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Giffredo
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Inserito il - 30 aprile 2014 : 16:22:20
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Grazie mille Citosina per le tue chiare risposte!
mi chiedevo ingenuamente se sia mai successo che delle associazioni finanziasero un progetto che uno studente crea indipendentemente. Mettiamo ad esempio la Telethon potrebbe finanziare un progetto di un neolaureato o di un Ph.D. indipendente da qualsiasi lab per portare a termine un progetto in questo caso sulle malattie genetiche rare?
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GFPina
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Inserito il - 30 aprile 2014 : 16:58:09
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Esistono vari tipi di finanziamento. Per semplificare ci sono finanziamenti per "progetti" che possono coinvolgere diversi gruppi e i fondi vengono ripartiti tra i vari gruppi, come finanziamenti che finanziano il progetto di un singolo gruppo. Ma esistono anche finanziamenti basati sulla "persona", ad es. a livello europee c'è il "Marie Curie" mentre a livello nazionale (italiano) c'è il... (ha cambiato nome diverse volte!) SIR (fino all'anno scorso era chiamato FIRB) che in sostanza è il bando per "giovani ricercatori". Poi ci sono vari enti che possono finanziare, ad es. la L'Oréal finanzia progetti per giovani ricercatrici (solo donne ) e da i soldi per lo stipendio, mentre i soldi per il "materiale" devono essere messi dal laboratorio dove la persona svolge la sua attività. Chiunque può partecipare (a patto che sia femmina!) indipendentemente dal laboratorio dove lavora o intende lavorare. Poi ci sono varie borse di studio, tipo quella della EMBO che ho fatto qualche anno fa che è per lo "scambio" tra laboratori di diversi paesi, quindi ti pagano lo stipendio per andare a svolgere un progetto o parte di esso in un laboratorio in un altro paese.
Poi ci sono i bandi delle singole regioni.
Poi ci sono piccole associazioni, sopratutto per le malattie rare, che hanno dei loro fondi e possono decidere abbastanza liberamente come utilizzarli, quindi per pagare borse di studio, materiali ecc...
Insomma c'è veramente molta variabilità, questi sono solo pochi esempi.
Se vuoi guardarti qualcosa più nello specifico, sul sito dell'Università di Milano sono raccolti vari bandi e varie informazioni. (sicuramente anche su siti di altre università, ma io conosco questo!) http://www.unimi.it/ricerca/914.htm
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Citosina
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Inserito il - 01 maggio 2014 : 00:22:46
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Citazione: Messaggio inserito da Giffredo
Grazie mille Citosina per le tue chiare risposte!
mi chiedevo ingenuamente se sia mai successo che delle associazioni finanziasero un progetto che uno studente crea indipendentemente. Mettiamo ad esempio la Telethon potrebbe finanziare un progetto di un neolaureato o di un Ph.D. indipendente da qualsiasi lab per portare a termine un progetto in questo caso sulle malattie genetiche rare?
Di nulla!
Comunque per rispondere alle tue domande...un'associazione non finanzia un progetto sivuluppato da qualcuno che è solo uno studente ma semplicemente perchè, credimi, uno studente non ha la maturità scientifica per poterlo fare. Per questo esistono i dottorati. Inoltre chiunque prima di darti dei soldi vuole essere sicuro che tu lavori in un posto che ti permetta di poter svolgere la tua ricerca e che abbia le strumentazioni adeguate...non è così semplice vincere un grant, ci sono una montagna di prerequisiti solo per poter inoltrare la richiesta di finanziamento. Quello che le associazioni possono fare è finanziare delle borse di studio per studenti volte ad aiutarli a proseguire negli studi (per esempio con un dottorato) o volti ad eseguire particolari progetti prestabiliti (che generalmente rientrano in un progrmma di formazione di dottorato) o per permettere allo studente di fare un'esperienza all'estero.
Nel caso di Telethon... Quello che Telethon (o anche qualsiasi altra associazione) fa è finanziare il ricercatore (quindi il tuo capo) che può utilizzare parte del finanziamento per pagare borse di studio per un dottorando che si occuperà di portare avanti una parte del progetto che è stato, per l'appunto, finanziato.
Esistono poi, come ha detto GFPina, dei finanziamenti legati alle persone ma, generalmente, è sempre richiesto un minimo di anni di esperienza nella ricerca, il titolo di dottore di ricerca ecc... |
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Giffredo
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Inserito il - 02 maggio 2014 : 11:25:21
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Ok... Quindi in pratica se un ricercatore con titolo di dottore di ricerca ha un'idea e vuole lavorarci sopra dovrebbe contattare prima un group leader e cercare di convinecerlo dell'idea. Poi eventualmente il group leader proverà a essere finanziato per quella ricerca. Il problema è che in questo modo l'idea diverrebbe un prgetto del group leader e non più di colui che l'avuta in origine.
Avrei preferito la strada: Pico Pallo ha un'idea, trova il finanziamento e propone al Group Leader un accordo per poter lavorare nel suo Lab.
Quindi bisogna fare carriera (e che carriera!) per poter riuscire a sviluppare una propria idea.
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GFPina
Moderatore
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Inserito il - 02 maggio 2014 : 17:17:33
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mmmm.... il problema è che: chi ti darebbe i soldi se tu ti presenti dicendo "ho avuto questa idea ma non ho un posto dove lavorarci su" ?
Insomma prima di ricevere un finanziamento devi dimostrare di poterlo effettivamente fare! E mi pare ovvio e giusto che sia così! |
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Citosina
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Città: Milano
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Inserito il - 03 maggio 2014 : 21:21:20
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Come dice GFPina...per vincere un finanziamento per un progetto di ricerca non basta solo avere un'idea buona, devi dimostrare che puoi anche svolgerla.
Comunque esistono anche finanziamenti e tipi di carriere (mi viene in mente Telethon o Armenise Harvard Foundation) che ti permettono di ricevere finanziamenti per far partire il tuo gruppo di ricerca indipendente. Ovviamente le selezioni per questi tipi di finanziamenti sono molto selettive e devi avere un ottimo CV (sono comunque finanziamenti che non ottieni senza l'esperienza di un dottorato E postdoc o almeno 7-8 anni di ricerca). |
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Giffredo
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92 Messaggi |
Inserito il - 04 maggio 2014 : 13:19:24
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Certo è più che giusto che il finanziatore abbia almeno la sicurezza che tu abbia le capacità di lavorare all'idea, e può avere questa sicurezza solo se dimostri di aver già fatto qualcosa di simile durante la tua carriera.
Citazione: Messaggio inserito da GFPina
mmmm.... il problema è che: chi ti darebbe i soldi se tu ti presenti dicendo "ho avuto questa idea ma non ho un posto dove lavorarci su" ?
E chi ti darebbe un posto in un Lab se non hai un finanziamento per lavorare sulla tua idea? Mi appare come un circolo vizioso. Quindi bisogna vendere la tua idea al Lab in cambio di un posto per lavoraci; scaduto il contratto devi lasciare la tua idea nel Lab. Fare questo vuol dire trovare un idea per trovare un posto in un Lab, non trovare un posto in un Lab per poter dar luce all'idea. La cosa è molto diversa anche se non sembra.
Citazione:
Comunque esistono anche finanziamenti e tipi di carriere (mi viene in mente Telethon o Armenise Harvard Foundation) che ti permettono di ricevere finanziamenti per far partire il tuo gruppo di ricerca indipendente. Ovviamente le selezioni per questi tipi di finanziamenti sono molto selettive e devi avere un ottimo CV (sono comunque finanziamenti che non ottieni senza l'esperienza di un dottorato E postdoc o almeno 7-8 anni di ricerca).
Interessante, però non avrebbe senso creare un'intero gruppo di ricerca allo scopo di portare a termine un singolo progetto. (per una cosa del genere credo che soli 7-8 anni di esperienza sia poca.. si parla di gestire e motivare altre persone (più o meno con la tua stessa esperienza o poco meno) e averne la responsabilità. Persone che usano il loro tempo e capacità per lavorare per te. E' giusto che ci voglia il massimo della maturità scientifica e non solo per poter fare questo. Dubito che un trentenne possa esserne in grado.)
E cercare degli "sponsor"? potrebbe funzionare? Una volta mi sono dovuto cimentare alla ricerca sponsor per un progetto di biologia ma questo implicava un lavoro di pochi mesi e la partecipazione ad una competizione internazionale sulla biologia, quindi c'era un minimo di pubblicità da poter scambiare con un piccolo finanziamento. Non credo però che un'azienda sia disposta a dare soldi per un qualcosa che rimarrà "nascosto" in un Lab per tutta la durata della realizzazione, e senza nemmeno la sicurezza che essa funzioni |
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Citosina
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Inserito il - 04 maggio 2014 : 14:35:49
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Citazione: Messaggio inserito da Giffredo E chi ti darebbe un posto in un Lab se non hai un finanziamento per lavorare sulla tua idea? Mi appare come un circolo vizioso. Quindi bisogna vendere la tua idea al Lab in cambio di un posto per lavoraci; scaduto il contratto devi lasciare la tua idea nel Lab. Fare questo vuol dire trovare un idea per trovare un posto in un Lab, non trovare un posto in un Lab per poter dar luce all'idea. La cosa è molto diversa anche se non sembra.
Dipende, in certi casi è il lab stesso (nella persona del tuo capo) che ti paga per portare avanti un determinato progetto o che ti propone di sviluppare una linea di ricerca su un determinato progetto.
Citazione: Interessante, però non avrebbe senso creare un'intero gruppo di ricerca allo scopo di portare a termine un singolo progetto. (per una cosa del genere credo che soli 7-8 anni di esperienza sia poca.. si parla di gestire e motivare altre persone (più o meno con la tua stessa esperienza o poco meno) e averne la responsabilità. Persone che usano il loro tempo e capacità per lavorare per te. E' giusto che ci voglia il massimo della maturità scientifica e non solo per poter fare questo. Dubito che un trentenne possa esserne in grado.)
Mah, dipende dal tipo di persona. Trent'anni magari no - c'è gente che finisce il dottorato a 30 o alla soglia dei 30, ma cominciare a essere indipendenti prima dei 40, sì. Poi non è qualcosa a cui tutti i ricercatori aspirano, eh. Molti preferiscono non avere la responsabilità di essere a capo di un intero gruppo, alcuni preferiscono magari gestire poco persone ed essere a loro volta sotto un'altro capo. In ogni caso in questo tipo di carriere vengono fatte verifiche periodiche per valutare se sei effettivamente in grado di portare avanti sia la ricerca sia il gruppo.
Citazione: E cercare degli "sponsor"? potrebbe funzionare? Una volta mi sono dovuto cimentare alla ricerca sponsor per un progetto di biologia ma questo implicava un lavoro di pochi mesi e la partecipazione ad una competizione internazionale sulla biologia, quindi c'era un minimo di pubblicità da poter scambiare con un piccolo finanziamento. Non credo però che un'azienda sia disposta a dare soldi per un qualcosa che rimarrà "nascosto" in un Lab per tutta la durata della realizzazione, e senza nemmeno la sicurezza che essa funzioni
Ci sono enti che, ad esempio, sono disposti a finanziare giovani per andare per brevi periodi all'estero per svolgere parte del loro dottorato o per portare avanti determinati progetti. A volte un laboratorio può anche essere contattato da determinate case farmaceutiche per testare nuovi farmaci/molecole. E comunque in ricerca non c'è mai la sicurezza che qualcosa funzioni, quindi quando si finanzia un progetto si sa a priori che potrebbe esserci un "rischio" (ed è per questo che nelle richieste di finanziamento devi avere molti dati preliminari che suggeriscano la concreta possibilità di avere dati positivi). |
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GFPina
Moderatore
Città: Milano
8408 Messaggi |
Inserito il - 05 maggio 2014 : 00:43:34
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È tardi e sono stanca ma volevo rispondere a questo:
Citazione: E chi ti darebbe un posto in un Lab se non hai un finanziamento per lavorare sulla tua idea? Mi appare come un circolo vizioso.
In realtà no! Tu puoi avere un idea, ovviamente parlarne con i responsabili del lab dove vorresti/potresti attuarla (tieni presente che in genere hai bisogno di strumentazioni... ecc... quindi scegli il lab anche in base a quello) e poi applichi tu in prima persona per un finanziamento, ma avendo un posto dove poter "realmente" portarlo avanti. Non ti sembra comunque una cosa più coerente? Altrimenti anche ammesso che hai un'idea geniale e il "finanziatore" ti da i soldi, poi che fai? Prendi la tua valigetta piena di soldi e inizia a girare per i lab alla ricerca di qualcuno che ti dia asilo? Insomma, non avrebbe molto senso no?
Anche molte collaborazioni partono così, conosci tizio che sa fare X tu sai fare Y pensate che collaborando potete fare qualcosa di più e richiedete un finanziamento per la collaborazione (in qualunque termini sia). Poi ottenete il finanziamento e quindi iniziate la collaborazione, oppure non lo ottenete e allora... provate a chiederlo a qualcun altro oppure ci rinunciate e amici come prima.
Poi scusa, perché un laboratorio non ti dovrebbe prendere se hai una bella idea, ma non sei (ancora) finanziato? Magari la trovano interessante e cercano di pagarti con loro fondi per portarla a termine, o provano a fare una richiesta di finanziamento assieme a te... insomma le opzioni sono davvero molte.
Poi ricorda sempre una cosa "la ricerca non è un lavoro individuale!", tu puoi anche avere una bella idea, ma altri ti possono aiutare a migliorarla, a portarla avanti ecc... Altra cosa importante: Citazione: Quindi bisogna vendere la tua idea al Lab in cambio di un posto per lavoraci; scaduto il contratto devi lasciare la tua idea nel Lab.
a parte il fatto che io non la vedo come "vendere l'idea" comunque nella ricerca le cose non funzionano affatto così! Non è che hai un idea la porti avanti e fai tutto quello che ti sei proposto di fare e poi stop hai fatto quello che dovevi fare! Il processo è in genere molto diverso: hai un'idea e inizi a lavorarci su... poi scopri: a) la tua idea era completamente sbagliata b) l'idea era sbagliata, ma lavorandoci su hai scoperto un'altra cosa interessante e porti avanti questa "seconda" idea/scoperta c) l'idea era giusta, le cose funzionano ma... caspita hai scoperto una cosa molto più interessante, abbandoni l'idea originale e continui con quella nuova! d) l'idea era giusta, ti porta dei buoni risultati e procedo con il tuo progetto che si evolve naturalmente (e magari il responsabile del lab si rende conto che gli conviene tenerti nel suo lab) e) l'idea è interessante, ma ti rendi conto che non è applicabile a quello che studiano in quel lab, però va benissimo per studiare qualcosa che studiano in un altro lab... alla fine cambi lab e continui lì con la tua idea ... insomma le possibilità sono infinite e in genere TOTALMENTE inaspettate! |
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Biotech_is_PNA
Utente Junior
Città: Parma
123 Messaggi |
Inserito il - 05 maggio 2014 : 08:44:07
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Citazione: nel settore privato in Italia, in 2 anni di ricerche e di colloqui non ho MAI visto un annuncio in cui si richiedesse il dottorato
Io invece si. Penso che le aziende farmaceutiche stiano cominciando a dare valore al titolo sulla scia della moda americana, dove il phd è visto come un requisito per fare carriera (dimostra affidabilità, indipendenza, competenze specifiche, ecc...). |
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Giffredo
Nuovo Arrivato
92 Messaggi |
Inserito il - 05 maggio 2014 : 14:00:55
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Ho capito quello che vuoi dire, le possibilità sono tante e parlandone con chi puo' essere interessato all'idea si possono trovare soluzioni a vantaggio di tutti.
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