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francesco

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Inserito il 30/12/2003   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
bene! ...tutto sommato

... non si può dire benissimo.... ma tutto sommato sono proprio contento di aver trovato persone che non si sono rassegnate a "soffrire" in silenzio e basta alle continue e disinvolte aggressioni che ogni giorno dobbiamo affrontare.... proviamo anche in maniera educata a proporre le nostre ragioni ma la risposta migliore, nella maggior parte dei casi, è un po' di compassione e un po' di disprezzo quando non addirittura una vera e propria presa in giro!!!!
e questo succede a scuola, dove lavoro, a genova, ma anche in qualsiasi locale pubblico, discoteca, proprio di fronte ai cartelli di divieto...
I mezzi per contrastare questa tendenza ci sarebbero.. solo che bisogna un po' esporsi per utilizzarsi... ora è uscita questo nuovo decreto... abbiamo intenzione di prenderci ancora un po' di pesci in faccia per farci rispettare e far rispettare chi ha le nostre stesse esigenze ma, magare, un po' meno di carattere??
vedremo... intanto grazie dei vostri interventi... se volete scrivermi direttamente il mio indirizzo è mirale02@libero.it lo lascio perchè non so se riuscirò a tornare su questo sito che è tuttavia molto valido. grazie di nuovo a tutti.
Francesco


ste

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Inserito il 11/12/2003   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
risposta

grazie per la solidarietà, sono contenta di sapere che non sono sola a sbuffare ogni mattina oggi ho acceso un incenso per evitare di sentire solo il "profumo di sigaretta" e mi è stato detto di spegnere la fonte di tutto " questo odore"... buona giornata

atreliu

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Inserito il 21/07/2006 19:08:34 Mostra Profilo  Invia a atreliu un Messaggio Privato Visita la sua Homepage Invia a atreliu un messaggio AOL Invia a atreliu un messaggio ICQ Clicca per vedere l'indirizzo MSN di atreliu Invia a atreliu un messaggio Yahoo!   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
Quando manca l'educazione..

Mi fa piacere, che almeno non sono l'unico a pensare che l'educazione civica manca a molta (troppa) gente.
In particolare per i fumatori dove buttano i mozziconi anche se hanno un cestino a non più di un metro di distanza (senza considerare la carta trasparente ad inizio pacchetto).
Ne parlavo proprio oggi con una mia compagna, valutando come un nuovo edificio dell'università di milano (la balena bianca), sia già conciata male, tra fazzoletti, carta d parati semi strappata e quanto altro.
In effetti è vero noi non-fumatori siamo davvero poco tutelati, tanto che oltre che sbuffare non riesco a fare: a dimostrazione di quanto sia una situazione non agevole e comune.

Riky

ste

Utente non registrato
Inserito il 10/12/2003   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
fumatori

l'unico commento possibile è che non si tratta di scegliersi di che morte morire, ma il problema grosso è che chi non fuma non è minimamente tutelato, anzi alcune volte i non fumatori sono addirittura guardati in maniera anomala se solo tentano di far rispettare un divieto con tanto di cartello e quindi il più delle volet sono quasi costretti al silenzio.
quello che manca ai fumatori è l'educazione, ma nel nostro paese c'era da aspettarselo. ho 25 anni, sono una dottoressa e lavoro nell'università di milano. il mio ufficio confina con quello di un "emerito" professore che fuma tutto il giorno, sotto il cartello con il divieto ovviamente e mi costringe a respirare il suo fumo passivo.
ho provato gentilmente a fargli capire anche la mia esigenza, ma mi sono sentita dire che nel suo ufficio fa quello che vuole. vorrei sapere visto che la coscienza delle persone non esiste più, e di questo siamo sempre incolpati sempre e solo noi giovani, dov'è la legge, dove sono i controlli, dove sono queste fantomatiche multe, o fa comodo all'economia del nostro paese che le persone fumino perchè ovviamente contribuiscono ad incrementare le tasche dello stato?
sanno benissimo che se una persona è costretta ad uscire dall'ufficio per ogni sigaretta fumerebbe di meno e moltiplicando per tutte le persone si andrebbe in deficit da acquisto di sigarette.
non è mai caspitato un controllo, tutti fumano liberamente anche in laboratori con sostanze infiammabili, e il problema è che sono i professori a farlo, che esempio si può dare a uno studente?...consigliatemi qualcuno a cui scrivere perchè sono sicura che nessuno ascolterà...


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