dearsilvana ha scritto:
Con la clonazione umana sono necessari Centri d’elaborazione dati dei clonati, un maggiore sviluppo della telemedicina e nuove figure professionali per poter seguire l’andamento delle future generazioni di clonati sotto l’aspetto psicologico. Si può, infatti, analizzare la genesi di gravi disturbi del comportamento che affliggono, in modo grave, tanta parte dell’umanità. Un clonato che rivivesse in un ambiente diverso, potrebbe fornire una possibilità di verifica e assicurare nuovi punti di vista alla psichiatria e alla psicologia per comprendere se fosse necessario indirizzarle in una concezione ambientalista per i trattamenti terapeutici o cercare nuove modalità in uno studio più approfondito per la concomitanza di fattori di malattia diversi. L’apocalisse non è quella che lei immagina. Nasce, quando il progresso si arresta, portando malattie, infelicità e impossibilità di sopravvivenza, come per quanto riguarda il problema demografico mondiale. Le chiarisco, perciò, che gli anticoncezionali non bloccano la moltiplicazione della specie, come la clonazione, salvo che, con l’obbligo del loro uso, non ha deciso di estinguere la specie umana