gigi ha scritto: 21/07/05 Tumore colon: microsfere radiottavie per forme avanzate È appena partito uno studio multicentrico coordinato dall’IRE che offre una speranza in più a pazienti con metastasi epatiche non operabili e già trattati con terapie standard Roma, 21 luglio 2005 – Microsfere millimetriche che, come navicelle spaziali in miniatura, scaricano “bombe radioattive” direttamente nelle arterie epatiche. Si tratta della innovativa radioterapia selettiva interna che esercita la sua azione tossica solo nella zona interessata dal tumore, senza intaccare i tessuti e gli organi circostanti. La rivoluzionaria novità è in sperimentazione all’Istituto Nazionale dei Tumori Regina Elena di Roma. La tecnica verrà eseguita su 40 pazienti con tumore del colon retto avanzato e metastasi epatiche non resecabili e già trattate con linee chemioterapiche tradizionali. I candidati verranno arruolati nell’istituto romano e in altri 4 centri a Napoli, Bologna, Udine e Massa Carrara. I primi risultati saranno disponibili a dicembre. “L’effetto atteso – commenta il prof Maurizio Cosimelli, chirurgo oncologo del Regina Elena e coordinatore dello studio – è intuitivo: una tossicità significativamente minore rispetto al trattamento tradizionale e la speranza di ridurre la massa tumorale fino a renderla operabile, migliorando sensibilmente la prognosi”. La tecnica ha già dato risultati entusiasmanti sui alcuni pazienti e offre concrete speranze a tutti quell [..]
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