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 Perchè l'aumento della temperatura induce vasodilatazione?
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labo
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Inserito il - 11 settembre 2011 : 17:45:16  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di labo Invia a labo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Mi potreste spiegare il meccanismo di questo fenomeno? e naturalmente anche di quello opposto: perchè il freddo induce vasocostrizione periferica? Sono meccanismi che coinvolgo il sistema nervoso o sono indipendenti da questo? grazie!

labo
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19 Messaggi

Inserito il - 11 settembre 2011 : 17:52:27  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di labo Invia a labo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
e aggiungo alcune cose che mi sono venute in mente: ho letto che se stimolo i recettori per il freddo la frequenza cardiaca aumenta mentre se stimolo i recettori per il caldo la frequenza cardiaca diminuisce..ma perchè? Per es.: quando mi faccio la doccia calda ho vasodilatazione..--> diminuisce la pressione arteriosa media a monte e al contempo altri distretti vanno (lievemente)in ipossia --> aumento la frequenza cardiaca per aumentare la gittata cardiaca e quindi per risollevare la pressione in modo da garantire la perfusione ottimale anche degli altri distretti..è sbagliato questo ragionamento?
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galva89
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29 Messaggi

Inserito il - 17 settembre 2011 : 14:03:48  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di galva89 Invia a galva89 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
L'uomo è un organismo omeotermo,d eve quindi mantenere la sua temperatura costante. , questo avviene però solo a livello dei visceri e del sistema nervso centrale, mentre a livello della cute la temp varia, risentendo della temp ambientale. L'uomo controlla i meccanismi responsabile della difesa dalle alte/basse temp tramite centri integrativi localizzati nell'ipotalamo.

In particoalre in ambiente freddo viene attivato il centrio per il riascaldamento. Ciò comporta oltre ad una aumentata termogenesi, con e senza brivido (vedi termogenina), anche vasocostrizione periferica, cos' che ci sia meno dispersione di calore ( minor dispersione per convezione e irraggiamento). Il flusso ematico cutaneo si riduce e il calore disperso è così minore. Ovviamente tale vasocostriziopne è indotta dall'ortosimpatico.
Al contrario in ambiente caldo si attiva il centro del raffreddamento, che inibisce l'ortosimpatico e aumento il flusso ematico cutaneo fin a 3l/min , aumentando così la dispersione termica. inoltre vengono stimoalte le ghiandole sudoripare: l'evaproazione dell sudore sottrae altro calore al corpo, così da raffreaddarlo ulteriormente.

Esistono due fattori che regolano l'ipotalamo :
-fattore centrale: la temp del sangue che irrora i centri ipotalamici ne codnzionano la funzione. è però un meccanismo lento.
-fattore riflesso: sono presenti recettori cutanei: quelli per i caldo hanno attività di scarica tonica sul centro del raffreddamento e segnalano il valore assoluto e non la velocità con cui varia la temp. iniziano ad essere stimolati a 30°C. Quelli per il freddo sono sia tonici che fasici e segnalano sia il valroe assoluto che la velcoità con cui varia la temperatura. Il fattore riflesso è più veloce, ed è più sensibile al freddo.

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