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biotecalessia
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ciao


85 Messaggi

Inserito il - 02 febbraio 2014 : 23:33:51  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di biotecalessia Invia a biotecalessia un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Scritto da MolecularLab Mobile

Ciao a tutti ragazzi vorrei chiedervi di aiutarmi! Devo utilizzare il citofluorimetro per verificare la vitalità di alcune cellule batteriche.Come colorante, ho visto su alcuni articoli, che si utilizza il propidio ioduro ed il sybr greenII o la 6-carbossifluoresceina. Vorrei chiedervi se ho capito il giusto utilizzo! Il PI legandosi alla doppia elica di DNA mi permette di distinguere le cellule vive dalle cellule morte, mentre il sybr greenII legandosi all'RNA a singolo filamento, quindi l' mRNA, mi permette di discriminare fra le cellule vive e vitali da cellule vive k però presentano forti danni cellulari??? Se devo scegliere fra SYBRII e 6-carbossilfuoresceina cosa vado a vedere? la lunghezza d'onda del raggio o il tipo di popolazione cellulare? Vi ringrazio

Miki_
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29 Messaggi

Inserito il - 13 febbraio 2014 : 17:53:33  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Miki_ Invia a Miki_ un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
io non ho mai lavorato il citofluorimetria coi batteri, però di solito a meno che non si abbiano motivazioni funzionali scegli il colorante che emette più lontano rispetto al propidio.
Il PI emette in FL2 ed FL3, quindi devi scegliere qualcosa che emetta in FL1 (secondo me si compensa più facilmente così che in FL4)
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gamabunta313
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8 Messaggi

Inserito il - 26 febbraio 2014 : 15:42:03  Mostra Profilo Invia a gamabunta313 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da biotecalessia

Ciao a tutti ragazzi vorrei chiedervi di aiutarmi! Devo utilizzare il citofluorimetro per verificare la vitalità di alcune cellule batteriche.Come colorante, ho visto su alcuni articoli, che si utilizza il propidio ioduro ed il sybr greenII o la 6-carbossifluoresceina. Vorrei chiedervi se ho capito il giusto utilizzo! Il PI legandosi alla doppia elica di DNA mi permette di distinguere le cellule vive dalle cellule morte, mentre il sybr greenII legandosi all'RNA a singolo filamento, quindi l' mRNA, mi permette di discriminare fra le cellule vive e vitali da cellule vive k però presentano forti danni cellulari??? Se devo scegliere fra SYBRII e 6-carbossilfuoresceina cosa vado a vedere? la lunghezza d'onda del raggio o il tipo di popolazione cellulare? Vi ringrazio

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gamabunta313
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8 Messaggi

Inserito il - 26 febbraio 2014 : 15:48:13  Mostra Profilo Invia a gamabunta313 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Io sto lavorando in questo periodo con citofluorimetro ed apparte i vari settings da utilizzare (perche ovviamente fluorocromi vengono eccitati da laser diversi e visti in diversi canali ) non è affatto facile , di default il propidio lo utilizzi assieme ad annessina V per fare saggi di apoptosi/necrosi. Ora a rigor di logica se lavori con batteri non so se vengono generate aperture nella parete quando muoiono (o comunque sono permeabili al propidio) tuttavia se così fosse potresti riconoscere le vitali dalle non vitali unicamente utilizzando il propidio valutando la quantità assorbita dai batteri (maggiore quantità assorbita->più permeabile al colorante).
Citazione:
Messaggio inserito da biotecalessia

Ciao a tutti ragazzi vorrei chiedervi di aiutarmi! Devo utilizzare il citofluorimetro per verificare la vitalità di alcune cellule batteriche.Come colorante, ho visto su alcuni articoli, che si utilizza il propidio ioduro ed il sybr greenII o la 6-carbossifluoresceina. Vorrei chiedervi se ho capito il giusto utilizzo! Il PI legandosi alla doppia elica di DNA mi permette di distinguere le cellule vive dalle cellule morte, mentre il sybr greenII legandosi all'RNA a singolo filamento, quindi l' mRNA, mi permette di discriminare fra le cellule vive e vitali da cellule vive k però presentano forti danni cellulari??? Se devo scegliere fra SYBRII e 6-carbossilfuoresceina cosa vado a vedere? la lunghezza d'onda del raggio o il tipo di popolazione cellulare? Vi ringrazio

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