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n/a
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Inserito il - 24 febbraio 2008 : 00:02:55
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Salve a tutti, sono nuovo. vorrei chiedervi un consiglio sulla scelta della facoltà. Ho molto interesse per la biologia e per la medicina. Mi aiutate a scegliere la facoltà anche in base alle vostre esperienze? In particolare la scelta si riduce a: 1) Medicina e Chirurgia + specializzazione in campo medico (non chirurgico) 2) Biologia (curriculum biomolecolare o fisiopatologico) + eventuale dottorato/specializzazione 3) Biotecnologie mediche + eventuale dottorato/specializzazione
Ora so che la situazione italiana della ricerca è molto problematica e so dello strapotere dei medici... :( Tengo a precisare che questo thread non vuole essere medicina vs biologia. In particolare vorrei capire le differenze reali tra biologia (curriculum biomolecolare o fisiopatologico) e biotecnologie mediche.
Inoltre avrei una domanda, visto che in caso di carriera non riuscita nella ricerca, bisogna crearsi una via alternativa per vivere in questo mondo...con la laurea specialistica in biotecnologie mediche si può eventualmente insegnare biologia nei licei o è prerogativa dei laureati in biologia? (Lo so che è uno spreco, ma nella vita non si sa mai cosa ci si ritroverà a fare...)
Inoltre, un laureato in biologia o biotecnologie, con la dovuta specializzazione, che sbocchi può avere in ospedale (oltre alle analisi)? So che in altri stati, tipo USA, anche il biologo ha sbocchi clinici.
Preciso inoltre che non ho alcun interesse verso il campo agro-alimentare, cosmetico e botanico.
Grazie mille anticipatamente.
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domi84
Moderatore
Città: Glasgow
1724 Messaggi |
Inserito il - 24 febbraio 2008 : 01:55:22
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Citazione: In particolare vorrei capire le differenze reali tra biologia (curriculum biomolecolare o fisiopatologico) e biotecnologie mediche.
La differenza principale è che a biologia fai un po' più di biologia animale e vegetale, mentre a biotecnologie non c'è. E a biotecnologie fai un po' più di tecniche di laboratorio...
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Il mio blog: http://domi84.blogspot.com/ Le foto che ho scattato... |
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la_fra
Utente
750 Messaggi |
Inserito il - 24 febbraio 2008 : 02:42:17
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anche i laureati della classe 9/S perciò quinquennali di biotech mediche farmaceutiche & veterinarie possono insegnare però facendo il SSIS, scuola di specializzazione per l'insegnamento secondario, una scuola post laurea della durata di 2 anni, così prendi l'abilitazione per insegnare alle medie e alle superiori (vaccata tutta italiana) biologi e biotech previo esame di stato (altra vaccata tutta italiana) possono poi accedere ad alcune scuole di specializzazione di medicina, per la precisione farmacologia, patologia clinica, biochimica clinica e genetica medica.. io mi ero interessata a genetica medica ma il ruolo medico-clinico, orientato alla formulazione della diagnosi clinica di malattia genetica e alla consulenza genetica, rimane SEMPRE E SOLO prerogativa del laureato in medicina e chirurgia mentre ai non medici è riservato l'indirizzo tecnico = analisi di citogenetica e di biologia molecolare per le altre scuole non so ma penso la situazione sia simile in sostanza se fai medico dopo puoi fare praticamente TUTTO quello che può fare un biologo/biotecnologo, viceversa ce ne corre poi decidi tu io sto finendo il quinto anno di biotech mediche e sono contenta della scelta ma ogni tanto penso che se avessi deciso di far medicina forse avrei avuto la strada un po' piu in discesa x il futuro..se poi valuti anche la possibilità di andare all'estero però la situazione migliora |
Doctors are men who prescribe medicines of which they know little, to cure diseases of which they know less, in human beings of whom they know nothing (Voltaire) |
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n/a
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2 Messaggi |
Inserito il - 24 febbraio 2008 : 11:02:57
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A livello di sbocchi lavorativi cosa cambia tra biologia e biotecnologie? (Anche come possibilità di carriera, etc.) |
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gigisc
Nuovo Arrivato
Prov.: Torino
Città: torino
10 Messaggi |
Inserito il - 24 febbraio 2008 : 14:43:03
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Il biologo è una figura più versatile rispetto al biotecnologo, ma se sei convinto che il settore genetico-biomolecolare sia il tuo futuro allora è meglio biotecnologie.
Per quanto riguarda l'aspetto MEDICO-CLINICO di laboratorio, un biologo può accedere a tutte le scuole di specializzazione mediche di questa categoria (biochimica clinica, patologia clinica, microbiologia e virogia, ...) ma assumendo esclusivamente funzioni tecnico-specialistiche esecutive: qualcosa in più rispetto al tecnico sanitario di laboratorio biomedico (che però studia solo 3 anni e non 10).
Per quanto concerne l'insegnamento, il laureato in biotecnologie e quello in biologia hanno le stesse competenze: possono iscriversi alla SISS (scuola di specializzazione biennale), sempre che riescano a superare il test di accesso.
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Roby86_
Nuovo Arrivato
52 Messaggi |
Inserito il - 24 febbraio 2008 : 14:57:02
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Perchè un biologo è più versatile di un biotecnologo?La mia prof di biochimica strutturale ha dovuto cacciare via una tirocinante di biologia perchè in laboratorio era un disastro!Se poi ti riferisci al bagaglio teorico allora se ne può discutere... |
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teo
Nuovo Arrivato
74 Messaggi |
Inserito il - 24 febbraio 2008 : 16:23:14
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cambia settore completamente...la situazione è tragica!!!! vai ad economia |
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la_fra
Utente
750 Messaggi |
Inserito il - 24 febbraio 2008 : 19:03:07
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Citazione: Messaggio inserito da teo
cambia settore completamente...la situazione è tragica!!!! vai ad economia
si perchè li chi non è figlio di o amico di cosa fa?va a lavorare in banca se trova un posto e magari lo faceva anche senza far 5 anni di economia la situazione lavorativa è tragica ovunque! vallo a dire a tutti i laureati con 110 e lode che sono a spasso o lavorano per 4 soldi.. io non penso che il bagaglio teorico di un biologo sia più completo di quello di un biotecnologo in assoluto dato che in italia ci sono mille diverse lauree magistrali e indirizzi sia x biologia che x biotecnologie, io sto facendo biotech mediche con indirizzo oncologico come posso paragonare il mio "bagaglio di conoscenze" a quello di un biotecnologo agro-industriale o di un biologo marino? anche per quello che riguarda l'esperienza di lab se ne può discutere perchè a biotech si farà piu lab ma poi dipende sempre a) dalle singole capacità e attitutidini individuali b)da come è organizzata la facoltà(io se restavo a pd a far la specialistica avrei iniziato il tirocinio a gennaio di quest'anno, V anno, a milano l'ho iniziato a marzo dell'anno scorso..sicuramente sto imparando molto piu qui!) |
Doctors are men who prescribe medicines of which they know little, to cure diseases of which they know less, in human beings of whom they know nothing (Voltaire) |
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puccio
Utente Junior
Prov.: Piacenza
Città: cortemaggiore
245 Messaggi |
Inserito il - 24 febbraio 2008 : 20:17:42
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la fra ha perfettamente ragione... l unica laurea che ti consente di lavorare in qsto settore e la laurea in medicina. le altre sono tutte fine a se stesse..da biologia a biotecnologie se ti piacciono qste materie approfondiscile qdo sei specializzante a medicina. L italia e una *****.. a proposito ieri ho conosciuto un laureato in biotecnologie triennale che guadagna 40.000dollari all anno, orari flessibili ha 24 anni, prospettive di carriera..peccato che abiti a boston e si sia trasferito a NEW YORK. ps; lo conosciuto perche sua sorella e una mia amica canadese che vive vicino a me. |
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la_fra
Utente
750 Messaggi |
Inserito il - 24 febbraio 2008 : 20:46:49
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si puccio guarda io so che una ragazza che si è laureata nel mio CdL un paio d'anni fa, dopo aver fatto la tesi dove sto facendo io (all'INT di milano) l'hanno tenuta un anno come borsista ma poi si è trasferita a philadelphia perchè ha seguito il ragazzo. anche lei ha trovato lavoro e prende qualcosa come 3600 euro al mese.. il commento è lo stesso tuo |
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beba
Nuovo Arrivato
Città: Trento
2 Messaggi |
Inserito il - 25 febbraio 2008 : 12:58:40
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ciao a tutti!pure io mi sono appena registrata..e pure io ho bisogno di chiedere dei consigli sulla strada universitaria da seguire!il fatto è che sono stra confusa..l anno scorso ho fatto il test per tecnico di laboratorio a rovereto..che purtroppo non è andato bene..e non avendo altre opzioni fattibili mi sono decisa a cercare lavoro per qst anno(dp 2 mesi di ricerca finalmente c sono riuscita) per poi ritentare qsto settembre..!ovviamente la mia testolina nn può stare ferma..ma continuare a pensare pensare e valutare..in qsti mesi ho sentito mille camapane che mi hanno solo causato più confusione che altro..per es mi hanno detto che nn è assolutamente vero che per i tlb ci sia lavoro..mah..in più mi attira un sacco il lavoro del biologo che da qnto ho capito lo potrei diventare anche cn biotecnologie agro industriali+specializzazione a verona...io vorrei in un domani avere un lavoro dinamico..attivo..che mette tutti i giorni in moto la mia creatività e curiosità! dopo avervi raccontanto la mia noiosa parpardella, cè qualcuno che sa darmi consigli su qste due professioni e relativi corsi di laurea???grazie mille in anticipo!! |
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metodico
Nuovo Arrivato
Prov.: Torino
Città: chivasso
65 Messaggi |
Inserito il - 28 febbraio 2008 : 21:03:54
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la classifica Istat da anni parla chiaro: sono gli ingegneri quelli che hanno più possibilità di trovare facilmente lavoro in Italia. Excelsior, l’indagine condotta da Unioncamere e Ministero del Lavoro su oltre 100mila imprese di ogni dimensione e settore di attività premia invece gli economisti, seguiti dagli ingegneri, medici e paramedici, ma anche chimici-farmacisti. Fortemente in crescita, però, anche la domanda di diplomati, che nel 2007 supera le 293mila unità (contro le 235mila del 2006), pari al 34,9% dei posti di lavoro messi a disposizione dal settore privato. Tra i diplomi più richiesti quest’anno - e in deciso aumento rispetto al 2006 – quello dell’indirizzo amministrativo e commerciale (99.500 entrate contro le 76.400 dell’anno precedente), che si conferma il più richiesto dalle imprese (concentra infatti da solo ben un terzo delle richieste complessive di diplomati). Spicca quest’anno anche la crescita dell’indirizzo turistico-alberghiero (26.600 assunzioni, +6.500 in confronto al 2006), che supera l’indirizzo meccanico (che, con 2.200 entrate in più, arriva a sfiorare le 23.000 entrate). Segue l’indirizzo elettrotecnico (10.600 assunzioni), mentre quello edile si conferma al quinto posto nelle richieste degli imprenditori. http://www.alagoas.it
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la scienza è progresso |
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badboy25
Nuovo Arrivato
4 Messaggi |
Inserito il - 29 febbraio 2008 : 10:13:36
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e tra gli ingenieri ?? quelli in area chimica e biomedica come sono messi ?? hanno sbocchi ??...
stavo valutando questi corsi:
chimica ingegneria chimica ingegneria biomedica
voglio però fare un 3+2 ... cosa me pensate ??
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metodico
Nuovo Arrivato
Prov.: Torino
Città: chivasso
65 Messaggi |
Inserito il - 01 marzo 2008 : 17:00:29
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ciao a tutti gli ingegneri biomedici forse hanno più difficoltà a trovare un lavoro rispetto agli ingegneri chimici. Io posso parlare di esperienze personali: nel settore ambientale dove lavoro gli ingegneri chimici ricoprono diversi e importanti ruoli quali: responsabile qualità servizi raccolta rifiuti, discariche, depurazione fanghi, emissioni impianti a biomassa, biogas. Nel settore gestione acque responsabile siti di depurazione e fanghi, analisi delle acque. In tutte le società un ingegnere chimico è indispensabile. |
la scienza è progresso |
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badboy25
Nuovo Arrivato
4 Messaggi |
Inserito il - 03 marzo 2008 : 09:12:22
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..forse non c'entra.. però nella scetla del cdl sei al corretne del nuovo metodo e test per l'accesso a medicia ?? se prima era difficile adesso molto molto piu difficile con la nuova legge di mussi d.leg nr.21 del 07/02/2008... |
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la_fra
Utente
750 Messaggi |
Inserito il - 03 marzo 2008 : 19:44:08
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meglio fanno bene, comunque è OT ed è già stato ampiamente discusso in un altro thread |
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Ayla
Utente Junior
Città: Wageningen
573 Messaggi |
Inserito il - 04 marzo 2008 : 11:53:03
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Guarda, sarò anche demodé, ma la mia risposta va oltre le eventuali possibilità lavorative, che uno poi in un modo o nell'altro si crea. ti dico questo: fai medicina se vuoi CURARE CHI STA MALE, biologia o biotech se vuoi FARE RICERCA. Sarò scema, ma la penso così! A livello pratico, cmq, tra le ultime due non c'è questa grande differenza. |
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metodico
Nuovo Arrivato
Prov.: Torino
Città: chivasso
65 Messaggi |
Inserito il - 04 marzo 2008 : 13:23:26
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A livello pratico si intende a livello lavorativo perchè senza lavoro è difficile poter "praticare" !. E tenendo conto delle restrizioni che ci sono in Italia sulla ricerca biotech (vedi prodotti OGM) sulle staminali e i pochi finanziamenti alla ricerca, lo scarso rapporto tra impresa, strutture finanziarie specializzate e centri di ricerca, le possibilità lavorative nel biotech mi sembrano poco promettenti. |
la scienza è progresso |
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Ayla
Utente Junior
Città: Wageningen
573 Messaggi |
Inserito il - 04 marzo 2008 : 14:25:25
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Quello che intendevo io è che a conti fatti, se uno lo dimostra con le proprie competenze, può lavorare in una vasta gamma di settori (sempre che ci sia lavoro, chiaro), a prescindere dalla laurea che ha. |
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metodico
Nuovo Arrivato
Prov.: Torino
Città: chivasso
65 Messaggi |
Inserito il - 10 marzo 2008 : 17:56:41
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si direi che la differenza principale ma fondamentale è che con alcune lauree come ingegneria o medicina, economia e commercio, chimico-farmaceutico, è più facile trovare lavoro perchè il numero di laureati è inferiore (quindi è maggiore la domanda rispetto l'offerta), mentre per altre tipologie di lauree, esiste un numero maggiore di laureati, quindi più competizione, e solo i più bravi (a parte i soliti raccomandati) e più competenti riescono a trovare un lavoro consono a quello che hanno studiato. |
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Serenarhcp
Nuovo Arrivato
Prov.: Brindisi
Città: Mesagne
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Inserito il - 22 marzo 2008 : 10:04:53
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Salve a tutti sn nuova, vorrei un consiglio, sono parecchio in crisi con la scelta della facoltà, il mio sogno sarebbe biologia però lo sto abbandonando visto che dovrei essere un pò più realista e guardare che il lavoro per questo non c'è..come mi dicono in molti, allora sto valutando fisioterapia.. che ne pensate? Potete darmi info concrete magari per vostra esperienza? E poi volevo chiedervi, per lavorare in un laboratorio di analisi, quale laurea servirebbe? Grazie |
Serena Rossi |
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metodico
Nuovo Arrivato
Prov.: Torino
Città: chivasso
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Inserito il - 25 marzo 2008 : 19:01:20
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la fisioterapia, come altre discipline possibili (infermieristica, ostetria, radiologia) che riguardano le lauree triennale della Facoltà di Medicina e Chirurgia, sono una valida alternativa al più faticoso e lungo percorso per diventare medico specialistico. Le opportunità lavorative sono interessanti in particolare modo per il settore infermieristico, dove spesso si sente dire che gli ospedali devono ricorrere a personale estero. Con laboratorio di analisi credo ti riferisci a laureati in Chimica. Settore interessante perchè coinvolge molti settori da quello ambientale a quello industriale, farmaceutico, alimentare. Ma anche i biologi e medici conducono analisi di laboratorio. Quello chimico comunque è un settore che da molte possibilità lavorative. http://www.alagoas.it |
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Serenarhcp
Nuovo Arrivato
Prov.: Brindisi
Città: Mesagne
2 Messaggi |
Inserito il - 25 marzo 2008 : 19:11:30
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grazie mille per il consiglio, sei stato molto chiaro. Un'altra domanda: sapresti dirmi qualcosa su biologia agroalimentare e della nutrizione? offre buone possibilità? |
Serena Rossi |
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