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sasi84
Nuovo Arrivato
Città: napoli
29 Messaggi |
Inserito il - 28 aprile 2012 : 13:26:10
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Salve ragazzi. Sono un biologo e anch'io mi accingo a "terminare" l'ennesimo percorso costituito da un master e un tirocinio in nutrizione presso asl. Ora viene il bello..come trovare uno sbocco lavorativo? Come giustamente osservavano molti di voi, non mi pare il caso di gettarmi subito all'avventura aprendo uno studio mio: troppi costi, incertezze e rischi, almeno per il momento. Per cui sarei orientato a contattare palestre, centri estetici, centri polispecialistici. A tal proposito vorrei sapere da chi ha più esperienza come funziona la cosa. Mi presento lì e chiedo se hanno bisogno di un nutrizionista? E se la cosa mi pare più ovvia per palestre e centri estetici, ho invece più dubbi per il centro polispecialistico. Cioè, essendo alla mia prima volta non so come impostare il discorso, ecco. Eventualmente, per lavorare in "regola" si stipula una sorta di contratto o non ce n'è bisogno? Grazie a chiunque possa darmi delle delucidazioni in merito! |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
Inserito il - 28 aprile 2012 : 13:42:33
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Citazione: Messaggio inserito da sasi84
A tal proposito vorrei sapere da chi ha più esperienza come funziona la cosa. Mi presento lì e chiedo se hanno bisogno di un nutrizionista?
Piuttosto chiedi se puoi andare a lavorare lì, non se hanno bisogno
Citazione: E se la cosa mi pare più ovvia per palestre e centri estetici, ho invece più dubbi per il centro polispecialistico.
quando paghi l'affitto, la maggior parte delle volte ci sono tappeti rossi per te e puoi permetterti di scegliere. Poi ci sono casi patologici in cui ti danno l'appuntamento e dopo un'ora che aspetti fuori ancora non ti hanno ricevuto oppure che ti dicono "mandi una mail". Ma son rari (e capitano tendenzialmente a me)
Citazione: Cioè, essendo alla mia prima volta non so come impostare il discorso, ecco. Eventualmente, per lavorare in "regola" si stipula una sorta di contratto o non ce n'è bisogno? Grazie a chiunque possa darmi delle delucidazioni in merito!
Non tutti ti fanno un contratto d'affitto o di collaborazione, l'importante è che ti fai fare le fatture quando paghi l'affitto. Poi non so per palestre e centri estetici, ma nei centri ps va così |
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biologia
Nuovo Arrivato
35 Messaggi |
Inserito il - 29 aprile 2012 : 23:58:39
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e per esempio per quanto riguarda farmacie o parafarmacie che ne pensate? come impostereste la cosa? |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 30 aprile 2012 : 13:54:22
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Per curiosità, Giuliano, il forum ti ha mai portato pazienti/clienti (o come li chiamate)? |
So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today. A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 30 aprile 2012 : 15:16:50
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Insomma una certa visibilità l'ottieni comunque. Grazie per avermi tolto una curiosità |
So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today. A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
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sasi84
Nuovo Arrivato
Città: napoli
29 Messaggi |
Inserito il - 04 maggio 2012 : 18:20:33
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Ma chiedere invece al medico di famiglia? Intendo sia per consigli o possibili agganci, sia per usare il suo studio in collaborazione, magari versandogli una quota mensile. Intanto grazie per le risposte! |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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ValeCGC
Utente
746 Messaggi |
Inserito il - 04 maggio 2012 : 19:20:36
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ma il medico di base può cedere legalmente il "suo" studio? cioè intendo..non è suo..lavorando per la asl
bisogna poi vedere se il medico di base si fida del nutrizionista |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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killer_instinct
Nuovo Arrivato
48 Messaggi |
Inserito il - 11 maggio 2012 : 15:00:33
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Vorrei avere un consiglio da voi nutrizionisti: sono laureato in biologia e ora sto facendo la specialistica in biotecnologie e tra poco dovrò scegliere il laboratorio dove poter fare tirocinio e tesi. Mi piacerebbe trovare qualcosa di inerente alla nutrizione, in particolar modo, della nutrizione sportiva, ma non saprei se appoggiarmi ad un nutrizionista privato o se affidarmi alle strutture dell'università. Solo che a Parma non c'è l'indirizzo nutrizione, gli unici che fanno qualcosa in merito sono quelli di agraria, scienze motorie e stop.
Consigli? |
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ValeCGC
Utente
746 Messaggi |
Inserito il - 12 maggio 2012 : 12:50:09
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ma il punto è: facendo biotecnologie riesci a farci entrare un tirocinio/tesi sull'alimentazione sportiva? in ogni caso prima credo tu debba scegliere il prof a cui chiedere la tesi, uno il più affine possibile a quello che vorresti fare tu, e poi domandargli se ha dei ganci...in alternativa guarda le offerte di tesi. ora non so più come funziona, ma nella mia università, quando si doveva scegliere una tesi, si vagliavano quelle proposte, i posti disponibili, non ci si poteva inventare di andare in posti che non collaboravano con l'uni |
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biologia
Nuovo Arrivato
35 Messaggi |
Inserito il - 25 maggio 2012 : 11:34:05
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Citazione: Messaggio inserito da biologia
e per esempio per quanto riguarda farmacie o parafarmacie che ne pensate? come impostereste la cosa?
mi autoquoto per chiedervi secondo voi come sarebbe meglio impostare la cosa proponendosi in una parafarmacia/erboristeria? proporre una collaborazione con degli incontri mensili che comprendano nozioni rudimentali di educazione alimentare (per essere compresi da tutti) o ad esempio un accenno di visita antropometrica con misura delle circonferenze? e nel caso chi fosse interessato viene a completare la visita a studio? vorrei azzardare a propormi ma non so bene cosa offrire...considerando che gli spazi delle parafarmacie/erboristerie sono quelli che sono e magari proporre già una visita impedenziometrica potrebbe essere difficile da gestire... consigli? idee? grazie mille |
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Marghy83
Utente Junior
Città: Palermo
129 Messaggi |
Inserito il - 25 maggio 2012 : 12:19:07
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Citazione: Messaggio inserito da biologia
Citazione: Messaggio inserito da biologia
e per esempio per quanto riguarda farmacie o parafarmacie che ne pensate? come impostereste la cosa?
mi autoquoto per chiedervi secondo voi come sarebbe meglio impostare la cosa proponendosi in una parafarmacia/erboristeria? proporre una collaborazione con degli incontri mensili che comprendano nozioni rudimentali di educazione alimentare (per essere compresi da tutti) o ad esempio un accenno di visita antropometrica con misura delle circonferenze? e nel caso chi fosse interessato viene a completare la visita a studio? vorrei azzardare a propormi ma non so bene cosa offrire...considerando che gli spazi delle parafarmacie/erboristerie sono quelli che sono e magari proporre già una visita impedenziometrica potrebbe essere difficile da gestire... consigli? idee? grazie mille
io ho il tuo stesso problema. Vorrei collaborare con i medici di base ma non so come "propormi", tipo mi devo presentare a mo di informatore scientifico, oppure devo prendere prima un appuntamento? Per le farmacie l'idea di incontri mensili non sarebbe male, però penso che sarebbero meglio le "nozioni di educazione alimentare" e poi la visita in studio. Più che altro se visiti in farmacia, considerando che questi incontri dovrebbero esser gratuiti, come guadagni? Se qualcuno ha altre idee ci faccia sapere :) |
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ValeCGC
Utente
746 Messaggi |
Inserito il - 25 maggio 2012 : 13:46:34
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io penso che purtroppo alla gente gli incontri di educazione alimentare non interessino...la gente vuole dimagrire per entrare nel costume da bagno...a pochi frega qualche cosa di mangiare correttamente per la propria salute, quindi secondo me è bene proporsi a farmacie o parafarmacie grandi, che abbiano gli spazi per offrire vere e proprie visite. una percentuale dell'introito della visita va alla farmacia come fosse un centro benessere credo. so che ci sono tanti nutrizionisti che collaborano con le farmacie, e penso che lo facciano così, dubito siano incontri mensili educativi a cui non andrebbe quasi nessuno. per i medici di base non lo so, per ora faccio altro, quindi non ci ho ancora pensato, ma sono scettica nel senso che i medici potrebbero non considerare nemmeno il biologo come un professionista capace, e potrebbero pensare che voglia sostituirsi alla figura del medico o che non sia "capace"..non mi stupirei viste le consuete diatribe tra medici e nutrizionisti...quindi mah..?!? l'unica è fissare un appuntamento prima dell'orario di ambulatorio e chiedere se interessa una collaborazione, però la cosa che mi lascia perplessa è che un medico di base non è un privato, come fa a condividere l'ambulatorio? e poi perchè dovrebbe mandare i pazienti da un dato nutrizionista? dovrebbe avere un guadagno e non so mica se questo sia legale. proverei magari coi centri fisioterapici, che fanno riabilitazioni, magari un consulto a loro serve |
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biologia
Nuovo Arrivato
35 Messaggi |
Inserito il - 25 maggio 2012 : 13:50:22
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Citazione: Messaggio inserito da biologia
e per esempio per quanto riguarda farmacie o parafarmacie che ne pensate? come impostereste la cosa?
Citazione: Messaggio inserito da Marghy83
io ho il tuo stesso problema. Vorrei collaborare con i medici di base ma non so come "propormi", tipo mi devo presentare a mo di informatore scientifico, oppure devo prendere prima un appuntamento? Per le farmacie l'idea di incontri mensili non sarebbe male, però penso che sarebbero meglio le "nozioni di educazione alimentare" e poi la visita in studio. Più che altro se visiti in farmacia, considerando che questi incontri dovrebbero esser gratuiti, come guadagni? Se qualcuno ha altre idee ci faccia sapere :)
anche tu hai ragione eheh, il "guadagno" non ci sarebbe, però considerando che sono all'inizio probabilmente il mio "guadagno" sarebbe fooorse un pò di visibilità, e per chi mi ospita ci sarebbe il ritorno di offrire un servizio nuovo.. inoltre la visita sarebbe "limitata" alle circonferenze (almeno finora solo questo mi è venuto in mente) perchè se la parafarmacia/erboristeria non dispone di una bilancia e io non posso portarla sarebbe vano anche bmi, calcolo bmr ecc ecc così come difficile è realizzare una bia...quindi la visita per chi vuole si completerebbe in studio previo appuntamento.. io per la questione medico invece prenderei un appuntamento presentandomi come nutrizionista per proporre una collaborazione...
attendiamo qualcuno più creativo ed esperto!! ahah :D |
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ValeCGC
Utente
746 Messaggi |
Inserito il - 27 maggio 2012 : 09:46:45
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le farmacie hanno sempre la bilancia...almeno qui da me ce l'hanno tutte, ma se la farmacia non ha spazi come puoi prendere le circonferenze? il punto è che per legge un non farmacista non può andare oltre il bancone, quindi non puoi andare nel magazzino, per dire, a prendere le misure al paziente svestito, e non puoi prendergliele da vestito all'ingresso della farmacia...quindi ne scegli una grande, che abbia degli spazi agibili e che ti permetta di fare visite vere...perchè se non fai visite e non ti fai pagare (per poi spartire) la farmacia che vantaggio avrebbe a tenerti lì? che servizio in più offrirebbe? un nutrizionista che si fa pubblicità? a quel punto sarebbe più ben visto un nutrizionista che tiene una giornata informativa ogni tot mesi..non penso che la promessa di mandargli eventualmente persone a prendere un integratore alimentare, se ne hanno bisogno, possa allettare il farmacista..deve essere un servizio valido per mettere in buona luce la farmacia
la bilancia, se ti preoccupa, te la puoi portare dietro, perchè dici di no? se vuoi fare un lavoro itinerante mica ti prenderai una meccanica con stadiometro, ma una digitale buona |
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biologia
Nuovo Arrivato
35 Messaggi |
Inserito il - 27 maggio 2012 : 14:15:56
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Citazione: Messaggio inserito da ValeCGC
le farmacie hanno sempre la bilancia...almeno qui da me ce l'hanno tutte, ma se la farmacia non ha spazi come puoi prendere le circonferenze? il punto è che per legge un non farmacista non può andare oltre il bancone, quindi non puoi andare nel magazzino, per dire, a prendere le misure al paziente svestito, e non puoi prendergliele da vestito all'ingresso della farmacia...quindi ne scegli una grande, che abbia degli spazi agibili e che ti permetta di fare visite vere...perchè se non fai visite e non ti fai pagare (per poi spartire) la farmacia che vantaggio avrebbe a tenerti lì? che servizio in più offrirebbe? un nutrizionista che si fa pubblicità? a quel punto sarebbe più ben visto un nutrizionista che tiene una giornata informativa ogni tot mesi..non penso che la promessa di mandargli eventualmente persone a prendere un integratore alimentare, se ne hanno bisogno, possa allettare il farmacista..deve essere un servizio valido per mettere in buona luce la farmacia
la bilancia, se ti preoccupa, te la puoi portare dietro, perchè dici di no? se vuoi fare un lavoro itinerante mica ti prenderai una meccanica con stadiometro, ma una digitale buona
grazie per la tua risposta! in effetti sembra più facile l'idea dell'intera visita con introito diviso, ma non so quante persone sarebbero disposte a fare una visita a pagamento..magari un servizio "parziale" gratuito avrebbe invogliato ad un primo approccio, chi poi era realmente interessato avrebbe completato la visita a studio... si, ho scarsa fiducia nel potenziale paziente! ahah per la questione bilancia, avendo già allestito lo studio ho preso una bilancia "fissa", l'idea del lavoro itinerante è subentrata dopo, con lo scopo utopico di guadagnare un pò di visibilità |
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ValeCGC
Utente
746 Messaggi |
Inserito il - 27 maggio 2012 : 17:33:00
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ma se le persone non volessero fare visite a pagamento allora perderebbe di senso proprio l'idea di fare il nutrizionista come professione... ;) basta mettere una cifra modica penso
la bilancia...prenditi una digitale da 40 euro, non è importante che spacchi il grammo, anche perchè le persone non le peserai mai in condizioni ideali e nelle medesime condizioni ad ogni visita, se non sono andate a fare la pipì per esempio peseranno di più, quindi una bilancia che spacchi il grammo è inutile, è sufficiente che sia buona secondo me, quindi una digitale (meglio da portarsi in giro) sicuramente del valore inferiore a 100 euro, che arrivi almeno a pesare 160 o 180 kg |
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biologia
Nuovo Arrivato
35 Messaggi |
Inserito il - 29 maggio 2012 : 10:11:37
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Citazione: Messaggio inserito da ValeCGC
ma se le persone non volessero fare visite a pagamento allora perderebbe di senso proprio l'idea di fare il nutrizionista come professione... ;) basta mettere una cifra modica penso
intendevo che magari offrendo un servizio (magari meno completo) ma gratuito anche chi è un pò titubante prova a vedere come si trova e magari si sente più motivato a far seguire una visita a studio... alla fine chi intende pagare una visita completa va direttamente in studio ;)
per la bilancia hai perfettamente ragione..nel caso (se proprio mi va bene ahah) valuterò l'acquisto!
grazie ancora per le tue risposte! |
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biologia
Nuovo Arrivato
35 Messaggi |
Inserito il - 29 maggio 2012 : 12:12:37
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pensavo anche...secondo voi degli incontri mensili dove per esempio si dà consulenza un mese riguardo l'ipertensione, un mese per glicemia, un mese per celiachia e così via..pensate potrebbe interessare? |
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ValeCGC
Utente
746 Messaggi |
Inserito il - 29 maggio 2012 : 23:21:41
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il problema, come ti dicevo, è che alla gente interessa più che altro entrare nel costume da bagno..sono pochi quelli davvero interessati a mangiare bene per una questione salutistica..secondo me sarebbero altrettanto pochi quelli che verrebbero a sentirti parlare..e cosa ci guadagnerebbe il farmacista? perchè oggi tutti fanno qualcosa in cambio di qualcosa d'altro.. non so di dove tu sia, ma se vuoi fare qualcosa di divulgativo potresti proporti alle scuole, ci sono istituti che fanno tenere corsi a studenti e genitori..non mi ricordo in questo momento come si chiamano i corsi..cmq al nord non ce ne sono
anche per la visita non completa...non so...non ho tanta esperienza, ma ti posso dire che tutte le persone sono convinte di poter fare da sè dimezzando quello che mangiano, ma non mangiando poi realmente bene..quindi si prendono i tuoi 2 o 3 consigli..o meglio 10 o 20 consigli e poi fanno da sè rielaborandoli a fantasia..così non hanno la scocciatura della visita, la scocciatura della dieta, e, se li fai pagare per la visita, ovviamente, l'incombenza del pagamento...alcuni si vogliono affidare alla tua guida, tanti altri no..per questo secondo me è meglio offrire un servizio completo a un prezzo discreto, magari guadagnandoci poco, ma aiutando chi vuol essere aiutato però è un parere personale eh.. |
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Marghy83
Utente Junior
Città: Palermo
129 Messaggi |
Inserito il - 30 maggio 2012 : 12:43:47
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Vale oltre che un parere personale è proprio la realtà dei fatti. Molte persone pensano che basta applicare quei 2/3 consigli sentiti in tv o prendere le diete delle amiche per dimagrire, proprio perchè lo scopo è il costume da bagno. Proprio oggi mi è capitata una discussione in palestra con una signora che mi diceva che "si è fatta dare delle diete dalle sue amiche perchè tanto tutti i dietologi prescrivono la stessa dieta". Davanti a ciò non sapevo se mettermi a piangere o a urlare per la disperazione. Io proverò ad andare nelle farmacie ma penso che come dici tu vogliano comunque qualcosa in cambio e il problema, almeno per me, è che io per esempio non prescrivo assolutamente integratori di quelli venduti in farmacia. Anche se la gente è convinta che "con la pillola magica" diventa più sana e più bella in breve tempo. E' un mondo difficile il nostro :( Vorrei provare con i medici di base ma anche là temo che non sia un terreno fertile. |
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ValeCGC
Utente
746 Messaggi |
Inserito il - 31 maggio 2012 : 00:17:08
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marghy secondo me vale la pena provare nelle farmacie grandi, non quelle dei paesini, che hanno locali che tu puoi usare come fosse uno studio, allora in quel caso potresti fare visite complete e far fatturare la farmacia e poi a fine mese fare tu la fattura alla farmacia che ti dà il ricavato delle visite meno la percentuale che resta alla farmacia, è una contratto di collaborazione. nel caso di necessità prescrivi integratori che farai acquistare nella farmacia in questione, e manderai lì i tuoi pazienti anche dal tuo studio..sempre che abbiano necessità di integrare, o di prendere che so probiotici, o drenanti o vattelapesca... io so che esistono nutrizionisti che lavorano anche esclusivamente nelle farmacie, cioè ricevono lì..e il contratto è quello che si fa coi centri estetici, si tengono una percentuale sulle visite come "affitto" o compenso.. |
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