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Luca.finetti
Nuovo Arrivato
2 Messaggi |
Inserito il - 16 febbraio 2015 : 16:58:17
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Ciao a tutti! Approfitto di questo forum per chiedere un consiglio e magari cercare qualcuno che si sia mai trovato nella mia stessa situazione. A luglio mi sono laureato nella magistrale di biologia molecolare discutendo una tesi per metà di carattere biologico e per metà di carattere chimico organico. Per questo motivo ho potuto partecipare al bando di selezione per un dottorato in Scienze Chimiche risultando inizialmente idoneo ma non sufficientemente alto in graduatoria per un posto. Messo il cuore in pace, 3 giorni prima della chiusura delle iscrizioni vengo informato che un ragazzo prima di me ha rinunciato al posto e io vengo ripescato. Con grande orgoglio personale accetto il posto, sinceramente senza riflettere troppo sul fatto che sia senza borsa. Purtroppo i problemi non sono tardati ad arrivare...la maggior parte dei professori dei dipartimenti mi ha rifiutato in quanto non ritengono moralmente giusto un dottorato di tre anni senza retribuzione e mi sono buttato sull'unico disposto ad accettarmi. Dopo ormai 4 mesi mi accorgo di come il peso di non avere una retribuzione sia alto, unito al fatto che il progetto che dovrei svolgere è utopistico, ancora in alto mare e soprattutto non appassionante. Penso che potrei spendere meglio questi tre anni e ho paura di star gettando via del tempo in una cosa che non mi appassiona e che forse non mi aiuterà un domani a trovare lavoro. Per questo sono fortemente indeciso se abbandonare il dottorato o no. So bene che molti di voi penseranno "ma allora perché hai accettato un dottorato?", ma la verità è che forse non lo so neanche io. In realtà lo so, la ricerca è quello che vorrei fare nella vita ma probabilmente sto capendo che questo mondo non fa per me. Molti miei amici già "dottorati" mi hanno raccontato di come un dottorato spesso serva per capire se il mondo della ricerca e dell'università sia davvero quello che vuoi fare nella vita e ora lo sto capendo anche io. Scusate lo sfogo ma ho bisogno di confrontarmi con qualcuno che magari sia nella mia stessa situazione.
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midichloria
Nuovo Arrivato
75 Messaggi |
Inserito il - 16 febbraio 2015 : 17:40:41
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Io ti consiglio di cercare qualcos'altro... 3 anni senza retribuzione per una cosa che non ti piace, non ti da stimoli e sembra non avere prospettive... sinceramente non ha molto senso. Per lo meno stai imparando qualcosa di nuovo, a prescindere dai risultati? Comunque la mia opinione é: se vuoi continuare a lavorare in un laboratorio, semplicemente vuoi che il tuo lavoro sia (piú che giustamente) retribuito e che sia stimolante, ti consiglio di lasciare questo dottorato e cercare in altri laboratori. Questo vuol dire magari iniziare alcuni mesi senza retribuzione, nel caso in cui ci sia la possibilitá/prospettiva di iniziare un dottorato in breve in quel determinato laboratorio. Se invece il discorso é che ti sei reso conto che il mondo della ricerca non fa per te, cerca un altro lavoro. Magari nel frattempo continua con il dottorato, giusto per non restare senza niente niente in mano, e appena trovi un'altra proposta lasci il dottorato. Sinceramente per me un "dottorato senza retribuzione" é paragonabile a uno "sfruttamento legalizzato". Imparerai molte cose, senza dubbio, ma a che costo? A che etá inizierai a guadagnare e a farti anche una vita personale e non solo lavorativa (a meno che tu non sia ricco di famiglia)? Anche il fatto che molti professori si siano tirati indietro la dice lunga... probabilmente giá sanno che una persona non regge 3 anni di lavoro gratuiti e soprattutto non lo ritengono moralmente corretto. |
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NicolaDiIorio
Nuovo Arrivato
9 Messaggi |
Inserito il - 16 febbraio 2015 : 18:51:50
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Sfruttalo come trampolino, tendi le orecchie, non pensare a mezze misure e guarda oltre-oceano. acquisisci certificazioni linguistiche (più utili di una laurea) e fai le valigie. dicono bene che senza un introito non potrai farti neanche una vita ma anche da precario (leggasi ricercatore) italiano il discorso non cambia molto. in italia abbondiamo solo in porte chiuse in faccia, schiavismo e soldi NON investiti nel posto giusto. |
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