il concetto alla base è lo stesso:amplificare un frammento di DNA! La PCR tradizionale però è una metodica qualitativa (alla fine della PCR fai un elettroforesi su cui carichi il tuo amplificato e se vedi la banda sai che l'amplificazione c'è stata) mentre la RealTime è una metodica quantitativa!Riesci a risalire anche al numero di copie iniziali del tuo frammento e alla fine delle reazione visualizzi proprio il plot di amplificazione (perchè si usano dei sistemi di rilevamento tipo SybrGreen, sonde TaqMan ecc) inoltre guarda qui per alcuni dettagli http://www6.appliedbiosystems.com/support/tutorials/pdf/rtpcr_vs_tradpcr.pdf
se hai bisogno di ulteriori chiarimenti chiedi pure
per fare una PCR hai bisogno di due primer, il forward e il reverse..questi si appaiano agli estremi del frammento che devi amplificare. Nel metodo TaqMan si disegna una sonda che si appaia nella regione compresa fra i due primer; questa sonda porta al 5' un colorante fluorescente detto reporter e al 3' un colorante spegnitore detto quencher. Prima dell'amplificazione, la fluorescenza emessa dal reporter viene completamente assorbita dal quencher, ma quando la DNA polimerasi, amplificando, arriva nei pressi della sonda la degrada (ha infatti un'attività esonucleasica 5'-3') e quindi il reporter, essendo stato allontanato fisicamente dal quencher, può emettere la fluorescenza che verrà rilevata dal detector. Questa fluorescenza aumenta in maniera direttamente proporzionale alla quantità di DNA amplificato nella reazione e questo si può visulizzare come amplification plot tramite opportuni software forniti con lo strumento.