Questi fatiscenti esperti (8 su nove) sono stati pagati dalle multinazionali farmaceutiche che producono i farmaci per combattere il colesterolo.
Queste non sono fantasie cospirazioniste, il fatto č confermato da fonti governative americane (http://www.nhlbi.nih.gov/guidelines/cholesterol/atp3upd04_disclose.htm) e ampliamente trattato dalla stampa internazionale.
Queste nuove linee guida non faranno altro che portare qualche milione di "clienti" in pių ai produttori di statine, nonostante il fatto che ci siano molte ricerche che mettono in dubbio il ruolo del colesterolo nelle cardiopatie e molte altre che riportano gravi effetti collaterali delle stesse.
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