Citazione:poi ditemi che cosa caspita mi serve la matematica e la fisica approfondita
qui non sono molto d'accordo. Matematica e fisica sono molto molto importanti in moltissime aree della ricerca... certo imparare a memoria le dimostrazioni è inutile, ma la matematica e la fisica sono decisamente importanti.
AmbienteLife quell idoneita' di sicurezza di Laboratirio non era inutile ! certo non potevi imparare a memoria tutto.. ( Io vidi giusto qualcosa non posso dire che studiai ),pero' dovresti sapere che cosa indicano le etichette e le varie sigle che si trovano sui contenitori delle sostanze chimiche,io non le so,pero' se voglio sapere so dove andare a cercare ....ricordo solo questo e' stato il mio primo esame..di tempo fa' e poi ...toglietevi dalla testa che in universita' serve la pratica !!!!!
servono i kili di teoria..che vuoi che t insegnano in matematica? i conticini?..serve a farti ragionare e ti "apre" il cervello la pratica s impara dopo..una pcr un western una qualsiasi cosa..la impari quando fai l internato o al dottorato ti perfezioni che ne so'...ma la ricerca si fa prima con la testa e poi con gli strumenti
Per me, che faccio biologia umana,l'esame piu inutile è stato ecologia, forse chimica-fisica un esame pieno di derivate ed integrali che ora, chiaramente, non ricordo più e credo non mi serviranno mai...
Allora non sono l'unico ad essermi sorbito chimica fisica!! Io i deliri di quella materia non gli ho più ritrovati da nessuna parte...
Io però scommetto che alla triennale nessuno di voi ha studiato innovazione e trasferimento tecnologico! E vale pure 3 CFU!! Per non parlare cosa mi sbattono in faccia alla specialistica: neuroetologia e tanti altri cosi psico-simili... HELP!!
vedo che la discussione che ho posto sta riscuotendo successo,benebene...aggiungo esame di analisi sensoriale sembrerebbe interessante se nn fosse che per un bel TRENTA bastava una bottiglia di vino al docente-enologo.PER quanto riguarda la teoria sono d accordo con Patrizio...anche perchè prima di fare qualsiasi cosa devi almeno aver capito su cosa si basa quello che stai facendo...
Il saggio per eccesso di saggezza diventa un folle agli occhi dei meno saggi
"siamo buoni a nulla, ma capaci di tutto" J.Morrison
a tutto c'è un limite.. ma che nella triennale di biotech medico ci sia l'esame di ECONOMIA AZIENDALE E MARKETING a me sembra assurdo. La prof,che oltrettuto è di economia è stata clemente con noi all'esame, ma cmq ritengo che questi 3 CFU siano sprecati, piuttosto potrebbero alimentare i corsi D o cosidetti crediti liberi
3 CFU???? ghghghgh Io ho ben SEI crediti in ballo per economia aziendale (più di biologia molecolare, più di microbiologia) e mi accingo giusto ora a prepararla, ben sapendo che c'è un rischio di bocciatura tale da impedirmi di laurearmi nella sessione a venire....cosa già accaduta ad altri l'anno scorso!!
Volere libera : questa é la vera dottrina della volontà e della libertà (F.W. Nietzsche)
Economia invece è uno dei corsi più utili: sono biotecnologo e ho cercato lavoro per un anno nelle aziende. Nessuno mi ha mai chiesto competenze di laboratorio (per controllo di qualità e assicurazione sui prodotti), ma solo di economia e inglese.
Ho cominciato disperatamente la specialistica, ma è peggio di prima: economia zero, diritto zero. I corsi più utili per l' inserimento nel mondo indistriale non esistono proprio!
Chiaramente dipende da cosa uno vuol fare nella vita. Io non ho mai fatto un corso di economia e mi sarebbe "inutile" per il lavoro che faccio. Mi sono molto più utili fisica e matematica ad esempio, per citare materie nominate in questa discussione.
In un corso di biotech un corso di economia ha comunque un suo senso, come dice Mister Y. Può non essere utile a tutti quelli che frequentano il corso, ma lo stesso si potrebbe dire di qualsiasi materia.... e comunque molto dipende da chi ti insegna la materia.
e comunque molto dipende da chi ti insegna la materia.
É questo il punto! E poi, il titolo di un corso puó essere molto accattivante e promettente, ma se poi si fa tutt'altro! Per esempio, ho adorato il mio corso di biofisica, strutturato in due moduli, peró di biofisica ce n'era ben poca in entrambi! Uno era pari pari la biochimica 1 solo con molte piú riflessioni e connessioni tra le varie parti. L'esame era a libro aperto e il libro usato era il Lehninger (dalla maggior parte degli studenti, perché un libro di testo durante il corso non c'era). Il prof uno totalmente fuso, non so ancora se amarlo od odiarlo, ma ho preso 30! L'altro modulo era sui 5 sensi fatti abbastanza approfonditamente. Ottimo corso e molto interessante, ma ben poco di ció che mi sarei aspettata in un corso chiamato Biofisica!
Un corso di economia APPLICABILE ALL'AZIENDA BIOTECH sarebbe estremamente utile: il problema è che qui insegnano ragioneria, contabilità e teoria della mano invisibile mentre nessun cenno a riguardo di brevetti, stretegia di produttività o di investimento.
Scommetto, mister Y, che la contabilità non è proprio proprio quello che si aspettavano da te....
Volere libera : questa é la vera dottrina della volontà e della libertà (F.W. Nietzsche)
é vero, io non avevo idea di cosa fossero (o meglio, come funzionassero) i brevetti, finché l'anno scorso in olanda ho seguito col mio ragazzo un corso, tenuto da un prof laureatosi in farmacia, ma poi esperto di imprenditoria, intitolato "Orientation on technopreneurship" ovvero l'impresa che nasce da un'idea scientifica. Mi ha davvero aperto gli occhi! E ad ogni lezione ha fatto intervenire personaggi che hanno avuto una notevole esperienza in materia, che hanno per cosí dire toccato con mano. L'esame era tosto, ma il corso era ottimo! Tra l'altro lo stesso prof é responsabile di un intero corso di laurea specialistica chiamato "science based business".
noi al SanRaffaele abbiamo fatto più di un corso di economia aziendale e uno di brevetti e licensing.. che ora ringrazio di aver fatto altrimenti capirei la metà del mio lavoro, che tra l'altro ho scelto proprio grazie a questi corsi!!!!
io vi dirò...pur essendo tornata in italia e in preda alla più disperata disoccupazione,nn credo di aver studiato un esame inutile..o meglio tutti erano inutile.Nel senso che esami teorici son così distanti da quello che poi ogniuno andrà a fare in pratica... Io ho fatto biotec industriali vecchi ordinamento,e rispetto ad altri indirzzi vi assicuro che lo spettro di materie concettualmente diverse era maggiore che in altri(impianti biochimici,biologia molecolare,immunologica,chimica fisica,chimica organica industriale,fisiologia vegetale,diritto,..)...forse è per quello che ora nn trovo lavoro..hehe...ehm...ma allora lì si tratta di ripensare l'università come viene fatta da noi..ed è un altro discorso.Ma dal punto di vista teorico e della cultura scientifica di base nn credo di aver fatto una cosa inutile..forse quando han pensato il mio corso l'han presa un pò larga,questo si,ma alcuni aspetti di velocità di reazione,substrato,cinetiche di reazione..la chimica fisica che detestate è alla base di qualsiasi cosa riguardi il DNA...quindi forse se è tropppo approfondita (come mi è malgrado capitato)è in effetti una perdita emerita di tempo ma un minimo concettualmente nella testa di chi lavora con materiale biologico ci deve stare. Economia poi scusate,è quello su cui si basa la biotecnologia,che nn nasce come scienza di base ma come applicazione della scienza di base,e lìapplicazione si fa per produrre...e quando si produce lo si fa per soldi...e quando ci son di mezzo i soldi le industrie e le leggi dell'economia c'entrano parecchio..così come la proprietà intellettuale.