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Biomet93xy
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 Inserito il - 23 maggio 2012 : 20:33:53
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Cenni storici sul biogas
Il biogas "gas delle paludi" fu scoperto da Shirley nel 1667, anche se era conosciuto in tempi più remoti, per la sua presenza nella decomposizione dei vegetali.
Nel 1776 fu Volta a mettere in evidenza la fermentazione metanica come trasformazione energetica della biomassa. Nel corso degli anni furono fatti diversi studi e nel 1868 Reiset parlò della presenza del metano nel letame.
Nel 1883 Ulysse Layon, miscelando acqua e letame a 35° C. ottenne (in seguito alla fermentazione anaerobica) circa 100 I. di gas per ogni metro cubo di materia prima. Secondo la tesi di Layon ciò avveniva perché i microbi anaerobici attaccando la cellulosa trasformavano il letame fresco in letame grasso.
A distanza di 1 anno Layon propone l'uso di questa fermentazione come fonte di energia.
Nel 1889 Déherain e Dupond dall'analisi di un gas proveniente da letame, nella parte alta dove la temperatura varia tra 250 C. e 350 C. trovarono un gas composto da metano e anidride carbonica.
Fu ad opera di Ducellier e Isman che, negli anni '40 fu messa a punto la fermentazione del letame con fermentazione aerobica per poter produrre biogas senza troppi inconvenienti.
ho trovato questo sulla storia del biogas ma non sono molto sicuro ne della fonte e ne tantomeno di quello che ce scritto.
qualcuno che ne capisce piu di me( e sicuramente sono parecchi) potrebbe darmi una mano a capire se il testo è buono e siccome alla fine parla degli anni 40 come posso passare da quello alla seconda guerra mondiale?
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
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Inserito il - 23 maggio 2012 : 20:50:43
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Di letame non me ne intendo  , pero' il nesso più logico che mi venga in mente è:
sforzo bellico e industriale ----> ricerca di nuove fonti di energia
E cosi' puoi parlare della produzione industriale in tempo di guerra, della riconversione delle fabbriche, delle politiche economiche intraprese, delle ripercussioni che un sistema produttivo transitoriamente retto dalle donne (gli uomini erano impegnati al fronte) ha avuto nel contesto dei movimenti femmnisti ecc. |
So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today.
A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
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Biomet93xy
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Inserito il - 23 maggio 2012 : 21:33:21
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| mi dispiace obarra ma di tutto quello che ai detto non ci ho capito niente |
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 24 maggio 2012 : 00:25:41
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Perché questo interesse per nuove fonti di energia proprio durante un conflitto mondiale?
Probabilmente perché le potenze mondiali erano impegnate in enormi sforzi bellici, tra cui ovviamente la produzione delle armi e veicoli che calcavano i palcoscenici della WWII e dunque avevano bisogno di ENERGIA.
Con questo collegamento parli un po' degli sforzi industriali che i grandi paesi hanno dovuto sostenere durante il conflitto, le difficoltà che hanno incontrato (la conversione di fabbriche a scopo civile in luoghi da cui uscivano mortai/panzer, tiger, panther (tutti carri armati)/fucili/aerei, le conseguenze economiche e sociali che tale impegno ha avuto(pensa all'influenza sulla visione della donna, da angelo del focolare a operaia). |
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Biomet93xy
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Inserito il - 24 maggio 2012 : 18:41:33
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obarra te l'hanno mai detto che sei un genio? 
ora mi è tutto chiaro tranne l'ultima parte che mi pare anche un po stupita ma forse mi sfuggie cio che mi vuoi dire |
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 24 maggio 2012 : 18:50:41
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Citazione:
Messaggio inserito da Biomet93xy
obarra te l'hanno mai detto che sei un genio?
In realtà me lo sento dire dalle elementari e me lo ha quasi ripetuto la commissione docenti alla cerimonia di laurea, ma ormai ci ho fatto l'abitudine
L'ultima parte? Ti riferisci al discorso sulle donne? Semplicemente con gli uomini in guerra le fabbriche, che stavano lavorando a pieno regime, si trovano costrette ad assumere le sole persone rimaste in patria: bambini e soprattutto donne. Donne che fino a pochi anni prima svolgevano soltanto il ruolo di mogli e madri, prive percio' di un impiego e dunque di una indipendenza economica. L'uomo era quello che portava a casa la pagnotta e percio' comandava lui. Con la seconda guerra mondiale, le donne dimostrarono di esser a tutti gli effetti una altrettanto efficiente forza lavoro, compiendo un netto passo verso l'emancipazione. |
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Biomet93xy
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87 Messaggi |
Inserito il - 25 maggio 2012 : 17:04:35
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a adesso è ancora piu chiaro.
pensavo di legarci un autore tra Levi o Quasimodo
visto il periodo ma se ai qualcosa di meglio.. magari di piu originale e meno banale anche qualche loro opera in particolare che sia pertinente |
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