ciao io ho questo "amico" che stà frequentando questo corso ed è convintissimo di poter fare il dietologo alle fine di tutto
non so forse capisco male io, ma secondo me anche solo leggendo il prospetto iniziale è più tosto scontato che questo corso ti prepara per un sacco di cose, che però centrano poco con la dietologia e nutrizione in genere
anche perchè questo corso è sotto la facoltà di agraria....?
io gli avevo consigliato dietista, come professioni sanitarie o biologia con poi scenze della nutrizione
il problema secondo me è che questo corso, non da nemmeno sbocchi con la specialistica in quest ambito, perchè tutto incentrato sulla produzione dei cibi, credo per fare diete delle solide basi sulla fisiologia del apparato digerente e di biochimica bisogna averle, no? :)
è solo al primo anno di uni come me, quindi vorrei indirizzarlo verso strade migliori fin che è ancora in tempo
Io sto frequentando la specialistica LM 70 Scienze e Tecnologie Alimentari (naturale prosecuzione del corso presentato nell'allegato). Con la L-26 si può accedere solo ed esclusivamente all'albo dei dottori agronomi e forestali junior; con la LM 70 invece è consentito l'accesso all'albo dei Tecnologi alimentari e all'albo dei dottori agronomi e forestali; professioni assai ben diverse da quella del Nutrizionista! (se questo amico ha bisogno di consigli mi scriva in pvt). Ho conseguito anche la laurea in scienze biologiche per cui saprei rimarcargli le differenze che le due lauree hanno nello studio degli "Alimenti".
intanto io conosco persone che con una triennale in tecnologie alimentari, ovviamente senza iscrizione all'albo dei biologi, fanno i nutrizionisti. loro non si definiscono come tali, o almeno a me non risulta che loro si siano definiti tali, ma la gente è ignorante, e se si trovano a parlare le persone ti dicono: ti ricordi di tizio? si è laureato e ora sta pure lavorando come nutrizionista, quanti clienti tiene!!! mi è giunta questa voce più di una volta.....
e inorridisco al solo pensiero, dato che io che studio per una magistrale in biologia della nutrizione, a pochi esami dalla laurea(e quelli che mi mancano sono quasi tutti di biologia generale, tipo genetica o microbiologia), ci penso 500000 volte prima di dire la mia su un consiglio nutrizionale a una mia amica che mi chiede in modo del tutto confidenziale, se può mangiare pasta e fagioli, e in che quantità, quante volte alla settimana (è solo un esempio il mio!!!).
intanto... questa è la vita!!!
Aiuto in biochimica?guarda qui Info sul lavoro di biologo?guarda qui
Eppure possono legalmente formulare diete. Altro che solide basi in fisiologia e apparato digerente...................
Mi rivolgo ai colleghi... Forse prima di guardare la pagliuzza nell'occhio altrui, è meglio che guardiamo l'enorme trave che c'è nel nostro, di occhio?
Visto che in tempo di crisi di biologi/biotecnologi ambientali/molecolari/cellulari/marini e via discorrendo che si buttano sulla nutrizione pur non avendone minimamente le basi, ormai è pieno?? Io ne conosco a decine.. Con un corsetto da 5 week-end in croce pensano di saperne tanto quanto (se non di più, visto il disprezzo con cui parlano dei dietisti perchè, beh ovvio, loro possono prescrivere in autonomia diete) di laureati che per 3 anni o 11, studiano UNICAMENTE nutrizione??! E non dite che non ci sono, che il nutrizionista lo fa solo chi ha le competenze bla bla perchè sappiamo TUTTI che purtroppo non è così.
Io se fossi un biologo nutrizionista, piuttosto di sindacare se il tecnologo alimentare piuttosto che il farmacista hanno le competenze per fare nutrizione (eh beh, perchè il biologo marino si, vero??? Almeno loro gli alimenti ad uso umano li hanno perlomeno accennati a lezione.................), mi incazzerei con questi quaquaraquà che vi/ci (mi ci metto in mezzo anch'io visto che sono biologa anch'io e non voglio essere confusa con questa gente che fa della laurea in biologia una vera e propria barzelletta) rovinano il mercato e infangando la nostra bellissima professione? E che ne dite di fare un secondo albo a parte dei soli nutrizionisti al quale si possono iscrivere ovviamente laureati in nutrizione umana piuttosto che biologia con MINIMO un master universitario biennale e documentata esperienza in campo della nutrizione??? Così magari anche i medici smetteranno di riderci in faccia e trattare la nostra laurea come una barzelletta vivente (cosa che effettivamente è dal momento che non si è mai visto in nessun paese civilizzato che un laureato in scienze naturali (!!!!) possa legalmente stilare diete a soggetti magari diabetici, ipertesi, cardiopatici o con patologie gravi.
Il resto sono solo chiacchiere.
Scusate il papiro ma ho proprio il dente avvelenato per questi pseudoprofessionisti che screditano la NOSTRA professione. Ci andiamo di mezzo tutti noi biologi.
Mi rivolgo ai colleghi... Forse prima di guardare la pagliuzza nell'occhio altrui, è meglio che guardiamo l'enorme trave che c'è nel nostro, di occhio?
E chi ti dice che a noi queste cose vanno bene?
Citazione:
Io se fossi un biologo nutrizionista, piuttosto di sindacare se il tecnologo alimentare piuttosto che il farmacista hanno le competenze per fare nutrizione (eh beh, perchè il biologo marino si, vero??? Almeno loro gli alimenti ad uso umano li hanno perlomeno accennati a lezione.................), mi incazzerei con questi quaquaraquà che vi/ci (mi ci metto in mezzo anch'io visto che sono biologa anch'io e non voglio essere confusa con questa gente che fa della laurea in biologia una vera e propria barzelletta) rovinano il mercato e infangando la nostra bellissima professione?
Nella discussione, fino a prova contraria, l'unico nutrizionista ad intervenire sono stato io e, se non sbaglio, mi sono attenuto a sottolineare che per legge non possono farlo. Non ho parlato di farmacisti, non ho parlato di colleghi senza competenze, non ho parlato di null'altro che non fosse la risposta alla domanda.
Citazione: E che ne dite di fare un secondo albo a parte dei soli nutrizionisti al quale si possono iscrivere ovviamente laureati in nutrizione umana piuttosto che biologia con MINIMO un master universitario biennale e documentata esperienza in campo della nutrizione???
E chi ti dice che non sia così, nei piani dei candidati al consiglio dell'Ordine che ho votato e che rivoterò a breve?
Citazione: Il resto sono solo chiacchiere.
Scusate il papiro ma ho proprio il dente avvelenato per questi pseudoprofessionisti che screditano la NOSTRA professione. Ci andiamo di mezzo tutti noi biologi.
Siamo strapieni di post, in questo forum, che si lamentano della stessa, identica, spiccicata cosa. Era un po' che non capitava ma ci metto 0 secondi a tornare alla censura più spietata, se si accenna ad un minimo flame.
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Ovvio che no. Sto dicendo che chi è abilitato a fare diete NON NECESSARIAMENTE ha basi di biochimica (della nutrizione) e fisiologia (dell'apparato digerente). E ciò è inaccettabile, almeno per me.
io non sono interessato al mestiere del nutrizionista, però mi è parso strano la convinzione di questo ragazzo al primo anno che è convintissimo di quello che dice, quando in realtà leggendo il piano di studi le cose sono diverse, almeno questa era la mia idea e volevo vedere se avevo capito giusto
inoltre lui fa questo corso, ma non perchè sia più furbo di voi, ma semplicemente perchè non ha un minimo di informazione sul mestiere che vorrebbe fare, cioè il dietologo (strano eh... )e pensa seriamente che questo corso sia adatto sul serio a questo
quindi io ho perso il post anche per dirgli qual'è la strada giusta per fare questo mestiere, con "giusta" intendo: il corso che ti prepara meglio e che ti permetta di iniziare a svolgere la professione senza troppe fisime burocratiche, quindi in tempi abbastanza ristretti
comprendo il tuo intento more more.... e infatti molti sono gli errori che si commettono al primo anno di un corso di laurea, il primo errore che si commette in alcuni casi è proprio la scelta... fino a 19mesi fa nemmeno io ero a conoscenza di come fosse la legge. e ho commesso alcuni errori. se riesci a parlargli digli di informarsi bene in modo da non pagare le pene di una scelta errata.indirizzalo al sito dell'ONB e al sito dell'ordine cui afferisce il suo corso di laurea, così potrà capire che non è quella la strada per fare il nutrizionista, e che se vuole fare il dietista deve laurearsi in dietistica e in 3 anni fa il dietista..... tutto qui! quando si conoscono i regolamenti è più facile se si ha una corretta idea di cosa si vuole fare in futuro... se uno invece non ne ha la minima idea allora NO COMMENT.
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La cosa più ganza è quando qualcuno si affaccia sul forum e chiede "io sto per laurearmi in XYZ, dopo la laurea posso fare le diete ???". Cioè, manco si chiede se sia in grado, se ritiene di aver studiato approfonditamente argomenti coerenti e necessari per svolgere con competenza tale professione. No, gli basta sapere se la legge glielo consente, il resto conta poco. E pure io sono a favore dell'istituzione di un Albo dei Nutrizionisti, così si chiuderebbero tutte le discussioni inutili e le sciocche diatribe, nonchè sarebbe un bello stop a tutti gli improvvisati. Ma figuriamoci se verrà fatto... signori... siamo in ItaGlia !!!
Pensi davvero che fare un altro album delle figurine servirebbe a qualcosa? Chi fa le diete illegalmente continuerebbe a farle: non si fanno domande adesso non vedo perchè dovrebbero farsele in quel caso...
è un problema di riconoscimento ufficiale, tutto qui
Ammetto di non conoscere la situazione nei dettagli ma a me sembra che il riconoscimento ufficiale ci sia. Ci sono delle leggi che dicono se puoi o non puoi fare una dieta, o prescrivere delle analisi del sangue o fare una diagnosi, o vendere farmaci etc etc etc. Certo, la legge si può sempre migliorare, ma innanzitutto credo sia importante farla rispettare.
Perchè il primo imbecille che passa, senza studiare nulla può aprire una palestra o un negozio di integratori e mettersi a fare dei piani alimentari, anche pericolosi, senza che nessuno gli dica niente? Se ci fosse un albo non cambierebbe nulla. Penso che sarebbe innanzitutto il caso che questi signori fossero denunciati e prendessero delle forti multe.
Poi, certo, almeno sulla carta, creare un albo può portare dei vantaggi, ma non la vedo come una cosa fondamentale.
le leggi, purtroppo, sono tutto fuorché chiare. Tanto che i dietisti dicono che i biologi non devono fare diete, i medici dicono che la dieta è un atto medico e che nessun altro deve azzardarsi a prescriverne una, i biologi nel frattempo si adagiano su quel "valutare i bisogni nutritivi di uomini, animali e piante" della 396/67 per svolgere questo lavoro. In Italia funziona a corporazioni e, attualmente, l'Ordine dei Biologi è solo di poco più forte di questa associazione: http://www.zodiacoclub.it/ come influenza politica. Speriamo che con le prossime elezioni le cose cambino (sì, ci saranno nuove elezioni a breve, ora c'è un commissario, il presidente è stato buttato fuori... storiacce)
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Beh, ma vedi non è un problema del fatto che ci sia un albo, è un problema derivante dal fatto che i politici non vogliano chiarificare la situazione e far rispettare le leggi, perchè come al solito la cosa non conviene loro...
Non capisco perchè sia l'ordine dei medici e non, ad es., il Ministero della Salute a dire chi deve fare le diete e chi no...
Comunque giusto per mettere benzina sulfuoco, guardatevi la puntata di ieri di striscia su Lemme(già agghiacciante di per se) in cui TUTTI i medici interpellati asserivano che la dieta è atto medico.