Sindrome di gilles de la tourette
ciao a tutti, sono un ragazzo di 16 anni tourettiano, ho appena scoperto questo sito, e ho avuto il piacere di leggere le vostre testimonianze.tante sono le storie che ho letto, e tanta è la gioia di condividere con voi la mia malattia. ormai sono 6 lunghi anni che mi è stata diagnosticata la tourette, i primi tempi, mi sentivo una persona sconfitta, pensavo che questa malattia mi avrebbe portato a dissociarmi da tutto ma sopratutto dalle persone che amavo e conoscevo. in seguito, ho imparato a convivere con il mio probleba, e devo dire che non è andato tutto male come pensavo, anzi, ho imparato ad aprezzarmi ma soprattutto a cercare i lati positivi. certo la gente che non ti conosce rimane turbata e spaventata nel vedere i tic, ma ho imparato a superare anche questo.la mia malattia non mi ha privato delle cose belle, ma al contrario mi ha fatto aprezzare di più la mia vita!
è stato difficile relazionarsi con gli altri, e le scelte che facevo erano sempre condizionate dalla tourette. questo però non ha permesso che il mio sogno fosse cancellato, infatti sono riuscito, ad entrare in seminario, che mi sta aiutando in modo particolare a vivere la mia vita nella gioia e nel dolore. noi tourrettiani dobbiamo anzitutto batterci affinche lo stato riconosca sotto tutti gli aspetti la nostra malattia, ma soprattutto non dobbiamo mai stancarci di continuare a conmbattere per noi stessi contro il nostro disagio, la nostra malattia, e la nostra situazione, perchè come ho sentito dire da tante persone, abbiamo una marcia in più, e quindi non dobbiamo avere paura ad usare la nostra inteligenza, per noi e e per gli altri. vi saluto con affetto. ROMANO
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