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Francesco Butti
Nuovo Arrivato
Prov.: Milano
Città: Carnate
17 Messaggi |
Inserito il - 11 maggio 2004 : 19:07:50
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L’incontro si è svolto ieri 10 Maggio presso il Museo nazionale della scienza e della tecnologia L.da Vinci Milano
Sì, direi tutto sommato un bell'incontro. Gli scienziati presenti hanno parlato al pibblico semplicemente, esprimendo però concetti non immediati. Inizialmente ha preso la parola Bedussi che ha esposto brevemente il Progetto Genoma Umano, descrivendone potenzialità attuali e future. Solo un esempio (presente anche su "Le Scienze" di questo mese): Una recente pubblicazione di un gruppo di ricerca dell'Università della Pennsylvania rivela l'isolamento di un gene appartenente alla classe MYH (per la miosina). Il gene in questione (MYH16) è espresso nel muscolo mandibolare. Gli antenati ominidi, come anche le scimmie, possiedono il gene funzionante. Nell'uomo il gene è difettoso a causa di una singola mutazione. Secondo il gruppo di ricerca il minor sviluppo dei muscoli mandibolari avrebbe permesso lo sviluppo della calotta cranica, fino alle dimensioni attuali. Insomma meno muscoli e più cervello. Poi ha preso la parola Vescovi. Prima dell’incontro non lo conoscevo. Devo ammettere che mi ha colpito la sua lucidità e il suo modo diretto di comunicare. Veramente un grande. Ha parlato dell’utilizzo delle cellule staminali, di cosa sono e delle applicazioni che si stanno prospettando. Infine ha precisato che le cellule staminali potrebbero esser prelevate da feti morti prematuramente, ciò per cui equivarrebbe alla donazioni d’organo. Giusto no?? Esistono per cui vari modi di ottenerle senza dover per forza ricorrere alla clonazione umana. In fine ha parlato Bugio. Ha esposto alcuni problemi di bioetica, prendendoli devo dire un’pò alla lontana. Tutto sommato però interessante. Dalla discussione col pubblico è emersa il problema dell’informazione. Una genetista si lamentava di dover rispondere a 50 telefonate al giorno ogni volta che esce un falso articolo su “trovata la cura….!!!!”. Vescovi giustamente le ha ricordato che la gente che chiama è spesso disperata, e basterebbe la parola di un esperto per confortarla, anche sull’inesistenza di una cura. Dovere morale insomma. Questo non toglie che giornalisti a caccia di notizia devono costantemente travisare notizie e fatti provenienti dal mondo scientifico. Questa non è ignoranza, sono perfettamente consapevoli di farlo, con l’unico scopo di vendere. Con tutto il mio rispetto ai giornalisti onesti che fanno il proprio lavoro in maniera impeccabile. Rimane un ultima questione espressa da un ragazzo tra il pubblico: La comunità scientifica non dovrebbe essere la prima a scandalizzarsi e ribellarsi alla falsa notizia?? Lascio a voi la risposta! ciao a tutti Francesco
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"La scienza non fa veri progressi se non quando una verità nuova trova un ambiente pronto ad accoglierla" Pëtr Alekseevic Kropotkin |
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chick80
Moderatore
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11491 Messaggi |
Inserito il - 12 maggio 2004 : 18:16:58
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E' curioso: ieri alla lezione del corso di bioetica che sto seguendo il dottor Cossu (che ha lavorato spesso con Vescovi) ed il dottor Claudio Galli (il primo a clonare un mammifero in Italia) hanno detto esattamente le stesse cose.
Per quanto riguarda la tua ultima domanda: la comunità scientifica si scandalizza, ma non fa notizia, e quindi nessuno se ne accorge. Ti riporto l'esempio fatto ieri da Galli: tutti hanno letto che Dolly è morta perchè il DNA della cellula somatica da cui è stata clonata era già "vecchio" (i.e. telomeri + corti) e quindi era già nata vecchia. A parte il fatto che disfunzioni come la progeria sono MOLTO visibili fenotipicamente... ci ha anche fatto notare che nessun giornale si è occupato di smentire questa notizia, anche quando era stata smentita da diversi gruppi di scienziati, in quanto non faceva più notizia. (cmq, tanto x chiarire, la cellula uovo possiede telomerasi che ricostituiscono i telomeri, nel caso siano troppo corti). Inoltre, hai per caso letto su qualche giornale qualche seria critica(intendo non strumentalizzata politicamente) mossa da un qualsiasi scienziato alla nuova orribile legge sulla fecondazione assistita? Di esempi se ne potrebbero fare ancora molti... ma credo che fino a che l'opinione pubblica non verrà correttamente sensibilizzata (e in questo grandi comunicatori come Vescovi e Boncinelli, tanto per dirne due, sono importantissimi) non si riuscirà ad uscire da questa situazione.
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Francesco Butti
Nuovo Arrivato
Prov.: Milano
Città: Carnate
17 Messaggi |
Inserito il - 13 maggio 2004 : 20:30:08
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la questione sulla fecondazione assistita è un'altra patata bollente. ovviamente il dibattito mediatico sulla legge è stato un penoso scontro tra destra e sinistra....come si suol dire cavalchiamo l'onda che fa senpre bene. Mi sarebbe piaciuto anche a me leggere qualcosa di più interessante....purtroppo ci sono, penso una buona parte di italiani, che sono a favore della legge senza neanche conoscerne esattamente il contenuto...e ho provato a parlare con alcuni di questi...La cosa ridicola è che ora chi ha i soldi la fecondazione artificiale la farà ugualmente in altri paesi...senza nessun problema ...magari gli stessi che hanno promosso la legge Riguardo a Boncinelli ho seguito un convegno sulle nanotecnologie dove rappresentava il lato biologico del dibattito...anche lui un grande...era presente anche Milani, professore di struttura della materia all'università di Milano...bel convegno... quando trovo qualcosa riguardo la legge sulla fecondazione artificiale la pubblico sul forum FRA |
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chick80
Moderatore
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