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Dearg-Due
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Inserito il - 08 aprile 2008 : 21:13:10
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Citazione: comunque la lista di esami che ti interessavano la firmavi?
Sì, la firmavo.
Citazione: e perchè dici che serve a poco?
Perchè nonostante la tanto sbandierata nostra "autonomia" io chiedo sempre una liberatoria del medico curante, cioè una certificazione che mi attesti lo stato di salute del soggetto, perchè di quello che raccontano i pazienti su di sè non mi fido mai. Se invece sono io ad intravedere la possibilità di una patologia, informo il medico, eventualmente ne discutiamo e concertiamo insieme gli esami del caso. Ma sono eventi rari. Nella pratica ambulatoriale di un nutrizionista (biologo) ovviamente extraospedaliero la patologia è poco presente.
Citazione: Per quanto riguarda gli integratori pensi che sia meglio scriverli su carta anonima?
Sì, per i motivi che ti ho detto prima. E sarebbe bene che fossero scritti anche di pugno dal paziente (detto da una collega Biologa che faceva la rappresentante di prodotti omeopatici).
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nutribio
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Inserito il - 08 aprile 2008 : 21:28:55
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Se invece sono io ad intravedere la possibilità di una patologia, informo il medico, eventualmente ne discutiamo e concertiamo insieme gli esami del caso
e per informarlo non puoi usare la tua carta intestata e la tua firma? Ad un corso di aggiornamento mi è stato detto che la lista di analisi firmata potrebbe essere considerata una prescrizione, che ne pensate? |
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 08 aprile 2008 : 21:45:54
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Bravo "Dear Drug", gli articoli di The Lancet sono imparziali eh? Finanziati dalla Glaxo e con il publication bias... E poi meglio prescrivere l'acqua fresca se ha effetto piuttosto che le canne come farà un bravo nutrizionista come te...
Quello della Guna non è un articolo ma una raccolta di pubblicazioni di università europee. Ma tu sei biologo paramedico quindi mi inchino alla tua omniscienza.
L'omeopatia non modifica alcun meccanismo biologico? Se lo dice un biologo che rimpiange poca cultura medica nel proprio corso di laurea allora è bibbia... http://ecam.oxfordjournals.org/cgi/content/full/3/1/13
Dici che vendevo il nulla? (A parte che vendeva la farmacia, non io) Ho fatto un anno di omeopatica ed uno di allopatica e ti dico che con gli omeopati si parlava di posologia, indicazioni e terapie. Con gli allopati si parlava di automobili, calcio e belle donne... Leggi the lancet che forse è meglio.
Tu avresti accusato il Nazareno per esercizio abusivo della professione medica (la pranoterapia è pratica medica)
ps.
Citazione: ma io intendevo una Biologia specificamente improntata sull'aspetto sanitario-patologico, e meno entomologico che detto fra noi ci serve a poco
Spero che tu non abbia preso la laurea su postal market...
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barbiotek
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Inserito il - 08 aprile 2008 : 22:00:49
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come atto pratico come dobbiamo agire? non perdiamo tempo in battibecchi e vediamo di fare qualcosa praticamente! avete tutto il mio appoggio! |
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nutribio
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45 Messaggi |
Inserito il - 08 aprile 2008 : 22:01:17
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tesla potresti esprimere la tua opinione su quello che ho scritto? |
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nutribio
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45 Messaggi |
Inserito il - 08 aprile 2008 : 22:07:50
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e tu barbiotek cosa ne pensi? |
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 08 aprile 2008 : 22:18:03
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Per quanto riguarda lo scrivere su carta intestata l'impiego di integratori o la richiesta di analisi cliniche si rischia pesante. Lo stesso ordine dei biologi sconsiglia queste pratiche. Inoltre pensa che ad un corso ho conosciuto un biologo che ha ricevuto un richiamo disciplinare dall'ordine per aver utilizzato un reflettometro presso il proprio studio ed aver misurato la glicemia (pratica normalissima in farmacia e sebbene i farmacisti non possano eseguire analisi. Per la Legge si tratta infatti di autodiagnosi). Eppure all'università mi hanno insegnato ad usare quel dispositivo, ad eseguire il test di tolleranza al glucosio e tutta la fisiopatologia del diabete. Nulla da fare, la legge è legge e chi la viola rischia solo rotture di scatole. A parte questo conosco anche medici che si lamentano quando ricevono le richieste di analisi dei nutrizionisti. Li sento spesso dire che poi risulta un eccesso di prescrizioni di analisi da parte loro.
Se trovo le le lettere dell'ordine in risposta ai tuoi quesiti te li posto qui.
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nutribio
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Inserito il - 08 aprile 2008 : 22:52:36
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thank you tesla! |
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nutribio
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45 Messaggi |
Inserito il - 08 aprile 2008 : 23:13:28
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ma se ai biologi è consentito effettuare analisi su campioni biologici non capisco perchè questo collega ha avuto un richiamo dall'ordine, diverso e se dopo l'analisi ha fatto la diagnosi, dicendo magari che il soggetto aveva un iperglicemia o peggio ancora che era diabetico, a questo punto il richiamo sarebbe stato giustificato... d'altro canto visto che i farmacisti lo fanno, pur non potendolo fare, come mai nessuno si lamenta? in primis il nostro ordine? |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 09 aprile 2008 : 07:58:01
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X nutribio: i Biologi possono effettuare analisi su quello che vogliono. NON POSSONO DECIDERNE l'opportunità nè eseguire una diagnosi. Ecco il motivo del richiamo. Per tornare alla tua domanda, bèh sì, se la lista degli esami da effettuare viene redatta su carta intestata, e frimata, assume valore di prescrizione, per cui ci si può trovare a delle grane. Quindi non conta quello che pensiamo, è così. Se si vogliono evitare problemi, meglio scrivere su un foglio bianco anonimo.
Citazione: Bravo "Dear Drug", gli articoli di The Lancet sono imparziali eh? Finanziati dalla Glaxo e con il publication bias... E poi meglio prescrivere l'acqua fresca se ha effetto piuttosto che le canne come farà un bravo nutrizionista come te...
Quello della Guna non è un articolo ma una raccolta di pubblicazioni di università europee. Ma tu sei biologo paramedico quindi mi inchino alla tua omniscienza.
L'omeopatia non modifica alcun meccanismo biologico? Se lo dice un biologo che rimpiange poca cultura medica nel proprio corso di laurea allora è bibbia... http://ecam.oxfordjournals.org/cgi/content/full/3/1/13
Dici che vendevo il nulla? (A parte che vendeva la farmacia, non io) Ho fatto un anno di omeopatica ed uno di allopatica e ti dico che con gli omeopati si parlava di posologia, indicazioni e terapie.
L'omeopatia è acqua fresca, ti piaccia o no. Mi dispiace per te, però capisco che per bisogno ci si adegui a fare qualunque cosa.
Citazione: Con gli allopati si parlava di automobili, calcio e belle donne...
E ti pagavano pure? Ma quelli sono soldi rubati...
Citazione: Leggi the lancet che forse è meglio.
Leggilo te, perchè vedo che ne sai poco.
Citazione: Tu avresti accusato il Nazareno per esercizio abusivo della professione medica (la pranoterapia è pratica medica)
No, e ti spiego il perchè: 1) il Nazareno avrebbe potuto continuare ad esercitare tranquillamente, poichè in assenza di leggi specifiche, non esiste reato. 2) la pranoterapia (con la sola imposizione delle mani) non è pratica medica (VI sezione penale della Corte di Cassazione con la sentenza n. 3403 del 20 dicembre 1995 (Presidente Sansone, relatore Guida; PM Iannelli, ricorrente, Procuratore generale della Repubblica di Trento).
Citazione: Spero che tu non abbia preso la laurea su postal market...
No, io mi sono laureato in Gran Bretagna nel '90, dove i Biologi valgono tuttora qualcosa. Ma il piano di studi era molto differente, molto diretto e centrato sull'acquisizione di abilità manuali e pratiche rispetto a quello assai generico e per nulla professionalizzante del CdL in Scienze biologiche italiano (che quando esci non sai fare una pippa).
P.S. la pranoterapia tuttora non ha dimostrato, esattamente come l'omeopatia, di avere maggiore efficacia rispetto al placebo.
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 09 aprile 2008 : 10:39:40
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Citazione: L'omeopatia è acqua fresca, ti piaccia o no
sutor ne ultra crepidam
Citazione: E ti pagavano pure? Ma quelli sono soldi rubati...
infatti ho lasciato un lavoro a tempo indeterminato
Citazione: No, io mi sono laureato in Gran Bretagna nel '90, dove i Biologi valgono tuttora qualcosa. Ma il piano di studi era molto differente
E si vede. La tua mente è talmente aperta che rasenta l'infinito. Affermare che l'omeopatia è acqua fresca quando ci sono addirittura studi sugli effetti del placebo (F. Benedetti "Mechanisms of Placebo and Placebo-Related Effects Across Diseases and Treatments". Annual Review of Pharmacology and Toxicology. Feb. 2008. Department of Neuroscience, University of Turin Medical School, and National Institute of Neuroscience). Adesso spiegami tu, esperto sostenitore di the lancet, chi ha interessi economici sui placebo...
Citazione: la pranoterapia (con la sola imposizione delle mani) non è pratica medica (VI sezione penale della Corte di Cassazione...
però qui affermi che il potere terapeutico lo hanno solo i medici... http://www.molecularlab.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=4882
Citazione: per nulla professionalizzante del CdL in Scienze biologiche italiano (che quando esci non sai fare una pippa).
dopo 2 anni di frequenza obbligatoria di laboratorio + 1 anno di tirocinio post-laurea devi essere proprio una pippa a priori per non saper far nulla dopo...
Citazione: io intendevo una Biologia specificamente improntata sull'aspetto sanitario-patologico, e meno entomologico che detto fra noi ci serve a poco
Se in Gran Bretagna ti facevano studiare la riproduzione dei lepidotteri al posto della fisiopatologia endocrina e la biochimica clinica che ci vuoi fare. E comunque in quegli anni credo che anche in Italia il taglio era simile ma poi c'è stata la riforma con il nuovo ordinamento e la frequenza obbligatoria dei laboratori.
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 09 aprile 2008 : 12:16:22
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Citazione: sutor ne ultra crepidam
Bèh... non è che tu sia un clinico che possa affermare il contario... L'omeopatia è acqua fresca.
Citazione: E si vede. La tua mente è talmente aperta che rasenta l'infinito. Affermare che l'omeopatia è acqua fresca quando ci sono addirittura studi sugli effetti del placebo (F. Benedetti "Mechanisms of Placebo and Placebo-Related Effects Across Diseases and Treatments". Annual Review of Pharmacology and Toxicology. Feb. 2008. Department of Neuroscience, University of Turin Medical School, and National Institute of Neuroscience). Adesso spiegami tu, esperto sostenitore di the lancet, chi ha interessi economici sui placebo...
Nessuno dice che l'omeopatia non faccia nulla... la sua efficacia non supera quella del placebo... qualcosa fà... ma non svolge alcuna azione biochimica all'interno dell'organismo... quindi è acqua fresca...
Citazione: però qui affermi che il potere terapeutico lo hanno solo i medici... http://www.molecularlab.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=4882
Infatti la pranoterapia non ha alcun potere terapeutico. Almeno non superiore al placebo... un pò come l'omeopatia... acqua fresca...
Citazione: dopo 2 anni di frequenza obbligatoria di laboratorio + 1 anno di tirocinio post-laurea devi essere proprio una pippa a priori per non saper far nulla dopo...
Ora è così. Prima no. Ma non è che ora usciate dagli atenei come dei geni dello spipettamento o della spettrofotometria lo stesso eh... non basta saper smanettare sugli strumenti, occorre conoscere ciò che si analizza, perchè dove e come. Cose che si acquisiscono solo con una pratica successiva alla laurea.
Citazione: Se in Gran Bretagna ti facevano studiare la riproduzione dei lepidotteri al posto della fisiopatologia endocrina e la biochimica clinica che ci vuoi fare. E comunque in quegli anni credo che anche in Italia il taglio era simile ma poi c'è stata la riforma con il nuovo ordinamento e la frequenza obbligatoria dei laboratori.
Sì, all'epoca i piani di studio erano molto simili. E' in Italia che invece si pensava in tanti che dopo la Riforma universitaria le cose cambiassero in meglio. Invece cos'è cambiato? Una pletora di corsi di laurea in biologia tanto vari quanto inutili, ma la regolamentazione della professione è rimasta di tipo ordinistico per cui, per assurdo, anche un laureato in Biologia ambientale, se iscritto all'Ordine, potrebbe esercitare come Nutrizionista. E nessuna specificità professionale se non quanto contemplato nel profilo professionale che regola l'attività del Biologo. Tutto eseguibile allo stesso modo da un laureato in biologia marina quanto da uno in biologia molecolare.
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 09 aprile 2008 : 13:01:12
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Citazione: Bèh... non è che tu sia un clinico che possa affermare il contario... L'omeopatia è acqua fresca.
Infatti lo affermavano i medici ed i loro pazienti soddisfatti dall'acqua fresca
Citazione: qualcosa fà... ma non svolge alcuna azione biochimica all'interno dell'organismo... quindi è acqua fresca...
Se lo dici tu che sei un clinico allora alzo le mani. Anche se, a quanto pare, pubblicazioni tue in argomento non ce ne sono... http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/14732962. Ah dimenticavo, tu sei il verbo...
Citazione: Ma non è che ora usciate dagli atenei come dei geni dello spipettamento o della spettrofotometria lo stesso eh...
Ma forse più preparati degli esperti di lepidotteri in materie biomediche
Citazione: E' in Italia che invece si pensava in tanti che dopo la Riforma universitaria le cose cambiassero in meglio. Invece cos'è cambiato? Una pletora di corsi di laurea in biologia tanto vari quanto inutili
Di questo hai ragione ma io mi riferivo alla riforma del solo cdl in scienze biologiche (credo del '90) che portò comunque a miglioramenti nelle conoscenze di laboratorio ed introdusse l'obbligo di tesi sperimentale, oltre a materie specifiche per indirizzo. La riforma di cui parli credo sia quella del '99 che ha creato migliaia di corsi di laurea e le triennali. Un sistema per moltiplicare le cattedre e per tenere i giovani lontani dal mondo del lavoro. L'università è un ammortizzatore sociale notevole...
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 09 aprile 2008 : 13:34:46
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Citazione: Infatti lo affermavano i medici ed i loro pazienti soddisfatti dall'acqua fresca
Lo dice anche il mio medico: "se un bicchiere di acqua fresca ti guarisce, perchè non berlo?". Però, guarigione o meno, resta acqua fresca, non più efficace del placebo.
Citazione: Se lo dici tu che sei un clinico allora alzo le mani. Anche se, a quanto pare, pubblicazioni tue in argomento non ce ne sono... http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/14732962.
Non importa essere dei clinici. Basta un pò di intelligenza, un pò di raziocinio, ragionamento, logica, e un pò di metodo scientifico. Tutto ciò che ad altri più bravi di me è servito per dimostrare che l'omeopatia non mostra effetti superiori al placebo.
Citazione: Ah dimenticavo, tu sei il verbo...
Esatto, non te lo dimenticare più, sennò mi irrito alquanto.
Citazione: Ma forse più preparati degli esperti di lepidotteri in materie biomediche
Già all'epoca in GB i corsi in Biologia erano molto più incentrati sull'aspetto fisiopatologico che non su quella della riproduzione dei lepidotteri... a confronto con colleghi italici la mia formazione di base (non pratica ovviamente), era più simile a quella di un medico (in senso iperbolico s'intende).
Citazione: Di questo hai ragione ma io mi riferivo alla riforma del solo cdl in scienze biologiche (credo del '90) che portò comunque a miglioramenti nelle conoscenze di laboratorio ed introdusse l'obbligo di tesi sperimentale, oltre a materie specifiche per indirizzo. La riforma di cui parli credo sia quella del '99 che ha creato migliaia di corsi di laurea e le triennali. Un sistema per moltiplicare le cattedre e per tenere i giovani lontani dal mondo del lavoro. L'università è un ammortizzatore sociale notevole...
Sì, io mi riferivo alla riforma del '99 che a fronte di tante speranze di specializzazione professionale (ed illusione di trovare più facilmente un lavoro), è servita purtroppo a quello che hai detto tu. Quando invece poteva essere un vero punto di svolta per questa professione tanto bistrattata da tutti (in Italia).
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 09 aprile 2008 : 14:51:13
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Citazione: Bèh... non è che tu sia un clinico che possa affermare il contario... L'omeopatia è acqua fresca.
Citazione: Non importa essere dei clinici
Ma non vedi che prima dici una cosa e poi dici l'opposto???
Citazione: Lo dice anche il mio medico: "se un bicchiere di acqua fresca ti guarisce, perchè non berlo?". Però, guarigione o meno, resta acqua fresca, non più efficace del placebo
Se lo dice il tuo medico allora la questione è un'altra. Rialzo le mani. E che vuoi mettere l'istituto Nazionale di neuroscienze di Torino popolato da un pugno di cialtroni col tuo medico premio nobel per la chimica e la medicina! Tante pubblicazioni universitarie parlano degli effetti metabolici dell'omeopatia così come tante altre li confutano ed immagino che la tua mente aperta le legga tutte ad occhi chiusi...
Comunque a parte tutte queste discussioni, che inoltre non cambiano lo stato delle cose, capisco il tuo punto di vista sulle medicine alternative che è lo stesso di tanti altri ed in particolare dei medici che non le conoscono (vedi agopuntura fino al decennio scorso). E ricorda che se anche l'acqua fresca guarisce dietro alla guarigione ci sarà comunque un meccanismo del quale hai sempre negato l'esistenza per carenza di conoscenza. Se lo chiami semplicemente effetto placebo non ci sarebbe differenza col miracolo...
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nutribio
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Inserito il - 09 aprile 2008 : 14:52:10
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citazione: i Biologi possono effettuare analisi su quello che vogliono. NON POSSONO DECIDERNE l'opportunità nè eseguire una diagnosi
mi dici come mai in farmacia si eseguono analisi ematiche con la dicitura "laboratorio di autoanalisi" che tra l'altro vengono anche pubblicizzate sui siti internet dicendo che si evita la trafila dal medico ed in laboratorio? Nell'autoanalisi dovrebbe essere il paziente (se così si può chiamare) a deciderne l'opportunità di effettuarla, naturalmente all'analisi non deve seguire alcuna diagnosi e se i valori sono sballati si invita il soggetto a recarsi dal medico. Se il biologo non può decidere l'opportunità di eseguire analisi come mai in farmacia lo fanno?
citazione: Se invece sono io ad intravedere la possibilità di una patologia, informo il medico, eventualmente ne discutiamo e concertiamo insieme gli esami del caso
e per informarlo non puoi usare la tua carta intestata e la tua firma? che c'è di sbagliato?
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 09 aprile 2008 : 14:57:45
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Citazione:
mi dici come mai in farmacia si eseguono analisi ematiche con la dicitura "laboratorio di autoanalisi" che tra l'altro vengono anche pubblicizzate sui siti internet dicendo che si evita la trafila dal medico ed in laboratorio? Nell'autoanalisi dovrebbe essere il paziente (se così si può chiamare) a deciderne l'opportunità di effettuarla, naturalmente all'analisi non deve seguire alcuna diagnosi e se i valori sono sballati si invita il soggetto a recarsi dal medico.
forse ti può essere utile questa sentenza:
Sentenza n. 39087 del 3 novembre 2001
ESERCIZIO ABUSIVO DELLA PROFESSIONE DI BIOLOGO ED APPARECCHIATURE DI AUTODIAGNOSTICA
Corte Suprema di Cassazione Giurisprudenza Civile e Penale
(Sezione Sesta Penale - Presidente R. Leonasi - Relatore A. Di Virgilio)
Con sentenza in data 10.3.2000 il Tribunale di Milano dichiarava B. C. S. e C. R. responsabili del reato di cui agli artt. 110-348 c.p. per avere, il primo quale titolare di una farmacia e la seconda quale farmacista alla stessa addetta, esercitato abusivamente la professione di biologo eseguendo analisi del sangue e prestazioni di diagnostica strumentale di patologia clinica. Come risulta dalla sentenza impugnata, nel corso di un'ispezione eseguita presso la farmacia del B. si era constatato che esisteva nella stessa, pubblicizzata del resto da un cartello apposto all'ingresso, una apparecchiatura di cosiddetta autodiagnostica rapida, per esame di ematocrito, glicemia, colesfirolomia e trigliceridi. Durante l'ispezione si presentava un cliente per l'esame dell'ematocrito; e tutte le operazioni relative (prelievo di una goccia di sangue; confezionamento del "vetrino" e inserimento dello stesso nell'apparecchio) venivano eseguite dalla C., che assisteva il richiedente fino all'esito dell'esame fornito dall'apparecchio. Secondo il giudice di merito, pur essendo del tutto lecita l'installazione dell'apparecchiatura autodiagnostica presso una farmacia, l'intervento della farmacista (che aveva gestito tutte le fasi dell'operazione senza essere stata neppure sollecitata da una richiesta di aiuto del cliente, in conformità evidente con una prassi abituale necessariamente nota anche al B. e dallo stesso quanto meno accettata) aveva comportato un uso dell'apparecchio a fine di diagnosi eseguita da un soggetto diverso dal paziente; e cioè un atto tipico della professione di biologo. Da qui la configurabilità del reato ascritto agli imputati.
Ricorrono questi ultimi a mezzo del comune difensore, deducendo erronea applicazione dell'art.348 c.p. nonché manifesta illogicità della motivazione relativamente all'elemento psicologico del reato. Il B. deduce manifesta illogicità della motivazione anche relativamente al concorso nel reato attribuitogli.
I rilievi dei ricorrenti sono fondati.
È ben vero che, così come ricorda la sentenza impugnata, le analisi biologiche non sono consentite ai farmacisti, trattandosi di atto tipico della professione di biologo. Nel caso di specie non vi è stata però alcuna analisi, e cioè alcuna valutazione di dati obiettivi acquisiti attraverso esami clinici, poiché il risultato degli accertamenti è derivato in via automatica e senza alcun intervento umano dall'uso dell'apparecchio posto a disposizione del pubblico nei locali della farmacia. La caratteristica distintiva degli apparecchi per cosiddetta autodiagnostica rapida è, per l'appunto, quella di consentire una diagnosi immediata per via strumentale e senza interferenza alcuna da parte dell'operatore, che é di solito (ma non necessariamente) il paziente, medesimo; tant'è che i predetti apparecchi vengono di solito venduti o dati a noleggio per uso domiciliare. Se così è, l'uso dell'apparecchio non può comunque invadere la sfera riservata all'esercizio della professione di biologo o a quello di qualsiasi altra professione; e non si configura, al contrario di quanto ritiene la sentenza impugnata, alcuna differenza tra il caso in cui l'apparecchio venga posto in funzione dal paziente stesso oppure da altra persona più esperta del suo funzionamento, così come avvenuto nella fattispecie, perché in entrambe le ipotesi l'acquisizione dei dati e la loro valutazione non dipendono dall'intervento dell'utente, che è diretto unicamente ad attivare le funzioni dell'apparecchio e non interferisce in alcun modo con la formazione della diagnosi, scaturente da una procedura informatica cui è estraneo qualsiasi intervento umano. Se non è ipotizzabile, come riconosce la sentenza impugnata, esercizio abusivo della professione di biologo nel fatto di chi usi l'apparecchio per ottenere una diagnosi che lo riguarda, per lo stesso motivo deve essere esclusa la configurabilità del reato nella condotta di chi, avendo posto a disposizione del pubblico un apparecchio per autodiagnosi, esegua in luogo dell'interessato quelle operazioni meramente materiali che sono necessarie per il suo funziona mento e per la produzione automatica della diagnosi.
Va pertanto annullata senza rinvio la sentenza impugnata, non integrando il fatto ascritto ai ricorrenti gli estremi del reato loro contestato.
PER QUESTI MOTIVI
la Corte annulla senza rinvio la sentenza impugnata, perché il fatto non sussiste. |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 09 aprile 2008 : 15:09:34
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Ascolta tesla, finiamola così. Io di medicine NON CONVENZIONALI ne so quanto tu non ne sapresti in dieci vite diverse. Fidati, non importa che ti esponga il mio CV e le mie esperienze. Se ci credi bene, se non ci credi non me ne può fregare di meno, continua a pensare ciò che vuoi, tanto è così lo stesso, lo so io che è così e tanto basta. L'omeopatia è acqua fresca e non sortisce effetti superiori al placebo. (capisci almeno il senso di questa conclusione o ti devo fare un disegnino?) Questo è ormai ampiamente dimostrato. Basta così. E ora non voglio più sentire castronerie su questa fuffa.
X nutribio.
Per la prima domanda ti ha risposto tesla.
per quanto riguarda: Citazione: Se invece sono io ad intravedere la possibilità di una patologia, informo il medico, eventualmente ne discutiamo e concertiamo insieme gli esami del caso
e per informarlo non puoi usare la tua carta intestata e la tua firma? che c'è di sbagliato?
Perchè io non posso ufficialmente ipotizzare una patologia, perchè compirei una diagnosi, quindi commetterei esercizio abusivo di professione medica. La carta intestata, firmata e timbrata è un atto ufficiale.
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nutribio
Nuovo Arrivato
45 Messaggi |
Inserito il - 09 aprile 2008 : 15:16:27
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dalla sentenza si evince che chiunque può fare le autoanalisi, quindi anche un biologo nutrizionista nel proprio studio. Si intende anche che il biologo può anche svolgere analisi non automatizzate e che richiedono il suo attivo intervento professionale, ed allora perchè il collega è stato richiamato per aver usato un reflettometro per misurare la glicemia nel proprio studio? in cosa ha sbagliato, se non ha pronunciato alcuna diagnosi? |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 09 aprile 2008 : 15:18:34
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Probabilmente perchè ha deciso di testa sua che era il caso di effettuare un controllo della glicemia.
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nutribio
Nuovo Arrivato
45 Messaggi |
Inserito il - 09 aprile 2008 : 15:18:48
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grazie dearg per le precisazioni |
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 09 aprile 2008 : 15:38:13
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Citazione: Io di medicine NON CONVENZIONALI ne so quanto tu non ne sapresti in dieci vite diverse Fidati, non importa che ti esponga il mio CV e le mie esperienze.
Con il tuo CV ci potrei fare quello che faceva Totò con la carta bianca... e poi bastava che lo dicevi prima che eri uno stregone!
Citazione: Se ci credi bene, se non ci credi non me ne può fregare di meno, continua a pensare ciò che vuoi, tanto è così lo stesso, lo so io che è così e tanto basta
Che mente aperta! La stregoneria comincia ad affascinarmi...
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 09 aprile 2008 : 15:57:55
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Finiscila tesla, stai diventando noioso. Fino a che la discussione ha un senso si può anche andare avanti, ma se ti devi comportare come un bambino dell'asilo, abbi almeno la dignità di stare zitto.
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 09 aprile 2008 : 16:48:56
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e per te questo è discutere?
Citazione: continua a pensare ciò che vuoi, tanto è così lo stesso, lo so io che è così e tanto basta
Hai ragione, vado all'asilo dove si comunica meglio. Tu discuti da solo visto che quel che dici è così e tanto basta...
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barbiotek
Nuovo Arrivato
13 Messaggi |
Inserito il - 09 aprile 2008 : 19:08:04
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l'argomento per cui si era aperto questo topic era fare qualcosa di veramente pratico per rispondere a quel medico...ma forse siamo piu bravi a fare i battibecchi inutili che non portano piu a nulla |
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