Sappiamo bene che piccole quantita' di alcool di un bicchiere di vino fanno bene al cuore perche limitano i disturbi cardiovascolari anche per la presenza di potenti catalizzatori antiossidanti come il Resveratrolo. Inoltre e' utile capire che moderate quantita di alcool del vino e della birra fanno bene al cervello vedi : http://www.molecularlab.it/news/commento.asp?n=2056. Infatti modeste quantita di alcool nel cervello oltre che generare energia biologica per mezzo del metabolismo mitocondriale "aerbico" permettono anche la attivazione di una componente piu antica del meccanismo di produzione di energia biologica "anaerobico" ; tale coattivita "aerobica ed anaerobica" della produzione di Energia biologica nei neuroni e' utile specie nella vecchiaia la dove la ossigenazione del cervello diviene naturalmente piu lenta. Paolo Manzelli 24/MARZO/2012
METABOLISMI DELL ALCOOL NOTE : Paolo Manzelli L'alcool etilico o etanolo (CH3CH2OH) similmente all' acqua in gran parte viene rapidamente assorbito nell' apparato gastroenterico e diffonde direttamente nel sangue senza passare per il fegato. Cio avviene quando si beve quantita moderate di alcool e in tempi non troppo rapidi. Pertanto Ci sono due vie metaboliche dell' alcool la prima e' quella dove l' alcool che PASSA DIRETTAMENTE NEL SANGUE e viene ossidato del Sistema enzimatico MEOS , che e' capace di aumentare la sua attivitā in caso di aumentata richiesta; la sua funzionalita puo rapidamente aumentare in modo da trasformare l' alcol in circolazione nel sangue. La quantita di alcool che invece passa per il Fegato diviene la maggiorparte nel caso di ingestione rapida di grandi concentrazoni di alcool in tal caso la trasformazione alcolica persegue una differente via metabolica e l' alcool viene trasformato rapidamente dall' enzima ADH ( alcool Deidrogenasi ) in acqua ed Acetaldeide che passa nel ciclo di Krebs. Di fatto grandi quantita di etanolo e il suo principale prodotto di conversione, l'acetaldeide,interferiscono con l'attivazione del metabolismo e negli alcolisti si osserva una progressiva degenarazione grassa del fegato (Stearosi) Pertanto le grandi quantita di alcool che vengono metabolizzate dal fegato vanno ad interferire su gli altri metabolismi degli carboidrati e dei grassi cio proprio in quanto l' alcool viene metabolizzato per primo , rallentando gli altri processi che in successione tendono ad alterare le funzioni dei mitocondri ,quali produzione energetica di ATP , la produzione dell' Eme e del Colesterolo, aumentando in sostanza la produzione dannosa radicali liberi a causa degli squilibri tra i vari metabolismi di origine alimentare. E' importante capire che il danno della dovuto a forti ingestioni di alcool in sostanza e conseguenza del fatto che mentre Carboidrati e grassi possono essere ri-sintetizzati all'interno dell'organismo dal metabolismo degli alimenti, l'alcool rappresenta una sostanza essenzialmente estranea alla natura del corpo che in fin dei conti deve essere eliminata per decomposizione in CO2 ed H20. L'alcool pero se e assunto con modalita educate e coscientemente evolute ha indubitabili vantaggi per il benessere psicofisico non presenta alcuna azione tossica ma al contrario ha un valore psicofisico terapeutico . Paolo Manzelli
non dite troppe cazzate....altrimenti la gente poi ci crede!!!
no ma il fatto č che sullo stesso sito affermano una cosa e il suo opposto :O http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=267 http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=2056
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