco le posizioni dell'ordine...

http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoll.shtml?2009/02/C_35_video_8731_GroupVideo_filevideo.wmv

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/bari/notizie/cronaca/2010/13-aprile-2010/arrestato-falso-medico-maglieprescriveva-cure-diete-pazienti-1602828923432.shtml

http://www.adnkronos.com/IGN/Daily_Life/Benessere/?id=3.0.4251203957

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Edgardo
Nuovo Arrivato

Prov.: VT
Città: Vetralla


52 Messaggi

Inserito il - 11 maggio 2010 : 18:39:56  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Edgardo Invia a Edgardo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da gianlubos

Per riprendere i post precedenti, io spero che dei controlli vengano effettuati in futuro SOPRATUTTO DALL'ORDINE e con punizioni anche a titolo esemplare.. Se devo aspettare che siano Striscia la notizia o le Iene a tutelare il mio lavoro mi fa ridere.. Vi faccio un esempio: nel paese dove lavoro come BIOLOGO NUTRIZIONISTA la gente si fa tuttora fare le diete nella farmacia del centro (con software, a 60 euro, il farmacista li chiama "consigli alimentari" tanto li può dare chiunque), nel paese accanto (5 km) in palestra hanno rilasciato al mio vicino di casa una DIETA COMPLETA E DETTAGLIATA (cosa e quanto mangiare ai pasti, nonché gli indispensabili integratori di protene e ramificati), inutile dire che non era compresa nel prezzo e in quella palestra non lavora né un nutrizionista né un dietologo, dulcis in fundo nel centro fisioterapico lavora una dietista che rilascia diete (in autunomia..)



Concordo con te. Oggi ho ricevuto questa email:
"Salve, le voglio porre una Domanda su dei fatti che succedono nella Mia città nel tema "Programmi alimentari"
Prima le spiego, ci sono centri "benessere", gli operatori(nessun laureato in biologia o nutrizione) che fanno misurazioni con macchine impedenziometriche per vedere lo stato di un "paziente". Fino a chi diciamo apposto(almeno penso), poi queste persone che insieme all'operatore compilano un questionario per vedere le carenze/eccessi.
Cosa avviene ora? Finito il tutto l'operatore stampa un foglio dove c'è scritto che integratori prendere(herbalife) e le quantità insieme ad un alimentazione stampata dall'operatore.
Ma è legale questo?

Ma ci sono anche altre persone che fanno qualcosa di simile guardi http://www.luigicolbax.com/it/main.html nella sezione >servizi>consulenza alimentare, e appare:

• CONSULENZA ALIMENTARE - tu sei quello che mangi

Grazie alla collaborazione con dottori in dietologia, e con la mia esperienza trentennale nell'alimentazione sportiva potrai avere il tuo piano alimentare personalizzato a seconda delle finalità che ti sei prefissato.
Nulla di teorico, partiamo sempre da un’indagine alimentare FATTA SU DI TE, cioè dalle TUE abitudini usuali. Uniamo la scienza all'esperienza sul campo alimentare.

COSA COMPRENDE:
1. Il servizio prevede 1 contatto e-mail oppure skype alla settimana per verifiche di controllo per la durata di 1 mese.
2. I piani alimentari comprendono anche l'eventuale inserimento di integratori alimentari, se necessario.
3. L'assistenza 24h24 è gratuita. Significa che in ogni momento potrai chiamare il tuo Personal Trainer e avere risposta e soluzioni sui tuoi dubbi o difficoltà circa il piano alimentare che stai seguendo. Questa a tutt'oggi è probabilmente un'esclusiva LCX!
» piani alimentari per dimagrire/definire € 100 COD. CA-01
» piani alimentari per obesi (IBM > 27) € 170 COD. CA-02
» proposte di piatti dietetici oppure piatti veloci/semplici
€ 170 COD. CA-03
» piani alimentari per chi mangia fuori casa € 80 COD. CA-04
» piani alimentari con varianti su 2, 3 o 6 giorni € 120 COD. CA-05
» strategie alimentari per finalità sportive € 120 COD. CA-06
» piani alimentari per aumento massa magra € 100 COD. CA-07
» piani alimentari per chi ha patologie € 170 COD. CA-08
N.B. si possono scegliere anche più tipologie di piani e crearne uno misto (esempio: piano alimentare con piatti semplici, su 3 giorni, per chi ha patologie, e ha finalità sportive). Per questa opzione il costo è di 170 euro.
E' LEGALE ANCHE SE E' UN PERSONAL TRAINER?
Grazie di tutto, attendo risposta, voglio solo capire se un giorno dovrei chiedere una consulenza sono valido oppure fanno "i furbi" per il signor denaro."

No comment! Approfitto per salutare tutti i colleghi nutrizionisti e non, che svolgono con professionalità e coscienza la loro professione. E' molto facile oggi cadere nel tranello di "fare" qualcosa di più per "arrotondare". Ho conosciuto/saputo di colleghi che facevano massaggi (di vario tipo), vendevano creme per dimagrire, manipolavano la bilancia (sic!!!), prescrivevano farmaci, facevano (e fanno) da personal trainer, ecc.
Il rovescio della medaglia è che quando vengono "scoperti" è tutta la nostra categoria di BIOLOGI, in modo specifico di NUTRIZIONISTI che ne paga le conseguenze (vedi vari "attacchi" da parte di medici, ecc.).

Edgardo
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Edgardo
Nuovo Arrivato

Prov.: VT
Città: Vetralla


52 Messaggi

Inserito il - 11 maggio 2010 : 18:53:09  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Edgardo Invia a Edgardo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da celtic
Molto spesso non si tratta di diete ma di "consigli nutrizionali", un po' come i massaggiatori che presentano il massaggio con funzioni di riequilibrazione energetica anche se è terapeutico.
E' chiaro che se la dieta è elaborata con dei software è una dieta, non è un consiglio nutrizionale.
Io lascerei anche i farmacisti fare le diete se loro ci lasciano consigliare i farmaci da banco.


Ho saputo di un farmacista a Roma (Centocelle) che prescrive diete e tratta dalle intolleranze al tumore con Vega test!!! Costo: dai 200 euro in su.
Non è un problema del nostro ordine, è un problema di tutti gli ordini.
Piccola rettifica: noi possiamo consigliare farmaci da banco come possiamo consigliare delle analisi, sempre che il medico di base sia d'accordo.

Edgardo
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chim2
Utente Attivo

Death Note



2110 Messaggi

Inserito il - 11 maggio 2010 : 19:39:35  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di chim2 Invia a chim2 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
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Messaggio inserito da Edgardo

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Messaggio inserito da celtic
Molto spesso non si tratta di diete ma di "consigli nutrizionali", un po' come i massaggiatori che presentano il massaggio con funzioni di riequilibrazione energetica anche se è terapeutico.
E' chiaro che se la dieta è elaborata con dei software è una dieta, non è un consiglio nutrizionale.
Io lascerei anche i farmacisti fare le diete se loro ci lasciano consigliare i farmaci da banco.


Ho saputo di un farmacista a Roma (Centocelle) che prescrive diete e tratta dalle intolleranze al tumore con Vega test!!! Costo: dai 200 euro in su.
Non è un problema del nostro ordine, è un problema di tutti gli ordini.
Piccola rettifica: noi possiamo consigliare farmaci da banco come possiamo consigliare delle analisi, sempre che il medico di base sia d'accordo.

Edgardo

fino a quando non cambieranno le leggi in italia riguardo la titolarietà della farmacia è quasi una battaglia persa!
non esiste l'ordine dei farmacisti ma abbiamo solo l'ordine dei farmacisti titolari,per cui non credo che l'albo radii queste persone,anche perchè la sede resterebbe scoperta cosa che difficilmente potrebbe verificarsi perchè ci sono altre leggi dietro molto vecchie che non vengono cambiate chissà da quando...eventualemnte bandire un concorso porta troppo tempo e poi il vincitore non è detto che riesca a comprarla!!(i comuni ormai non le comprano...quindi è preferibile avere una sede scoperta??...no..)
quindi al max ci sarebbe una potenziale multa che non vieterebbe di continuare a fare queste cose....il problema è a monte come sempre in italia!
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celtic
Utente Junior




179 Messaggi

Inserito il - 16 maggio 2010 : 16:05:46  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di celtic Invia a celtic un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Cancellato per evitare rogne.
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Edgardo
Nuovo Arrivato

Prov.: VT
Città: Vetralla


52 Messaggi

Inserito il - 16 maggio 2010 : 16:29:00  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Edgardo Invia a Edgardo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Citazione:
... cut ... Il punto è che manca la distinzione tra "dieta" e "consiglio nutrizionale". ... Quello che trovo ingiusto è che il biologo, per poter eseguire nel suo studio, i test di "autodiagnosi" che un farmacista esegue in farmacia debba: essere specialista ed aver frequentato e superato il corso prelivi (mi riferisco ai banalissimi test per rilevare colesterolo, trigiiceridi e glicemia). Almeno queste sono le condizioni imposte dall'ordine ad un collega di Genova.
Un biologo versa, come minimo, 1200 euro/anno tra ordine ed enpab, i biologi in Italia sono circa 50 000, significa che ordine ed enpab ricevono ogni anno, come minimo, oltre 50 milioni di euro.
Credo che vi sia la necessità che gli iscritti agli ordini professionali si riapproprino della loro condizione di iscritti.
E se ne ricordino sia quando votano a livello nazionale che quando votano per le elezioni delle cariche dell'ordine. ...
La normativa italiana consente alle estetiste (3 anni di scuola professionale: preparazione teorica dello stesso livello di un idraulico o di un saldo - carpentiere) di utlizzare attrezzature per ginnastica estetica.
Dubito che un estetista sappia la differenza tra una contrazione isometrica e una isotonica e i loro effetti sulla pressione arteriosa. ... Paradossalmente il biologo nutrizionista ha una formazione teorica di livello qualitativo analogo a quella del medico o del medico specialista ma ha a disposizione meno attrezzature di un estetista. ...
Il libero professionista non ha tutele (se si ammala non lavora) e si paga commercialista e corsi ecm, la sua situazione non è nemmeno comparabile a quella di un biologo inserito nel ssn (spesso a parità di qualfiiche o con qualifiche addirittura superiori).
Un biologo può non richiedere alcun servizio all'ordine per 1 anno intero ma deve comunque pagare la quota enpab e il rinnovo dell'iscrizione. Nessuna persona versa anche solo un centesimo di euro ad un biologo nutrizionista in cambio di nulla.
Credo che i biologi debbano rimarcare tale aspetto nelle sedi oppurtune (ordinistiche ed extra ordinistiche) ricordando, ad esempio, che un Dottore di Ricerca è tale (e rimane tale) indipendentemente dall'iscrizione ad un albo professionale e ha del cerdito verso le istituzioni (considerata la sua alta qualifica).



Pienamente d'accordo, hai colpito il segno.
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NutrizioneOstia
Utente Junior



122 Messaggi

Inserito il - 24 gennaio 2011 : 22:18:59  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di NutrizioneOstia Invia a NutrizioneOstia un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ma l'ordine invece di discutere del nulla come ci tutela dai personal trainers e tonnellate di abusivi che danno diete OVUNQUE (estetisti, chiropratici, santoni, igienisti dentali)? Il problema no è difendere la nostra possibilità di misurare la PA, che non ha mai ucciso nessuno (anche perchè se il paziente è iperteso te lo CHIEDE di misurargli la pressione a studio), ma, quanto mai di evitare che istruttori di palestra che non hanno neanche il diploma diano diete impossibili che alle lunghe fanno solo male. Attenzione! ONB che fai?
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Giuliano652
Moderatore

profilo

Prov.: Brescia


6941 Messaggi

Inserito il - 24 gennaio 2011 : 23:34:25  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Giuliano652 Invia a Giuliano652 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da NutrizioneOstia

ONB che fai?



Il consiglio ora, con le elezioni, è un po' cambiato. I principali protagonisti della vecchia guardia ci sono ancora, ma ci sono anche nomi nuovi che fanno ben sperare. Vedremo, l'insediamento c'è stato solo qualche giorno fa...

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tesla
Utente

tesla



752 Messaggi

Inserito il - 31 marzo 2011 : 18:58:13  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di tesla  Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da pigreco1972

Quando iniziai come biologo nutrizionista si parlava di dieta come esclusivo atto medico. Chi lo dichiarò pubblicamente è ancora sotto processo e attendiamo, sempre serenamente, la sentenza.



Resta serena...

http://www.altalex.com/index.php?idnot=13778

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legolas
Utente

0121_da_legolas

Prov.: Lecce
Città: Trepuzzi


723 Messaggi

Inserito il - 16 aprile 2011 : 19:09:25  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di legolas Invia a legolas un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Su www.televideo.rai.it c'è qualcosina che può interessare
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Clorazepam
Nuovo Arrivato

Io

Città: Cagliari


21 Messaggi

Inserito il - 19 maggio 2011 : 02:26:10  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Clorazepam  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di Clorazepam Invia a Clorazepam un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Girando per la rete sono incappato in un dubbio esistenziale!
Un biologo nutrizionista può eseguire TEST SULLE INTOLLERANZE ALIMENTARI???
Ho letto di un biologo nutrizionista che, senza fare nomi (non vi risulterà comunque difficile trovarlo su google), li effettua nel suo studio...
Premetto che la mia ignoranza sull'argomento è mostruosa ma... Questi test non dovrebbe farli un medico?
Spero qualcuno possa chiarire il mio dubbio!
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Hyo
Utente Junior



148 Messaggi

Inserito il - 25 maggio 2011 : 12:44:13  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Hyo Invia a Hyo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
capirai, li fanno pure erboristi ed estetiste.
Non penso che ci sia una gran regolamentazione in merito, anche vista l'affidabilità di questi test..
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prossima biologa
Utente Attivo

0625_da_la_fra



1437 Messaggi

Inserito il - 18 giugno 2011 : 14:36:17  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di prossima biologa Invia a prossima biologa un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
posso fare una domanda forse sciocca ma che dopo 2 anni che leggo e frequento assiduamente questo forum ancora non ho trovato una risposta?
mettiamo che il biologo nutrizionista non possa prescrivere diete ma elaborerle, mettiamo che staimo parlando semplicemente di una signora che voglia dimagrire,niente patologie, niente... così non incappiamo in altri discorsi

quale differenza c'è se le prescrivo una dieta
o se le elaboro una dieta? non le do ugualmente un foglio con un programma di alimentazione che duri 7 giornio a ripetizione per esempio(le diete che ho fatto io dalla nutrizionista erano sempre così)?
che cose sta cambiando nel verbo?
per piacere scusate... ma veramente avrei necessità di capire che lavoro sto scegliendo di fare, vorrei farlo nel modo giusto

Aiuto in biochimica?guarda qui
Info sul lavoro di biologo?guarda qui
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NutrizioneOstia
Utente Junior



122 Messaggi

Inserito il - 18 giugno 2011 : 14:42:22  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di NutrizioneOstia Invia a NutrizioneOstia un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
La differenza è legale e basta. Io scrivo pino nutrizionale consigliato a fronte della valutazione dei bisogni energetici della sig.ra... tal de tali e allego la dieta con un bel referto antropoplicometrico.
Sulla dieta c'è poi scritto Dieta ottimale elaborata per...
Cosa cambia? le formule usate punto.
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prossima biologa
Utente Attivo

0625_da_la_fra



1437 Messaggi

Inserito il - 18 giugno 2011 : 14:46:12  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di prossima biologa Invia a prossima biologa un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
grazie, come sospettavo!!!

Aiuto in biochimica?guarda qui
Info sul lavoro di biologo?guarda qui
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biby1234
Nuovo Arrivato



8 Messaggi

Inserito il - 25 luglio 2011 : 14:52:39  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di biby1234 Invia a biby1234 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
ciao a tutti,
sono nuova di questo forum e vorrei farvi delle domande riguardo i crediti ECM.
Ho capito che dal momento dell'inscrizione all'albo sarei esonerata dall'acquisizione degli ECM per l'anno solare di iscrizione.
In caso di gravidanza l'esonero vale sempre per un anno intero solare?
Inoltre ho visto che sul sito dell'ordine parla di 150 crediti da acquisire nel triennio 2011-2013, ma se io mi iscrivessi nel 2012 dovrei acquisire comunque circa 50 ECM all'anno?E qual'è la percentuale massima di FAD??
L'ultima cosa: abitando vicino a Milano, potrei seguire corsi ECM in zona senza bisogno di "trasferta", giusto?
GRAZIE MILLE!!!!
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NutrizioneOstia
Utente Junior



122 Messaggi

Inserito il - 25 luglio 2011 : 14:55:21  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di NutrizioneOstia Invia a NutrizioneOstia un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
se ti riscrivi all'università ad un altro corso di laurea sei esoonerata per tutta la durata dell'iscrizione a quel corso di laurea.
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