STEFANIApcr
Nuovo Arrivato
Prov.: Brescia
Città: Brescia
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Inserito il - 19 agosto 2014 : 12:48:36
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Ciao! il potenziale di membrana non è un potenziale di equilibrio. Come facciamo a giustificare questa affermazione? partiamo con delle ipotesi e con dei dati concreti: se, sperimentalmente misuro il potenziale in condizione di riposo, ad esempio di una fibra nervosa, vedo che questo valore è circa -70mV. questo valore NON COINCIDE con il potenziale di Nerst per nessuno degli ioni diffusibili (Na = +60mV e K=-120mV)! questo mi fa capire che c'è un altro fattore da valutare: la DIVERSA PERMEABILITà che la membrana ha nei confronti dei diversi ioni che l'attraversano. NON C'è UN SOLO IONE CHE ATTRAVERSA LA MEMBRANA, MA CI SONO PIù SPECIE IONICHE CHE POSSONO FARLO E ALMENO UNA SPECIE CHE NON PUò! pertanto l'equazione, che permette di determinare il potenziale di membrana in condizioni di riposo(e il cui risultato si avvicina al valore misurato sperimentalmente)NON è QUELLA DI NERST CHE NON TIENE CONTO DELLA PERMEABILITà, ma è quella di Goldman (allegato). L’equazione di Goldman, oltre a tenere conto dei valori delle concentrazioni ioniche degli ioni principali che attraversano la membrana, (K, Na e Cl) nei liquidi intra ed extracellulare, tiene conto anche dei rispettivi coefficienti di permeabilità. L’equazione, più in generale mostra che la differenza di concentrazione tra i due lati della membrana, di ogni ione permeante, avrà un “peso” sul potenziale di riposo, tanto maggiore quanto maggiore è il suo coefficiente di permeabilità. Il potenziale pertanto, assumerà un VALORE INTERMEDIO tra i potenziali di equilibrio delle tre specie ioniche che sarà più vicino a quello dello ione con coefficiente P più elevato e più lontano da quello dello ione con coefficiente P più basso.
Spero di esserti stata di aiuto!
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