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madd
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Inserito il - 11 aprile 2014 : 18:42:46
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ciao a tutti, mi chiamo francesca e mi piacerebbe aprire un lab che si occupi di analisi ambientali e alimentari...io ho la triennale in tecnico di laboratorio e specialistica in biologia sanitaria...lavoro da tre anni nei laboratorio dell ospedale...quindi adesso mi occupo di analisi chimico biologiche sull uomo...ho pochissima esperienza nell ambito alimentare e niente nell ambito ambientale....quale solo le qualifiche richieste per intrapendere questa nuova strada???!!!quanto verebbe a costare??!! grazie a tutti PS se qualcuno volenteroso vorrebbe intrapendere questa nuova eperienza con me, io sono ad ascoltarvi
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madd
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Inserito il - 12 aprile 2014 : 10:13:38
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mi scuso per gli errori |
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Giffredo
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Inserito il - 13 aprile 2014 : 16:50:23
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La tua idea è molto interessante, ovviamente i costi iniziali saranno altissimi. Sono interessato a questa conversazione, speriamo che qualcuno con esperienza sul campo risponda. |
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Giffredo
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Rinon84
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Inserito il - 14 aprile 2014 : 11:57:03
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Scritto da MolecularLab Mobile
Ciao io ho lavorato come responsabile di reparto in uno dei piu grandi lab di analisi agro-alimentari in Italia. Sostanzialmente quello che ti posso dire é che per essere concorrenziale il laboratorio deve fornire una sufficiente te gamma di analisi (il cliente manda il campione e vuole un posto che gli faccia TUTTE le sue analisi), per cui non può essere un labotorio piccolo e con pochi dipendenti perché verresti semplicemente ignorato.. quindi non solo é necessario un enorme e sottolineò enorme investimento in macchinari e personale ma anche per l'ottenimento dell'accreditamento ISO che é la cosa fondamentale per un laboratorio che voglia lavorare. E credimi anche questo é molto costoso. Per questo motivo se i grandi laboratori di questo tipo sono partiti anni fa quasi da zero oggi questo non é più possibile. Tutti i grandi laboratori ormai sono in mano a multinazionali estere cha hanno investito enormi quantità di denaro.. iniziare ora é impossibile a meno di non avere grandi disponibilità economiche! |
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Rinon84
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Inserito il - 14 aprile 2014 : 11:59:43
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Scritto da MolecularLab Mobile
L'idea di aprire un laboratorio ce l'ho da sempre ma secondo me bisogna pensare alla possibilità di farlo in un paese in via di sviluppo: minori costi iniziali, minore saturazione del mercato, minore corruzione (eh si sembra strano ma é così) e assolutamente minor burocrazia. Se qualcuno é interessato mi scriva |
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Giffredo
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Inserito il - 14 aprile 2014 : 12:55:44
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Per quanto riguarda l'agro-alimentare pensando alla tipologia di clienti, sono d'accordo con te.
(scusa madd se vado fuori tema: Se si pensasse ad un laboratorio d'analisi mediche-biologiche penso sia molto diverso. Immagino un anziano che debba fare il solito esame bimensile, io andrei in un piccolo lab vicino casa che mi dia un risultato veloce.Vale anche per il giovane beccato alla guida in stato d'ebbrezza.. Un laboratorio per ecografie? Se fossi una ragazza in dolce attesa preferirei il laboratorio sotto casa invece dell'appuntamento all'ospedale. Stessa cosa per un arto rotto ecc. O un lab di analisi genetiche per sapere malattie ereditarie o qualche polimorfismo.. o un test di paternità.. Dici che anche questi investimenti sarebbero' probabilmente fallimentari?)
P.S. Non so nulla sull'argomento scrivo questo andando puramente a logica, per stimolare la conversazione.
P.P.S. aprire un lab in un paese in via di sviuluppo non comporterebbe molti altri problemi per il fatto di essere un extracomunitario? |
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Rinon84
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Inserito il - 14 aprile 2014 : 13:50:51
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Scritto da MolecularLab Mobile
Il punto fondamentale é: come ai ad ammortizzare l'investimento iniziale orienandoti alla clientela del circondario? Pensiamo all'acquisto del macchinario per fare le ecografie. Non riusciresti mai ad avvicinati neanche lontanamente al costo/analisi di un laboratorio che fa numeri medio-grandi (figirati di una struttura pubblica in cui puoi andare con una impegnativa e che fanno andare gli strumenti 24h su 24). No direi in generale che sarebbe una follia partire ora col classico micro laboratorio che fa quelle due o tre analisi. Considerando sempre il discorso accreditamento che costa un occhio della testa e quella spesa devi ammortizzarla facendo numeri. Senza l'accreditamento il tuo referto vale nulla o quasi. O ti specializzi davvero tanto in qualche cosa che nessuno fa o nessuno fa ancora e speri così di diventare il referente per quella particolare analisi per gli altri lab che esterna lizza o oppure non vedo altre possibilità. Ripeto: il mercato nel campo analisi é saturo da anni! Per di più devi avere i contatti (intendo la conoscenza giusta per avere autorizzazioni, finanziamenti e accreditamento facilitato) visto che siamo in Italia.. triste ma é così. Per quelli dico che all'estero sarebbe più facile. Almeno vale quelli che sai fare e non chi conosci |
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Giffredo
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Inserito il - 14 aprile 2014 : 14:59:50
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Ok ho capito il concetto.. spese fisse troppe alte per pensare in piccolo. O si é competitivi e si fanno grandi numeri oppure diventa un'attività che boccheggia o fallisce direttamente.. Mi chiedo se sia lo stesso aprendo un lab d'analisi in Franchising. Credo, sempre sparando a logica, dovresti avere molte meno spese/problemi del genere accreditamento autorizzazioni ecc. |
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Rinon84
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Inserito il - 14 aprile 2014 : 16:31:09
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Scritto da MolecularLab Mobile
Guarda in linea teorica il franchising sarebbe bello.. io però non ho ancora trovato nessun franchising serio in campo di laboratorio.. tranne le solite analisi nutrizionali ecc.. sarebbe interessante vedere se esiste un franchising (anche estero, so che tempo fa negli USA ne avevano qualcuno) nel campo delle analisi di laboratorio in senso stretto, agro-alimentari o sanitarie che siano.. rimane sempre la necessità di fare una società tra vari professionisti (biologi, chimici, tecnici) per partire, in modo da avere il capitale iniziale sufficiente.. poi il posto é relativo se resti in Italia, i campioni viaggiano con corriere quindi capannone e via.. se qualcuno trova un franchising serio e interessato ad aprire attività in Italia lo scriva, interessa anche a me! |
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madd
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Inserito il - 14 aprile 2014 : 16:52:25
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discussione interessante...però per diventare direttore di un laboratorio agro alimentare la specialistica in biologia sanitaria è sufficiente?!...la questione finanziamenti viene in un secondo momento...sono cinque anni che lavoro in lab ospedalieri e penso che il campo dell analisi chimico clinica classica vada pian piano scomparendo...i laboratori agro alimentari e genetici sono il futuro...sicuramente se uno ha le possibilità economiche tutto è più semplice...però dalla vita ho imparato che quando si ha voglia di fare e inventiva difficilmente puoi fallire...per questo siamo grandi nel mondo |
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Giffredo
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Inserito il - 14 aprile 2014 : 17:25:51
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Già bisogna essere in tanti per poter concretizzare un'idea così ambiziosa. Non conosco il settore agro-alimentare ma ti posso assicurare che ci sono molte possibilità riguardo la genetica.. il primo che mi viene in mente è International Biosciences http://www.ibdna.com/regions/IE/EN/?page=franchise
Un Lab basato su Next-generation sequencing penso sarebbe molto redditizio ma il costo iniziale e di manutenzione sarebbe eccessivo per chiunque.
Un altro può essere: Franchise per Laboratori di Oligos and protein Synthesis
Secondo me c'è l'imbarazzo della scelta.. Il mio dubbio è più sul Franchising sarà l'ignoranza... Mi sembra ti dia molti vantaggi ma chi sa a che prezzo . |
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madd
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Inserito il - 14 aprile 2014 : 17:30:30
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mmmm...la mia qualifica basta?! |
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jinx
Utente Junior
199 Messaggi |
Inserito il - 14 aprile 2014 : 17:51:45
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Citazione: Messaggio inserito da Rinon84
L'idea di aprire un laboratorio ce l'ho da sempre ma secondo me bisogna pensare alla possibilità di farlo in un paese in via di sviluppo: minori costi iniziali, minore saturazione del mercato, minore corruzione (eh si sembra strano ma é così) e assolutamente minor burocrazia. Se qualcuno é interessato mi scriva
giusto per capire che paesi hai in mente? |
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madd
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Inserito il - 14 aprile 2014 : 21:02:03
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piemonte o lombardia |
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Giffredo
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92 Messaggi |
Inserito il - 14 aprile 2014 : 22:56:18
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Penso che jinx intendesse in quali paesi in via di sviluppo Comunque non so con la tua qualifica se si può.. credo di si… non è difficile trovare sul web questa info. |
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madd
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Inserito il - 15 aprile 2014 : 08:54:19
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io nn riesco a trovarle! |
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Giffredo
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Inserito il - 15 aprile 2014 : 11:04:39
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Deduco anche dopo aver visto alcune fonti in internet che per aprire un laboratorio a grandi linee basta avere la laurea magistrale ed essere iscritti all albo dei biologi. Scrivo a "grandi linee" poiché il regolamento varia in base al tipo di Lab e dalla regione in cui ci si trova.
Faccio un copia e incolla di un estratto di testo preso dal ONB che forse ti puo' essere utile.
"Le Regioni a partire dal 2000 hanno iniziato a normare i laboratori di analisi con Regolamenti di autorizzazione all’apertura e all’esercizio dei laboratori di analisi e alcune prevedono negli ulteriori requisiti di accreditamento che il direttore sia in possesso di una delle specializzazioni dell’area sanitaria (Area della medicina dei servizi DM Salute del 30/01/1998 e successive modifiche) Il Direttore e la specializzazione Nella struttura pubblica uno dei requisiti di accesso alla partecipazione al concorso è il possesso della specializzazione richiesta o di una equipollente o affine( Art.5 comma 2 DPR n. 484 del 10/12/1997 G.U. n.13 del 17/01/1998 S.O.). Nelle strutture private ,alcune Regioni,nei regolamenti di accreditamento prevedono per la figura del Direttore di laboratorio il possesso di una delle specializzazioni dell’area sanitaria. Le Regioni che ,ad oggi, richiedono, per l’incarico di direttore, la specializzazione sono : Lazio,Puglia,Calabria. Per le altre Regioni occorre procedere a idonea verifica. Alle competenze espresse nel suddetto Art. 9 va aggiunta la gestione del Codice della Privacy ,.D.L. 196/03."
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madd
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Inserito il - 15 aprile 2014 : 12:00:06
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allora chiedo alle regioni |
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Rinon84
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47 Messaggi |
Inserito il - 17 aprile 2014 : 13:57:52
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Allora, se parliamo di laboratorio di analisi cliniche ovviamente serve la specializzazione per il ruolo di direttore. Se si tratta di analisi agro-alimentari no. Il lab in cui lavoravo io aveva un direttore tecnico laureato in chimica per il dipartimento analisi alimentari e uno laureto in biologia per la sezione agro-alimentare. Responsabili dei singoli reparti (il mio ruolo) laurea ed iscrizione all'albo. Quando parlavo di paesi in via di sviluppo intendevo quelli da cui proviene il grosso della nostra importazione in materie prime dell'industria agro-alimentare: Turchia, paesi dell'est europa, ecc.. La mia idea è certificato di analisi all'origine prima che la nave arrivi in Italia. Next-generation sequencing non è applicabile per ANALISI, vi ricordo che esistono delle linee guida che prevedono l'utilizzo di metodiche standard. Siamo molto indietro in questo, se pensate che solo da pochissimo l'ISS ha indrodotto la PCR come metodica standard per ricerca di patogeni negli alimenti! Laboratori di Oligos and protein Synthesis va benissimo ma si tratta di una cosa completamente diversa da un lab di analisi, comunque ok |
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madd
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9 Messaggi |
Inserito il - 19 aprile 2014 : 11:09:20
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Sai molte cose sull argomento...posso chiederti in quale lab hai lavorato?!...da dove mi scrivi...se vuoi scrivermi in privato ti lascio la mia e mail personale lindamaddalena@libero.it |
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vitamina
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Inserito il - 10 maggio 2014 : 12:39:19
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ciao madd io mi occupo proprio di analisi nel settore agroalimentare. se vuoi intraprendere questa strada ti consiglio di documentarti molto bene innanzitutto sulla normativa alimentare che è abbastanza articolata.
i laboratori di analisi agro-alimentari offrono generalmente ai clienti un pacchetto per l'autocontrollo igienico sanitario che le attività(bar, ristoranti, piccole aziende alimentari, panifici e cmq ovunque si produca/venda cibo) sono obbligate per legge a possedere e mantenere. questi pacchetti comprendono un manuale, in cui vengono elencate dettagliatamente le attività svolte e le azioni da intraprendere per il mantenimento di idonee condizioni igieniche. In funzione dello studio sulle singole attività alimentari si stabilisce inoltre per ciascun cliente un piano di analisi (quali analisi fare su cosa e con quale frequenza)che serve a monitorare e dimostrare il mantenimento delle attività descritte nel manuale e quindi delle condizioni igieniche idonee.
Per avere un laboratorio di questo tipo è necessario avere una laurea specialistica in biologia. questo requisito è fondamentale in quanto oggi i clienti richiedono che le analisi svolte nel lab siano accreditate in ottemperanza alla ISO17025, il che rappresenta una garanzia della qualità del risultato. La ISO 17025 stabilisce che il direttore di un laboratorio microbiologico deve avere la laurea specialistica in biologia.
Se è davvero quello che vuoi fare nella vita ti conviene cercare qualche finanziamento per l'apertura del laboratorio perchè la spesa per la strumentazione non è proprio piccola. Nel frattempo studia molto perchè c'è tanto da sapere e l'esperienza in questo caso è molto importante perchè devi andare dal cliente a conquistare la sua fiducia!
spero di esserti stata utile! |
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