Tecniche forensi per distinguere i pesci I ricercatori hanno usato il citocromo b come marcatore genetico su DNA mitocondriale, per controllare e tracciare le importazione di pesce e distinguere sgombri da acciughe e sardine
Riuscire a distinguere le sardine dagli sgombri è diventato un po' più facile. Alcuni ricercatori in Spagna hanno usato tecniche di identificazione forensi delle specie tramite il DNA (acido deossiribonucle... »» 05/07/2011
La Ricerca Italiana sulla reumatologia al top in Europa Al congresso europeo di reumatologia, per il terzo anno consecutivo, l'Italia raggiunge la top three dei paesi con il più alto numero di contributi: oltre 300 abstract
La Ricerca Italiana sulla malattie reumatiche è ai più alti livelli in Europa e, per il terzo anno consecutivo, raggiunge la top three dei paesi con il più alto numero di contributi proposti a EULAR 2011. ... »» 01/07/2011
Il perchè della virulenza dell'E. coli tedesco La combinazione di due diversi ceppi di E.coli conferisce al batterio la capacità di aderire alle pareti intestinali e di produrre la tossina Shiga rendendolo così altamente virulento
Il batterio che attualmente sta spaventando tutto il mondo e che solo in Germania ha causato la morte di circa quaranta infettati, è particolarmente aggressivo perché è un nuovo ceppo che combina l'azione di due di... »» 29/06/2011
I test genetici fai da te sono poco affidabili I test genetici sui rischi di sviluppo di malattie multifattoriali si sono rilevati inattendibili perché non tengono conto di tutti i reali fattori di rischio indicando valori eccessivi
All'Erasmus University Medical Centre di Rotterdam e all'Università di Lovanio (Belgio) sono stati condotti due studi sulla affidabilità dei test genetici rivolti ai consumatori: si ottengono risultati ... »» 27/06/2011
Energia elettrica dai batteri Un team di ricercatori britannici ha scoperto che sarà possibile creare delle batterie biologiche sfruttando i meccanismi che sfruttano i batteri per eliminare l'energia dalla cellula
Nel Regno Unito un team di ricercatori hanno scoperto che i batteri usano una sorta di nanocavi proteici per eliminare all'esterno della cellula tutta quella energia in accesso che potrebbe compromettere le funzional... »» 23/06/2011
A Milano nasce centro per la nano-scienza e tecnologia Molti ricercatori italiani fuggiti all'estero stanno già tornando in Italia per poter collaborare nel nuovo centro di ricerca lombardo nato grazie al contributo del Politecnico e dell'II
Nel capoluogo lombardo nasce il Centro per la nano-scienza e tecnologia che accoglie 39 ricercatori e che si prefigge l'obiettivo di rendere migliore in Italia la realizzazione dei tanti progetti su ricerca e qualit&... »» 23/06/2011
Una molecola per curare le patologie demielinizzanti Da una ricerca tutta italiana è emerso che alla base della demielinizzazione dei nervi in alcune patologie c'è l'azione della molecola TACE attiva sul fattore di crescita della miel
All'Istituto di Neurologia Sperimentale del San Raffaele di Milano è stata condotta una ricerca sulle malattie demielinizzanti, responsabili di gravi patologie neurodegenerative. Carla Taveggia e il suo team... »» 21/06/2011
Il 60% di rischio in più per il cancro al senso nelle fumatrici Da una ricerca americana è emerso che le donne fumatrici da più di 15 anni hanno un rischio maggiore del 60% di sviluppare il tumore alla mammella
Dal Congresso ASCO da pochi giorni conclusosi a Chicago arriva la notizia di un nuovo studio condotto dall'Università di Pittsburgh da cui è emerso che il rischio di contrarre un tumore al seno aumenta con ... »» 17/06/2011
Neuroni da cellule epiteliali Alcuni ricercatori americani sono riusciti a creare in poche settimane dei neuroni partendo da cellule di pelle umana aprendo nuove frontiere nella cura di malattie neurodegenerative
Nei laboratori della Stanford University School of Medicine in California sono stati prodotti dei neuroni partendo da cellule epiteliali umane, senza l'utilizzo di cellule staminali. La conversione di cellule della p... »» 16/06/2011
Il cellulare potrebbe causare il cancro Servono ancora accertamenti, ma l'Agenzia internazionale per la ricerca sui tumori mette sotto accusa campi magnetici e radiofrequenze in quanto fattori di rischio per il glioma al cervello
"IARC classifica le radiazioni elettromagnetiche come eventualmente cancerogene per gli esseri umani": questo il titolo del comunicato stampa emesso dall'Organizzazione Mondiale della Salute in merito all... »» 01/06/2011
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