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simi
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5 Messaggi |
Inserito il - 08 febbraio 2007 : 10:53:54
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Ciao a tutti! Girovagando su internet ho trovato per caso questo forum, devo dire molto interessante. Ho quindi deciso di chiedervi un aiuto. La mia situazione é: sono laureata da qualche anno in Scienze Biologiche, dopo la laurea sono andata avanti per qualche anno con misere borse di studio, sono stata un anno all'estero e adesso sono appena rientrata in Italia e mi ritrovo con niente in mano. Stavo pensando di iscrivermi a una scuola di specializzazione, tipo Patologia Clinica. C'é qualche biologo che é o é stato iscritto a una scuola di specializzazione? Mi date qualche informazione e qualche consiglio? Ciao
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MariBi
Utente Junior
170 Messaggi |
Inserito il - 09 febbraio 2007 : 11:38:37
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Ciao! Anch'io sono laureata in Scienze Biologiche da poco più di un anno, ma non sono iscritta ad una scuola di specializzazione... Sono stata molto tentata dal farlo un annetto fa, ma poi ho cambiato idea. La scuola di specializzazione è necessaria se si vuole portare avanti la professione di biologo in ambito sanitario pubblico e/o privato. Nei concorsi pubblici oramai è d'obbligo avere una specializzazione in Patologia Clinica, Genetica medica, Microbiologia, Biochimica clinica... Quello che non mi ha spinto a farla è stato il fatto che per ora voglio dedicarmi alla Ricerca e poi l'aver ascoltato tante esperienze di persone che pur avendo la specializzazione in effetti non hanno trovato tanta facilità nell'accedere ai bandi pubblici.... Questo è il mio modestissimo consiglio...devi valutare e scegliere tu! In bocca al lupo.... |
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simi
Nuovo Arrivato
5 Messaggi |
Inserito il - 09 febbraio 2007 : 12:33:30
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Ciao MariBi! Ti ringrazio per la tua risposta. Beh, devo dire che sono molto indecisa sul da farsi. Non vorrei rimettermi a studiare altri 4 o 5 anni e magari non mi serve a nulla.... Qualcun'altro mi puo' raccontare la sua esperienza personale? A proposito, di solito in che periodo dell'anno escono i bandi per il concorso di ammissione? Ciao a tutti!! |
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MariBi
Utente Junior
170 Messaggi |
Inserito il - 09 febbraio 2007 : 12:57:54
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Da questo periodo in poi iniziano ad uscire i bandi per le scuole di specializzazione nelle diverse università! Inizia a dare un'occhiata ai vari siti internet degli atenei e, se sei interessata,...... comincia ad esercitarti con i quiz! |
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tattolona
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Prov.: Napoli
Città: ERCOLANO
3 Messaggi |
Inserito il - 13 febbraio 2007 : 14:38:37
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ciao, anche io sono alureata da due anni quasi e non mi sono iscritta ad alcuna scuola di specializzazione perchè almeno da ciò che so...ci vuole un bel santo in paradiso per entrarci....e poi a volte penso che significhe rebbe stare altri 4 o 5 anni in parcheggio all'uni...forse vi sembrerò molto pessimista, è vero....il fatto è che non è un bel momento per i biologi. |
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Polly
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1 Messaggi |
Inserito il - 20 febbraio 2007 : 11:58:36
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Ciao, anche io come tutti voi sto pensando cosa fare...ora sto vedendo per la specializzazione...fino a 2 mesi fa non pensavo fosse così importante farla. Cmq mi hanno detto che sul sito MIUR ci sono i test da cui studiare ma nn sono riuscita a trovarli...qualcuno sa da dove studiare x entrare alla scuola di genetica medica o biochimica clinica?grazie!!! |
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simi
Nuovo Arrivato
5 Messaggi |
Inserito il - 21 febbraio 2007 : 15:52:39
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Ciao Polly, vedo che anche tu sei nella mia stessa situazione. I test presenti sul sito del MIUR di cui parlavi riguardano solo i laureati in Medicina. Per i biologi (come presuppongo tu sia) di solito le prove d'esame consistono in un tema, per cui non credo ci siano dei quiz su cui esercitarsi. Anch'io sto cercando di capire come e dove studiare, spero che qualcuno sul forum ci possa dare qualche consiglio. Ciao |
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MariBi
Utente Junior
170 Messaggi |
Inserito il - 21 febbraio 2007 : 19:31:05
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Vi garantisco che in molte scuole di specializzazione ci sono i quiz come prova di selezione. Informatevi su cosa prevede la prova nell'università dove avete intenzione di entrare. Lo scorso anno li ho anche letti i test disponibili del MIUR su cui si esercitavano dei colleghi.
Ho provato a dare uno sguardo molto veloce e in questo momento non li ho trovati, ma devono esserci. In bocca al lupo |
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microbo
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117 Messaggi |
Inserito il - 18 marzo 2007 : 13:36:04
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Ciao, io ho fatto 4 anni di Microbiologia dopo la laurea quinquennale, devo dire che è stato un grosso sbaglio, è un periodo che tagliano molto nell'ambito della sanità, si va avanti a borse sudando parecchio, gli ospedali tendono ad accorpare e a ridurre il personale, almeno, a Vercelli è così. Credo che a settembre tenterò anche la SIS. |
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simi
Nuovo Arrivato
5 Messaggi |
Inserito il - 19 marzo 2007 : 10:01:30
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Ciao microbo, sono perfettamente d'accordo con te, purtroppo in questo periodo nella sanità stanno facendo grossi tagli di budget e di conseguenza di personale. Anch'io un po' di tempo fa avevo pensato alla SSIS, ma anche li' é un disastro. Da quello che so io, non é ancora sicuro che venga attivato un nuovo ciclo SSIS e, anche se cosi' fosse, da quest'anno non é più possibile inserirsi nelle graduatorie permanenti dal momento che sono state trasformate in graduatorie ad esaurimento. |
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irene
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Prov.: Salerno
Città: massicelle
1 Messaggi |
Inserito il - 03 giugno 2007 : 20:21:48
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Ciao, sono una studentessa in scienze biologiche con tanta voglia di fare e di raggiungere obiettivi importanti nel mondo del lavoro, ma più mi guardo intorno e ascolto chi ha più esperienza di me e più rimango delusa, c'è chi sconsiglia il dottorato, chi la specializzazione...chi la facoltà!! io consiglio di fare tutto quello che crediate sia giusto x voi, sono sicura che un posticino ci sarà anche per noi! |
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lavinia
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Prov.: na
Città: napoli
15 Messaggi |
Inserito il - 07 giugno 2007 : 22:56:06
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A proposito di scuole di specializzazione, qualcuno sa consigliarmi qualche sito, testo o altro che possa essermi d'aiuto per la preparazione ai test delle specializzazioni afferenti alla facoltà di medicina e chirurgia, accessibili a noi biologi?? |
I nostri dubbi sono traditori, e ci fanno perdere il bene che potremmo ottenere perché abbiamo paura di tentare. (W. Shakespeare) |
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dari0x
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1 Messaggi |
Inserito il - 11 giugno 2007 : 12:04:30
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Ti posso consigliare il sito www.mininterno.net ...magari qualcosa la trovi!
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lavinia
Nuovo Arrivato
Prov.: na
Città: napoli
15 Messaggi |
Inserito il - 11 giugno 2007 : 21:55:59
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grazie mille...effettivamente ci sono molti test utili! Probabilmente alcuni sono gli stessi che si trovano sul sito del ministero dell'università e della ricerca!! |
I nostri dubbi sono traditori, e ci fanno perdere il bene che potremmo ottenere perché abbiamo paura di tentare. (W. Shakespeare) |
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n/a
deleted
488 Messaggi |
Inserito il - 12 giugno 2007 : 07:27:26
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Sono uno specialista in microbiologia. 1) l'esame di ammissione prevedeva gli stessi quiz per medici e biologi (mai sentito di temi), in alcune università ci sono quiz diversi per medici e biologi. Tenete conto che i primi due anni di specializzazione sono comuni ai due indirizzi; 2) la specializzazione è essenziale per essere assunti nel SSN e viene solitamente richiesta in quello privato (che deve garantire gli stessi standard qualitativi del pubblico). Anche se uno volesse mettere su un laboratorio in proprio sarebbe molto meglio avere la specializzazione; 3) la formazione svolta nelle scuole di specializzazione è stata pessima (per la mia esperienza); 4) in alcune scuole la formazione è buona (dipende dai primari) anche perchè danno la borsa di studio anche ai biologi (di solito borse regionali). Solitamente la borsa di studio viene assegnata ai biologi solo se si piazzano nei primi posti al test di ammissione. 5) Test di ammisisone. Per quella che è la mia esperienza. Se ci sono interni al reparto in cui è attiva la scuola di specializzazione i primi posti vanno a loro (è un modo per avere a disposizione personale sottopagato per 4 anni: ti pago poco ma ti dò il titolo). Se i posti sono superiori agli interni vale la penca concorrere, altrimenti no. Se ci sono due posti e due interni (che magari stanno facendo "volontariato" da un anno) i posti sono già assegnati (tranne grandissimo colpo di culo o raccomandazione papale).
CONCLUSIONI. Se vi piace il laboratorio e avete deciso di investire la vita nell'attività di laboratorista conviene acquisire la specializzazione (sempre, chiaramente, secondo la mia esperienza). |
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lavinia
Nuovo Arrivato
Prov.: na
Città: napoli
15 Messaggi |
Inserito il - 12 giugno 2007 : 09:47:23
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grazie mille dei tuoi consigli! credo sia importante sapere cosa pensi a riguardo chi ci è già passato!! |
I nostri dubbi sono traditori, e ci fanno perdere il bene che potremmo ottenere perché abbiamo paura di tentare. (W. Shakespeare) |
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n/a
deleted
488 Messaggi |
Inserito il - 12 giugno 2007 : 11:38:31
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Nota. L'esame di ammissione alle scuole di specializzazione (quando l'ho fatto io. 6 anni fa) prevedeva oltre alla prova scritta (quiz a risposta multipla) anche una prova orale ed una prova pratica, alle utltime due prove si accedeva solo in caso di superamento di quella scritta. Stesse regole per i medici. Tra l'altro questa era una maggiore misura di protezione verso gli interni: nel caso un esterno indesiderato avesse superato lo scritto (ma doveva fare quasi l'ein plein) lo si bloccava all'orale o alla pratica inserendo prove che riguardavano la specifica attività degli interni (solitamente attività iperspecifiche). E' triste ma è così: se i posti sono pochi e ci sono gli interni i posti sono già assegnati. Riflettete su questo: chi elabora il quiz di ingresso? Il primario. Se il primario consegna al suo interno le domande del quiz alcuni giorni prima dell'esame chi viene a saperlo? La cosa comica è che poi all'esame consegnano a tutti matite dello stesso tipo per evitare il rischio di irregolarità. Esiste una legge non scritta in Italia secondo cui si paga il lavoro con i titoli. Se così non fosse i policlinici universitari cesserebbero di funzionare. Andrebbe vietato il volontariato. Resterebbero solo i raccomandati. Detto, in tutta onestà, da un ex "volontario" poi specializzato con lode. |
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Dionysos
Moderatore
Città: Heidelberg
1913 Messaggi |
Inserito il - 12 giugno 2007 : 11:50:21
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Citazione: Se così non fosse i policlinici universitari cesserebbero di funzionare. Andrebbe vietato il volontariato. Resterebbero solo i raccomandati.
Questa non l'ho capita.
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Volere libera : questa é la vera dottrina della volontà e della libertà (F.W. Nietzsche)
Less Jim Morrison, more Sean Morrison!
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n/a
deleted
488 Messaggi |
Inserito il - 12 giugno 2007 : 12:30:01
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Gran parte del personale che lavora nei policlinici è costituito da persone non pagate, es.: - interni (medici, biologi, farmacisti, chimici, fisici) che lavorano per ottenere i dati della tesi di laurea; - borsisti; - volontari. I volontari lavorano gratis al fine di ottenere, successivamente ed in conseguenza di tale attività, l'ingresso nella scuola di specializzazione o ad un dottorato di ricerca o per avere incarichi a tempo determinato o indeterminato. Anche gli incarichi di insegnamento (a corsi di diploma universitario, es. corsi per tecnico di laboratorio biomedico, infermiere) sono utilizzati come forma di pagamento. Esempio: quest'anno, caro biologo o caro chimico, ecc., non c'è la borsa di studio, siccome mi serve il tuo lavoro, tu lavori gratis in laboratorio ("volontariato") e io, primario, ti faccio assegnare alcuni insegnamenti al corso di laurea per tecnico di laboratorio biomedico, poi fra 6 mesi ti faccio dare il dottorato. E' chiaro adesso? Funziona così. Quindi cercate di scegliere (per l'internato di laurea) un professore che abbia a disposizione dottorati o specializzazioni. |
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lavinia
Nuovo Arrivato
Prov.: na
Città: napoli
15 Messaggi |
Inserito il - 12 giugno 2007 : 18:20:02
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Citazione: Messaggio inserito da ancelkeys
Nota. L'esame di ammissione alle scuole di specializzazione (quando l'ho fatto io. 6 anni fa) prevedeva oltre alla prova scritta (quiz a risposta multipla) anche una prova orale ed una prova pratica, alle utltime due prove si accedeva solo in caso di superamento di quella scritta. Stesse regole per i medici.
Ora la prova orale non c'è più! Il punteggio si basa per il 70% sul risultato del test, mentre per l'altro 30% si prendono in considerazione voto di laurea, esami e titolo tesi - se inerenti al tipo di specializzazione per la quale si concorre, eventuali pubblicazioni! c'è da dire che per quanto riguarda il titolo della tesi e le pubblicazioni, il punteggio viene assegnato 'a discrezione della commissione giudicatrice'! (....) Probabilmente le cose non sono cambiate molto!!! |
I nostri dubbi sono traditori, e ci fanno perdere il bene che potremmo ottenere perché abbiamo paura di tentare. (W. Shakespeare) |
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ammocorse
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Prov.: Ragusa
Città: ragusa
15 Messaggi |
Inserito il - 13 giugno 2007 : 15:34:56
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per i lavori pubblici e concorsi, so che è indispensabile la specializzazione post- laurea. ma i master universitari sono equiparabili alla specializzazione, ai fini di un concorso pubblico? |
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n/a
deleted
488 Messaggi |
Inserito il - 13 giugno 2007 : 17:34:22
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Assolutamente no. Nemmeno i dottorati sono equiparabili alla specializzazione ai fini dei concorsi pubblici. |
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zio
Utente Junior
Città: Napoli (IRAQ)
120 Messaggi |
Inserito il - 13 giugno 2007 : 21:20:47
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scusate se m'intrometto ma vedo che la sitazione dei biotech non è per niente allegra, volevo segnalarvi alcune proposte fatte da "alcuni" sapientoni per trovare la soluzione alle assunzioni che si può definire come un "prendi tre e paghi uno" mi spiego meglio: in certe aziende sanitarie pubbliche , per poter assumere biologi, biotecnologi, chimici, addirittura veterinari, precari, vorrebbero bandire concorsi per Tecnici di non so cosa livello DS, che equivale a coordinatore ex capotecnico di lab. cioè, con i soldi che devo spendere per un dirigente ne assumo tre di categoria inferiore ed ho risolto il problema!! ovviamente tutto questo in barba al rispetto per le Professioni sanitarie e alla dignità professionale delle singole figure prof.li da premettere che l'hannno già fatto con contratti a tempo determinato, siamo alle solite "prese per...fame". bisogna fare chiarezza nei laboratori del SSN ognuno per la propria competenza senza più figure ambigue tipo : il biologo che viene assunto come tecnico di lab. che sarà (e lo dico perchè è un film già visto)un eterno infelice nè carne nè pesce tra il medico e il tecnico |
zio |
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n/a
deleted
488 Messaggi |
Inserito il - 14 giugno 2007 : 07:59:26
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Il biologo non può essere assunto come tecnico (così come il medico non può essere assunto come infermiere). Invece, per ridurre le spese, al SSN conviene assumere un dirigente medico (e non un dirigente biologo), perchè il medico può fare anche la clinica e poi un tecnico che fa la parte del laboratorio. Il biologo entra all'ospedale solo se in possesso di specializzazione e quindi è assunto come dirigente. E' chiaro che di generali ne servono pochi. Il fatto della figura nè carne nè pesce potrebbe essere risolto in due minuti. Nelle scuole di specializzazione non si organizzano due indirizzi diversi ma: - si utilizza il primo bienno (o addirittura un triennio, im modo da far fare al biologo tanti anni di università quanti ne fa il medico) per dargli le competenze cliniche ed un biennio di teoria (basi di farmacologia, semeiotica, ecc.). Viceversa si utilizza un biennio per dare al medico le nozioni di biologia molecolare. Negli USA il medico si forma in questo modo: 4 anni di una laurea scientifica; ingresso alla medical school (analoga alla nostra scuola di specializzazione), organizzata in 4 anni: due di teoria (farmacologia, patologia, semeiotica) e due di pratica in reparto. Il medical doctor (formato in questo modo) prima di lavorare autonomamente deve lavorare come "dipendente" per un periodo compreso da 3 a 8 anni a seconda del tipo di medical school frequentata. Si formano medici specialisti che sanno tutto del loro settore e fanno solo quello. Ho lavorato con medici statunitensi, l'anatomo- patologo non sa nulla di oncologia nè di microbiologia e lo dice tranquillamente (non è campo mio). Perchè non si farà in Itaslia: perchè segnerebbe la fine dell'ordine dei medici e del suo immenso potere. Il problema è che si è attuato un sistema formativo a titoli progressivi e si è ancorati, da un punto di vista legislativo, ad un sistema ordinistico. Una infermiera che acquisisca una specialistica ha lo stesso titolo accademico di un medico, opera nello stesso settore, ma le sue competenze aumentano di zero. Da qui la crisi delle infermiere in italia. Un fisioterapista che acquisisca una specialistica ne sa sicuramente più di un medico nel campo della riabilitazione (ha studiato per 5 anni solo quello) eppurre un medico (senza specializzazione) fa un corsetto di ginnastica medica ed attua un maggior numero di attività (in ambito riabilitativo) del suddetto fisioterapista. Ci sono dei progetti di legge per istituire lauree magistrali in osteologia (con l'opsteopata che non può prescrivere farmaci ma può diagnosticare patologie ed attuare terapie) tutto bloccato per l'ostracismo corporativo dei medici e la profonda ignoranza dei politici (che chiedono pareri solo ai medici, quando sono in gioco attività relative alla salute dei cittadini). |
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martina84
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Città: milano
3 Messaggi |
Inserito il - 15 giugno 2007 : 01:19:38
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adesso va bene tutto....nonostante lo schifo che ci aspetta dopo l'università almeno sono contenta del fatto che, se fatta bene ovviamente, la nostra università ti dia in generale una preparazione generale e più completa. vediamo di non finire con la cultura offerta agli americani altrimenti.....la poca forza nostra è proprio quello di essere sì specialisti, ma non ignorare tutto il resto!! se uno vuole può, in altri paesi non è così e secondo me è triste! |
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n/a
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488 Messaggi |
Inserito il - 15 giugno 2007 : 06:33:28
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[quote]Messaggio inserito da martina84
adesso va bene tutto....nonostante lo schifo che ci aspetta dopo l'università almeno sono contenta del fatto che, se fatta bene ovviamente, la nostra università ti dia in generale una preparazione generale e più completa.
Se tale preparazione non può essere utilizzata per lavorare è assolutamente inutile. Negli USA vi è un principio di proporzionalità: più studi più attività puoi svolgere e mi sembra un principio corretto ed etico. Io non vado all'università per farmi una cultura (mi guardo il mondo di quark o leggo un libro) vado all'università per acquisire nozioni che possa utilizzare per lavorare. Vi rendete conto che l'ordine nazionale biologi sta ripiegando in campo ambientale abbandonando il settore sanitario e voi studiate (e io ho studiato): farmacologia, anatomia, istologia, fisiologia. Come lavorate dopo? |
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