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Piero
Utente Junior
Città: Perugia
138 Messaggi |
 Inserito il - 25 luglio 2012 : 16:22:50
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Ciao ragazzi, ho un dubbio sull'attività del Biologo Nutrizionista:
potrebbe tale professionista redigere diete su misure antropometriche e prima anamnesi fatta da un collega ancora in formazione??
Personalmente penso di si, anche perchè ho visto colleghi che lo fanno tranquillamente on line su misure antropometriche prese direttamente dal paziente..
Grazie
Saluti
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MEMENTO AUDERE SEMPER (Ricorda di osare sempre) Gabriele D'Annunzio |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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ValeCGC
Utente
746 Messaggi |
Inserito il - 26 luglio 2012 : 01:42:27
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i colleghi che lo fanno online su misure prese dal paziente non li considererei neanche colleghi...ma come cavolo si fa?!  |
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amelu
Utente Junior
132 Messaggi |
Inserito il - 16 agosto 2012 : 11:28:23
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Care Vale CGC, si fa per 'sopravvivere'....
non penso ke sia impossibile elaborare una dieta se vengono richiesti al paziente di inserire i dati che ti servono per elaborare la dieta online.
Cosa c'è di sbagliato? mi spieghi?? |
amelu |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
Inserito il - 16 agosto 2012 : 12:08:50
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posso rispondere io.
Mi è capitato di fare delle consulenze ad amici e parenti che mi dicevano via mail quel che chiedevo, ma mi sembrava sempre che mancasse qualcosa. La realtà è che con un dialogo diretto (skype?) è decisamente meglio, si ricavano molte più informazioni che da un semplice quiz. Parlare è molto più che chiedere, escono fuori cose che non ti sogneresti mai nemmeno in cento anni di professione fatta con domande a risposta chiusa, scopri che la persona considera "insalatina" un 200 g di lattuga con una scatoletta di tonno sott'olio, pomodoro, mais, patate, sale, due cucchiai d'olio e una rosetta.
E ovviamente a distanza non puoi fare impedenziometrie, plicometrie, adipometrie e tutte le "metrie" che ti vengano in mente se non peso, altezza e circonferenze (riportate, quindi non proprio affidabili) |
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ValeCGC
Utente
746 Messaggi |
Inserito il - 17 agosto 2012 : 16:53:33
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giuliano ha risposto quello che avrei risposto io
per altro anche la storia medica del paziente si rivela solo parlando, ti dicono che non hanno mai avuto niente e poi quando fai un colloquio diretto salta fuori che hanno la gastrite i calcoli familiarità con millemila tipi di patologie ecc... |
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Marghy83
Utente Junior
Città: Palermo
129 Messaggi |
Inserito il - 18 agosto 2012 : 19:13:46
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Sono d'accordo con Giuliano, a me è capitato di tutto nell'ambito del primo colloquio, cose che non possono essere dedotte da un semplice quiz. Tra l'altro avendo la persona davanti è più "facile" capire se ha qualche remora a dirti come stanno le cose (tipo che il suo spuntino ideale è patatine fritte con wurstel e ketchup) ed è più facile capire cosa desidera la persona, a me per esempio è successo che un paio di pazienti hanno detto "premetto che non mangio verdure", quindi in un'eventuale quiz sarebbe spuntato un "non mangio verdure" mentre in realtà ho scoperto che non mangiavano verdure di colore...verde.  Decisamente meglio parlare con il paziente! |
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ValeCGC
Utente
746 Messaggi |
Inserito il - 18 agosto 2012 : 23:09:15
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| beh...e un "mangio la verdura tranne quella con le foglie, solo quella" e poi in realtà non mangia un fico secco? eheh |
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Biologo Nutrizionista e diete a distanza
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