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Emily85
Utente Junior
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Inserito il - 01 aprile 2010 : 12:04:14
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Citazione: Messaggio inserito da Giuliano652
Eh sì, me l'immagino la facoltà di medicina a numero aperto: 3000 iscritti a università, aule con capienza pari ad un decimo di quello che servirebbe, esami che durano 3 minuti perché i prof non vogliono passare due settimane per un appello, laboratori/tirocini inesistenti per sovraffollamento, fuoricorso obbligatorio per poter fare pratica, massa di laureati ignoranti che hanno in mano la salute degli altri. Bello, proprio bello.
Il punto è un altro: la legge permette al medico di fare il biologo, ma non permette viceversa. E' una cosa scorretta? Sì e no. Non voglio avere la responsabilità di un medico, se l'avessi voluta avrei fatto medicina, d'altro canto il mio lavoro comporta sicuramente meno rischi per le persone di quello del medico, quindi ecco che loro possono allargarsi.
a farmacia da me eravamo 2000 persone e si fa molto piu laboratorio che a medicina a postazioni singole, gia al secondo anno la gente diventa la metà perchè ci sono esami come chimica e anatomia che selezionano tantissimo,ora al 3 anno siamo poco piu di 100 e alla laurea arriveremo in una cinquantina... e perchè tutto questo non si potrebbe fare anche a medicina?? |
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Emily85
Utente Junior
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Inserito il - 01 aprile 2010 : 12:10:44
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Citazione: Messaggio inserito da Caffey
Citazione: Messaggio inserito da Emily85
il test l'ho provato 3 volte e non l'ho mai passato e senmpre per poco,il numero chiuso è una brutta cosa perchè costringe le persone a cambiare strada contro la loro volontà, il numero chiuso e il test d'ingresso lo vogliono l'ordine dei medici perchè non vogliono che troppe persone vadano a far parte della loro casta,io però penso che non è solo il medico che hadei pazienti ma anche farmacisti, professionisti sanitari e i biologi quando fanno i nutrizionisti
Sul fatto che il sistema non sia proprio perfetto sono d'accordo, ma come dice Giuliano è necessario. Mi sembra strano che dopo tre anni di farmacia non riesca a superare il test. Le domande di biologia, chimica, matematica e fisica dovresti saperle tutte. Hai fatto il liceo scientifico? A limite è la cultura generale che può fregare, ma se fai tutte le altre corrette fai già 50 punti che sono sufficienti. E non credo che tu non sappia neanche una risposta di cultura generale. In che uni hai provato il test? Che testi di riferimento hai usato per la preparazione?
perchè nonostante avessi studiato storia, letteratura, attualità e biologie hanno fatto domande fuori programma anche domande di biotecnologie e maneggiamento del dna, ho fatto lo scientifico ma il problema è cultura generale che a me fa schifo ma mi sono sempre sforzata di studiarla e i furbi del ministero come ho detto, hanno messo domande che nel programma non esistevano quindi non c'è stato editest o alphatest o utet che è servito, bisogna studiare sui testi universitari adesso perchè quei manuali li non servono piu a nulla se non come ripasso, ma non cpaisco perchè mi devo studiare delle cose gia prima di entrare! il test è uno schifo ingiusto che serve solo alle caste e non agli studenti e questa è la realtà! |
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Caffey
Utente Attivo
Città: Perugia
1496 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 12:39:09
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Ma allora quelli che passano come fanno? Il test di quest'anno l'ho visto ed in effetti c'erano alcune domande che con la preparazione da scuola superiore non si potevano sapere ma già io dopo 1 anno di medicina le sapevo praticamente tutte. Dopo 3 di farmacia credo si dovrebbero sapere ancora meglio. Quando l'ho fatto io il test, 2 anni fa, mi sono preparato sull'EdiTest e mi è andato molto bene. La cultura generale non si studia. Non c'è un programma perché il programma è "tutto"! Possono chiederti anche chi ha vinto il Grande Fratello (e se non lo sai siamo in 2:-P). Si tratta di informarsi tutti i giorni. Leggere un un po' i giornali, romanzi, riviste e cose così. Non potrai mai risponderle tutte quelle domande, però almeno qualcosa dovresti riuscire a fare... Ad ogni modo in bocca al lupo per tutto! |
[...] Hunc igitur terrorem animi tenebrasque necessest non radii solis neque lucida tela diei discutiant, sed naturae species ratioque. [...]
Titus Lucretius Carus |
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Emily85
Utente Junior
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Inserito il - 01 aprile 2010 : 13:05:43
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si ma biologia chimica fisica matematica e logica me la sono cavata ma è cultura generale che non ho fatto abbastanza! tutte le volte era cosi! se mi piaceva storia e letteratura avrei fatto lettere ma siccome mi fanno schifo ho scelto medicina! ci sono un sacco di persone che non hanno studiato un tubo e sono passate! io sarei passata in molte università perchè ho provato in lombardia che i punteggi sono sempre altissimi ma siccome 2 anni fa ero molto indietro con farmacia alcuni argomenti non li sapevo, riuscivi a rispondere alle domande di biochimica applicata o biotecnologie? io no ero troppo indietro con gli esami |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 13:18:51
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vabbe sul test di medicina tempo fa anche io lo sbircai -premtettendo che non mi sembra un test totalmente idoneo da facoltà scientifica e qui do ragione a Emily -premettendo che il num chiuso è sempre qualcosa di discutibile ma quasi necessario _credo che la grande affluenza ai test di medicina sono i futuri soldini...perchè in proporzione agli altri un medico ha uno stipendio stratosferico e questo spinge molto -Emily ma veramente eravate 2000? cmq ora dico la mia non credo che il num chiuso sia qualcosa di strettamente necessario,o sè deve esserlo lo deve essere per tutte le università perchè non è giusto che uno studente di medicina ha il posto a sedere e ho visto facoltà,anche la mia,dove un posto per sedere non c'era ci possono essere altre limitazioni tipo fuori corso ogni anno come da me esami obbligatori per passare all' anno successivo l'uni la fanno i prof: -mediamente da me a farmacia su 600 iscritti ne arrivano dai 50 ai 100 al 5 anno _a chimica generale alla sapienza le statistiche 2 anni fa erano un laureto all' anno -il num chiuso a medicina fa ridere rispetto a un num chiuso che puo occorrere in una facoltà d'ingneria -da a me a ctf sui 5 a sessione ci si laurea almeno -ora si può discutere di tutto,sicuramente è poco attitudinale quel test cosi' impostato,premettendo che nonostante il num. chiuso qualche posto si può sempre aumentare |
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Caffey
Utente Attivo
Città: Perugia
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Inserito il - 01 aprile 2010 : 13:20:08
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Ma quali erano le domande di biochimica applicata e biotecnologie? Se mi linki il quiz di cui parli te lo dico subito . Io ho dato uno sguardo a quelle di questo AA per curiosità e ovviamente ho fatto quelle dello scorso al test che era fattibile visto che mi è andato bene e sono entrato. Io l'ho fatto a Perugia e mi pare che per entrare sevisse almeno 42 nel 2008-2009. |
[...] Hunc igitur terrorem animi tenebrasque necessest non radii solis neque lucida tela diei discutiant, sed naturae species ratioque. [...]
Titus Lucretius Carus |
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Emily85
Utente Junior
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Inserito il - 01 aprile 2010 : 13:36:47
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guarda, riprendere in mano i test è una cosa che non me la sento di rifare per ora, non ho piu voglia di guardarli, tutto ciò che riguarda la facoltà di medicina compresi gli studenti cerco di averne a che fare il meno possibile,evito anche di andare a prendere le stanze con dei coinquilini che fanno medicina |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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Emily85
Utente Junior
177 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 13:41:13
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l'ho capito ma parlarci qua non mi fa niente |
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Caffey
Utente Attivo
Città: Perugia
1496 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 13:50:10
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Ah, bene! |
[...] Hunc igitur terrorem animi tenebrasque necessest non radii solis neque lucida tela diei discutiant, sed naturae species ratioque. [...]
Titus Lucretius Carus |
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chim2
Utente Attivo
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Inserito il - 01 aprile 2010 : 13:51:31
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persino non avere conquilini!!!!! abbiamo capito la tua ostilità |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 13:52:51
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cmq dai...quando attiveranno anche in italia farmacia clinica Emily sarà super contenta se dovesse entrare |
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Emily85
Utente Junior
177 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 13:56:30
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si ma non è che tutto mi è scaturito dal fatto che non ho passato il test perchè sapevo gia che se fossi entrata non avrei studiato cosi bene la farmacologia e la biochimica come a farmacia ma in cambio avrei studiato la medicina! per me nessuno è un tuttologo e mi infastisce quando la legge vuole far passare i medici per tuttologi |
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nashita
Utente
Prov.: Puglia
1085 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 14:22:36
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posso confermare i laboratori di emily a farmacia, aggiungo che a discrezione dello studente ci sono pure delle esercitazioni di qualche ora di farmacognosia per l’osservazione di preparazioni istologiche da piante medicinali e di microbiologia( vabbè queste non fanno testo) .
Pertanto non sono d'accordo quando si dice che il laureato in farmacia = commesso ( sappiamo fare anche altro oltre a vendere farmaci).. I laboratori li facciamo pure noi, la chimica farmaceutica è uguale (stessi prof ) e alcune città hanno dei programmi di organica 2 che corrispondono ad 1/3 del programma di organica che ho studiato io... poi certamente a noi manco metodi, manca chimica fisica, manca la farmaceutica applicata..ma per questi esami non ci sono i laboratori che io sappia... Per cui è vero che i laureati in ctf sono sicuramente più indirizzati più verso l'aspetto industriale,ma non è altrattento vero che sia una prerogativa esclusiva solo per ctf...
Per emily , secondo me hai troppa rabbia per non essere entrata a medicina che t porta ad avere una certa ostilità nei medici...cmq ti auguro di entrare a medicina se le tue aspirazioni sono quelle mediche..
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Emily85
Utente Junior
177 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 14:35:07
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è in parte anche quello ma non solo per quello, non credo che saresti contenta se un medico ti trattasse da commessa o di vedere che ha più privilegi di te |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 14:40:05
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nessun ha detto che il laureato è uguale al commesso sia chiaro,ma stando a quanto dice l' albo alla fine la mansione principale è quella di dispensatore per chiunque si iscriva a all' albo di farmacia,poi bisogna anche tener conto del riscontro con la realtà italiana ed è questa....come ho gà detto a emily se vuole lavorare più praticamente basta andare negli USA dove fanno molte preparazioni in farmacia,per quanto riguarda in italia lo status è questo....se vuole alzare lo stipendio già in francia ne avrebbe uno ottimo partono da 3000 euro |
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Emily85
Utente Junior
177 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 14:52:33
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qualche anno fa in campania avevano proposto di far scrivere ai medici sulle ricette solamente il principio attivo o la molecola chimica e non piu il nome del farmaco di marca, oltre che il codice della patologia del paziente cosi almeno erano i pazienti a scegliere se volevano anche i generici o meno e in farmacia i farmacisti potevano almeno essere meno commessi e avere anche loro un ruolo, e allora cosa hanno fatto i medici e pediatri di famiglia? hanno giudicato tutto questo inaccettabile e hanno scioperato perchè dicevano che andava contro la privacy del malato, quindi secondo loro far sapere a un farmacista ,professionista sanitario con segreto professionale abilitato e iscritto all'ordine, la malattia di un paziente è come farlo sapere a cani e porci, allora si vede che i medici preferiscono il farmacista commesso che non sa neanche cosa cavolo abbia un paziente e vada a prendere in magazzino quello che c'è scritto sulla ricetta senza fiatare...come si fa a non irritarsi dopo tutto quello che ci fan studiare????? |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 14:57:56
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in italia c'è questa pecca il nome commerciale dei farmaci e non quello scientifico questo è vero!! certo alcuni medici possono essere arroganti ma non si deve fare di un' erba un fascio Emily!se va o meno contro la privacy questo è compito delle giurisdizioni nessuno di noi è in grado di stabilirlo....ripeto il solo problema è federfarma e le sue loggie...i medici lasciali stare dove stanno |
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nashita
Utente
Prov.: Puglia
1085 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 15:03:12
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si chim ma è stato detto :
"farmacia porta a quello..a fare il commesso e si sa"....
e quindi un conto è dire che l'albo italiano che porta a quello...un conto è dire che il cdl di farmacia porta a fare il commesso...
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 15:07:45
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farmacia come tutta la facoltà porta in "gergo" a fare il "commesso",cioè il dipendente,incluso anche ctf se iscrive a quell' albo sia chiaro... |
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Caffey
Utente Attivo
Città: Perugia
1496 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 15:10:11
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Sul fatto di scrivere il principio attivo sono d'accordissimo! Così come vorrei che quando un paziente va in farmacia a chiedere una Tachipirina il farmacista gli dica che il generico costa molto meno del farmaco di marca e che è identico. Ho fatto parecchi tentativi e tutti mi hanno dato Tachipirina senza fiatare. Addirittura una volta ho chiesto paracetamolo e che mi hanno dato? Tachipirina! Quello della patologia non lo vedo un requisito fondamentale a mio parere... Anche perché a volte un farmaco si da solo per prevenzione, senza che ci sia una patologia sottesa. |
[...] Hunc igitur terrorem animi tenebrasque necessest non radii solis neque lucida tela diei discutiant, sed naturae species ratioque. [...]
Titus Lucretius Carus |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 15:19:26
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ma tanto è inutile fare argomentazioni scientifiche la farmacia italiana è un 'azienda e come tale deve vendere ( vi ho riportato sopra i fatturati medi)...una cosa che mi sono sempre chiesto all' estero esiste la figura del medico di base??? cmq la barzelletta della maggiorparte è: ti vedo a occhio,perchè devo farti fare un' analisi io ho la vista a raggi X computerizzata e legata in serie con un MS,ti do questo e poi ti faccio fare un cocktail con questo (e le reazioni sinergiche e idiosincrasiche le hai presente prima di prescrivere cosi'),ooohh hai la febbre allora prendi l' ANTIBIOTICO! |
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Emily85
Utente Junior
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Inserito il - 01 aprile 2010 : 15:26:43
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per me conoscere la patologia del paziente è indispensabile perchè cosi un farmacista si può regolare meglio per dare il farmaco migliore, meglio ancora se si informa anche sulle eventuali allergie, intolleranze ec... e quei farmacisti che non domandano non indagano su niente e danno il farmaco aprendo la bocca solo per dire il prezzo totale non contribuiscono in meglio e a volte giuro che glielo vorrei dire in faccia: ma con tutto quello che hai studiato ti accontenti di fare il lavoro di una commesso con la quinta elementare? ecco che poi anche qui ci sono i commessi non farmacisti che dispensano farmaci e consigli come dire che a fare il farmacista non ci vuole chissà quale competenza, neanche questo aiuta in meglio,quindi se fosse per me non dovrebbero esistere farmacie di proprietà ma dovrebbero essere come gli ospedali |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 15:36:30
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ma con un corso di patologia generale pretendi di sapere le patologie??Emily tu stai a farmacia facendo finta che studi medicina credo sia meglio che ti svegli da sto sogno consiglio mio e di altri credo |
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Emily85
Utente Junior
177 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 15:40:37
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non pretendo di saperle come le sa un medico ma studiando sullo stesso libro dove studiano quelli di medicina che è il robbins direi che di patologia non facciamo schifo anche perchè è tra gli esami piu importanti e grossi del corso di laurea ed è compito del farmacista quando un paziente chiede un farmaco calcolare tutte le relazioni delle aptologie con quei sintomi, se pensa che sia una cosa ben piu grave puo consigliare appunto di andare dal medico o da uno specialista, io non faccio finta di nulla so benissimo cosa sto studiando |
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