Andato nuovamente al cinema, mi sarei voluto godere Source Code, ma ahimé la morosa, fan di Vin Diesel, sob, era trepidante per l'ennesimo Fast and Furious. Tant'è che così mi sono ritrovato seduto in una saletta, che tristezza certe sale del cinema Nazionale di Trieste!, a vedere Fast and Furious 5 , di Justin Lin.
Spettacolare sequenza di inizio, sebbene le prime scene del quarto episodio fossero ancora più potenti, il film scivola via bene sino all'orgiastica mezz'ora conclusiva al cardiopalma, una scena di pura fuga in auto che come iniezione di adrenalina gareggia con quello spettacolare frammento di cinema che è la fuga in limousine di 2012. Alcune buche antipatiche nella trama, che rendono il tutto inverosimile, ed alcune scelte di copione sinceramente scontate, non annacquano comunque un film divertente che, per i non appassionati di bolidi come me, ha il pregio di non concentrarsi ossessivamente sul tema automobilistico, ma anzi... Ultimi due pregi: - l'ambientazione, in una Rio de Janeiro stupenda che fonde le sue due anime di città del Terzo Millennio e enorme baraccopoli abbarbicata sulle colline; - la presenza del mitico, ancora più statuario che in passato, The Rock, wrestler punta di diamante della WWE, credibile nel ruolo di segugio delle forze speciali americane sguinzagliate appresso a Vin Diesel (apparso almeno a me un po' bolso, ma vabbè...).
So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today. A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
Film molto interessante quello di ieri sera, ossia Identity di James Mangold.
Con una frase soltatonto: Dieci piccoli indiani incontra Psycho e incontra Sigmund Freud. E' la storia di dieci sconosciuti costretti da un alluvione a trascorrere la nottata in un hotel. Poco a poco, verranno uccisi uno ad uno. Intanto, in una riunione d'urgenza, un avvocato ed uno psicologo tentano di spiegare al gran giurì perché il loro assistito non debba salire sulla sedia elettrica il giorno a venire. Consigliato.
So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today. A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
Mai visto un episodio della saga in vita mia. Letto solo un libro, in terza media, nel tentativo di rimorchiare una compagna di classe.
Vanamente.
A me fece venir voglia la mia prima ragazza, la mia seconda ragazza mi regalò il primo volume in inglese, li ho letti tutti in inglese (l'ultimo l'ho comprato a Londra, approfittando di un compleanno di... un'amica che si era trasferita lì) e poi anche in italiano, rileggendo il settimo (in italiano E in inglese) con la mia attuale compagna ad alta voce per ripassare prima dell'uscita del film. Direi che per rimorchiare no, non vanno bene, ma per rinsaldare rapporti funziona :-)
Uno strumento utile per l'utilizzo del forum: cerca
Almeno a qualcuno porta fortuna, mi fa piacere. Sinceramente, vidi metà di non so quale HP mentre ero a casa della mia ragazza, spinto dal fatto che se lo stava sparando la sorellina. Mi addormentai prima delle 23. E se leggi il topic "Il ticchettio dell'orologio" ti sarai fatto un'idea dei miei orari. Tuttavia il trailer dell'ultimo HP era così dark gothic che quasi quasi mi verrebbe voglia di fare la bestia ignorante e andare a vedermi solo questo.
Comunque a pranzo con morosa e sorellina mi sono visto in VHS (VuAccaEsse, WOW), Cappuccetto rosso e gli insoliti sospetti .
Belle citazioni, a partire dal titolo o dalla nonna Tripla N, alcuni personaggi e trovate ben pensati, una cappuccetto rosso sexy e combattimenti originali. Peccato per alcune scene troppo musical per i miei gusti, conditi dall'aggravante di esser state doppiate (alcune credo proprio da Er Piotta, sob).
So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today. A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
Ma lo sapevate che la suddetta Trilogia è ispirata al progetto "Police Squad!", in Italia "Quelli della pallottola spuntata", sempre con il mitico Leslie Nielsen? A suo tempo la serie fu un flop tale da spingere i produttori a calare il sipario ad appena il sesto episodio. Tuttavia quando i palinsesti riproposero le puntate, le repliche registrarono un successo tale da portare al parto di quelle tre pellicole cinematografiche che in USA conoscono come The Naked Gun.
Comunque dopo giorni di duro studio, f[[inalmente posso rilassarmi per un week end intero (lettere di application a parte). Inizio un bel tour de force cinefilo con la visione di Dead Snow , horror gentilmente passatomi da un amico cultore di pellicole nordiche. Il film è ambientato in Norvegia, racconta la storia di un gruppo di giovani studenti di medicina che inaspettatamente, mai parola fu più azzeccata, si trovano a fronteggiare una terribile minaccia non-morta nei panni di uno squadrone nazista.
EDIT: visto! OMG, non so come classificarlo... Noioso per metà film, si riscatta nella seconda parte serrata e frenetica e decisamente splatter, con alcune scene alquanto disgustose (e davvero poco credibili) e altre in cui si rasenta la comicità involontaria (morso da uno zombie, lo sfortunato si amputa un braccio, per venire nuovamente moriscato, questa volta alla gamba, da un altro non morto). Inoltre per i puristi, non si tratta dei soliti zombie: questi hanno una eccellente cordinazione motoria e visuo-motoria, non gemono ma ringhiano (incredibili i passaggi di "The Zombie Survival Guide" di Brooks in cui descrive questo tipo di fonazione come un vero e proprio strumento di terrorismo psicologico ai danni dei poveri umani), agiscono in gruppo, con un leader ben chiaro, sono in grado di usare oggetti anche complessi (chi ha mai visto uno zombie sparare?). A me ha lasciato un po' perplesso. In compenso, davvero molto molto cattivo e nichilista.
So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today. A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
Ieri notte mi sono visto Trick 'r Treat , di Michael Dougherty.
Passato decisamente in sordina, in modo immeritato a mio parere, è un'evocativa costellazione di situazioni orrorifiche che vanno a stagliarsi nella cornice della notte di Halloween. Dal padre serial killer che insegna al figlioletto ad intagliare una zucca molto speciale, alla giovane vergine innocente (?) inseguita nel bosco da un fantomatico vampiro, da un gruppo di bambini che si reca sul luogo di una macabra tragedia per compiere un nefasto rituale, al vecchio misantropo che trascorre la notte più paurosa dell'anno in solitudine, almeno sino all'arrivo di ospiti tanto inattesi quanto in ritardo... Da elogiare - il cast di attori, decisamente all'altezza; - l'assoluta assenza di qualsiasi buonismo (chi ha detto che i bambini sono intoccabili?), anche se a volte un po' facilone a dire il vero; - un'atmosfera fantasticamente in linea con la notte di Halloween che ognuno di noi immagina; - qualche colpo di scena ben riuscito; - una serie di belle donne davvero notevoli ;
Unico neo, a mio avviso, è la penuria di scene davvero degno del classico salto sulla sedia, o mano d'innanzi agli occhi. E, aggiungo, forse una durata troppo breve (78 minuti), che toglie spazio all'approfondimento di alcuni personaggi interessanti...
So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today. A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
Visto, in lingua madre, ossia francese, Dante 01 , di Marc Caro.
Pellicola fantascientifica dall'ambientazione evocativa e intrisa di riferimenti artistici, filosofici e mistici, sprofonda presto in una noia mortale per concludersi con un finale surreale di cui probabilmente neppure il regista ci ha capito una ceppa. E peccato, perché il film parte bene, con una struttura di detenzione per un ristretto gruppo di pazzi criminali orbitante attorno al pianeta deserto Dante01. Nella stazione spaziale un trio di psico-genetisti sperimenta una nuova cura basata sull'iniezione di nanomacchine sui pazienti disturbati. Tra di essi, tuttavia, si staglia un nuovo arrivo, un uomo alto e rinchiuso in uno stato di mutismo totale (non parlerà mai per tutti gli 80 minuti), che forse è il nuovo Messia...
So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today. A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
Confesso che inizialmente ero un poco titubante, tuttavia alla ricerca di una serata all'insegna della risata ho virato decisamente verso questa pellicola, accantonando momentaneamente il nuovo X-Men... E all'apparenza è stata una scelta saggia! Si ride, si ride di gusto e per un forum di nerd non può che essere divertente un film in cui i due eroi sono nientepopodimenoche NERD! Alcune scene molto riuscite, alcuni riferimenti citazionisti davvero splendidi, tutti i biologi/biotecnologi/naturalisti/persone con una mentalità aperta dovrebbe andare a vederlo assolutamente se non altro per lo stupendo incontro di Paul l'Alieno con una convintissima Teo-Con convinta sostenitrice dell'intelligent desing. Paul le aprirà gli occhi, nel vero senso della parola... PS: Paul ha la voce di Elio!
So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today. A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
Cavolo, mi sono ricordato che il costo del cinema per me quest'estate raddoppia, oltre ad Harry Potter c'è questo (che ancora non si sa quando esca...) http://www.hokutonoken.it/laleggendadikenshiro.htm
Uno strumento utile per l'utilizzo del forum: cerca
Sono in vena di spiritismo, per cui mi sto guardando un documentario made in BBC su un caso di Poltergeist: Interview with a Poltergeist. Per il momento non mi esprimo troppo, però mi pare che non sia troppo nettamente schierato per ora. Lo trovate qui: http://www.youtube.com/watch?v=GqYRjiC-YF8&feature=player_embedded
So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today. A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
qualche cosa di più divertente no???suggeritemi qualcosa che non sia un thriller o che ne so! un genere commedia... qualcosa da vedere per distrarsi un pò dai problemi..... accetto suggerimenti perchè ormai la sera in tv non c'è nulla da vedere... però al cinema vorrei andarci per distrarmi,non per farmi venire l'ansia!!!
Aiuto in biochimica?guarda qui Info sul lavoro di biologo?guarda qui