Dionysos
Moderatore
![](https://www.molecularlab.it/forum/immagini/icon_star_cyan.gif) ![](https://www.molecularlab.it/forum/immagini/icon_star_cyan.gif) ![](https://www.molecularlab.it/forum/immagini/icon_star_cyan.gif)
![D](/Public/avatar/dionysos/200732013132_D.jpg)
Città: Heidelberg
1913 Messaggi |
Inserito il - 30 luglio 2007 : 23:54:04
|
Vedrò di rispolverare i miei ricordi:
Per capire cos'è il punto isosbestico, devi sapere cos'è il coefficiente di estinzione molare (da alcuni detto anche assorbività, se non sbaglio).
Il coefficiente di estinzione molare (e) è una grandezza intensiva, tipica di ogni sostanza, che indica quanto intensamente una sostanza assorbirà. Secondo la legge di Lambert-Beer:
A = e per c per l
quindi, quando l =1 (cuvette da un centimetro) epsilon è uguale al rapporto tra l'assorbanza della sostanza e la sua concentrazione.
Ora passiamo al punto isosbestico. Osservando i diversi spettri di assorbimento corrispondenti a diverse conformazioni di una stessa molecola, si noterà che questi si incontrano presso un punto comune di intersezione, detto punto isosbestico, nel quale il coefficiente di estinzione molare è uguale a quello della molecola stessa.
Allo stesso modo, se spettri di soluzioni diverse tenderanno ad incontrarsi in un punto comune (un punto isosbestico, appunto) significherà che tutte le soluzioni in questione contengono una stessa sostanza, il cui coefficiente di estinzione molare è uguale a quello rappresentato presso il punto isosbestico.
Se non hai capito posso provare a rispiegarmi... |
Volere libera : questa é la vera dottrina della volontà e della libertà (F.W. Nietzsche)
Less Jim Morrison, more Sean Morrison!
|
![Torna all'inizio della Pagina Torna all'inizio della Pagina](https://www.molecularlab.it/forum/immagini/icon_go_up.gif) |
|