Risposta a scienza di apoptosi
Una notizia reale non è fantascienza. E’ ovvio che chi decide l’elenco delle patologie per le quali è necessario procedere a queste tecniche sia il paziente, consigliato dal medico. Si deve anche sindacare nelle scelte sulla qualità della vita delle persone?Altro che spettacolo!La ricerca ha necessità di grossi finanziamenti e si muove in svariate direzioni sia per le staminali adulte sia embrionali, quando si riferisce alla cura di patologie gravi che possono colpire chiunque. In un embrione a pochi giorni di vita, le cellule staminali cominciano a differenziarsi in particolari tipi di tessuti e perdono definitivamente la pluripotenza. Estraendo le staminali, i ricercatori possono mantenerle nello stato pluripotente a tempo indeterminato, conservandole per usi futuri. Young e colleghi hanno studiato tre proteine essenziali per le cellule staminali. Si tratta di tre “fattori di trascrizione”, Oct4, Sox2 e Nanog. Dopo la loro disattivazione, la cellula comincia immediatamente a differenziarsi. Oct4, Sox2 e Nanog sono regolatori principali che silenziano geni in attesa di creare la successiva generazione di cellule. Disattivate Oct4, Sox2 e Nanog al momento in cui l’embrione comincia a svilupparsi, questi geni iniziano a lavorare e le staminali cessano d’essere pluripotenti.
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