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piemart
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 Inserito il - 07 giugno 2007 : 17:43:43
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Ragazzi sono un ragazzo che deve frequentare il terzo anno di scienze biologiche, e volevo un consiglio su cosa scegliere tra biosanitario,biomolecolare,bioecologico.
Questa scelta vorrei che fosse presa soprattutto in base alle possibilità di lavoro che tale indirizzo mi potrà dare(voglio fare anche la specialistica).
Dato che nel forum ci sono persone molto informate vorrei togliermi alcuni dubbi, se permettete, per prima cosa vorrei chiedervi secondo voi quale specialistica offre più opportunità lavorative(da ricercatore e non)
Quali università hanno maggior valore in questo campo scientifico, quindi dove mi converrebbe fare la specialistica?
Dato che non mi è ancora molto chiaro quello che potrò fare dopo la specialistica, qualcuno mi sa fare un resoconto delle mansioni a cui può adempiere un biologo(in campo pubblico e privato).
Da quel poco che ho letto mi sembra di aver capito che oltre alla carenza lavoro, anche i guadagni sembrano tali. Qualcuno mi sa dire pressapoco intorno a quanto si aggira uno stipendio?Prima della gavetta, e dopo.
Mi scusi con tutti per essermi dilungato troppo in questo discorso, ma sono cose che mi tormentano in continuazione e mi danno la carica e no di andare avanti anche se a me piace tantissimo questa facoltà.
Vi ringrazio anticipatamente.
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n/a
deleted
488 Messaggi |
Inserito il - 07 giugno 2007 : 20:52:06
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Sono un biologo, laurea vecchio ordinamento 106/110 (univ. Trieste) specializzazione in microbiologia e virologia 70/70 e lode. (Univ. Udine)
[quote]Messaggio inserito da piemart
Ragazzi sono un ragazzo che deve frequentare il terzo anno di scienze biologiche, e volevo un consiglio su cosa scegliere tra biosanitario,biomolecolare,bioecologico.
Questa scelta vorrei che fosse presa soprattutto in base alle possibilità di lavoro che tale indirizzo mi potrà dare(voglio fare anche la specialistica).
Dato che nel forum ci sono persone molto informate vorrei togliermi alcuni dubbi, se permettete, per prima cosa vorrei chiedervi secondo voi quale specialistica offre più opportunità lavorative(da ricercatore e non)
Secondo il consiglio dell'ordine il futuro del biologo è l'ecologia e le possibilità in ambito sanitario sono poche.
Io non mi fiderei. Francamente non lo so. Io sceglierei comunque il biosanitario.
Quali università hanno maggior valore in questo campo scientifico, quindi dove mi converrebbe fare la specialistica?
Credo sia indifferente.
Dato che non mi è ancora molto chiaro quello che potrò fare dopo la specialistica, qualcuno mi sa fare un resoconto delle mansioni a cui può adempiere un biologo(in campo pubblico e privato).
Per essere assunto nel SSN devi essere specialista (cioè avere uno specifico diploma di specializzazione: durata legale 4 o 5 anni dopo la laurea magistrale).
Le mansioni del biologo sono quelle definite dal DPR 328/2001, art. 31.
1. Formano oggetto dell'attività professionale degli iscritti nella sezione A, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 1, comma 2, restando immutate le riserve e attribuzioni già stabilite dalla vigente normativa, oltre alle attività indicate nel comma 2, in particolare le attività che implicano l'uso di metodologie avanzate, innovative o sperimentali, quali:
a) controllo e studi di attività, sterilità, innocuità di insetticidi, anticrittogamici, antibiotici, vitamine, ormoni, enzimi, sieri, vaccini, medicamenti in genere, radioisotopi;
b)analisi biologiche (urine, essudati, escrementi, sangue), sierologiche, immunologiche, istologiche, di gravidanza, metaboliche e genetiche;
c) analisi e controlli dal punto di vista biologico delle acque potabili e minerali e valutazione dei parametri ambientali (acqua, aria, suolo) in funzione della valutazione dell'integrità degli ecosistemi naturali;
d) identificazione di agenti patogeni (infettanti ed infestanti) dell'uomo, degli animali e delle piante; identificazione degli organismi dannosi alle derrate alimentari, alla carta, al legno, al patrimonio artistico; indicazione dei relativi mezzi di lotta;
e) identificazioni e controlli di merci di origine biologica;
f) progettazione, direzione lavori e collaudo di impianti relativamente agli aspetti biologici;
g) classificazione e biologia degli animali e delle piante;
h) problemi di genetica dell'uomo, degli animali e delle piante e valutazione dei loro bisogni nutritivi ed energetici;
i)valutazione di impatto ambientale, relativamente agli aspetti biologici.
2. Formano oggetto dell'attività professionale degli iscritti nella sezione B, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 1, comma 2, restando immutate le riserve e attribuzioni già stabilite dalla vigente normativa, le attività che implicano l'uso di metodologie standardizzate, quali l'esecuzione con autonomia tecnico professionale di:
a) procedure analitico-strumentali connesse alle indagini biologiche;
b) procedure tecnico-analitiche in ambito biotecnologico, biomolecolare, biomedico anche finalizzate ad attività di ricerca;
c) procedure tecnico-analitiche e di controllo in ambito ambientale e di igiene delle acque, dell'aria, del suolo e degli alimenti;
d) procedure tecnico-analitiche in ambito chimico-fisico, biochimico, microbiologico, tossicologico, farmacologico e di genetica;
e)procedure di controllo di qualità.
3. Sono fatti salvi gli ulteriori requisiti previsti dalla normativa vigente per lo svolgimento delle attività professionali di cui ai commi 1 e 2 da parte dei biologi dipendenti dalle aziende del Servizio sanitario nazionale.
Da quel poco che ho letto mi sembra di aver capito che oltre alla carenza lavoro, anche i guadagni sembrano tali. Qualcuno mi sa dire pressapoco intorno a quanto si aggira uno stipendio?Prima della gavetta, e dopo.
Incarico di ricerca a tempo determinato Laboratorio publico accreditato SINAL (dato del 2003): 1300 euro/mese.
Nessun diritto a ferie, pasti, permessi studio. Obbligo di stipulare una assicurazione privata.
Ditte private (incarioo di ricerca): 1000 euro/mese, stesso trattamento del laboratorio pubblico.
Borse di studio: 500/1200 euro/mese.
Poi ci sono settori molto ben pagati, es. genetica medica, campo della fecondazione assistita.
Sei giovane: converti gli esami e passa a medicina. La specializzazione te la pagano, poi al 99% sei assunto nel SSN.
In alternativa con una idrocolonteapia (un megaclistere) incassi 70 euro (a nero).
Con i soli 6 anni a medicina puoi aprirti uno studio e sbizzarrirti tra:
- trattamenti estetici;
- diete;
- omeopatia;
- fitoterapia;
- ginnastica medica;
- la già citata idrocolonterapia (che fai eseguire all'infermiera - ti pagano per farsi far infilare una sonda per via rettale);
......................................
E' triste ma è così.
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fpotpot
Utente
Città: middleofnowhere
1056 Messaggi |
Inserito il - 08 giugno 2007 : 09:22:55
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| convengo,se ti piacciono le materie ma ti è indifferente il fatto di diventare ricercatore riciclati finchè puoi...lo stipendio.per quello consiglio di diventare politico ed andare a scaldare una sedia qualsiasi a roma,la situazione stipendi è abbastanza collassata in ogni ambito,di sicuro,se per te importante (come è giusto che sia)la situazione finanziaria,dato che sei giovane puoi permetterti di riconvertirti gli esami in una facoltà più seria..o meglio...che sia più presa sul serio,tipo quele tradizioali di biologia o medicina,con quelle tante palle burocratiche di titolo non titolo non le avrai.. |
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n/a
deleted
488 Messaggi |
Inserito il - 08 giugno 2007 : 17:11:54
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Citazione:
Messaggio inserito da fpotpot
convengo,se ti piacciono le materie ma ti è indifferente il fatto di diventare ricercatore riciclati finchè puoi...lo stipendio.per quello consiglio di diventare politico ed andare a scaldare una sedia qualsiasi a roma,la situazione stipendi è abbastanza collassata in ogni ambito,di sicuro,se per te importante (come è giusto che sia)la situazione finanziaria,dato che sei giovane puoi permetterti di riconvertirti gli esami in una facoltà più seria..o meglio...che sia più presa sul serio,tipo quele tradizioali di biologia o medicina,con quelle tante palle burocratiche di titolo non titolo non le avrai..
Il problema è anche un altro:
- i medici stanno invadendo il campo dei biologi, c'è stato un intervento di del Toma secondo cui "la dieta è atto medico".
L'ONB dovrà intervenire.
E' cbiaro che siamo arrivati al punto critico.
I medici sono una enormità, entrati a medicina per soldi, non vogliono fare i medici e rompono le palle a noi.
D'altro canto il sistema universitario attuale non pone differenze qualitative tra laurea in medicina ed altre lauree (60 merdosi CFU).
E sono state attivate tutta una serie di lauree che non possono essere eliminate, Senza contare il sistema dei titoli progressivi.
Una infermiera che acquisisca una specialistica ha lo stesso livello accademico di un medico. Che si fa?
Delle due l'una:
o il Governo ammette che:
- l'unica laurea che conta è quella in medicina e le altre sono tutte stronzate, In una Repubblica che è fondata sul lavoro.
Oppure il Governo ridimensiona i medici che tornano ad occuparsi di MALATTIE.
Anche il consigliare di iscriversi a medicina va preso anche come provocazione.
Diventare medico non vuol dire studiare meccanismi fisiologici, biochimici, cellulari o molecolari ma STUDIARE LE MALATTIE, DIVENTARE IL MECCANICO DEL CORPO UMANO.
Ancbe perchè molte cose il medico non le sa.
Se un paciente ha una dismetria ad un arto:
- il medico potrà intervenire chirurgicamente;
- il terapista occupazionale si occuperà di costruire un ausilio che consenta al soggetto di deambulare senza il rischio di dismorfismi;
. un laurato in scienze motorie si occuperà di prescrivergli un programma di allenamento quando il soggetto (se ne ha voglia, come tutti) si recherà in palestra per tenersi in forma.
Il medico non ha le nozioni di fisica e biomeccanica e matenatica che servono a costuire ausilii.
Da una parte i medici diventano tuttopati (facendo disastri coi soldi pubblici), dall'altra decine di migliaia di cittadini impegnano anni di studi per costuirsi un lavoro con lauree specifiche (biologi della nutrizione, laureati in scienze motorie, terapisti occupazionali).
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vale-ntina
Nuovo Arrivato
2 Messaggi |
Inserito il - 09 giugno 2007 : 16:06:32
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| scusa, e invece il campo della genetica medica è pagato bene, o in termini accettabili?più o meno quanto? nello specifico di cosa si occupa e dove può lavorare uno laureato in scienze biologiche, con un curriculum in genetica medica? |
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n/a
deleted
488 Messaggi |
Inserito il - 09 giugno 2007 : 16:53:47
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Tanto bene da poter lavorare solo 4 mesi l'anno con famiglia.
Di cosa si occupa: degli embrioni. L'impianto lo fa il medico, ma tutto quello che viene prima lo fa il biologo.
Non si impara durante il corso di studio ma facendo internato e tirocinio nei reparti di genetica medica delle università.
E' chiaro che è un lavoro che bisogna saper fare bene. |
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vale-ntina
Nuovo Arrivato
2 Messaggi |
Inserito il - 09 giugno 2007 : 23:07:54
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addirittura, 4 mesi l'anno...mi sembra un pò troppo rispetto ai 1300 euro al mese di un biologo molecolare!! ma scusa quanto?che intendi per 4 mesi l'anno? quanto dovrebbe essere così lo stipendio? e questo si può ottenere con un curriculum genetico informatico?
grazie, anche perchè l'anno prox dovrò scegliere il curriculum per la laurea in scienze biologiche, e volevo un pò informarmi anche per il campo lavorativo successivo... |
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n/a
deleted
488 Messaggi |
Inserito il - 10 giugno 2007 : 04:33:18
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Citazione:
Messaggio inserito da vale-ntina
addirittura, 4 mesi l'anno...mi sembra un pò troppo rispetto ai 1300 euro al mese di un biologo molecolare!! ma scusa quanto?che intendi per 4 mesi l'anno? quanto dovrebbe essere così lo stipendio? e questo si può ottenere con un curriculum genetico informatico?
grazie, anche perchè l'anno prox dovrò scegliere il curriculum per la laurea in scienze biologiche, e volevo un pò informarmi anche per il campo lavorativo successivo...
Più di quello che ho detto non so.
E' ancbe inutile fare i conti adesso su quello che avverrà tra 3 o più anni (specialistica, esame di stato, iscrizione albo).
Il problema sono le competenze del biologo.
Se un biologo con specializzazione in patologia clinica rischia la galera se interpreta un esame ha studiato 9 anni per fare il tecnico di laboratorio (di fatto) e lo stesso vale per i biologi e biotecnologi con laurea magistrale.
Se la laurea si riduce a diventare un supertecnico i guadagni saranno bassi perchè di tecnici se ne trovano a pacchi.
Es.:
- biologi;
- biotecnologi;
- tecnici di laboratorio biomedico;
- cnimici;
- CTF;
- tecnologi alimentari - magari con specialistica-
- farmacisti;
E intanto aprono corsi di biologia clinica.
Che schifo, è una truffa.
Negli USA il microbiologo "must be a medical doctor" ma si diventa medical docotor come segue:
4 anni di una laurea che dà le conoscenze di base di anatomia, fisiologia, chimica, matematica e fisica (tipo la vecchia laurea in biologia); iscrizione alla medical school in microbiologia, con ingresso a numero programmato, e durata di 4 anni: due di teoria (basi di farmacologia, patologia ecc), due di reparto.
Il medical doctor prima di esercitare in proprio lavora da 3 ad 8 anni "sotto padrone".
Negli USA non esiste il medico tuttopata con 6 anni di università (come in Italia), un microbiologo sa solo quello (ma sa e fa tutto nel campo microbiologia), un oncologo fa (e sa fare) solo l'oncologo....
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