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Contro tumore al colon retto nuovo farmaco in Italia
Arriva in Italia il primo farmaco intelligente contro uno dei piu' comuni tumori-killer, quello del colon retto, che in Italia colpisce ogni anno da 35mila a 40mila persone.
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Arriva in Italia il primo farmaco intelligente contro uno dei piu' comuni tumori-killer, quello del colon retto, che in Italia colpisce ogni anno da 35mila a 40mila persone.
Il farmaco, per ora disponibile solo nella fase avanzata della malattia, combatte il tumore colpendolo in uno dei suoi punti vitali, disattiva cioe' uno dei recettori che controllano la crescita delle cellule tumorali. Lo hanno annunciato oggi a Roma gli esperti riuniti al Consiglio nazionale delle ricerche (CNR) nel convegno dedicato alle nuove terapie anticancro.
Per il direttore scientifico dell'Istituto Regina Elena, Francesco Cognetti, i risultati positivi finora ottenuti con questo farmaco di nuova generazione sono una testimonianza della rivoluzione in atto nella cura dei tumori. ''Finora - ha osservato - i tumori erano classificati in base all'organo colpito e trattati su questa base, ma si sta passando ad una nuova classificazione basata sulle caratteristiche genetiche e molecolari''.
Il futuro, secondo l'esperto, e' in ''trattamenti intelligenti che colpiscano il tumore in modo specifico'' e alla luce di questa considerazione ritiene opportuno ''introdurre, d'intesa con il ministero della Salute e l'Agenzia italiana per il farmaco, corsie preferenziali per registrare farmaci che hanno dimostrato di produrre nei pazienti miglioramenti significativi''.
Anche secondo l'oncologo Stefano Cascinu, dell'Universita' Politecnica delle Marche, e' particolarmente importante avere a disposizione numerosi farmaci capaci di agire sui meccanismi molecolari alla base dei tumori.
''La scommessa dei prossimi dieci anni - ha detto - sara' riuscire a utilizzarli al meglio''. Per il presidente eletto dell'Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM), Emilio Bajetta, dell'Istituto Nazionale Tumori di Milano, le nuove terapie intelligenti sono la conseguenza delle ''migliori conoscenze su DNA, RNA e genoma umano. Passo dopo passo - ha aggiunto - ci siamo avvicinati a terapie personalizzate''.
La nuova molecola, da oggi disponibile in Italia e rimborsabile dal Servizio sanitario nazionale, si chiama cetuximab e il suo bersaglio e' il recettore del fattore di crescita dell'epidermide (EGFR). E' anche per l'azione di questo recettore che le cellule tumorali possono proliferare indisturbate e diventare praticamente immortali. Bloccando l'azione di questo recettore, il farmaco puo' bloccare il processo di crescita delle cellule malate e ridurre cosi' la massa del tumore. Per il momento la nuova molecola viene utilizzata solo su pazienti con metastasi e che si trovano ad uno stadio avanzato della malattia e che non hanno risposto alle cure tradizionali. Ma gia' si sta lavorando per verificarne gli effetti nello stadio iniziale della malattia. Sono infine in corso sei studi internazionali per sperimentare la molecola su altre forme di tumore, come quelle che colpiscono polmone, stomaco, testa-collo, pancreas.
Fonte: (26/09/2005)
Pubblicato in Cancro & tumori
Tag:
colon,
retto
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