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salvo_bio
Nuovo Arrivato
5 Messaggi |
Inserito il - 13 settembre 2007 : 12:26:25
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ciao raga sapete dirmi per favore ke valenza ha il dottorato nei concorsi pubblici,e se veramente, come ho letto,è equivalente al phd. inoltre da veramente esperienza come dicono? grazie e ciao
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cge
Nuovo Arrivato
Città: Roma
105 Messaggi |
Inserito il - 13 settembre 2007 : 13:16:08
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Ciao, in quanto alla valenza nei concorsi pubblici non so dirti. io so che è equivalente a un phd. io ho finito il dottorato nel novembre 2006, e per quanto mi riguarda mi ha dato un bagaglio di esperienze non indifferenti, in quanto ad attività di ricerca, pubblicazioni, attività didattica, congressi ecc...ho incluso nel suo interno anche una esperienza all'estero. indubbiamente dipende molto dal gruppo di ricerca in cui lo svolgi, come riescono a integrarti nel loro lavoro (sempre che lavorino......!!), ma anche da come ti comporti tu e dalle attitudini che hai. sento spesso dei dottorandi che arrivati al secondo anno pensano di lasciare perchè non si sentono adatti al lavoro di ricerca. alla domanda: ma il dottorato di ricerca serve a qualcosa? personalmente risponderei: solo se intendi fare il ricercatore, se pensi di dover fare altro ti consiglierei di non fare un dottorato di ricerca
S. |
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CignoNero
Nuovo Arrivato
Città: Genova
62 Messaggi |
Inserito il - 13 settembre 2007 : 13:17:42
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Ciao! Da quello che so il Philosophycal Doctor è la stessa cosa del dottorato. Però non sono molto pratica in materia. Per quanto riguarda il dottorato... io non l'ho fatto, ma posso dirti che hai molte aperture verso l'esterno e, di fatto, in lab prosegui i progetti e ne inizi di nuovi, dipende dal professore che ti ritrovi se è uno molto aperto ti farà fare molte cose. Inoltre ci sono le opportunità all'estero che sono molto formanti. C'è da dire che col dottorato ti incanali in una carriera universitaria, perchè, nel mondo del lavoro, il dottorato serve a poco. |
Il vero ero si diverte da solo.
MA SARA' VERO?? |
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n/a
deleted
488 Messaggi |
Inserito il - 13 settembre 2007 : 14:09:09
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Il dottorato è equivalente al PhD ed è il titolo di maggior valore accademico d'Italia. Non è assolutamente equivalente alla specializzazione per cui, ad esempio, un dottore di ricerca in microbiologia non può partecipare a concorsi pubblici indetti dalle ASS finalizzati all'assunzione di microbiologi (mentre uno specialista in microbiologia sì). Il suo utilizzo mi risulta confinato alla carriera universitaria, quindi, considerato il familismo italico, a meno che tu di cognome non faccia "Napolitano" o "Prodi" o non sia figlio di qualche professore universitario o politico locale la vedo dura. Comunque per il dottorato è prevista una rettribuzione che copre l'intera durata del corso di dottorato stesso. In rari casi il dottorato può essere sfruttabile per la libera professione. Esempio: un biologo potrebbe decidere di acquisire un dottorato nel campo dell'alimentazione umana e una volta terminato, lavorare in libera professione. Per tre o quattro anni avrebbe uno stipendio, si farebbe un minimo di esperienza nel settore e poi si avvierebbe alla libera professione con alle spalle un titolo di peso accademico maggiore rispetto alla specializzazione. Non riesco a trovare applicazioni in libera professione per dottorati in neurobiologia, tossicologia del farmaco e similari. Una mia ex compagna di corso, dopo la laurea in biologia, acquisì un dottorato in campo della biologia animale con l'obiettivo di utilizzarlo per acquisire la laurea in veterinaria e dedicarsi alla cura dei piccoli animali (all'epoca - 10 anni fa) ciò era ancora possibile (tanto che gli stessi docenti le garantirono la possibilità di conversione) adesso non so.
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n/a
deleted
488 Messaggi |
Inserito il - 13 settembre 2007 : 14:22:15
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errore di postaggio, sorry. |
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