Dear, non faccia finta di non capire, arance e azalee si propongono come "AIUTO ALLA RICERCA". da esse ci si aspetta che si trovino terapie, per l'esattezza una risposta al cancro. Vede, lei si contraddice continuamente ... fa una "insalata di parole" (Sivio Garattini) . Se compro una azalea per la ricerca i soldi devono finire lì. Se li vogliono invece fare confluire in un reparto, in un day hospital, o in un aiuto x malati terminali mi hanno estorto i soldi CHIARO? I reparti di ospedali e le prestazioni a domicilio devono venire dalla finanziaria del governo non dall'opera di volontariato o da raccolte private di denaro CHIARO? Tutto quello che lei mi ha risposto assomiglia stranamente a quello che le ho detto in svariati e numerosi post precedenti: prima lei ha negato l'esigenza di una umanità sofferente sostenendo che un desiderio di maternità sta sullo stesso piano del terzo mondo che ha fame, e ora mi cita uno stuolo di iniziative che è volto ad un uso compassionevole del denaro: che centra con la ricerca? La ricerca per il cancro (azalee e arance) segna il passo da tempo immemore, ogni giorno viene dato un annuncio che cambierà il corso della storia .... e poi tutto si spegne dentro a insuccessi clamorosi e effetti collaterali devastanti. Diagnosi precoce? La diagnosi precoce non sempre è in grado di guarire, e se devo sovvenzionare la diagnosi precoce deve essere scritto sul cartellino della azalea che compro : CHIARO? Cancro deve essere uno spauracchio dietro il quale uno stuolo di medici-ricercatori-dei-miei-stivali si pavoneggia e arricchisce: CHIARO?
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