Mio fratello è malato di SLA. Solo che è vicino ad un malato di SLA può capire la sofferenza indotta da questa malattia. Penso che forse l'unico tentativo da fare sia l'iniezione di cellule staminali ma finchè i familiari dei nostri governatori non saranno colpiti da questa patologia non potranno mai capirne la gravità. Temo che in Italia occorreranno diversi anni prima che la ricerca e la sperimentazione su questa via possa dare qualche frutto. All'estero sono molto più avanti come al solito. Il problema è che si tratta di una malattia sottostimata che non è affatto così rara come dicono. In ogni caso mi dispiace molto per tua madre ma finchè c'è vita occorre avere tanta fede e speranza. Un abbraccio
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