Salve a tutti, qualcuno potrebbe darmi alcune delucidazioni sul cross-match che viene effettuato per evitare il rigetto iperacuto nei trapianti? Il concetto di base è chiaro: gli anticorpi IgG già preformati nel potenziale ricevente potrebbero attaccare i linfociti T e B del donatore.
quello che non mi è chiaro è: - mi ritrovo tra la roba da studiare l'affermazione : "gli anticorpi IgG sono diretti contro la classe I dell' HLA" ... solo? - ci possono essere reazioni diverse in base all'attacco dei linfociti B o T da parte degli anticorpi che sono poi anche alla base di una previsione differente per quanto riguarda la probabilità di rigetto... e sulla base di cosa vengono effettuate queste previsioni??