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Vincenza
Nuovo Arrivato
Città: Ferrara
2 Messaggi |
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Elenuccia07
Nuovo Arrivato
4 Messaggi |
 Inserito il - 08 ottobre 2008 : 13:08:58
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Ciao a tutti.
A proposito di scuole di specializzazione e di primari seri e meno seri, avete delle sedi da consigliare per bioochimica clinica o microbiologia?
Grazie mille |
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biocandy
Utente Junior
370 Messaggi |
Inserito il - 10 ottobre 2008 : 13:06:18
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| ciao! ma i bandi per l'accesso alle scuole di specializzazione in che periodo dell'anno vengono pubblicati? sapete dirmi qualche buona sede per genetica medica?grazie |
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linda80
Nuovo Arrivato
2 Messaggi |
Inserito il - 14 ottobre 2008 : 18:29:23
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linda80
Nuovo Arrivato
2 Messaggi |
Inserito il - 14 ottobre 2008 : 18:34:55
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ciao a tutti!qualcuno può aiutarmi?sono al primo anno di Microbiologia e Virologia(scuola di specializzazione)di Ancona ma vorrei trasferirmi a Bari! Sapete dirmi come funziona a Bari?Quante lezioni si fanno in un anno?il tirocinio bisogna farlo per forza in sede?quanti esami ci sono in un anno?
grazie |
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citosina83
Nuovo Arrivato
Prov.: enna
Città: enna
22 Messaggi |
Inserito il - 15 ottobre 2008 : 10:51:01
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ciao a tutti, spero che possiate aiutarmi; non so esattamente a chi rivolgermi, mi spiego meglio: mi sono laureata il 25 luglio in biotecnologie mediche e medicina molecolare a palermo, e adesso vorrei provare il test di ammissione in biochimica clinica, sia a palermo, che a catania; conoscete qualcuno che abbia provato questa scuola a catania? e se è si, potete mettermi in contatto con questa persona? il mio indirizzo mail è citosina83 at alice.it;
qualcuno sa darmi qualche suggerimento su cosa studiare, in particolare, da quale libro?
grazie a tuttiiiiiiii
mely |
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biohope
Nuovo Arrivato
50 Messaggi |
Inserito il - 16 ottobre 2008 : 23:18:51
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Ciao ragazzi! Vorrei sapere quali sono le scuole di specializzazioni equipollenti a genetica medica, qualcuno potrebbe postare anche un link da poter consultare per risolvere il mio quesito? x favore rispondete..
Grazie  |
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mo-lab
Utente Junior
Città: utrecht
348 Messaggi |
Inserito il - 17 ottobre 2008 : 16:45:22
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| ma le scuole sn aperte ai biotecnologi?mi pare di no... |
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biohope
Nuovo Arrivato
50 Messaggi |
Inserito il - 17 ottobre 2008 : 17:28:28
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Alcune sono aperte, altre no.. poi dipende anche dalle diverse università italiane..
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ntinaa
Nuovo Arrivato
21 Messaggi |
Inserito il - 24 febbraio 2009 : 20:08:16
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| ciao avrei una domanda ho già scritto in un altro post sulle scuole di specializzazione, sono biologa con laurea specialistica in Scienze Fisiopatologiche Generali, sto aspettando il bando per le scuole di specializzazione ma con il riassetto non si sa nulla ho chiesto ai professori ma sembra tutto in alto mare. Qualcuno sa qualcosa di più?Grazie tanto |
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Elenuccia07
Nuovo Arrivato
4 Messaggi |
Inserito il - 17 aprile 2009 : 16:16:49
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In alcune città sono già usciti, ma l'accesso è consetito ai soli medici.
Avete visto? e l'ordine dei biologi non sa assolutamente nulla...
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zanza
Nuovo Arrivato
Città: roma
88 Messaggi |
Inserito il - 24 giugno 2009 : 19:03:15
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| Bè cari colleghi che dire.....panorami desolanti quelli che abbiamo davanti, e per giunta con poca luce davanti...io lavoro nel pubblico e da qualche mese finalmente in regola solo grazie al titolo di tecnico di laboratorio biomedico....e la vedo dura per accedere alla drigenza, i posti dei biologi sono pochissimi e ovviamente gia assegnati...che fare? |
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elving
Utente Junior
240 Messaggi |
Inserito il - 26 giugno 2009 : 12:51:04
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io non capisco il perchè di tanto astio tra figure che dovrebbero lavorare in equipe... è vero che ci sono molti medici che guardano le altre figure con aria superba, ma è pur vero che ci sono tanti biologi che fanno altrettanto.
la verità è ci sono troppe figure con competenze simili.
I biotecnologi sono nati come ricercatori nelle biotecnologie (si chiamano così per questo)e cercano in ogni modo di occupare i posti di lavoro di biologi e tecnici.
il biologo nutrizionista, altra forzatura: esistono i dietisti ed i dietologi.
i medici specializzati in microbiologia, in chimica clinica, in genetica (e via dicendo). anche in questo caso, dovrebbe essere appannaggio dei biologi!
il tecnico dovrebbe fare il lavoro del tecnico, senza però essere disprezzato per questo. ricordiamoci che se in una struttura ospedaliera non ci sono tecnici validi, anche il più grande medico sbaglierà diagnosi.
e non mi parlate di anni di studio, perchè un biologo che studia botanica, zoologia, fisiologia vegetale, anatomia comparata, matematica... non può avere le stesse competenze di un medico in ambito umano. come un medico non capisce niente di esami diagnostici o di equilibri ambientali.
e ben vengano i corsi di laurea a numero chiuso! è inutile sfornare tanti laureati con pochi sbocchi lavorativi. senza contare che in un aula con 200 persone è difficile seguire tutta la lezione.
bisognerebbe cambiare il metodo di selezione e levare questi quiz di cultura generale (che utilità può avere che un medico sappia chi ha diretto il film arancia meccanica!)
se tutti avessero un ruolo ben preciso, ci sarebbero molte lamentele in meno e molte persone realmente orgogliose di quello che fanno.
si dovrebbeo abolire tutti gli ordini, nessuno escluso, tanto per esercitare una professione basta essere abilitati (esame di abilitazione ed iscrizione all'albo sono due cose dierse, giusto??)
in questo modo finirebbero tutte queste prese di potere e gli avvocati sarebbero un po più liberi :)
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Aurora89
Nuovo Arrivato
Città: lecce
15 Messaggi |
Inserito il - 24 settembre 2009 : 18:31:49
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ciao ragazzi una domanda...secondo voi per entrare nella scuola di specializzazione di patologia clinica quale laurea specialistica è consigliabile fare per arrivare ben preparati in quell'ambito?
grazie |
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n/a
deleted
1123 Messaggi |
Inserito il - 24 settembre 2009 : 20:41:49
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Citazione:
Messaggio inserito da zanza
Bè cari colleghi che dire.....panorami desolanti quelli che abbiamo davanti, e per giunta con poca luce davanti...io lavoro nel pubblico e da qualche mese finalmente in regola solo grazie al titolo di tecnico di laboratorio biomedico....e la vedo dura per accedere alla drigenza, i posti dei biologi sono pochissimi e ovviamente gia assegnati...che fare?
Puoi sperare nel master di coordinamento delle prof. sanitarie tecniche e diventare così capotecnico (che sinceramente non mi pare malaccio).
Oppure provare la specialistica in professioni sanitarie tecniche, per diventare dirigente tecnico.
PARE che i concorsi stiano uscendo fuori..(Ne è uscito uno a Pisa...).
http://www.estav-nordovest.toscana.it/domande/bandoproflab.pdf
La via della scuola di specializzazione non la vedo attualmente praticabile sinceramente... |
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mosquito221
Nuovo Arrivato
1 Messaggi |
Inserito il - 06 maggio 2010 : 16:41:19
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Scusate, mi sono iscritto oggi, ho bisogno di aiuto. Dovrei sostenere a giorni il test per l'ammissione alla scuola di specializzazione in microbiologia e virologia area non medica (sono biologo) sapete dirmi se i quiz sono presi 20 tra le domande relativa a microbiologia e virologia e le restanti 40 tra le domande (ben 250 pagine) relative all'area medica generale? Devo decidere se andare a fare l'esame oppure no, e, avendo saputo solo ieri la data non ho tempo di preparami sulle domande relativa all'area medica. Ho provato a fare il test sul sito del miur e ovviamente non lo supero ma quelli del miur mi hanno detto che non sanno se le scuole di specializzazione area non medica hanno le stesse domande!!!
AIUTATEMIIIIIIIIIIIII |
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lorenzorosa1790
Nuovo Arrivato
1 Messaggi |
Inserito il - 16 maggio 2018 : 15:24:58
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Salve a tutti,
volevo chiedere a chi ne ha già avuto esperienza, qualche informazione generale sulla scuola di specializzazione. La mia idea è quella di concorrere per accedere alla specializzazione in Genetica medica o in Patologia e Biochimica clinica, volevo sapere: dove avete studiato in vista della prova di accesso? Inoltre mi interessa sapere in cosa consiste esattamente la scuola, ci sono lezioni frontali durante tutta la settimana e in determinati mesi dell'anno? Inoltre mi interessa sapere se ci sono attività pratiche, e in cosa consistono gli esami di profitto, quanti sono e come sono spalmati durante gli anni.
Grazie mille, soprattutto a chi saprà rispondermi in modo chiaro poiché la confusione a riguardo è tanta e la scelta è molto importante.  |
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Andre85
Nuovo Arrivato
63 Messaggi |
Inserito il - 07 giugno 2018 : 16:22:16
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| Ciao, dipende dall'ordinamento della scuola. Le attività pratiche sono previste ma il problema di fondo, ed è quello che ha danneggiato la maggior parte se non la totalità di chi le ha frequentate, è che nei laboratori analisi se non sei un medico non vieni considerato. Fai da carta da parati e capti tutto ciò che viene detto e fatto, senza le borse non c'è dignità e sarai sempre in una condizione più debole rispetto al tuo collega medico. Questa è la verità |
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BlueSky
Nuovo Arrivato
1 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2019 : 13:06:06
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| Si ma calmatevi. Concordo con l'utente che ha sottolineato quanto tutti siano insoddisfatti perchè c'è troppa sovrapposizione dei ruoli. E mi fa taaaanto ridere quello che ha tirato fuori la storia dei percorsi comuni all'americana "perchè un biologo è preparato quanto un medico e in 3 anni di scuola recupera le conoscenze di fisiologia, anatomia e patologia, mentre il medico in 2 anni recupera la biologia molecolare". Come se i biologi si nutrissero di pane e biologia molecolare...Ho fatto da medico in totale almeno una 15ina di cfu di molecolare, senza contare ogni patologia e chirurgia che ormai ha in sè una parte di molecolare. I miei colleghi biologi 5/max 10cfu per grazia di Dio. Il percorso formativo non è paragonabile nè equiparabile, anche perchè varia troppo anche tra le varie facoltà. Magari fosse che "i biologi in 20 giorni di lab clinico sanno interpretare gli esami di laboratorio": ho a che fare con laureati dirigenti biologi da 20 anni che veramente sono da mani nei capelli e di interpretazione di esami di laboratorio non ne sanno proprio un accidenti, eppure stanno lì a firmare e validare. Il più spassoso chi ha detto che "il migliore medico sbaglia diagnosi se il tecnico non è affidabile": questo commento è emblematico di quanto i percorsi professionali DEBBANO essere separati e non siano sovrapponibili. Il bravo medico è quello che, avvalendosi del restante 80% del percorso diagnostico, fa la diagnosi NONOSTANTE dati di laboratorio non affidabili. Le basi proprio!Ma le mie basi di medico, capito che intendo? La diagnosi non si fa solo con i dati di laboratorio come pensate voi, è un percorso fatto da più step e il medico che fa diagnosi solo con il laboratorio (o con la diagnostica per immagini) è un pessimo medico! A proposito di nutrizione la nutrizione fisiologica è competenza del biologo nutrizionista, quella patologica cari miei anche no. E anche su quella fisiologica tutto dipende dal professionista: il bravo professionista collabora con il medico in maniera fruttuosa e positiva per il paziente, il pessimo professionista si arroga il diritto di "consigliare" lenzuolate di esami e di sapere tutto lui, rovinando il metabolismo di persone SANE (e avrei decine di esempi, diretti e indiretti). Occuparsi di salute dell'individuo significa vedere le cose in maniera globale e non settoriale. Il sistema di formazione medica statunitense è una fesseria, tanto che con l'invecchiamento della popolazione e quindi la sovrapposizione di molte patologie in un unico individuo si sta valutando di tornare indietro al pre-ultra-specializzazione. E il corporativismo della classe medica e la certezza del lavoro in medicina mi fa fare ancora più sonore grasse risate!Questa discussione è vecchia ma vorrei aggiornare tutti voi sul fatto che a voi (ingiustamente) non pagano la specializzazione, noi invece tentiamo un concorso in 16.000 con 7000 posti scarsi, rischiando di finire in una città lontano da casa o da dove ci siano formati e inseriti, dovendoci accontentare di un qualcosa che magari non ci piace granchè, tutto questo perchè abbiamo lottato per cambiare le precedenti modalità (che favorivano i prediletti dei baroni) sperando in una maggiore meritocrazia, e ce la stanno facendo pagare salata questa vittoria!L'alternativa sono anni di faticoso precariato, altro che "strapagati per infilare un tubo nel colon" (cosa che per poterla fare richiede un master in medicina estetica o qualche altro tipo di master che francamente non mi interessa perchè ho fatto il medico per altro). C'è una buona quota di rosic e frustrazione nei commenti di alcuni: se volevate occuparvi di salute delle persone potevate fare i medici e condividere il ns destino mai soddisfacente. Aggiungo che di solito, se i dirigenti nel lab dove lavori sono biologi, quelli a venire trattati male sono i medici, usati tipo schiavetti senza nessuno scambio di professionalità tra i ruoli.Roba che ci sono dirigenti che se sei medico non ti spiegano un accidenti "perchè tanto non ne capisci nulla"...Bello vè? In questa tirata voglio invitare tutti voi a cercare i concorsi per dirigenti patologi e notare che quasi tutti i concorsi per patologi richiedono dirigenti BIOLOGI. Il motivo non lo conosco visto che in teoria c'è un'equiparazione degli stipendi, anche se sospetto che nei fatti le aziende trovino espedienti per retribuirli di meno altrimenti non si spiega visto che il medico patologo può lavorare in un maggior numero di ambiti. Vedo l'effetto di questa politica, e spesso non è gradevole. In primis perchè i pochissimi medici presenti nel lab fanno i burocrati e raramente i consulenti. In secondo luogo, dipenderà anche dalla sensibilità soggettiva ma ho spesso l'impressione che un biologo (che tendenzialmente non ha grosse conoscenze di burocrazia e sanità pubblica) non vede quanto il semplice ritardo di un referto possa ripercuotersi sul pz. Un biologo vede dati e numeri, non è in grado di interpretare ma solo di eseguire (sto parlando sempre dell'ambito laboratoristico-clinico). Può sembrare un discorso cinico ma è quello che vedo nella mia realtà. Un esempio su tutti: validazione di urinocolture palesemente contaminate solo perchè non si consulta l'esame urine. Il massimo è quando si lanciano nella valutazione degli strisci ematologici...!Consulenze ematologiche per emazie macrocitiche in pazienti cirrotici...sono sicuro che nelle teste di molti di voi queste parole non significano nulla (ed è normale!avete studiato altro!).Bisognerebbe più che creare una scuola di specializzazione comune impostare dei percorsi differenti per i biologi che vogliono lavorare in ambito sanitario. Perchè vi assicuro che i medici che vogliono fare i patologi sono molto pochi e molto frustrati ma il patologo è la massima aspirazione per molti biologi che, però, aldilà di quelle tecnico-strumentali NON HANNO ADEGUATE COMPETENZE. Non so se sia un peccato o meno, so solo che il medico nasce per stare a contatto con il pz, il biologo per stare in laboratorio ma con le competenze che avete dai millemila corsi di laurea e indirizzo che vi fanno intraprendere non avrete mai le stesse competenze di un medico, pretenderlo o convincersi che sia così è assurdo. Nella patologia è molto difficile separare i ruoli e invece andrebbe fatto. Bisogna dire anche che nel ns Paese lo spazio alla ricerca è scarsissimo e quindi quella porta per voi è chiusa. Aggiungo infine una risposta a chi dice che il genetista medico non serve. Hai proprio cannato. E' forse la spec comune a medici e non nella quale meglio si possono distinguere i ruoli: il genetista medico si occupa di diagnosticare o sospettare malattie genetiche sulla base della presentazione clinica, studiare anamnesticamente la famiglia o la coppia, impostare terapie medico-chirurgiche e riabilitative (o consulenze), ed è una figura MEDICA imprescindibile (perchè i medici di malattie genetiche non ne capiscono un tubo). Il genetista BIOLOGO ha tutt'altro ruolo, o pretendereste di fare diagnosi e terapia (non genica) di patologie così complesse?Il genetista medico non sta in laboratorio, il genetista biologo ci deve stare ed è giusto che ci stia. Che ognuno se ne stesse al suo posto. |
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