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Arnydoc
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37 Messaggi |
Inserito il - 10 novembre 2013 : 14:10:40
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Buon pomeriggio a tutti! Volevo porre una domanda che riguarda una curiosità che ho da un po' di tempo: se dopo la laurea un medico volesse fare ricerca riguardante la fisiologia cardiovascolare, dovrebbe necessariamente specializzarsi poi in cardiologia/ cardiochirurgia o sarebbe teoricamente sufficiente la laurea in medicina per dargli la possibilità di lavorare in questo ambito di ricerca? Perché io ho visto che ci sono molti medici specialisti in farmacologia che poi hanno fatto ricerca in campo cardiovascolare, quindi volevo sapere un po' come sono le cose, se qualcuno mi sa rispondere.
Grazie!!!
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Arnydoc
Nuovo Arrivato
37 Messaggi |
Inserito il - 23 novembre 2013 : 13:34:23
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... mmm... nessuna risposta? |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 23 novembre 2013 : 15:34:05
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Ricerca più di base/traslazionale (insomma, su animali) o ricerca clinica (su pazienti)? Nel primo caso qualsiasi laurea va bene, nel secondo immagino che se devi operare un paziente tu debba essere un cardiochirurgo. |
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Arnydoc
Nuovo Arrivato
37 Messaggi |
Inserito il - 23 novembre 2013 : 16:55:35
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ecco, il fatto è proprio che a me piacerebbe molto fare ricerca clinica in campo cardiovascolare, particolarmente sulle aritmie, ma con la specializzazione in farmacologia non è possibile occuparsi della parte farmacologica clinica piuttosto che di quella di base? ti spiego:leggendo questo articolo tempo addietro: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10845083 ho notato che il signor Jalife è del dipartimento di farmacologia di "SUNY Health Science Center at Syracuse" e ho approfondito su questo sito: http://www.med.umich.edu/arrhythmia_research/faculty/jalilfe.htm
insomma mi sembra di capire che sia specializzato in farmacologia... dunque la mia domanda era in sostanza se è possibile fare ricerca clinica sulle aritmie specializzandomi in farmacologia o in anestesia e rianimazione - visto che c'è dentro la rianimazione pensavo che potesse avere qualcosa a che fare, mi sbaglio? |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 23 novembre 2013 : 23:36:10
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Non lavorando direttamente (ma nemmeno lontanamente...) con pazienti non ne ho la più pallida idea sorry :) |
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Arnydoc
Nuovo Arrivato
37 Messaggi |
Inserito il - 24 novembre 2013 : 13:12:14
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ho capito, grazie comunque. per quanto riguarda invece la ricerca di base - sempre in campo cardiovascolare e particolarmente sempre sulle aritmie e la sincope - dici che con una specializzazione in farmacologia o in anestesia/rianimazione si può fare, dedicandosi anche alla clinica nel frattempo? |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 24 novembre 2013 : 17:46:34
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Ah, sicuramente conosco molte persone che fanno ricerca sul cardiovascolare e che hanno le lauree più disparate (e non sono necessariamente medici) |
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Arnydoc
Nuovo Arrivato
37 Messaggi |
Inserito il - 14 dicembre 2013 : 13:42:46
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scusa il ritardo nella risposta. grazie per le informazioni; quindi se io decidessi di specializzarmi in anestesia e rianimazione potrei affiancare l'attività clinica (perchè diciamo che è quella che mi interessa di più) alla ricerca di base, particolarmente in campo cardiovascolare? ho letto non so dove che l'anestesista/rianimatore si occupa anche delle situazioni di squilibrio acido-base. anche questo sarebbe un argomento interessante da approfondire |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
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