Autore |
Discussione |
|
username
Nuovo Arrivato
26 Messaggi |
Inserito il - 15 settembre 2013 : 18:30:08
|
Salve a tutti, tra un po' dovrò scegliere il percorso universitario e benché la biologia, soprattutto la genetica, mi piacciano ho spesso sentito di come riservino una dura vita lavorativa (almeno in italia). Anziché basarmi su quel che si sente su telegiornali ecc mi piacerebbe sapere, se possibile, da chi si è laureato in biologia/biotecnologie/biologia molecolare come ce la si passa in italia e all'estero. È veramente così terribile? introvabile un lavoro da persone non schiavizzate? differenze italia-estero? Spero che questo possa servirmi a capirci qualcosa in più e ringrazio infinitamente chi mi risponderà. (Se la situazione italiana fa schifo ditemelo senza remore!)
|
|
|
Rinon84
Nuovo Arrivato
47 Messaggi |
Inserito il - 15 settembre 2013 : 18:51:44
|
Laureato in biologia, 5 anni di esperienza nel privato.. Ti dico giustamente senza remore che la situazione fa schifo! La verità è che dopo alcuni anni di lavoro nel settore speri vivamente di poter fare il magazziniere perchè la paga è più alta e le responsabilità infinitamente più basse. L'unico problema è che la laurea ti chiude un sacco di possibilità lavorative e fare il magazziniere (o l'operaio) diventa un sogno.. |
|
|
username
Nuovo Arrivato
26 Messaggi |
Inserito il - 15 settembre 2013 : 20:24:17
|
1)quindi anche tu confermi quello che si sente in giro... se non è un problema potrei sapere che lavoro fai di preciso? 2)cosa intendi dire con "la laurea ti chiude un sacco di possibilità lavorative"? perché una laurea in biologia dovrebbe impedirti di fare il magazziniere? (lavoro fattibile anche senza laurea penso). 3)Invece altri che si sono laureati con te sono messi più o meno allo stesso modo tuo? 4)all'estero com'è la situazione?
Grazie per la tua risposta, sentire esperienze reali è sempre più significativo che guardare statistiche che peraltro variano a seconda di dove vai a reperirle (beata oggettività dei dati) |
|
|
Rinon84
Nuovo Arrivato
47 Messaggi |
Inserito il - 16 settembre 2013 : 08:32:59
|
1) Ho lavorato in vari laboratori come responsabile o analista referente (ora sono a casa da 3 mesi senza lavoro).. 2) Intendo dire che purtroppo se nel CV scrivi "laurea in biologia" la maggiorparte dei datori di lavoro pensano che sia uno scherzo se ti candidi per posizioni diverse dal tuo ambito.. e se anche questo non succede si guardano bene dall'assumerti perchè pensano che magari dopo un paio di mesi trovi di meglio e te ne vai.. Dopotutto se io fossi un datore di lavoro farei lo stesso: perchè mai assumere un biologo trentenne con esperienza specifica al posto di un perito meccanico fresco di diploma da assumere in apprendistato? 3) Gli altri che si sono laureati come me si dividono principalmente in: 1) gente che è rimasta all'interno dell'università (dottorato, post-dottorato, borsista, assegnaista.. e via così fino all'età della pensione) 2) gente che è andata all'estero (se la passano abbastanza bene, diciamo semplicemente che guadagnano il doppio e hanno opportunità di carriera) 3) gente che fa tutt'altro (un buon 50% ha cambiato completamente settore, cosa che vorrei fare anch'io) 4) Vedi sopra; Germania ed Inghilteraa principalmente |
|
|
ValeCGC
Utente
746 Messaggi |
Inserito il - 16 settembre 2013 : 11:55:25
|
come biologa pura non ho lavorato mai, anche perchè le proposte ricevute erano tutte a titolo GRATUITO, nemmeno a paga bassa o a rimborso spese... in alternativa mi è stato offerto di fare l'agente di commercio (in pratica un informatore, ma con la partita iva e a spese proprie con rimborsi forfettari) ma coprendo 4 province (mezza regione in pratica) o addirittura tutta la regione... quindi o tenti la libera professione come nutrizionista, ma solo se ti piace e hai passione per la materia e per l'aiutare il tuo prossimo senza speculare, e vedi se riesci a farlo andare, o non fare assolutamente biologia, a meno di non voler vivere all'estero laureandoti presto e partendo già con un dottorato fuori
certo che se ti laurei e poi vuoi fare un lavoro umile, come ti è stato detto, diventa quasi impossibile a meno di non falsificare il curriculum, ma non funziona lo stesso... credimi...
io ti consiglierei di non fare biologia |
|
|
username
Nuovo Arrivato
26 Messaggi |
Inserito il - 17 settembre 2013 : 19:34:53
|
grazie ancora a voi che avete risposto. Quindi a giudicare l'unica via per guadagnare dignitosamente (non intendo arricchirsi, ma vivere dignitosamente) sarebbe andare all'estero. Avevo sentito molto parlare bene di germania e inghilterra in questo ambito (inoltre cercando un po' di annunci di lavoro online per biologia tanto per farmi un'idea in effetti in italia non si trovano cose stimolanti, a differenza di molte offerte che ho visto da germania, UK, USA, sebbene non so l'affidabilità dei siti che ho visitato). Riguardo gli USA invece? Penso che anche li ci siano buone opportunità o no? E anche l'australia non dev'essere male (ho parlato con una biologa australiana, e non so quanto guadagna, ma si occupa di sviluppare difese antiterroristiche da armi biologiche, insomma sembra roba seria, stimolante e ben retribuita).
Per ricapitolare in italia è impossibile? ok si sa che la ricerca fa schifo in italia, ma pensavo che quanto meno chi lavorasse per aziende farmaceutiche se la passasse meglio, neanche quelli?
A proposito oltre a ricerca e nutrizionista cos'altro può fare un biologo? |
|
|
jinx
Utente Junior
199 Messaggi |
Inserito il - 17 settembre 2013 : 19:53:44
|
puoi considerare di tentare medicina. i medici possono inserirsi meglio dei biologi in molti dei campi specifici dei biologi (nutrizione, ricerca, aziende farmaceutiche ecc.). tornassi indietro sceglierei sicuramente medicina |
|
|
username
Nuovo Arrivato
26 Messaggi |
Inserito il - 17 settembre 2013 : 21:39:30
|
Si ma la cosa che più mi interessa di biologia è la genetica (e a quanto ho capito i medici ne sanno poco nulla), poi mettendo anche che riuscissi ad entrare a medicina, per motivi miei personali i medici sono una categoria che disprezzo enormemente e non mi ci vedo dentro. E so anche che possono inserirsi meglio come nutrizionisti ma non sapevo che questo valesse anche per aziende farmaceutiche e addirittura ricerca(!?!?!?). Cioè ma allora la laurea in biologia che ci sta a fare? se tutto quello che può fare un biologo può farlo anche un medico tanto vale sopprimere le lauree in biologia e aumentare i posti a medicina no?
quindi oltre a nutrizionista (di seconda mano a quanto mi pare di capire) e ricercatore un biologo non può fare altro? |
|
|
ErgoCalciferolo
Nuovo Arrivato
70 Messaggi |
Inserito il - 17 settembre 2013 : 22:17:19
|
Citazione: Messaggio inserito da username
E so anche che possono inserirsi meglio come nutrizionisti ma non sapevo che questo valesse anche per aziende farmaceutiche e addirittura ricerca(!?!?!?). Cioè ma allora la laurea in biologia che ci sta a fare?
Sì, il laureato in Medicina e Chirurgia, con la specializzazione giusta, può assolutamente inserirsi nelle aziende farmaceutiche. Guarda per esempio questa offerta di lavoro nel sito di Menarini:
Clinical Research Physician
Il lavoro consiste sostanzialmente nell'organizzare, coordinare e supervisionare dei progetti nell'ambito della ricerca clinica. Di solito è richiesta la specializzazione in Oncologia e, ovviamente, una buona conoscenza della lingua inglese. In pratica, la laurea in Medicina e Chirurgia può aprirti varie opportunità di lavoro, anche fuori dall'ambito ospedaliero. |
|
|
jinx
Utente Junior
199 Messaggi |
Inserito il - 17 settembre 2013 : 23:28:17
|
Citazione: Messaggio inserito da username
Si ma la cosa che più mi interessa di biologia è la genetica (e a quanto ho capito i medici ne sanno poco nulla), poi mettendo anche che riuscissi ad entrare a medicina, per motivi miei personali i medici sono una categoria che disprezzo enormemente e non mi ci vedo dentro. E so anche che possono inserirsi meglio come nutrizionisti ma non sapevo che questo valesse anche per aziende farmaceutiche e addirittura ricerca(!?!?!?). Cioè ma allora la laurea in biologia che ci sta a fare? se tutto quello che può fare un biologo può farlo anche un medico tanto vale sopprimere le lauree in biologia e aumentare i posti a medicina no?
quindi oltre a nutrizionista (di seconda mano a quanto mi pare di capire) e ricercatore un biologo non può fare altro?
i medici ne sanno di genetica, sicuramente. il mio ordinario di genetica era un medico così come diversi altri ordinari. diversi ricercatori soprattutto nelle aree di genetica umana, fisiologia e farmacologia sono medici. per le aziende farmaceutiche come vedi ti hanno già risposto. anche se vuoi fare biologia è meglio fare medicina al di là del fatto che ti piaccia fare il medico oppure no. in italia la situzione non è sicuramente rosea per un biologo questo è un dato di fatto..
|
|
|
Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
|
elisa23
Nuovo Arrivato
21 Messaggi |
Inserito il - 18 settembre 2013 : 10:06:48
|
Guarda per esempio questa offerta di lavoro nel sito di Menarini:
Clinical Research Physician
Comunque per la cronaca, questo annuncio è presente da almeno un anno e mezzo (come tutti gli altri indicati, del resto)... è incredibile che non riescano a trovare nessuno che vada bene per queste posizioni... oppure molto più semplicemente non hanno più aggiornato il sito con le offerte di lavoro.... da un anno e mezzo come minimo!! Questo dice molto..... |
|
|
ValeCGC
Utente
746 Messaggi |
Inserito il - 18 settembre 2013 : 12:12:41
|
io con uno che lavora in menarini ci ho parlato un paio di anni fa, mi ha chiamata perchè amico di un mio caro amico che sapeva che cercavo lavoro, lui fa l'informatore, ma mi aveva detto che la situazione non era rosea e che la menarini stava lasciando a casa molti dipendenti, non solo tra gli informatori. poi io personalmente diffido sempre degli annunci onnipresenti in qualsiasi categoria di lavoro. o i siti non sono aggiornati o la gente va ma poi scappa o quelli che assumono sfruttano per un po' e poi cacciano...
in ogni caso è bene essere realistici, l'estero offre molte più possibilità ma non è certo la terra promessa, biologi emigrati negli us e in australia ne ho conosciuti e sono pure ritornati in italia purtroppo.. biologi emigrati altrove ex colleghi di uno dei miei prof rimasto mio amico... sono emigrati per fare tutt'altro, tipo aprire negozi di souvenir o aziende vinicole o robe simili ahah però non sono tornati e vivono alla grande! tanto che lui vorrebbe fare la stessa cosa! il periodo non è roseo per nessuna categoria, ho un amico che sta a chicago da ormai 2 anni, è un informatico, ha molta esperienza, significativa perchè ha sempre lavorato in ambito internazionale, in questo caso ha seguito la moglie, ci ha messo un anno per trovare un lavoro e lo ha trovato solo perchè l'azienda (italiana) voleva un dipendente in loco che fosse italiano... insomma.. è un momento brutto ovunque. consiglio di fare il dottorato all'estero e poi cercare di inserirsi, ma tenere in conto che si potrebbero non avere molte radici per molto tempo. |
|
|
Rinon84
Nuovo Arrivato
47 Messaggi |
Inserito il - 18 settembre 2013 : 18:58:11
|
Emigrare negli USA potrebbe essere una buona cosa al momento perchè la disoccupazione da loro è in continuo calo da alcuni mesi mentre le nostre stime ci vedono agli ultimi posti al mondo per le possibilità di trovare lavoro nel 2014. Rimanendo in EU, la Germania negli ultimi 2 trimestri non se la sta passando benissimo in quanto ad offerte di lavoro mentre il Regno Unito va decisamente meglio. Per il discorso dei medici: io lavoravo in un lab di genetica gestito da medici e ho visto da dentro come funziona il mondo della sanità. Posso dirti che il lavoro fatto dai medici in questi decenni per allontanare i biologi da tutto ciò che è "sanitario" sta dando i suoi frutti ed ora i medici hanno doppio o triplo lavoro (e stipendio) in barba alla legge mentre i biologi stanno a spasso.. Nei prossimi anni si parla addirittura di "emergenza carenza medici" per cui in Italia saremo costretti a fare arrivare medici dall'estero come ora accade nel Regno Unito. Già ora per ogni 2 medici che vanno in pensione se ne laurea solo 1! Quindi nella sanità non c'è spazio assolutamente.. Solo per chiedere un finanziamento in banca, basta dire che sei medico ed esci con i soldi per il tuo nuovo laboratorio.. se dici che sei biologo no.. Come ti hanno consigliato gli altri ti direi di emigrare appena puoi o in alternativa, se rimani in Italia, falsifica il CV, non nominare mai "Biologia" o "Biologo" al colloquio di lavoro ed incrocia le dita sperando che il datore di lavoro ti assuma come operiao o magazziniere.. Oppure lavora come biologo ma in tal caso devi farlo gratis o quasi.. Detto questo concrdo con ValeCGC che il periodo non è roseo in generale ma ci sono parti del mondo in forte crescita che la crisi l'hanno già superata da un pezzo mentre da noi si va ancora giù.. |
|
|
username
Nuovo Arrivato
26 Messaggi |
Inserito il - 18 settembre 2013 : 22:16:55
|
Citazione: Messaggio inserito da Rinon84
1) Ho lavorato in vari laboratori come responsabile o analista referente (ora sono a casa da 3 mesi senza lavoro)..
Hai lavorato come responsabile, il che così a parole sembra una posizione buone e decentemente remunerata, o almeno di solito chi è responsabile di qualcosa lo è, diverso nel caso dei biologi? Da come hai scritto non sembra fosse neanche quello un granché... |
|
|
ValeCGC
Utente
746 Messaggi |
Inserito il - 19 settembre 2013 : 12:10:23
|
username, io considererei molto bene l'epilogo di rinon, ha lavorato, non lavora più e non riesce neanche a fare l'operaio, spaccato di realtà assolutamente realistico, almeno per quello che riguarda la mia zona ed evidentemente la sua. se trovi da biologo stai pure a vedere lo stipendio?!? se trovi da biologo a meno che non sia gratis ringrazia il cielo se vuoi emigrare vai agli antipodi, tenta, anche se le esperienze che conosco io non sono positive.. non si sa mai... ovviamente cerca di partire avendo già aperto una strada, ora vengono incontro e fanno anche i colloqui su skype se si è lontani, non tutti, ma all'estero tanti lo fanno |
|
|
Rinon84
Nuovo Arrivato
47 Messaggi |
Inserito il - 19 settembre 2013 : 18:37:20
|
Guarda "username" ti posso dire che ero responsabile di reparto, coordinavo un tecnico, firmavo referti e gestivo il laboratorio a 360°. Un lavoro con molta responsabilità, non c'è che dire.. per 1200 euro al mese! C'era gente della mia età nella mia azienda che guadagnava molto di più con i soli 3 anni di superiori e aveva già anni ed anni di lavoro e stipendi alle spalle, senza contare che le loro responsabilità erano pari a zero.. Che vuoi che ti dica? "C'è gente fuori che ucciderebbe per essere al posto tuo" rispondono sempre, dopo alcuni anni di lavoro però questa frase non ti basta più ed inizi a pensare: chi te l'ha fatto fare? E guarda che io ero un fortunato perchè come dice ValeCGC è già tanto venire pagati per il proprio lavoro! Purtroppo non ci sono più i bei tempi di una volta in cui si avevano possibilità di carriera, stipendi più alti ecc.. tutto finito in Italia! Ci sono solo poveri che fanno guerra ai poveri e pochi ricchi che sguazzando in questa dannata crisi che dura da anni stanno diventando sempre più ricchi! |
|
|
username
Nuovo Arrivato
26 Messaggi |
Inserito il - 19 settembre 2013 : 20:05:14
|
quindi mi state dicendo che anche all'estero i biologi/ricercatori sono una fascia di lavoratori "discriminati"? Anche in paesi quali UK USA germania ecc?
Mentre dicevate che se uno ha la laurea in medicina ha più possibilità in ambito di ricerca pubblica/privata? Oppure volevate dire che anche per uno con la laurea in medicina quei campi sono un disastro ma almeno può pararsi il fondoschiena facendo altri lavori alla bisogna? |
|
|
Rinon84
Nuovo Arrivato
47 Messaggi |
Inserito il - 21 settembre 2013 : 15:40:40
|
Scritto da MolecularLab Mobile
All'estero non direi che un biologo é discriminato.. i miei amici all'estero mi dicono che il loro trattamento sufficientemente buono, ogni laureato ha un suo tecnico per i lavori di routine (con una paga decisamente diversa) e poi hanno stipendio buono e ottime possibilità di carriera se sei in gamba.. un mio ex compagno di corso in Germania viaggia ora sui 2200 netti per esempio.. certo non é semplice all'iniziò! La laurea in medicina ti permette di fare vari lavori: come sai vengono assunti nel pubblico, nei lab clinici privati e volendo possono fare anche ricerca. Dopo 6 anni di laurea iniziano subito a guadagnate bene, altro che biologo che spende per specializzarsi.. Volendo possono fare anche gli informatori |
|
|
Rinon84
Nuovo Arrivato
47 Messaggi |
Inserito il - 21 settembre 2013 : 15:43:29
|
Scritto da MolecularLab Mobile
Dicevo che volendo possono fare anche gli informatori, naturalmente non esiste neanche un laureato in medicina che vada a fare l'informatore perché trovano subito di meglio.. io a 5 anni falla laurea invece ucciderei per un posto da informatore! Riassumendo quindi vai con medicina ad occhi chiusi se intendi rimanere in Italia a lavorare! |
|
|
username
Nuovo Arrivato
26 Messaggi |
Inserito il - 21 settembre 2013 : 19:50:12
|
È chiaro che la situazione insomma è abbastanza drammatica, ma ci sono delle eccezioni anche qua in italia? ad esempio oggi sul telegiornale hanno parlato di una ricercatrice che qua in italia prende 3300€/mese (ok forse il punto è che quella è anche senatrice, però parlando dei 3300 si riferivano alla sua paga da ricercatrice, e in effetti hanno anche detto che all'estero per una posizione come quella che ricopre prenderebbe anche 7000€, ma almeno questo dice che ci sono possibilità, o è solo perché è in politica e quindi ha ottenuto favori?) voglio dire anche qua nel forum mi sembra di vedere che non c'è praticamente nessuno soddisfatto del proprio lavoro.
Quello che mi chiedo in conclusione è: se uno subito dopo laurea se ne va all'estero per un po' poi ha possibilità decenti in italia? se si dopo quanto tempo? 3 anni, 5, 10?
Magari sto chiedendo cose a cui nessuno sa rispondermi ma io chiedo lo stesso perchè prima di una scelta tanto importante mi piace avere tutte le info possibili, e ringrazio di nuovo tutti quelli che mi hanno risposto finora |
|
|
jinx
Utente Junior
199 Messaggi |
Inserito il - 21 settembre 2013 : 20:52:18
|
Citazione: Messaggio inserito da username
È chiaro che la situazione insomma è abbastanza drammatica, ma ci sono delle eccezioni anche qua in italia? ad esempio oggi sul telegiornale hanno parlato di una ricercatrice che qua in italia prende 3300€/mese (ok forse il punto è che quella è anche senatrice, però parlando dei 3300 si riferivano alla sua paga da ricercatrice, e in effetti hanno anche detto che all'estero per una posizione come quella che ricopre prenderebbe anche 7000€, ma almeno questo dice che ci sono possibilità, o è solo perché è in politica e quindi ha ottenuto favori?) voglio dire anche qua nel forum mi sembra di vedere che non c'è praticamente nessuno soddisfatto del proprio lavoro.
Quello che mi chiedo in conclusione è: se uno subito dopo laurea se ne va all'estero per un po' poi ha possibilità decenti in italia? se si dopo quanto tempo? 3 anni, 5, 10?
Magari sto chiedendo cose a cui nessuno sa rispondermi ma io chiedo lo stesso perchè prima di una scelta tanto importante mi piace avere tutte le info possibili, e ringrazio di nuovo tutti quelli che mi hanno risposto finora
si ma non puoi prendere la cattaneo, così come non puoi prendere la figlia della fornero (medico che fa ricerca genetica se non ricordo male!) o rita levi montalcini. sono persone con delle situazioni differenti. comunque devi considerare la condizione di persone laureate durante la crisi, non i laureati di 30 anni fa. erano tempi diversi con possibilità diverse. a me sembra che alcuni sbocchi per i biologi, al di là di quel che si dice sul forum, ci siano. ad esempio se si fanno le scelte giuste e se sei bravo si riesce a lavorare come cra o in generale nella ricerca clinica. bisogna farsi il culo, essere bravi e non c'è spazio per il vittimismo. anche come informatori ci sono possibilità così come nella ricerca all'estero e a livello di attività propria da nutrizionisti. i miei compagni più o meno neolaureati riescono a muoversi in queste situazioni. per citare il mio caso personale io da pochissimo neolaureato lavoro nell'ambito sport e nutrizione. il punto è che: mi sono spaccato il culo sui massimi sistemi per 5 anni uscendo con il massimo dei voti per fare l'informatore o lavorare in palestra? all'estero per questioni affettive non ci posso andare e la vita del cra non la sosterrei. ha del senso tutto ciò? no, a saperlo facevo medicina anche se fare il medico non è la mia massima aspirazione ma almeno sarei potuto stare nella biologia da una posizione privilegiata |
|
|
jinx
Utente Junior
199 Messaggi |
Inserito il - 21 settembre 2013 : 20:58:58
|
premettendo che non si può predirre il futuro, nelle condizioni attuali se vai all'estero poi devi rimanere all'estero. che poi magari si parla di austria, svizzera o sud della francia ma pur sempre estero è. non contare sul fatto di farti 2 anni via e trovare le porte spalancate per il rientro e non contare nemmeno troppo sul fatto di andare negli usa dopo la laurea, non è così ovvio. devi essere bravo e devi avere tanto supporto anche dai tuoi professori italiani, trovare borse, trovare un lab che ti prenda ecc ecc. non è così semplice come dicono, sebbene non impossibile |
|
|
username
Nuovo Arrivato
26 Messaggi |
Inserito il - 21 settembre 2013 : 21:54:50
|
piccolo chiarimento: cos'è il cra? |
|
|
jinx
Utente Junior
199 Messaggi |
Inserito il - 22 settembre 2013 : 03:26:26
|
Citazione: Messaggio inserito da username
piccolo chiarimento: cos'è il cra?
clinical research associate |
|
|
ValeCGC
Utente
746 Messaggi |
Inserito il - 22 settembre 2013 : 11:27:03
|
mah... io ho avuto colleghi davvero brillanti all'università, laureati in corso (o quasi) quando l'organizzazione della laurea in biologia non lo permetteva quasi a nessuno (e non scherzo, perchè le 3 + 2 sono arrivate subito dopo e c'è stato un subbuglio di cambi di ordinamenti, propedeuticità non tolte che bloccavano esami che con altri esami non c'entravano niente, professori old style che ancora ti facevano saltare un appello che venivi bocciato quindi alla fine dovevi aspettare 6 mesi per poter rifare un esame e se lo sbagliavi di nuovo altri sei..quindi una cascata di blocchi a valle e tantissime rinunce agli studi) insomma queste persone non guadagnano 3000 euro al mese e pur di restare in ambito di ricerca sono precari a ben più di 30 anni, con borse di studio o contratti a progetto. l'unico assunto come ricercatore a tempo indeterminato è il mio amico che però ha 48 anni... quindi non necessariamente se sei brillante e ti fai un mazzo tanto hai le possibilità, ci vuole tantissima fortuna e possibilmente conoscenze, l'italia non è un paese meritocratico. anche per quanto riguarda la carriera di informatore i tempi sono cambiati, perchè prima gli informatori erano lavoratori dipendenti con molti benefit e uno stipendio buono, adesso sono assunti come agenti di commercio, vale a dire in partita iva e spesso non viene data loro la macchina nè telefono nè pc (come ho scritto l'altro giorno quello della menarini con cui avevo parlato mi disse in onestà che lui aveva cambiato 3 macchine in 5 anni, sue, e che i rimborsi che aveva erano comunque forfettari, il guadagno c'era, ma di fronte alla vita che fa...è nulla... è sempre in giro, quindi a che ti serve guadagnare non so..2500 (sparo a caso) al mese se poi non hai neanche il tempo di avere una vita per spenderli?! ci paghi mutuo e tasse e se per caso un giorno sei a casa dormi e non vuoi vedere gente perchè ormai la odi.. (o almeno questa è la mia esperienza umana con il commercio).
io non consiglio di studiare medicina se non si ha la vocazione a fare il medico, ho troppa etica per consigliare una cosa del genere e purtroppo ho incontrato, come paziente, tanti medici che facevano i medici solo per il guadagno, approssimativi, ma soprattutto saccenti, maleducati e che senza motivo terrorizzavano i pazienti.. o completamente privi di empatia... che cosa brutta...
se si vuole trovare lavoro è meglio andare a lavorare dopo le superiori o farsi un corso professionalizzante, massimo una triennale di quelle azzeccate (cito spesso ingegneria gestionale, posto che anni e anni fa, quando la gente dopo la maturità telefonava a casa per offrirti lavoro, veniva dato ai ragionieri o ai periti aziendali... diciamocelo.. come quello di tecnico di laboratorio ai tecnici) le uniche persone che ho visto ultimamente a cui sono stati offerti contratti a tempo indeterminato e quasi privi di responsabilità sono persone con la terza media o poco più... ex colleghe commesse, parenti...
so di scrivere sempre cose scoraggianti, ma preferisco essere realista, studiare biologia per voler fare il biologo in italia, magari facendo carriera, e prendendo uno stipendio figo è pura fantascienza.. pensare di essere in un paese meritocratico pure.. pensare che basta varcare il confine per sistemarsi... beh anche... pensare ancora che si trova di sicuro lavoro in svizzera... o pensare agli stipendi che prendono all'estero rapportandoli a quelli in italia e pensare a quanto prendono bene... è vivere in un universo parallelo, perchè cmq il costo della vita è diverso... in svizzera uno stipendio corrispondente a 3000 euro è piuttosto basso se ci vuoi pure vivere.. |
|
|
Discussione |
|