sono una ragazza di ventisette anni e da quattro insulinodipendente. In questi quattro anni ho sofferto la perdita di controllo sulla mia fisicità e credo che questo sia il problema peggiore. non sono le iniezioni, non sono i contui controlli o gli orari. Camminare e avere la preoccupazione di portarsi sempre qualcosa dietro. partire e ritornare paerchè abbiamo dimenticato qualcosa che è diventitato indipensabile "L'insulina" In merito all'articolo o per meglio dire a questo trapianto spero preto si possa riuscire ad abolire un'altra dipendenza "i farmaci antirigetto". Se così fosse anche io comincerei a sperare di poter tornare a condurre una vita normale.
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