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bios2012
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1 Messaggi |
Inserito il - 25 gennaio 2012 : 15:58:52
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Ciao avrei bisogno di qualche informazione su questa professione. Sono una biologa che già lavora nella ricerca e vorrei studiare per diventare in un futuro anche nutrizionista. Ho visto che ci sono molti corsi che ti insegnano ad elaborare diete tipo nutrifor, ainuc (alcuni miei amici lo stanno facendo), sopratutto mi è piaciuto il master di II livello alla cattolica di Roma. Chi lo ha frequentato? mi puo' dare qualche informazione per vedere se per me è una cosa fattibile da fare anche se lavoro? é difficile il test d'ingresso?
Grazie
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flv
Nuovo Arrivato
3 Messaggi |
Inserito il - 30 gennaio 2012 : 16:07:14
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Ciao a tutti, sono una nuova iscritta e il vostro forum mi e' stato consigliato da colleghi biologi...
Sono laureata in Scienze Biologiche e sto cercando di informarmi il piu possibile su i masters esistenti a Roma. Alla fine i masters che ho selezionato sono il Nutrifor, il Fip e il corso di Lugaresi. Potete darmi un consiglio o qualche informazione in piu'? anche e soprattutto basata sull esperienza.... Sono preoccupata di non fare la scelta giusta e soprattutto di buttare tutti questi soldi...visto che lavoro anche di notte!!!
Attendo ansiosamente....
Grazie flv
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 30 gennaio 2012 : 18:32:17
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Per Legge i titoli di Master possono essere rilasciati solo dalle Università. Quelli che hai elencato di master hanno solo il nome, sono dei semplici corsi introduttivi alla materia, ma se credi di basarti solo su quelli per intraprendere la professione di nutrizionista sei fuori strada.
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raggiodisole
Nuovo Arrivato
77 Messaggi |
Inserito il - 31 gennaio 2012 : 12:50:24
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Citazione: Messaggio inserito da flv
Ciao a tutti, sono una nuova iscritta e il vostro forum mi e' stato consigliato da colleghi biologi...
Sono laureata in Scienze Biologiche e sto cercando di informarmi il piu possibile su i masters esistenti a Roma. Alla fine i masters che ho selezionato sono il Nutrifor, il Fip e il corso di Lugaresi. Potete darmi un consiglio o qualche informazione in piu'? anche e soprattutto basata sull esperienza.... Sono preoccupata di non fare la scelta giusta e soprattutto di buttare tutti questi soldi...visto che lavoro anche di notte!!!
Attendo ansiosamente....
Grazie flv
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raggiodisole
Nuovo Arrivato
77 Messaggi |
Inserito il - 31 gennaio 2012 : 12:55:52
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Ciao flv. Io ho frequentato il corso FIP due anni fa e mi sono trovata benissimo. Se potessi tornare indietro lo rifarei subito e secondo me i soldi spesi li vale tutti, dato che adesso lavoro con molta soddisfazione, sia professionale, sia economica.
E' chiaro che dopo il corso devi comunque continuare a studiare, approfondire ed informarti, ma devo dire che il corso FIP mi ha dato davvero delle ottime basi per gestire la seduta con il paziente, fin dall'inizio.
Se hai domande contattami pure anche in privato, se vuoi. Ciao
Raggiodisole |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 31 gennaio 2012 : 14:07:18
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@raggiodisole
invece di apparire solo quando devi tessere le lodi del corso FIP e poi sparire per mesi interi sarebbe assai più gradito che, al pari di altri, dicessi chiaramente di essere uno/a degli organizzatori. Nessuno ti bannerà per questo e saresti molto più onesta/o con l'utenza. Liberissimo/a di incensare chi ti pare, ma non ci devi prendere per i fondelli.
@Giuliano la cosa si ripete ciclicamente, non puoi fare qualcosa ????
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 31 gennaio 2012 : 14:45:14
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Ok, non mi convince lo stesso, ma per nulla, però allora ti chiedo di editare il mio post precedente.
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 31 gennaio 2012 : 15:07:19
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No, credo che però stando così le cose, a giudizio tuo anche, potresti a questo punto cancellare tutto dal mio post in giù. Non ha più senso di essere il mio post e di conseguenza nemmeno i tuoi in risposta. Decidi tu.
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flv
Nuovo Arrivato
3 Messaggi |
Inserito il - 31 gennaio 2012 : 15:25:22
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raggiodisole grazie per la tua risposta non sei la prima che parla bene di questo corso ma che mi sai dire anche sugli altri? specialmente su quello della nutrifor?
DeargDue: non capisco perche sei cosi prevenuto e alterato..scusa se mi permetto visto che sono nuova ma sarebbe piu utile se invece di inveire dicessi la tua...che ne pensi dei corsi che ho menzionato? si so che non si possono chiamare propriamente master ma vorrei avere un giudizio sulla qualita dei contenuti...
grazie |
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ValeCGC
Utente
746 Messaggi |
Inserito il - 31 gennaio 2012 : 15:41:52
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penso che intendesse dire che la formazione che fanno corsi così brevi è troppo poca per iniziare la professione, e che i percorsi migliori sono o master universitari o scuola di specializzazione aperta ai non medici. io però penso che tutto stia all'etica della persona e non al titolo che prende, in parte perchè non tutti possono permettersi non solo di investire il doppio dei soldi rispetto a uno di questi corsi di formazione, per fare un master di 2 anni universitario, o nemmeno il quadruplo per la sds, ma anche non tutti possono permettersi di investire anni della propria vita ulteriori, specie se si segue questo percorso non più da ragazzini. l'etica dove sta? nel continuare a formarsi da soli, studiare, cercare di fare più pratica possibile con amici parenti e amici di amici prima di buttarsi a capofitto nella professione, per acquistare un minimo di sicurezza. inoltre, l'ho anche già detto, ho conosciuto qualcuno che ha frequentato il mio stesso corso dopo aver seguito la scuola di specializzazione perchè non avevano permesso a questa persona di fare alcuna pratica, in quanto non medico non poteva entrare in reparto, 4 anni con un giorno di lezione a settimana e niente pratica, 3000 euro l'anno di retta, per andare poi a fare un corso di formazione per capire come approcciare il paziente, come visitarlo, cosa chiedergli. quindi a ognuno il suo. dipende sempre da cosa si vuole, se si vuole formazione (allora va anche bene una vita di studio individuale) o se si vuole un titolo. |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 31 gennaio 2012 : 17:01:17
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@flv non conosco questi corsi direttamente, ma solo dai programmi e soprattutto dal monte ore: mediamente 90. Non credo ci sia da aggiungere altro. Continuo nella mia disamina, ritenendo di rispondere a flv. La professione di nutrizionista non è nelle corde del Biologo con la semplice laurea. E' una possibilità (nemmeno tanto esplicita) prevista da una legge vechhia di oltre 40 anni e non creto più in linea coi tempi. Si deve passare da una visione generale ad un approccio di tipo clinico, che il Biologo non può avere se non a seguito di ulteriore ed approfondita formazione. Fare il nutrizionista è facile, basta la laurea. Farlo seriamente è maledettamente difficile, e richiede una pratica costante e approfondita per la quale un corso di 90 può rappresentare un primo approccio, utile paradossalmente solo per lo stadio finale della preparazione di un nutrizionista: l'aspetto pratico e il rapporto cliente-Biologo. La parte teorica richiede altro che 90 ore di lezione. Più chiaro così ?? Chiedi a Giuliano che si è infognato (giustamente !!!) in un Master (vero, universitario) biennale. Master che non prevede alcuna parte pratica, ma che fornisce una preparazione teorica sulla quale poi impostare l'ultimo pezzo del puzzle, ovvero la messa in pratica delle nozioni.
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flv
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3 Messaggi |
Inserito il - 31 gennaio 2012 : 17:12:14
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Non volevo alimentare nessun polemica... grazie a tutti per i consigli...vi terro aggiornati ... |
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Daria85
Utente
678 Messaggi |
Inserito il - 31 gennaio 2012 : 19:13:37
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ma che voi sappiate ci sono corsi per iniziare ad entrare nella materia che si possano conciliare con il lavoro, magari dei corsi tipo e-learning? io vorrei cominc a farmi le basi e poi success fare un master. attendo consigli :) |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 31 gennaio 2012 : 19:25:41
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Citazione: Messaggio inserito da Daria85
ma che voi sappiate ci sono corsi per iniziare ad entrare nella materia che si possano conciliare con il lavoro, magari dei corsi tipo e-learning? io vorrei cominc a farmi le basi e poi success fare un master. attendo consigli :)
Brava Daria, ottima e intelligente partenza. In bocca al lupo
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Daria85
Utente
678 Messaggi |
Inserito il - 31 gennaio 2012 : 20:23:54
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grazie!voglio veram cercare di ritagliarmi dei momenti x cominciare un po' a farmi le ossa...speriamo bene! @giuliano: grazie mille!x curiosità: durata e costo? |
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Daria85
Utente
678 Messaggi |
Inserito il - 31 gennaio 2012 : 20:25:06
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sorry, è biennale, quindi domanda di durata inutile :P |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
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raggiodisole
Nuovo Arrivato
77 Messaggi |
Inserito il - 31 gennaio 2012 : 22:42:30
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Citazione: Messaggio inserito da Dearg-Due
@raggiodisole
invece di apparire solo quando devi tessere le lodi del corso FIP e poi sparire per mesi interi sarebbe assai più gradito che, al pari di altri, dicessi chiaramente di essere uno/a degli organizzatori. Nessuno ti bannerà per questo e saresti molto più onesta/o con l'utenza. Liberissimo/a di incensare chi ti pare, ma non ci devi prendere per i fondelli.
@Giuliano la cosa si ripete ciclicamente, non puoi fare qualcosa ????
Mi dispiace Dearg Due, ma questa volta stai davvero sbagliando. Non sono uno degli organizzatori. Non passo molto tempo nel forum, ma anche in passato avevo espresso un parere positivo, anzi positivissimo, dopo aver frequentato il corso Fip. Se non ci credi, ti spiego in privato chi sono, dove abito e dove lavoro, in modo che tu possa controllare. Ciao (magari un po' più di fiducia nel prossimoih ih...) |
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Daria85
Utente
678 Messaggi |
Inserito il - 01 febbraio 2012 : 12:15:59
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si l avevo già guardato il sito...ma non è molto esplicativo...cmq grazie :) altre possibilità, magari + brevi di 2 anni?io quel master lo vedrei come proseguo di una prima preparazione...:) |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 01 febbraio 2012 : 12:31:22
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Citazione: Messaggio inserito da raggiodisole Mi dispiace Dearg Due, ma questa volta stai davvero sbagliando. Non sono uno degli organizzatori. Non passo molto tempo nel forum, ma anche in passato avevo espresso un parere positivo, anzi positivissimo, dopo aver frequentato il corso Fip. Se non ci credi, ti spiego in privato chi sono, dove abito e dove lavoro, in modo che tu possa controllare. Ciao (magari un po' più di fiducia nel prossimoih ih...)
Assolutamente, hai ragione. Sono malfidato, è chiaro, ma non certo per colpa tua, diciamo che ne ho viste di cotte e di crude, spacciate sempre meraviglie soluzioni miracolistiche, e un pò mi sono sensibilizzato Tuttavia non capisco questo entusiamo per un corso di 90 ore che non conferisce alcun titolo (anzi, ci sarebbe da discutere sul titolo inesistente di "etologo-alimentare", questa è una evidente chiapparella per gonzi, proibita pure dall'Ordine se non erro e se non è cambiato qualcosa nel frattempo), e che di fatto non può preparare alla professione di nutrizionista, considerando l'accoppiata laurea magistrale e corso FIP. Credo che il segreto (di Pulcinella) stia tutto nella formazione del professionista, la qual cosa si riflette a tuto vantaggio sia di questo sia del paziente. Più il professionista si prepara, meglio sarà in grado di trattare il paziente, e più clienti avrà. Con 90 ore non capisci nemmeno di cosa stanno parlando in aula, è palese. Non si tratta di effettuare un corso specifico come potrebbe accadere per un medico, il quale già può esercitare in (quasi) tutto l'ambito della medicina. Il Biologo con la sola magistrale non sa nulla di nutrizione e ancora meno di come si gestisce nel lungo periodo un paziente patologico o, peggio polipatologico (posto che di solito questi vanno dal medico). Si tratta di acquisire un approccio totalmente nuovo e sconosciuto. Se invece si desidera "fare le diete" solo per quelle donne che vogliono perdere 5 kg in vista della prova bikini allora forse bastano anche 90 ore (ma in questo caso basta anche una dieta della Lambertucci). Spero di essermi espresso in modo comprensibile.
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raggiodisole
Nuovo Arrivato
77 Messaggi |
Inserito il - 02 febbraio 2012 : 20:36:48
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Citazione:
Assolutamente, hai ragione. Sono malfidato, è chiaro, ma non certo per colpa tua, diciamo che ne ho viste di cotte e di crude, spacciate sempre meraviglie soluzioni miracolistiche, e un pò mi sono sensibilizzato Tuttavia non capisco questo entusiamo per un corso di 90 ore che non conferisce alcun titolo (anzi, ci sarebbe da discutere sul titolo inesistente di "etologo-alimentare", questa è una evidente chiapparella per gonzi, proibita pure dall'Ordine se non erro e se non è cambiato qualcosa nel frattempo), e che di fatto non può preparare alla professione di nutrizionista, considerando l'accoppiata laurea magistrale e corso FIP. Credo che il segreto (di Pulcinella) stia tutto nella formazione del professionista, la qual cosa si riflette a tuto vantaggio sia di questo sia del paziente. Più il professionista si prepara, meglio sarà in grado di trattare il paziente, e più clienti avrà. Con 90 ore non capisci nemmeno di cosa stanno parlando in aula, è palese. Non si tratta di effettuare un corso specifico come potrebbe accadere per un medico, il quale già può esercitare in (quasi) tutto l'ambito della medicina. Il Biologo con la sola magistrale non sa nulla di nutrizione e ancora meno di come si gestisce nel lungo periodo un paziente patologico o, peggio polipatologico (posto che di solito questi vanno dal medico). Si tratta di acquisire un approccio totalmente nuovo e sconosciuto. Se invece si desidera "fare le diete" solo per quelle donne che vogliono perdere 5 kg in vista della prova bikini allora forse bastano anche 90 ore (ma in questo caso basta anche una dieta della Lambertucci). Spero di essermi espresso in modo comprensibile.
Ciao Dearg-Due. Sì, ti sei espresso in modo comprensibilissimo ed in gran parte condivido quello che dici.
Anch'io non utilizzo mai il titolo di etologo alimentare perchè mi sembra che ingeneri una certa confusione nel paziente, ma soprattutto perchè non mi piace l'idea di fregiarmi di un titolo che non sia riconosciuto a livello nazionale.
Condivido anche pienamente le tue perplessità sulla capacità di un biologo che abbia la sola laurea magistrale o che abbia seguito un corso di 90 ore di seguire dal punto di vista nutrizionale un paziente patologico o peggio pluripatologico nei lunghi periodi di tempo. Non lo sa fare se ha la laurea magistrale e non lo sa fare neanche se ha seguito il corso Fip. Secondo me è una capacità che si acquisisce solo con una lunga esperienza in studio e con tanta, tantissima voglia di studiare e documentarsi. Lavoro da circa due anni e nella maggior parte dei casi ho a che fare con persone che desiderano perdere peso, ma tante volte mi è capitato di vedere dei pazienti con vari problemi: gastrite, reflusso gastro-esofageo, crampi muscolari, cefalee, iperinsulinismo, sindrome dell'ovaio policistico, celiachia, morbo di Crohn, rettocolite ulcerosa, diverticolosi e diverticolite, diabete, fibrillazione atriale e terapia Tao, cistiti ricorrenti, litiasi epatiche e renali, intolleranza al lattosio e l'elenco può essere ancora molto, molto lungo. Ogni volta il paziente era già stato da un medico che ne aveva fatto la diagnosi e si aspettava da me dei consigli nutrizionali (magari era il medico stesso che l'aveva inviato, consigliandogli specificamente una visita da un nutrizionista). Ogni volta, ovviamente, ho dovuto leggere, studiare, documentarmi. Non è forse questo il bello del nostro lavoro? Se mi capita un soggetto che vuole predere peso, aumentare di peso o che ha un disturbo del comportamento alimentare non ho nessuna difficoltà a gestire il paziente perchè in questo il corso Fip ti prepara al 100%, ma se ho a che fare con un paziente patologico, nonostante le "lacune" che ho dovuto colmare nella mia preparazione, il corso Fip mi ha davvero aiutata nel capire come gestire il paziente, come affrontare l'anamnesi, come capire quali erano gli errori nutrizionali che il paziente faceva, mettendomi sulla sua lunghezza d'onda. Ecco perchè ne ho un parere molto positivo. So che adesso ti sembro uno degli organizzatori, ma per me è stato davvero utilissimo. A presto Buon lavoro Raggiodisole |
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Marghy83
Utente Junior
Città: Palermo
129 Messaggi |
Inserito il - 02 febbraio 2012 : 20:55:28
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Citazione: Messaggio inserito da ValeCGC
penso che intendesse dire che la formazione che fanno corsi così brevi è troppo poca per iniziare la professione, e che i percorsi migliori sono o master universitari o scuola di specializzazione aperta ai non medici. io però penso che tutto stia all'etica della persona e non al titolo che prende, in parte perchè non tutti possono permettersi non solo di investire il doppio dei soldi rispetto a uno di questi corsi di formazione, per fare un master di 2 anni universitario, o nemmeno il quadruplo per la sds, ma anche non tutti possono permettersi di investire anni della propria vita ulteriori, specie se si segue questo percorso non più da ragazzini. l'etica dove sta? nel continuare a formarsi da soli, studiare, cercare di fare più pratica possibile con amici parenti e amici di amici prima di buttarsi a capofitto nella professione, per acquistare un minimo di sicurezza. inoltre, l'ho anche già detto, ho conosciuto qualcuno che ha frequentato il mio stesso corso dopo aver seguito la scuola di specializzazione perchè non avevano permesso a questa persona di fare alcuna pratica, in quanto non medico non poteva entrare in reparto, 4 anni con un giorno di lezione a settimana e niente pratica, 3000 euro l'anno di retta, per andare poi a fare un corso di formazione per capire come approcciare il paziente, come visitarlo, cosa chiedergli. quindi a ognuno il suo. dipende sempre da cosa si vuole, se si vuole formazione (allora va anche bene una vita di studio individuale) o se si vuole un titolo.
sono perfettamente d'accordo con Vale. Ho iniziato la professione di nutrizionista dopo una formazione "individuale" causa impossibilità di spendere soldi in master, corsi e quant'altro. Ho seguito qualche corso FAD gratuito ma più di tutto ho studiato studiato studiato. Non nego che ho incontrato alcune difficoltà all'inizio perchè poi diciamocelo chiaramente è l'esperienza sul campo che ti fa capire come ti devi approcciare, è vero che i corsi aiutano ma solo l'esperienza ti forma. Mi sono capitati anche pazienti patologici con diabete II, ipercolesterolemia e quant'altro e nonostante questo sono riuscita a gestire il problema. Fare affidamento sullo studio individuale è molto faticoso perchè devi aggiornarti di continuo, cercare da più fonti, libri, review e tutto quello che volete, ma se c'è la volontà si può fare. :) |
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