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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 09 luglio 2011 : 12:59:54
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Ciao, è da un po' che mi pongo questa domanda. Inizialmente credevo che si trattasse di un periodo (misurato in anni) durante il quale si svolge ricerca in laboratorio, conducendo uno o più progetti, sino a "dottorarsi". Il tutto con il requisito di 2/3 pubblicazioni e relazioni semestrali/annuali in merito alla propria attività. Tuttavia di recente guardandomi attorno mi pare che all'attività di ricerca siano associati corsi/lezioni da frequentare, tant'è che mi pare di aver letto in un articolo di findaphd che la maggior parte del primo anno di PhD viene trascorsa fuori dal lab (su questo almeno in Italia ho seri dubbi). Inoltre consultando alcuni programmi di dottorato in università statunitensi mi è parso di capire che l'aspirante dottore (si dice dottorando?) ha l'obbligo di tenere lui stesso alcune lezioni agli studenti.
Attendo vostre precisazioni/smentite/correzioni/integrazioni sul sistema PhD in Italia e soprattutto all'estero (per quanto consapevole che potrebbero esserci grosse variazioni da luogo a luogo)
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So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today. A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 09 luglio 2011 : 13:14:09
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Dipende dal Paese. Nella maggior parte dei casi l'attività è 100% lab. In alcuni Paesi (specialmente USA se non erro) hai anche corsi da frequentare. In altri Paesi ti incitano (ma dubito che sia mai obbligatorio) a fare delle esercitazioni (in veste di esercitatore, non di studente) |
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Patrizio
Moderatore
Città: Barcellona
1912 Messaggi |
Inserito il - 09 luglio 2011 : 13:24:10
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penso che dipenda anche dal programma di dottorato oltre che al Paese, il "nuovo stile", prevede che ci siano dei corsi da frequentare, mentre nel "vecchio stile" che io preferisco e che forse toglieranno di mezzo, non ci sono lezioni ...ma ad esempio come nel mio caso..un sacco di seminari |
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Geeko
Utente
Città: Milano
1043 Messaggi |
Inserito il - 09 luglio 2011 : 15:37:39
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E per quanto riguarda il progetto di ricerca a cui si sta dietro? Come viene scelto? Dipende solo dai nostri interessi? Dovessi tirare a indovinare direi di no, o meglio, credo dipenda in parte da ciò di cui già si occupano in sede del dottorato, in parte forse dai fondi a disposizione, e forse anche dalle direttive di "chi ti sta sopra" diciamo? |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 09 luglio 2011 : 15:47:56
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Esatto. Anche perchè ovviamente non è che entri in un lab dove studiano le aritmie cardiache e ti metti a fare, chessò, degli studi sul Parkinson!
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Geeko
Utente
Città: Milano
1043 Messaggi |
Inserito il - 09 luglio 2011 : 16:01:55
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Già, domanda abbastanza ovvia in effetti. Quindi a noi la scelta di dove andare a finire per fare qualcosa che ci stuzzica la fantasia direi. Ma anche su questo punto penso ci siano delle restrizioni, come in tutto del resto |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 09 luglio 2011 : 16:20:39
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Premettendo che può dipendere dal tuo capo, una volta che cominci, puoi comunque "deviare" il progetto verso aspetti che tu consideri più interessanti. Se hai una questione interessante e sei capace di spiegare bene al tuo capo perchè pensi sia importante fare una certa serie di esperimenti vedrai che te la lascerà fare (con certi limiti ovviamente).
Più di una volta mi è capitato di fare scommesse con il mio capo sulla riuscita di determinati esperimenti! |
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Patrizio
Moderatore
Città: Barcellona
1912 Messaggi |
Inserito il - 09 luglio 2011 : 16:30:09
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non se il tuo capo ragiona con un actual scientifi method |
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 09 luglio 2011 : 18:12:12
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Ahhaha Patrizio
Grazie per le risposte, mi avete tolto qualche curiosità. Un'altra domanda che mi viene in mente è: c'è una votazione particolare per il PhD conseguito? So che comunque c'è una sorta di esame, in cui il prossimo-dottore espone il suo lavoro. |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 09 luglio 2011 : 18:24:22
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Non c'è voto: o lo passi o non lo passi.
Per l'esame finale ancora una volta dipende dal Paese: sicuramente devi scrivere una tesi e fare una presentazione orale. In alcuni casi il giudizio è fatto al momento della presentazione orale (es. Italia, Francia) in altri (es. UK, Aus, NZ) è la tesi che conta (la tesi viene inviata a 3 reviewers scelti dalla commissione di PhD, proprio come fosse un articolo).
In alcuni casi ti chiedono un minimo numero di pubblicazioni durante il tuo PhD, in altri casi non ci sono restrizioni di questo tipo.
Insomma, dipende! |
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