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Gabriele
Utente
Prov.: Pisa
Città: Pisa
615 Messaggi |
Inserito il - 01 settembre 2007 : 13:53:55
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Per insegnare devi ottenere la laurea specialistica (vanno bene tutte e 3) e poi diplomarti alla SISS |
"Chi rinuncia alla libertà per la sicurezza, non merita né la libertà né la sicurezza. E finirà col perdere entrambe." |
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mena1989
Nuovo Arrivato
2 Messaggi |
Inserito il - 01 settembre 2007 : 14:32:06
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va bene, grazie mille!! |
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nuna
Nuovo Arrivato
48 Messaggi |
Inserito il - 30 luglio 2008 : 15:18:33
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Sono neolaureata in ctf, alias disoccupata... da quanto mi dicono in giro la laurea non è più un titolo preferenziale ma il master fa la differenza... vorrei provare..poi vi faccio sapere... holaaaaaaaaaaaaa |
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avogadro4c
Nuovo Arrivato
1 Messaggi |
Inserito il - 05 settembre 2008 : 18:34:43
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Ciao a tutti, sono un laureato in CTF da 4 anni ormai,dopo 8 mesi come collaboratore alla ricerca presso il C.N.R di napoli e dopo 2 pubblicazioni ho fatto per 2 e mezzo l'informatore in emilia romagna. Poichè non nè potevo più di questo lavoro ho fatto un master di II livello in trattamento acque presso l'università di genova e non contento dopo il master ho lavorato come tecnico chimico a pavia in un laboratorio di analisi ambientali. Attualmente sono senza lavoro...........Se posso permettermi di consigliarti non scegliere CTF!!!!!!!! |
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canary 86
Utente Junior
241 Messaggi |
Inserito il - 06 settembre 2008 : 00:49:52
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posso chiederti se sei senza lavoro per tua scelta?perche' sconsigli ctf?mi sembra che le offerte di lavoro le hai avute.cosa non ha funzionato? |
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Luminal
Nuovo Arrivato
Città: Reggio Calabria
53 Messaggi |
Inserito il - 07 settembre 2008 : 23:37:06
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D'accordo che c'è crisi... ma anche tu specializzarti in "trattamento acque"... cosa ti aspettavi? |
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angy81
Nuovo Arrivato
2 Messaggi |
Inserito il - 02 ottobre 2008 : 00:14:45
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Ciao, io mi sono laureata in CTF nel dicembre 2006....Quando mi sono iscritta nel 1999 la laurea in ctf era una bella laurea piena di sbocchi professionali, col passare degli anni e l'avvento delle lauree triennali (vedi controllo di qualità, tecniche erboristiche, tossicologia, tecnico di laboratorio biomedico ecc..)anche per i laureati in ctf la vita è diventata difficile....insomma i professori sono bravi a riempire le aule di belle parole ma alla fine in pochi ce la fanno a trovare il lavoro della vita, molti restano con una gran confusione su quello che sarà del proprio futuro. Una cosa è certa conviene sempre fare l'esame di stato perchè che piaccia o no le farmacie private e comunali sono e sempre saranno uno grande sbocco lavorativo anche per i laureati in ctf. Comunque a parte i ripensamenti sulle mie scelte giuste sbagliate che siano state ctf è una facoltà che mi ha dato grandi soddisfazioni per quanto riguarda le capacità e conoscenze che ho acquisito!!! |
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dream1979
Nuovo Arrivato
1 Messaggi |
Inserito il - 13 ottobre 2008 : 19:08:07
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Ciao, ho 29, lavoro da 3 anni in un azienda chimico-farmaceutica produttrice di farmaci generci nel settore assicurazione qualità. Sono laureato in CTF, ma non sono ancora iscritto a nessun albo professionale (ne farmacista, ne chimico), stipendio netto circa 1400. Se ti posso essere di aiuto, ti sconsiglierei CTF e propenderei più farmacia, stessi sbocchi lavorativi (per lo più insoddisfacenti). Ti consiglio di non farti troppe pippe riguardo al discorso albo professionale se miri a lavorare in un'azienda (quello serve solo x scaricarti eventuali responsabilità...se sai lavorare le magagne le scaricheresti ad altri che firmerebbero al posto tuo), a meno che non ti accontenti di stare dietro al bancone di una farmacia a fare il garzone...ma ormai anche li tra vendite su internet e farmaci al supermercato non si va a finir bene. Di informatori scientifici ce ne è ormai un surplus (molte aziende per tridurre le spese stanno proprio cercando di tagliarli via, il che è anche giustificabile visto che ci sono in giro gli stessi farmaci da 20 anni). Insomma il farmaceutico è un settore in crisi (come quasi tutti oramai), è l'era del generico, il farmaco da discount, tutte le multinazionali stanno spostando le produzioni in Cina ed India (dove succedono cose che è meglio tacere). Quindi ti consiglio di fare economia e commercio: di rivedere i conti serve in tutte le aziende (fin quando non torneremo alla pastorizia). Oppure riscopri le tue origini turche e apriti un kebap che fai molti più soldi e hai un'attività tua magari da lasciare a tuo figlio.
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gioliz
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1 Messaggi |
Inserito il - 21 giugno 2009 : 19:50:29
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Citazione: Messaggio inserito da Tatina
ciao a tutti, sono nuova di qui e comincio col fare i complimenti a tutti x il vostro forum Ormai un anno fa mi sono ritrovata a fare un'importante scelta;quella della facoltà da intraprendere.le uniche cose di cui ero sicura erano il mio amore x la chimica e la mia curiosità x la biologia. Alla fine la mia scelta si è posata sul corso di chimica e tecnologie farmaceutiche. nella mia testa mi ero veramente illusa che quello che c'era scritto nell'opuscolo informativo(lavorare in industrie cosmetiche,farmaceutiche e alimentari) fosse con un po' di fortuna , molto lavoro e sacrifici (come spostarsi da casa) possibile.Pultroppo ad un anno di distanza dopo essermi sentita dire mille volte che i miei unici REALI sbocchi professionali sono il commesso in farmacia ed se mi dice culo l'informatore scentifico mi sento veramente demoralizzata. Vi volevo chiedere se secondo voi i miei timori sono reali e se mi conviene cambiare. Dove posso chiedere delle informazioni veritiere sulla mia facoltà? nel cambio di facoltà ti convalidano alcuni esami? nel bugiardino che illustrava il CTF ho trovato che mi posso iscrivere anke all' albo dei chimici nella sezione a, che vuol dire SEZ A? Mi piacerebbe sentire l'opinione anke di gente che ha intrapreso la mia stessa strada e le possibilità che gli si sono presentate a livello lavorativo. Mi scuso x essermi dilungata molto.spero che qcn mi risponda e mi rimetto alla clemenza della corte
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