ragazzi non sapevo dove postare questa discussione dato che il mio dubbio riguarda l'anatomia/embriologia....insomma vado al dunque, sto studiando anatomia comparata e c'è un capitolo sulla embriologia, ho un dubbio che non riesco a togliermi, ma il tuorlo( detto anche vitello) si forma all'interno del gamete femminile( cioè proprio all'interno nel citoplasma, dentro la membrana plasmatica) oppure fuori? se si dovesse formare dentro come mai nell'immagine dell'uovo già con l'embrione sviluppato me lo ritrovo all'esterno(seppur connesso ad esso ma sempre all'esterno è!)????????....non so se mi sono spiegata bene, sono troppo confusa Help!!!!!!
Allora anche se il messaggio è datato e forse hai trovato la risp da sola cerco di risponderti lo stesso!! Allora la sostanza vitellina si forma all'interno del citosol dell'Oocita quindi del gamete femminile, l'immagine a cui ti riferisci è un embrione di uccello?? Perchè tutto dipende dalla razza dell'embrione e dalle sue particolari segmentazione e gastrulazione, le due fasi embrionali che "decidono" l'aspetto morfologico dell'embrione rispetto alla sostanza vitellina! Allora se si tratta di un uccello (come credo io) l'embrione si sviluppa sulla sostanza vitellina perchè la segmentazione avviene solo parzialmente e l'assorbimento del vitello avviene grazie alla vascolarizzazione di quest'ultimo da parte dell'intestino primitivo ( gastrulazione) dell'embrione. Se ti serveono altre delucidazioni su embriologia comparata e anatomia chiedi pure!!
Il tuorlo diviene esterno all'embrione, nel senso che non è incorporato nell'embrione di organismi con uova telolecitiche (uccelli, rettili ma anche pesci), per il semplice motivo che la segmentazioe e successivamente gastrulazione organogenesi ecc avvengono sopra il tuorlo stesso, senza includerlo all'interno delle cellule che si formano!Si parla di segmentazione meroblastica (in particolare discoidale per quanto riguarda uccelli e rettili). Questo non vuol dire pero' che il tuorlo sia privo di membrane, esso infatti è avvolto da endoderma e mesoderma extraembrionale che formeranno il sacco vitellino, che verrà vascolarizzato dal mesoderma extraembrionale per fornire nutrimento all'embrione in formazione. Le uova di mammifero (isolecitiche) e di anfibio (mesolecitiche) contengono quantità relativemente modeste di tuorlo (questo è vero soprattutto per i mammiferi, gli anfibi ne hanno un bel po' concentrato nel polo vegetativo) e riescono a segmentare (tutte le cellule segmentano:segmentazione oloblastica) anche in presenza di tuorlo, che quindi "finisce" all'interno delle cellule stesse.
@nutribio:l'intestino primitivo si chiama archaenteron, gastrulazione si riferisce al processo di movimenti morfogenetici che porta alla riorganizzazione delle cellule in tre foglietti primari (negli animali triploblastici) cioè dall'esterno verso l'interno ecto-, meso-, endoderma.
@nutribio:l'intestino primitivo si chiama archaenteron, gastrulazione si riferisce al processo di movimenti morfogenetici che porta alla riorganizzazione delle cellule in tre foglietti primari (negli animali triploblastici) cioè dall'esterno verso l'interno ecto-, meso-, endoderma.
Lo so bene spemannorganizer come si chiama l'intestino primitivo e cos'è la gastrulazione! Ho cercato solo di spiegare nella maniera piu semplice possibile il concetto!!
salve ragazzi ho serie difficolta a capire i movimenti morfogenetici durante la gastrulazione sto parlando di involuzione convergenza estensione embolia intercalazione ho un pessimo libro e sto da stamattina a leggere sempre la stessa pg ma nn capisco nulla quindi spero che voi mi possiate aiutare
guarda io nn so proprio che significa xke la definizione nn è chiara quindi figurati ma il libro cosi riporta cmq solo cosi per curiosita quando lo capiro te lo diro
ad ogni modo in breve... Invaginazione: un epitelio si "infossa" verso l'interno a formare una sorta di tasca o di fossetta. Nel riccio di mare è cosi' che inizia la gastrulazione per esempio.
Ingressione: cellule che fanno parte di un epitelio si distaccano da questo e migrano verso i tessuti circostanti. Queste cellule migranti vengono dette anche mesenchimali. Le cellule della cresta neurale, e in generale tutti i tessuti soggetti a transizione epitelio-mesenchima presentano questo tipo di movimento.
Estensione convergente: L'esempio piu' classico è quello del mesoderma assiale. Nel momento in cui le cellule del mesoderma involvono all'interno dell'embrione in via di sviluppo, esse tendono a intercalare le une con le altre (medilateral and radial intercalation) dalla periferia (o meglio dai lati) verso la linea mediana dell'embrione (il "centro"),questa è la CONVERGENZA verso il centro appunto. Dal momento che vari "torrenti" mesodermici si integrano l'uno nell'altro verso la linea mediana, questo ha il singolare effetto di allungare lembrione lungo il suo asse antero-posteriore, ossia di ESTENDERLO. Se si inibiscono le vie di segnalazione che regola questi movimenti morfogenetici, come la via Wnt/PCP, si ottengono embrioni con un asse A-P ridotto, accorciato, notocorda espansa, piastra neurale non allungata, piu' ampia del normale, non chiusa ecc ecc.
salve ragazzi... Studio Embriologia, in particolare lo sviluppo degli uccelli. Non riesco a comprendere da quale foglietto embrionale si sviluppano gli annessi embrionali...
Ciao spemannorganizer, sto studiando anch'io biologia dello sviluppo e non ho capito bene la gastrulazione degli anfibi.. Ti scrivo qui perchè stavo cercando delle informazioni e ti ho visto on line. Potresti aiutarmi?
Non ho capito bene il processo di embolia e l'estensione convergente. Cioè ho capito che le cellule della zona marginale interna cominciano il processo di gastrulazione e cosa succede dopo non mi è chiaro. Saprestri spiegarmi meglio le tappe?
Mi spiego meglio,scusami... so come avviene il processo di embolia, ma non riesco a seguire bene la serie di eventi che si susseguono e quali cellule sono coinvolte. Puoi spiegarmi passo passo i movimenti delle cellule durante la gastrulazione.
Allora, proviamo un po' a fare il punto della situazione, attingendo a tutto quello che mi ricordo (e per quel che nn ricordo ho il Gilbert sottomano ).
Dunque, saprai benissimo che negli anfibi, la gastrulazione comincia nel lato dorsale, poco sotto la zona marginale (equatoriale), in un punto che è pressapoco a 180° rispetto al punto di entrata dello spermatozoo. In questa regione, delle cellule cambiano forma, che per costrizione apicale le fa assomigliare a delle bottiglie: le cellule bottiglia appunto. Con la loro modificazione, si delinea una sorta di fessura posta dorsalmente, chiamata labbro dorsale del blastoporo (l'organizzatore di Spemann). Le cellule bottiglia, poste superficialmente, si approfondano verso l'interno dell'embrione, dando inizio al processo di invaginazione (o embolia) e quindi alla gastrulazione. Esse sono essenziali per l'inizio della gastrulazione, ma non sembrano avere un ruolo fondamentale nei passaggi successivi della involuzione delle cellule mesodermiche - la famosa IMZ, involuting marginal zone- (che stanno per la maggior parte negli strati piu' profondi della blastula). Infatti, con il cambiamento morfologico delle cellule bottiglia, le cellule mesodermiche vengono a contatto con le cellule superficiali (essenzialmente ectoderma)ed iniziano loro stesse il movimento di involuzione: essenzialmente si "arrampicano" sulla superficie inferiore del sovrastante ectoderma della calotta animale. Detto questo, quali sono le prime cellule ad involvere, ovvero a passare per il labbro dorsale? Sono essenzialmente quelle che compongono parte dell'intestino (le componenti dorso anteriori come l'arco faringeo) e le cellule del mesoderma dorsale (piastra precordale, cordamesoderma -notocorda- mesoderma parassiale ecc). Viene da sè che questo è un processo altamente dinamico, in cui le cellule che passano attraverso il labbro dorsale cambiano continuamente. Man mano che lo sviluppo va avanti, il labbro dorsale si "espande" lateralmente e infine ventralmente formando alla fine una sorta di anello (l'anello del blastoporo): attraverso le rlaterali e ventrale di tale anello, passeranno appunto mesoderma e in parte endoderma a carattere via via sempre piu' ventrale.
Estensione Convergente: Nel momento in cui le cellule mesodermiche della IMZ involvono all'interno dell'embrione, esse subiscono un processo di inter-calazione: radiale e medio-laterale. E' quest'ultima a costituire "l'ingrediente" principale della estensione convergente: diversi flussi o strati di mesoderma si intercalano tra di loro verso la linea mediana dell'embrione, assottigliandosi in uno strato unico e allungandosi allo stesso tempo (mi piace riportare la bellissima metafora del Gilbert, che paragona questi movimenti alle auto in un'autostrada, che formano due file parallele e successivamente si muovono - convergono- a formare una unica fila piu' estesa). Questo processo è molto importante perchè contribuisce alla formazione (e allungamento) del tronco dell'embrione e da esso dipendono diversi processi come l'estensione (anch'essa convergente) della sovrastante piastra neurale e la chiusura del tubo neurale (processi che comunque dipendono sempre da fenomeni induttivi mesoderma-ectoderma, se il mesoderma dorsale non si è sviluppato correttamente va a puttane tutto cio' che da esso dipende).
ciao ragazzi vedo che qui si parla di biologia dello sviluppo e io ho l'esame proprio lunedì :D il gilbert nona edizione in inglese mi ha fatto dannare l'anima.. maledetto il pollo...-.- mi spiego... quando parla della stria primitiva ... innanzitutto la figura 8.5 (per chi ha lo stesso libro sottomano) dovrebbe raffigurare l'intercalazione mediolaterale...ossia la metafora delle macchine in 2 file che passano a una e si allungano ossia estensione convergente... beh non capisco il nesso con la suddetta figura del gilbert O_O
a parte questo proprio ieri sono andato a verificare in biblioteca sulla settimana versione del gilbert (in italiano) che bisogna dire mette altre foto più chiare...-.- parla ad un certo punto di protocaderina assiale e laterale (mostrano delle ibridazioni in situ anche)ora noi abbiamo detto che l'estensione convergente avviene lungo la linea mediana postero anteriormente... ok questo significa che le protocaderine assiali hanno un legame più forte di qll laterali? (e quindi portando altre forze in gioco in questo processo giusto? ho capito bene?) grazie! spemannorganizer spemann organizer spero in una tua risposta perchè vedo che sai appunto spiegare bene!
sta maledetta stria primitiva... mai ho visto un libro che fa una confusione del genere ..... mi riferisco al pollo....-.-
Dovrei riguardare sul libro perchè in questo preciso momento nn ricordo. Per quanto riguarda la protocaderine assiali, non direi che abbiano una affinità + forte di quelle laterali, ma una affinità diversa. Essendo generalmente coinvolte in legami omotipici, cellule che esprimono le protocaderine assiali "legherebbero" tra loro, separandosi da altre cellule che non le esprimono e che formerebbero altri derivati embrionali. Del resto questo è un principio base della biologia dello sviluppo. Appena posso ti guardo quella coosa della stria primitiva.
quello che sono riuscito a capire dal gilbert è : noi abbiamo cellule laterali che esprimono qst protocaderine e qll della mediana che ne esprimono altre... ma di fatto le cellule laterali non convergono tutti lungo la mediana allungandola? quindi cambiano protocaderina transmembrana? insomma il gilbert mi ha fatto un casino mostruoso in testa su sto pollo ...idem per patterning postero anteriore...
ps se conosci dei video belli postali pure! cioè io ne ho cercati su youtube ma invano ...
domanda veloce veloce...NIMZ e IMZ di xenopus... dall'acronimo uno direbbe che le prime di fatto non involvono (e quindi restano ectoderma esterno giusto?) e le seconde sono il mesoderma della testa e qll della notocorda no? grazie spemann!
Da quello che so l'estensione convergente riguarda il mesoderma dorsale (notocorda, mesoderma presomitico), ma anche la piastra neurale (che come saprai è di origine ectodermica), per lo meno la parte medio-posteriore, mi riferisco sempre agli anfibi. Pero' è anche vero che questi processi differiscono un po' tra anfibi e vertebrati superiori. Ripeto, ci devo guardare, spero di poterci dare un'occhiata domani ma non ti prometto niente perchè ho molto da fare.