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Biotecbiotech
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Inserito il - 24 ottobre 2019 : 14:29:13
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Scritto da MolecularLab Mobile
Ciao a tutti, sono una studentessa della magistrale di biotec mediche e da qualche tempo ho cominciato il tirocinio lavorando con colture cellulari. Un po' per ansia e un bel po' per l'inesperienza mi capita di fare errori che mi portano in totale confusione in quanto scaturiscono in me forti momenti di ansia che, di conseguenza, si sommano alla non esperienza e si traducono in un atteggiamento che, in un posto come il laboratorio, risulta distruttivo e, se consideriamo la delicatezza degli " strumenti" con cui lavoriamo allora si capisce bene che è un bel casino. Il mio professore mi dice di ragionare perché caso mai questa non è la mia strada, perché una cosa dovrebbe farci sentire a nostro agio e non distruggerci mentalmente, sopratutto se parliamo del lavoro di una vita. Detto ciò, che sicuramente è vero, mi chiedo se qualcuno ha esperienza di laboratorio in cui ha avuto più o meno questi disagi o comunque ha avuto difficoltà di qualunque tipo e, se dovesse esserci, chiedo di spiegare la propria esperienza in breve o meglio vorrei, attraverso altre esperienza, capire se qualcuno come me pensava di non farcela, e invece, caso mai adesso ci lavora e ci sta benissimo. Insomma vorrei un confronto per capire se intestardirmi è la scelta giusta. Ringrazio tutti in anticipo.
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sofychan
Nuovo Arrivato
101 Messaggi |
Inserito il - 24 ottobre 2019 : 18:49:58
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Da quanto hai iniziato tirocinio? Secondo me capita, forse anche abbastanza spesso, probabilmente di frequente a persone insicure in generale. Altre persone mi sembrano piu' sfacciate nella vita come nel lavoro pratico, si buttano a fare cose presto perchè raggiungono presto un buon livello di convinzione e fiducia in quello che fanno. Io di mio sono un po' fifona, e quando ho iniziato la tesi (CTF) ero impedita forte (anche se per quanto riguarda la teoria ero brava, ma come ben sai la vita pratica di lab è un'altra cosa). A CTF abbiamo fatto molti laboratori ma sempre guidati, con l'assistente di fianco e protocolli già pronti e validati, dovevamo solo ripetere le cose. Non ci avevano mai buttato dentro un progetto che dovevamo sviluppare e ottimizzare noi in toto. Cosa invece ben diversa dall'uni in cui sono ora, gli studenti iniziano a fare tanti progettini di gruppo dal bachelor (ovviamente con un supervisor fisso), armeggiano strumenti "seri" e arrivano alla tesi che sono già abbastanza sicuri di sè e indipendenti.
Vabbè tornando al discorso principale ho iniziato la tesi con poca pratica, supervisor diretto il prof siccome la PhD non c'era, ambiente in cui gli studenti di master senza PhD erano lasciati un po' a se stessi, niente mi funzionava, tipo non sapevo dove mettere le mani nell'HPLC e assolutamente nessuno voleva spiegarmelo. Stress pesante, anche a livello fisico Poi ho continuato la tesi in Erasmus, ho avuto due supervisors gentili e sempre a disposizione se avevo bisogno, ho iniziato ad entrare nel mio progetto di nicchia e alla fine facendo e rifacendo le cose con meno paura sono avanzata bene. Poi quando ho iniziato il dottorato panico di nuovo, perchè a parte quella singola tecnica di nicchia che avevo fatto in tesi non sapevo una beata cippa a livello pratico del resto: chimica organica, analitica, cultura cellulare, tecniche biochimiche.. Zero. Ci ho messo di nuovo tempo (un buon 6 mesi) a fare avanzare come si deve il mio PhD, ma sono in un ambiente molto stimolante con gente molto brava, dove ho cercato di imparare quanto piu' possibile a livello di tecniche e attitudine alla ricerca. Ora che sto facendo un PostDoc sento qualche ansia ogni tanto ma a livello pratico (combinato al teorico che c'era prima) ho un buon bagaglio e mi sento decisamente meno impacciata. Ricordo anche una mia collega che quando ha iniziato da noi la tesi di master aveva un'ansia addosso.. Quando mi parlava o faceva cose in lab tremava poverina. Ora è davvero bravissima in tutto (lo era anche prima, doveva solo far uscire il potenziale)
Dopo la lunga storia della mia esperienza, secondo me, datti un po' di tempo per vedere se riesci ad acquisire piu' confidenza in te stessa. Leggi quanto piu' possibile (a volte aiuta anche guardare tutorial) e soprattutto cerca di farti supervisionare bene, non esitare a fare domande per qualsiasi dubbio, anche quello che ti sembra piu' banale, in fondo sei uno studente e sei li per imparare. Un buon supervisor o colleghi bravi e disponibili aiutano tantissimo. E cerca di imparare come una spugna quanto piu' possibile, anche se non strettamente correlato al tuo progetto. Prima di iniziare un esperimento leggi bene, scrivi un bel protocollo e valuta e pianifica bene le situazioni di "rischio" del tuo esperimento, per capire bene cosa fare e avere piu' confidenza quando poi ti metti con le mani in pasta. Col tempo dovrebbe diventarti tutto piu' automatico, ma trova la tua strategia per entrare nel mestiere e datti un po' di tempo |
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