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AnitaSpera
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Inserito il - 13 febbraio 2011 : 19:35:34
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Io studio TLB...! Mia cugina studia CTF e anche io ne ero molto affascinata ma lei per prima me l'ha sconsigliato. Lei è molto brava e con tanti sacrifici si dovrebbe laureare quasi giusta con i tempi ( 5 anni e qualche mese) ma il 60% dei suoi compagni ci metterà in media 2 anni in più...perchè è davvero DURA. Se ti appassiona la chimica e hai la TESTA per studiarla seriamente allora conviena fare chimica pura ( sei CHIMICO a tutti gli effetti e hai più possibilità) solo che devi considerare che è come studiare matematica pura o fisica, bisogna essere portati, non è da tutti. Un laureato in CTF può fare l'esame di stato sia per chimico sia per farmacista, ma è davvero difficile per un ctf superare l'esame per chimico per cui quasi tutti lo fanno per farmacista, risulatato : vai a fare il farmacista = commesso. Purtoppo da noi in italia funziona così, ti impegni duramente per 5 anni, ti laurei in chimica farmaceutica o farmacia ( che è tanto impegnativo quasi quanto ctf) per poi avere residue possibilità di applicare le tue CONOSCENZE...mia cugina ha amici più grandi che con la laure in farmacia/ctf lavorano come dipendenti in farmacie e giustamente sono frustrati, lo stipendio è nella media...ma il lavoro secondo me è dequalificante al massimo! Allora meglio studiare 3 anni di tecniche di laboratorio biomedico, imparare un lavoro, formarsi una mediocre ma solida cultura scientifica o avere la possibilità di lavorare : in strutture pubbliche come gli ospedali ( tramite concorsi) in vari e diversissimi reparti: anatomopatologia, microbiologia, biochimica, genetica ecc.. Oppure lavorare in laboratorio privati, nei quali si viene assunti in base al curriculum, oppure vincere qualche borse di studio e collaborare con dei progetti di ricerca molto interessanti... o anche lavorare in industrie farmaceutiche come analista, o nei reparti si controllo qualità sugli alimenti... In questo modo si imparano lavorando molte cose in più. Anche a me inizialmente non piaceva che alcune materie venissero affrontate in modo un po' superficiale, ma diciamo che i libri di testo e i programmi per le materie basilari erano uguali a quelli di medicina ( chimica medica, fisica, statistica e istologia ad esempio dove studio io) mentre altri corrispondono a quelli usati dalle altre professioni sanitarie, quindi molto sintetici, integrati con slides dei prof ( es per biologia, genetica, anatomia, fisiologia, patologia) ci sono però materie che vengono affrontate in più esami come biochimica, biologia molecolare e microbiologia per le quali serve studiare libri importanti usati anche nei corsi di medicina e biologia. Io avrei preferito ad esempio studiare su un libro più serio genetica però poi ho scoperto che anche nel prossimo semestre avrò un altro esame di citogenetica per cui non posso dire che una volta laureata non saprò nulla di genetica. Dopo la tirennale in TLB puoi se vuoi accedere alla specialistica in biologia o biotecnologie (a seconda dell'aeteo devi prima recuperare alcuni esami) per cui non pensare che le tutte le strade ti siano precluse. Se proprio ti appassiona la chimica ( come me) potresti pensare dopo la triennale di iscriverti a chimica. Io sono appassionata sia di chimica che di medicina... ora infatti mi sono comprata 2 libri di chimica inorganica e organica usati anche a CTF per studiarmela per i fatti miei. La mia vera ambizione è però provare a studiare medicina, con questa laurea come "garazia". Conosco anche una ragazza che dopo la laurea in farmacia si è iscritta a medicina...non so come faccia, però ha ragione a pretendere un lavoro gratificate come quello del medico dopo aver studiato tanto duramente...purtoppo l'unica strada è ricominicare un nuovo corso di laurea pesantissimo.
se hai curiosità chiedi pure, se posso ti rispondo. |
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cidsmoke
Utente Junior
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Inserito il - 13 febbraio 2011 : 21:20:31
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Più o meno sono d'accordo con tutto quello che hai scritto..siamo tecnici e alla fine la preparazione scientifica non è importantissima,cioè non deve essere approfondita. Tuttavia siamo professionisti dotati di identità ben definita e alla fine di cose ne studiamo proprio tante, anche se molte non ci vengono impartite come insegnamenti istituzionali. Es:genetica, 2 crediti al 1° anno possono sembrare pochi, ma a questi devi aggiungere 2-3 al 2°anno e chissà quante ore di tirocinio in laboratorio..quindi aivoglia a fare genetica!!!Questo vale anche per tantissime altre materie! |
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alessiap91
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9 Messaggi |
Inserito il - 13 febbraio 2011 : 21:50:16
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Citazione: Messaggio inserito da cidsmoke
Ti piace il lavoro del TLB?no perchè il fatto dove studi conta davvero poco..
io intendevo dire che si approfondisce al livello delle scuole superiori senza andare troppo oltre.. non so ancora se mi piace perchè il fatto che mi piacessero le materie di studio era sicuro, ma anocora non inizio il tirocinio.. |
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alessiap91
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9 Messaggi |
Inserito il - 13 febbraio 2011 : 21:57:24
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Citazione: Messaggio inserito da AnitaSpera
Io studio TLB...! Mia cugina studia CTF e anche io ne ero molto affascinata ma lei per prima me l'ha sconsigliato. Lei è molto brava e con tanti sacrifici si dovrebbe laureare quasi giusta con i tempi ( 5 anni e qualche mese) ma il 60% dei suoi compagni ci metterà in media 2 anni in più...perchè è davvero DURA. Se ti appassiona la chimica e hai la TESTA per studiarla seriamente allora conviena fare chimica pura ( sei CHIMICO a tutti gli effetti e hai più possibilità) solo che devi considerare che è come studiare matematica pura o fisica, bisogna essere portati, non è da tutti. Un laureato in CTF può fare l'esame di stato sia per chimico sia per farmacista, ma è davvero difficile per un ctf superare l'esame per chimico per cui quasi tutti lo fanno per farmacista, risulatato : vai a fare il farmacista = commesso. Purtoppo da noi in italia funziona così, ti impegni duramente per 5 anni, ti laurei in chimica farmaceutica o farmacia ( che è tanto impegnativo quasi quanto ctf) per poi avere residue possibilità di applicare le tue CONOSCENZE...mia cugina ha amici più grandi che con la laure in farmacia/ctf lavorano come dipendenti in farmacie e giustamente sono frustrati, lo stipendio è nella media...ma il lavoro secondo me è dequalificante al massimo! Allora meglio studiare 3 anni di tecniche di laboratorio biomedico, imparare un lavoro, formarsi una mediocre ma solida cultura scientifica o avere la possibilità di lavorare : in strutture pubbliche come gli ospedali ( tramite concorsi) in vari e diversissimi reparti: anatomopatologia, microbiologia, biochimica, genetica ecc.. Oppure lavorare in laboratorio privati, nei quali si viene assunti in base al curriculum, oppure vincere qualche borse di studio e collaborare con dei progetti di ricerca molto interessanti... o anche lavorare in industrie farmaceutiche come analista, o nei reparti si controllo qualità sugli alimenti... In questo modo si imparano lavorando molte cose in più. Anche a me inizialmente non piaceva che alcune materie venissero affrontate in modo un po' superficiale, ma diciamo che i libri di testo e i programmi per le materie basilari erano uguali a quelli di medicina ( chimica medica, fisica, statistica e istologia ad esempio dove studio io) mentre altri corrispondono a quelli usati dalle altre professioni sanitarie, quindi molto sintetici, integrati con slides dei prof ( es per biologia, genetica, anatomia, fisiologia, patologia) ci sono però materie che vengono affrontate in più esami come biochimica, biologia molecolare e microbiologia per le quali serve studiare libri importanti usati anche nei corsi di medicina e biologia. Io avrei preferito ad esempio studiare su un libro più serio genetica però poi ho scoperto che anche nel prossimo semestre avrò un altro esame di citogenetica per cui non posso dire che una volta laureata non saprò nulla di genetica. Dopo la tirennale in TLB puoi se vuoi accedere alla specialistica in biologia o biotecnologie (a seconda dell'aeteo devi prima recuperare alcuni esami) per cui non pensare che le tutte le strade ti siano precluse. Se proprio ti appassiona la chimica ( come me) potresti pensare dopo la triennale di iscriverti a chimica. Io sono appassionata sia di chimica che di medicina... ora infatti mi sono comprata 2 libri di chimica inorganica e organica usati anche a CTF per studiarmela per i fatti miei. La mia vera ambizione è però provare a studiare medicina, con questa laurea come "garazia". Conosco anche una ragazza che dopo la laurea in farmacia si è iscritta a medicina...non so come faccia, però ha ragione a pretendere un lavoro gratificate come quello del medico dopo aver studiato tanto duramente...purtoppo l'unica strada è ricominicare un nuovo corso di laurea pesantissimo.
se hai curiosità chiedi pure, se posso ti rispondo.
ti ringrazio per il consiglio..sinceramente è proprio questo che mi spaventa: il fatto di ritrovarmi a lavorare in una farmacia. cioè non disprezzo tale lavoro e lo farei almeno all'inizio..ma poi ambirei a un altro tipo di carriera come il lavoro in un industria farmaceutica o come ricercatrice..la facoltà di chimica non credo riuscirei a reggerla, come dicevi tu non è da tutti e nonostante a me piaccia molto non credo di essere a tale livello.. posso farti delle domande? tu a che anno sei? e perchè non hai provato subito con medicina?( non credo servano garanzie a un ad un laureato in medicina) |
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AnitaSpera
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86 Messaggi |
Inserito il - 14 febbraio 2011 : 10:44:32
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avevo provato subito medicina ma non ho superato il test d'ingresso...avevo fatto circa 4 punti in meno rispetto l'ultimo ripescato. Credo che quel test non significhi molto per valutare il valore di una persona, anche se ammetto che la mia preparazione scientifica dopo il liceo era molto scarsa, infatti avevo fatto quasi tutti i punti nella parte di cultura generale e logica. Ho scelto TLB perchè avevo saputo delle svariate difficoltà dei biologi/biotecnologi nel trovare lavoro, altrimenti avrei scelto volentieri anche s.biologiche o biotecn mediche. Non so dove tu stia studiando ma nella mia università non potresti superare nessun esame studiando solo sul libro delle superiori. Come ti ho detto alcune materie vengono trattate al pari delle altre prof sanitarie come sc.infermieristiche o fisioterapia quindi in modo molto sinetetico, ma poi ogni prof in base alle peculiarità del corso fa approfondire certi aspetti con slides in più...ad esempio da noi di anatomia è molto importante anatomia MICROSCOPICA, quindi saper riconoscere gli organi al vetrino, a fisoterapia faranno meglio l'apparato locomotore e penso non debbano saper riconoscere il vetrino per superare l'esame. Poi ci sono però le materie caratterizzanti : microbiologia, biochimica (clinica soprattutto) e anche un po' biologi.molecolare di queste materie secondo me un TLB ne sa quasi quanto un laureato in medicina (anche se conosce meglio gli aspetti legati al laboratorio e alle tecniche) perchè vengono usati i medesimi testi e vengono affrontate più volte nei 3 anni. Da un lato questo metodo di trattatare le stesse materie più volte e facendo in alcuni casi "piccoli esami" aiuta molto a memorizzare le cose a lungo termine. Mi spiego, se dovessi sostenere 1 grosse e unico esame di genetica ( come a medicina ad esempio) su 1000 pagine di libro, studieresti tutto con grande fatica e dopo 1 o 2 anni ti ricorderesti giusto le cose fondamentali, mentre per me è meglio fare 3 esami di genetica, specifici su cose diverse... però alla fine dovendo riprendere ogni anno quello che hai già fatto arricchisci le tue conoscenze e ti rimangono meglio impresse nella mente per sempre o almeno per svariati anni. Quindi tornando a noi, fai la tua scelta... per come siamo messi in Italia, a mio modesto parere, chi è appassionato di scienze BIO-MEDICHE non ha molte possibilità per poter studiare quello che ama e contemporaneamente avere la garanzia di un lavoro...infatti io ho trovato questa alternativa in TLB...mi piace e imparo molto, inoltre ricorda che LA TEORIA NON è NULLA SENZA LA PRATICA e fortunamente questo corso è molto pratico... senza voler creare le solite e inutili polemiche ma spesso i biologi/biotecnologi detengono saperi che non riescono ad applicare facendo molta meno pratica di laboratorio (almeno se paragoniamo quello che sa fare un TLB dopo la triennale e un biologo dopo SOLO la triennale). Fai sempre in tempo a iscriverti a CTF o a quello che vuoi...però non disprezzare troppo quello che stai facendo ora.... potrebbe tornarti utile. |
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elving
Utente Junior
240 Messaggi |
Inserito il - 14 febbraio 2011 : 12:28:17
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sinceramente non mi trovo d'accordo sulla preparazione "da scuola superiore". io sono laureata in tecniche di laboratorio biomedico ed attualmente sto frequentando il corso di laurea magistrale in biologia molecolare. in questo periodo di esami, mi sono resa conto che il livello con i colleghi provenienti dalla triennale di biologia è lo stesso, se non addirittura superiore in determinati ambiti: vedi endocrinologia, fisiologia umana e tutte quelle materie incentrate sull'uomo (che alla fine è l'unico soggetto di studio per un tlb).
certo, se parli di materie come fisica, statistica, informatica, inglese...queste materie, non essendo caratterizzanti vengono trattate abbastanza superficialmente (ma anche a medicina, non ti credere). quando inizierai a studiare le materie caratterizzanti: microbiologia, biologia molecolare, patologia, anatomia patologica, genetica...allora li ti appassionerai al tuo corso di laurea, avendo anche la possibilità di toccare su mano quello che altrove viene visto solo sui libri e sulle slide dei professori.
credo che uno studente che abbia frequentato solo il primo semestre del primo anno sia ancora un po' troppo vicino al liceo, ma ti posso assicurare che, andando avanti con il percorso di studi (ovviamente se ti impegni perchè nessuno ti vieta di avere conoscenze superficiali), la maggior parte delle tessere del mosaico uomo andranno a posto consentendoti di avere una visione abbastanza chiara della funzionalità e delle patologie umane.
se invece la tua passione non è la diagnostica (perchè questo fa il tlb) e la salute dell'uomo in generale, allora cambia pure facoltà perchè a medicina, qualunque corso di laurea prendi, nessuno incentrerà mai il suo studio su materie "prettamente scientifiche" come fisica, matematica, chimica ecc... |
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Utente Junior
518 Messaggi |
Inserito il - 14 febbraio 2011 : 13:18:15
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sono d'accordo con elving, io conosco un ragazzo che si è laureato a maggio 2010 in TLB a Pavia e mi ha spiegato che nel primo anno fai tutto in modo molto superficiale, ma poi nel secondo e nel terzo anno si fanno le cose sul serio, addirittura mi ha detto che per un esame ha dovuto studiare molte cose su slaid in inglese e non tradotte (si trattava di tecniche laboratoristiche)
PS: cidsmoke hai un mex privato. Anche altre persone ne avrebbero uno, ma mi sembra di capire che queste non vanno molto d'accordo con l'educazioe (cosiderando che questi elementi non hanno risp nenache ai messaggi precedenti, pur avendoli letti) in questi casi... con le persone ineducate, non è che si può pretendere... quindi lascio perdere
ciao a tutti
@AnitaSpera: ma tu hai fatto il test nel 2010, giusto? |
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AnitaSpera
Nuovo Arrivato
86 Messaggi |
Inserito il - 14 febbraio 2011 : 13:54:34
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No...io sono vecchie...il test l'ho fatto nel 2008/2009 |
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n/a
deleted
1123 Messaggi |
Inserito il - 14 febbraio 2011 : 15:34:36
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More ma stai parlando con me??Io ti ho sempre risposto |
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alessiap91
Nuovo Arrivato
9 Messaggi |
Inserito il - 14 febbraio 2011 : 18:13:50
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Non sto assolutamente disprezzando il corso di tlb altrimenti non lo avrei mai scelto..=) per quanto riguarda la preparazione è possibile che io mi sbagli perchè sono solo al primo semestre ed ho ancora il secondo semestre per decidere se restare o cambiare facoltà.. un altro mio dubbio riguarda le prospettive lavorative di questo corso..secondo voi da qui a tre anni ci sarà lavoro? e con la specialistica, come ad esempio biologia molecolare che mi interesserebbe molto, quali possibilità in più ci sono? grazie a tutti per i consigli |
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Utente Junior
518 Messaggi |
Inserito il - 14 febbraio 2011 : 20:27:59
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con TLB il lavoro ci sarà
con la specialistica non credo... nel nostro paese la ricerca è troppo snobbata e dubito che fra 3 anni cambi qualcosa, a mio parere ormai un miglioramento in questo senso è utopia. bisognerebbe cambiare la mentalità di molte generazioni di parlamentari e senatori
PS: no, non sto parlando di te pincopallina, ma di un'altra persona che di certo capirà... ti ringrazio ancora per le info e per tutta la tua cortesia
@Anita spera: scusa se rompo su questo argomento ma ha biogno di capire la statistica, non voglio rischiare di rimanere fuori ancora... le date che hai scritto si riferiscono ad entrabi i test o solo a quello di medicia. puoi risp anche in privato se vuoi
ciao a tt |
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cidsmoke
Utente Junior
534 Messaggi |
Inserito il - 14 febbraio 2011 : 21:57:04
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La verità è che più che in altri corsi di laurea c'è moltra differenza tra città e città!cioè da me non si studia minimamente sui libri delle superiori..e mi disp che da qualche parte sia così..perchè senza buone basi si rischia di non capire le materie specifiche degli anni successivi! |
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AnitaSpera
Nuovo Arrivato
86 Messaggi |
Inserito il - 15 febbraio 2011 : 11:29:03
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Nemmeno da me si studia sui libri delle superiori ( ASSOLUTAMENTE NO, anche perchè non esistono certo libri delle superiori di anatomia microscopica o microbiologia clinica)...come ho già ampiamente spiegato prima. Non so se nel corso degli anni qualcosa sia peggiorato...ma nn credo...anche se ora non so cosa fanno quelli del I anno. |
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alessiap91
Nuovo Arrivato
9 Messaggi |
Inserito il - 15 febbraio 2011 : 21:13:47
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Citazione: Messaggio inserito da AnitaSpera
Nemmeno da me si studia sui libri delle superiori ( ASSOLUTAMENTE NO, anche perchè non esistono certo libri delle superiori di anatomia microscopica o microbiologia clinica)...come ho già ampiamente spiegato prima. Non so se nel corso degli anni qualcosa sia peggiorato...ma nn credo...anche se ora non so cosa fanno quelli del I anno.
ripeto per l'ennesima volta che io sono al primo semestre. l'esame di biologia e di chimica l'ho studiato sul libro delle superiori perchè sono quelli i concetti richiesti dalla mia facoltà che vi assicuro sono in linea con tutte le facoltà di tlb..il tutto ovviamente integrato con gli appunti. ovvio che l'anatomia microscopica si studia su altri libri ma non ditemi che avete studiato chimica organica a livello di uno studente di chimica perchè non ci credo assolutamente! |
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cidsmoke
Utente Junior
534 Messaggi |
Inserito il - 16 febbraio 2011 : 09:39:03
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No certo che no..che discorso è?è come se chiedo ad un chimico di studiare anatomia patologica! |
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Utente Junior
518 Messaggi |
Inserito il - 16 febbraio 2011 : 11:26:40
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scusa alessia... puoi dicrci il nome di questa famigerata uni in cui studi
forse è una delle peggiori... |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 16 febbraio 2011 : 11:41:44
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cosa c'è di male nel consultare un libro delle superiori??ora me lo spiegate!!! Il mio libro di fisica del liceo e anche quello di matematica erano decisamente a livello di quelli consigliati...del resto ho fatto il liceo scientifico in sperimentale in fisica...per cui fisica generale a matematica so esame che non ho neanche comprato i libri all'uni... non ci vedo nulla di male a utilizzare un testo delle superiori |
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cidsmoke
Utente Junior
534 Messaggi |
Inserito il - 16 febbraio 2011 : 11:49:56
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Be..bisogna vedere di che libri si tratta..comunque sono curioso di sapere anche io di che uni si tratta! |
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AnitaSpera
Nuovo Arrivato
86 Messaggi |
Inserito il - 16 febbraio 2011 : 11:57:35
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infatti è vero, anche io per preparare fisica (esame da 6 cfu) ho consultato il libro del liceo perchè era più chiaro, ho comprato anche quello universitario consigliato dal prof( identico a quello usato a medicina) ma le cose erano forse più approfondite sul libro del liceo... stesso discorso potrei farlo per chimica. L'ho ribadito solo per spiegare anche a altri che magari leggeranno questa discussione di non credere che il livello di tutti gli esami di tecnic. di laboratorio sia uguale al livello di scuola superiore. Anche a medicina fanno 1 unico esame di chimica ( medica) che se paragonato alla chimica che svolgono agli istituiti tecnici per periti chimici o in certi licei a indirizzo chimico è una cavolta, lo stesso per fisica e statistica e anche l'esame di inglese spesso è una passeggiata per chi ha studiato bene l'inglese alle superiori. Volevo dire solo questo per informare eventuali esterni che leggeranno questo forum, ho capito che tu, Alessia, sei consapevole che non sarà così per tutti gli esami.
dove studi per curiosità? Non penso che ci siano grandi differenze tra le università, magari tu sei molto brava e i primi esami ti sono sembrati particolarmente semplici...ma non è detto che sia così per tutti. Inoltre non conta tanto DOVE studi ma i DOCENTI che ti capitano...perchè può capitare un professore che anche se un esame è per esempio da 4 crediti pretende lo studio di 800 pagine ecc... magari con un altro professore stupido anche un esame da 10 cfu diventa una cavolta perchè lui non segue i programmi e spiega la metà di quel che dovrebbe, ma questo purtoppo non succede solo nel nostro corso di laurea ma può succedere in tutti i corsi. |
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elving
Utente Junior
240 Messaggi |
Inserito il - 16 febbraio 2011 : 12:01:11
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comunque questo discorso non ha senso...è come paragonare lo studio dell'inglese ad ingegneria ed a lingue! però nessuno si sognerebbe mai di dire che ad ingegneria il livello accademico è pari a quello delle superiori. non capisco perchè ogni volta che si parla di tlb si pensa che sia uno di quei corsi regionali per segretaria di studio medico (con tutto il rispetto per questa professione) e sinceramente non capisco perchè in un topic che dovrebbe parlare di lavoro, prospettive occupazionali ecc. si finisce di parlare per 4 pagine di piani di studio, programmi e via dicendo... |
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cidsmoke
Utente Junior
534 Messaggi |
Inserito il - 16 febbraio 2011 : 12:13:47
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Vorrei dire semplicemente una cosa:alla fine le materie specifiche nostre sono molto approfondite,ma quelle propedeutiche dipende notevolmente da uni a uni..insomma da me c'è una calma piatta, nel senso che tutti gli esami salvo che siano da 4 o da 7 cfu sono tutti di 300-400 pag!(solo che 300 pag di biologia non sono tante,cioè non studiamo trattati,ma 300 pag di diagnostica biochimica sono un botto..non so se rendo l'idea..)tutti eccetto anatomia e istologia che erano un migliaio! Poi ad esempio chimica generale:alla fine erano solo esercizi stechiometrici, ne ho fatti talmente tanti che la teoria è passata completamnete in secondo piano..e in questo esame potevi anche studiare sul libro delle superiori tanto poi dovevi fare gli esercizi!!
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alessiap91
Nuovo Arrivato
9 Messaggi |
Inserito il - 16 febbraio 2011 : 18:47:44
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Ragazzi io credo si sia perso il senso della discussione e si siano fraintese le mie parole: tanto per ricapitolare il discorso è nato dalla mia indecisione tra continuare il corso di tlb o trasferirmi a ctf per il desiderio di approfondire maggiormente la chimica e per comprendere quale corso avrebbe dato maggiori sbocchi lavorativi. A questo punto mi sembra ovvio, nonchè infinitamente giusto che il livello di conoscenza della chimica sia superiore a ctf che a tlb(ma non ho detto assolutamente che a tlb si facciano stupidaggini). Per questo ho fatto l'esempio del libro delle superiori, e vorrei sottolineare che il mio libro delle superiori è di un liceo scientifico non della scuola materna.é poi chiaro che gli esami più specifici si facciano su libri specifici. Ma la mia è una questione di indecisione personale che non vuole assolutamente disprezzare un corso di laurea che tra l'altro ho scelto io liberamente.Quindi non si tratta di dire che tlb sia un corso stupido o cose del genere ma ovviamente è corso che prepara dei tecnici di laboratorio professionisti,per questo non è necessario che si conoscano alcune materie come un chimico o un biologo( per questo si possono studiare sul libro del liceo) ma bisogna conoscere molte altre cose, magari più di un chimico o un biologo..sono cose diverse la mia è indecisone su cosa fare non faccio paragoni! Per quanto riguarda l'università frequento la "famigerata" Università Cattolica di Roma ( e sinceramente non credo sia la peggiore) e ho degli insegnanti qualificatissimi che pretendono la conoscenza dei programmi di studio. In ogni caso non avevo intenzione di cambiare l'argomento del forum( la mia domanda era su facoltà e lavoro) non volevo divagare sui programmi universitari e sui libri di testo. spero di non aver offeso nessun corso di laurea con questa risposta. |
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AnitaSpera
Nuovo Arrivato
86 Messaggi |
Inserito il - 16 febbraio 2011 : 19:10:39
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il lavoro c'è...da quanto dicono i docenti, anche nei laboratori di ricerca e nei laboratori privati spesso sono richiesti i TLB.
purtoppo però fino al 2014 per i posti nella sanità pubblica è tutto bloccato...ma per fortuna ci sono altri ambiti o eventuali sostituzioni per pensionamento/ maternità.
Inoltre considera che molti tecnici di lab attualmente hanno sui 50 anni, perchè molti hanno preso il titolo quando era solo corso post diploma e non c'era proprio un numero chiuso. Ora questi verranno sostituiti con i tecnici di lab laureati che sono "pochi" perchè c'è il numero chiuso per cui dovrebbe esserci lavoro per tutti in una prospettiva futura.
Ho capito quello che intendevi tu Alessio, infatti all'inizio ti ho proprio fatto il paragone con Chimica e tecnologie farmaceutiche, per risolverti i dubbi potresti parlare direttamente con qualche CTF ( meglio se uno già laureato, gli studenti hanno sempre una visione un po' distorta delle cose)... insomma alla fine è una tua scelta. A livello di titolo chiaramente CTF vale di più, è una laurea magistrale a ciclo unico, anche molto molto impegnativa. Però ricorda che anche dopo la triennale in TLB puoi iscriverti alla specilistica in biologia molecolare se ti interessa o in biotecnologie mediche e ottenere così una laurea magistarle ( 5 anni). ciao! |
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Utente Junior
518 Messaggi |
Inserito il - 16 febbraio 2011 : 19:36:56
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per quanto riguarda le possbilità lavorative penso che tecnico offra di più, mi riferisco all'italia, CTF è molto spendibile all'estero
per quanto riguarda l'uni complimenti! dal tuo discorso sembrava che stessi parlando di uni talmente schifosa da essere infondo ad ogni classifica...
adesso la scelta è tua, dopo che hai capito che TLB non è un corso superficiale, ovvimente ti insegna a fare una professione, CTF è più scientifico diciamo... |
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lucaam86
Nuovo Arrivato
94 Messaggi |
Inserito il - 01 gennaio 2013 : 11:49:58
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Ciao a tutti, riprendo questa discussione dopo tanti mesi (mi rendo conto) ma girando su internet mi sembra che sia ancora molto "attuale". Il prossimo anno tenterò il test in TSLB e non sono propriamente più un ventenne (ho 27 anni). Mi devo riqualificare dopo una laurea (completamente inutile) in tutt'altro ambito, pertanto mi sto informando attentamente sulle possibilità lavorative del TSLB.
Leggendo la discussione mi sembra tutto molto realistico però si sottovalutano troppo, a mio avviso, le possibilità per un TSLB di continuare a studiare dopo la triennale. Forse la cosa non è molto conosciuta ma un TSLB può accedere ad alcune lauree specialistiche che permettono l'iscrizione alla sezione A dell'albo dei biologi. E' vero che i biologi, a livello lavorativo, sembra siano messi molto peggio dei TSLB però lo stipendio di un dirigente Biologo non sarà come quello di un Tecnico di Laboratorio.
Altra cosa che ho notato nella discussione è che nessuno ha mai considerato, anche solo utopisticamente (come faccio io), la possibilità di creare una collaborazione con un biologo/medico al fine di aprire un laboratorio analisi privato. Premetto che non ho idea di quante svariate migliaia di euro possano volerci per aprire un laboratorio (immagino tantissimi) però è possibile. Un tslb che vuole e soprattutto può (e non è il mio caso purtroppo) investire seriamente sul proprio futuro può, in collaborazione con un medico o un biologo, aprire un laboratorio analisi privato e quindi svolgere attività autonoma come i logopedisti, fisioterapisti ecc...
Ovvio che stiamo parlando di qualcosa di veramente troppo irrealizzabile però non è completamente escluso che un TSLB non possa lavorare in proprio. Può farlo tanto quanto un fisioterapista le uniche differenze sono che dovrà collaborare necessariamente con un medico/biologo assiduamente (in quanto il TSLB non può firmare niente se non validare tecnicamente gli esami) e dovrà sborsare un bel po di soldi per le apparecchiature (problema che il logopedista o il fisioterapista non ha).
P.s. il fisioterapista di fiducia dove mi rivolgo di tanto in tanto per problemi muscolari ha, nel suo studio, una serie di macchinari enormi (di cui ignoro tutto) che, presumo, costano svariate migliaia di euro. Questo per dire che il lavoro autonomo (aprire un proprio studio/laboratorio) è economicamente dispendioso per molte figure professionali. |
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