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claudy
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49 Messaggi |
Inserito il - 29 settembre 2010 : 14:20:42
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Grazie per i consigli cmq anch'io so che è necessario aprire partita iva e iscriversi all'enpab almeno cosi mi hanno detto al corso per la preparazione all'abilitazione professionale... |
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nutriwow
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4 Messaggi |
Inserito il - 29 settembre 2010 : 19:17:59
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Nessuno dice nulla del corso nutrifor? Mi sembra un equilibrio tra spese e programma. Anche io devo decidere quale frequentare.. |
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claudy
Nuovo Arrivato
49 Messaggi |
Inserito il - 29 settembre 2010 : 19:54:13
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ho valutato anche quello cioè il corso nutrifor e mi converrebbe perchè lo organizzano in sicilia ed io sono siciliana... ma mi sembra troppo caro... e all'inizio nn vorrei spendere tutti questi soldini
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raggiodisole
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77 Messaggi |
Inserito il - 30 settembre 2010 : 09:58:45
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Citazione: Messaggio inserito da raggiodisole
ciao a tutti. Dopo aver frequentato il corso fip, di cui sono stata veramente molto soddisfatta, ho iniziato da pochi giorni a fare la nutrizionista e sono contentissima del nuovo lavoro, anche perchè ho molte richieste.
Mi rivolgo a voi per tediarvi ancora una volta con dei dubbi e so che mi risponderete con competenza e sollecitudine.
1)Ho novanta giorni di tempo per iscrivermi all'enpab?
2)ho l'obbligo di(o mi conviene) stipulare una assicurazione professionale, dato che non faccio diagnosi e non prescrivo farmaci?
3)posso fare allo studio medico dove lavoro una ricevuta di prestazione occasionale o devo aprire subito la partita iva?
Grazie mille per le vostre sempre gentili risposte.
Raggiodisole
rieccomi. Non immaginavo che scoppiasse una lite e mi dispiace, anche perchè secondo me il forum è un modo per aiutarsi a vicenda tra colleghi. Comunque, se a qualcuno interessano le risposte eccole qua, mi sono informata.
Il commercialista: E' possibile fare una ricevuta di prestazione occasionale (o più ricevute) ad uno studio medico (o a più studi diversi, che fattureranno per noi) specificando i giorni di lavoro (esempio: 12 sett, 14 sett, 30 ottobre......): il numero totale dei giorni (in una o più ricevute) deve essere uguale o inferiore a 30 e l'importo totale non deve superare i 5000 euro, credo lordi.
Il documento dovrà contenere i nostri dati: nome, cognome, data di nascita, cod fiscale, indirizzo di residenza, numero di telefono e quelli dello studio medico in questione (nome dello studio, partita iva, sede legale, ecc..) Si scriverà ricevuta numero 1 del...... e "prestazione professionale biologa nutrizionista a voi svolta nei giorni.... Il documento dovrà contenere l'importo totale, la ritenuta d'acconto del 20% e quindi il netto da pagare (che è la cifra che di fatto noi riceviamo, perchè la ritenuta d'acconto la paga lo studio medico entro 15 gg dall'emissione della ricevuta.
L'enpab: l'iscrizione è sempre obbligatoria entro 90 giorni, anche se si emette ricevuta di prestazione occasionale allo studio medico, utilizzando l'apposita documentazione scaricabile dal sito dell'enpab. L'eventuale partita iva potrà essere comunicata in seguito.
L'assicurazione professionale non è obbligatoria e di fatto non è molto utile secondo me, ma l'ordine ed il commercialista suggeriscono di stuipularla per maggior sicurezza, svolgendo un'attività professionale.
Spero di essere stata utile. Buon lavoro a tutti. Un caro saluto a Giusale (che in varie occasioni mi ha sostenuta moralmente) e a Giuliano (ottimo moderatore del forum).
Raggiodisole
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raggiodisole
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77 Messaggi |
Inserito il - 01 ottobre 2010 : 08:06:42
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Citazione:
il numero totale dei giorni (in una o più ricevute) deve essere uguale o inferiore a 30 e l'importo totale non deve superare i 5000 euro, credo lordi.
confermo, sono 5000 lordi.
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 01 ottobre 2010 : 12:52:13
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Citazione: Messaggio inserito da raggiodisole
Il commercialista: E' possibile fare una ricevuta di prestazione occasionale (o più ricevute) ad uno studio medico (o a più studi diversi, che fattureranno per noi) specificando i giorni di lavoro (esempio: 12 sett, 14 sett, 30 ottobre......): il numero totale dei giorni (in una o più ricevute) deve essere uguale o inferiore a 30 e l'importo totale non deve superare i 5000 euro, credo lordi.
Se stai parlando di svolgere l'attività propria del biologo è evidente che il tuo commercialista ha studiato su un altro pianeta e si aggiorna con la gazzetta dello sport. Se invece vai a fare le pulizie nello studio medico allora il tuo commercialista ha ragione.
D.LGS 276/2003 art. 61, comma 3 Titolo VII Tipologie contrattuali a progetto e occasionali Capo I - Lavoro a progetto e lavoro occasionale Art 61 (Definizione e campo di applicazione)
"Sono escluse dal campo di applicazione del presente capo le professioni intellettuali per l'esercizio delle quali è necessaria l'iscrizione in appositi albi professionali, esistenti alla data di entrata in vigore del presente decreto legislativo, nonché i rapporti e le attività di collaborazione coordinata e continuativa comunque rese e utilizzate a fini istituzionali in favore delle associazioni e società sportive dilettantistiche affiliate alle federazioni sportive nazionali, alle discipline sportive associate e agli enti di promozione sportiva riconosciute dal CONI, come individuate e disciplinate dall'articolo 90 della Legge 27 dicembre 2002, n. 289. Sono altresì esclusi dal campo di applicazione del presente capo i componenti degli organi di amministrazione e controllo delle società e i partecipanti a collegi e commissioni, nonché coloro che percepiscono la pensione di vecchiaia.".
Se non hai capito, le prestazioni occasionali sono vietate laddove l'attività da svolgere richiede l'iscrizione ad un albo. Se non hai p.iva puoi esercitare la professione di biologo solo come co.co.co. o lavoratore dipendente. Nel primo caso versi i contributi all'enpab, nel secondo li versi all'inps.
Leggi qui il punto 21... http://www.molecularlab.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=9835
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raggiodisole
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77 Messaggi |
Inserito il - 01 ottobre 2010 : 13:56:51
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[/quote] Ciao Tesla Allora, me lo ha confermato anche l'enpab: ovviamente non posso fare una ricevuta di prestazione occasionale ai pazienti (altrimenti anche le visite svolte da un medico sarebbero tutte prestazioni occasionali) ma è necessario che lo studio medico fatturi per me.
Se lo studio medico fattura per me, allora io posso emettere allo studio una ricevuta di prestazione occasionale, se non supero i 30 giorni lavorativi e se percepisco meno di 5000 euro lordi.
Se tu guardi, infatti, nel modulo di iscrizione all'enpab, che è comunque obbligatorio anche se eserciti una professione occasionale, è prevista anche la prestazione occasionale in uno studio. Niente di illegale, quindi.
Ciao ciao PS: spero di non aver toppato con il commercialista |
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raggiodisole
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77 Messaggi |
Inserito il - 01 ottobre 2010 : 14:02:59
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Via di Porta Lavernale,12 Raccomandata A. R. 00153 ROMA Oggetto: Domanda di iscrizione Il/la sottoscritto/a dott./dott.ssa ________________________________________________________________________________ in applicazione di quanto prescritto dall’art. 2 del Regolamento di disciplina delle funzioni di previdenza CHIEDE di essere iscritto/a a codesto Ente di Previdenza con effetto dal ____________________________________________________ A tal fine avvalendosi del disposto di cui alle Leggi 15/68 e 127/97 nonché del DPR 20.12.98 n.403, recante norme attuative in materia di semplificazione delle certificazioni amministrative, ed assumendo la relativa responsabilità D I C H I A R A a)di essere nato/a a _______________________________________________ il _____________________________________ b)di essere in possesso del seguente codice fiscale ______________________________________________________________ c)stato civile ____________________________________________________________________________________________ d)che lo stato di famiglia è così composto: Grado di Parentela Cognome e nome Data di nascita Codice fiscale Stato civile e)* di essere iscritto all’Ordine Nazionale dei Biologi dal ______________________ al n. __________________ *(accludere fotocopia integrale del tesserino rilasciato dall’Ordine o certificato di iscrizione ) f)di essere residente in _________________ Prov. _____ CAP _______ alla Via/Piazza ______________________ Telefono _________________ Cellulare_____________ E-mail.______________________________________ g)di avere domicilio in _______________ Prov. _____ CAP _______ alla Via/Piazza_________________________ Telefono _________________ Cellulare_____________ E-mail.________________________________________ h)di avere lo Studio in ________________ Prov. ______ CAP _______alla Via/Piazza________________________ Telefono ____________________ Fax ________________ E-mail ______________________________________ Barrare la voce che interessa: Di essere in possesso di Partita IVA n. ___________________________ cod Att. ____________ per effetto di dichiarazione inizio attività presentata all’Ufficio IVA di ____________________________Prov._________ in data ________________ A.S.L. (Azienda Sanitaria Locale) di appartenenza_________________________ come da fotocopia del Mod. di attribuzione Partita IVA che si allegano alla presente. Di esercitare la professione di Biologo nella forma della collaborazione coordinata e continuativa; * * (Allegare fotocopia del contratto di collaborazione coordinata e continuativa) Di esercitare la professione di Biologo nella forma del lavoro occasionale; presso:_______________________ _________________________________________________________________________________________ Di essere socio/associato della società/associazione professionale ____________________________________ Con sede in ________________________avente partita IVA _______________________ cod. att. _________ Quota di partecipazione __________% A.S.L. (Azienda Sanitaria Locale) _____________________________ Biologo/a Convenzionato Interno presso ____________________________________________________ Biologo/a esercitante attività Intramoenia presso _________________________________________________ CHIEDE inoltre (Barrare la voce che interessa) la riduzione dei 2/3 del contributo soggettivo minimo, ove applicabile, per età, in quanto si iscrive per la prima volta all’Ente, prima di aver compiuto il 30° anno di età; la riduzione del 50% del contributo soggettivo minimo, ove applicabile, in quanto lavoratore dipendente (allegare attestato di servizio)
Ai sensi del D.lgs 30 giugno 2003 n. 196, il sottoscritto/a esprime il proprio consenso a che i dati vengano utilizzati ai fini istituzionali e non costituiscono oggetto di divulgazione o di diffusione se non per comunicazioni alle autorità competenti.
allegare alla presente fotocopia di un documento di riconoscimento (carta identità, patente di guida o passaporto)
DATA ____________________________ FIRMA_______________________________________ |
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 01 ottobre 2010 : 17:41:20
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Citazione: Messaggio inserito da raggiodisole
Se lo studio medico fattura per me, allora io posso emettere allo studio una ricevuta di prestazione occasionale, se non supero i 30 giorni lavorativi e se percepisco meno di 5000 euro lordi.
Se l'oggetto della tua prestazione riguarda l'attività di biologo (elaborazione diete) devi emettere fattura sanitaria allo studio medico con tanto di contributo integrativo enpab del 2% e senza iva. Non esiste la prestazione occasionale per l'elaborazione delle diete. Il fisco valuta l'oggetto della prestazione altrimenti nessuno avrebbe la partita iva e non potrebbe distinguere se la tua prestazione è di tipo iva esente o meno. Quel modulo che hai riportato è un copia-incolla di uno precedente la Legge Biagi e nenache all'enpab sanno che le professioni con albo sono sono state appositamente escluse dall'ambito delle prestazioni occasionali. Un mio amico è stato multato per aver esercitato la professione di chimico con prestazione occasionale rilasciando noltula ad una azienda proprio come vorresti fare tu allo studio medico. E' stato multato dall'agenzia delle entrate per omessa tenuta dei registri contabili ed omessa apertura della partita IVA. Quindi puoi fare come ti pare.
Per tutti i liberi professionisti iscritti in albi la storia è uguale... http://www.studiouber.com/pdf/9_Aspetti%20fiscali%20delle%20prestazioni%20occasionali.pdf
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raggiodisole
Nuovo Arrivato
77 Messaggi |
Inserito il - 01 ottobre 2010 : 21:11:54
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grazie mille Tesla, il tuo aiuto è stato prezioso.
Anch'io ho trovato un regolamento analogo sul sito del fisco da cui si evince che devo proprio aprire la partita iva.
Sorvolo sul fatto che ben due commercialisti a cui ho chiesto informazioni mi hanno detto di fare tranquillamente la ricevuta, ma possibile che anche l'enpab sia all'oscuro di questo ed utilizzi il modello di iscrizione con la possibilità di scegliere la collaborazione occasionale?
Grazie mille ancora Raggiodisole |
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 01 ottobre 2010 : 22:35:49
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Gli ordini e le casse servono per spillare soldi agli onesti ingenui, non per tutelare gli iscritti. Nulla di più inutile. Te ne accorgerai con il tempo. In bocca al lupo.
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raggiodisole
Nuovo Arrivato
77 Messaggi |
Inserito il - 02 ottobre 2010 : 10:35:39
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che bella notizia....
Grazie ancora
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francy.sorrentino
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1 Messaggi |
Inserito il - 13 gennaio 2011 : 14:13:27
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ragazzi scusate sono nuova...ma voi che esercitate laprofessione di nutrizionista avete un commercialista che vi segue? |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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vitreoscilla
Nuovo Arrivato
Prov.: Napoli
Città: Napoli
18 Messaggi |
Inserito il - 18 gennaio 2011 : 09:27:11
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ciao ragazzi, houna domanda allora io sono una nutrizionista iscritta all'ordine iscritta all'enpab con partita iva, già lavoro 1 giorno a settimana presso uno studio polispecialistico dove pago l'affitto della stanza, adesso stavo cercando altri studi in cui lavorare in altre zone e mi sono recata presso uno studio pediatrico convenzionato con il ssn, ho chiesto se potevo usufruire di una stanza una volta a settimana (senza parlare di pago l'affitto non lo pago fammi il contratto di affitto, niente non sono proprio arrivata a questi discorsi) la risposta del pediatra è stata:"assolutamente no, nello studio convenzionato non si può dare la stanza nemmeno per due ore a un altro professionista perchè verrebbe a crearsi un conflitto di interessi tra pubblico e privato" io ci sono rimasta perchè il 100% delle mie colleghe lavora presso medici di base dove non pagano nemmeno l'affitto quindi o gratis o lasciano una percentuale ad ogni visita, una mia amica lavora presso un pediatra, un'altra addirittura presso un centro di fisioterapia convenzionato... quindi mi chiedo questa cosa che il pediatra ha detto è vera? dove dovrei informarmi per capire meglio? inoltre se dicessi "vorrei fare consulenze presso questo studio" andrebbe così andrebbe bene? non riesco a capire veramente come devo regolarmi perchè ad esempio se lavoro in una palestra o in un centro estetico su consulenze lì è legale? è più legale dello studio medico? |
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